E’ già passato un anno ed è il momento di tornare a Melbourne. Ho avuto incertezze fino all’ultimo minuto e ho comprato il biglietto aereo solamente l’8 gennaio scorso. L’hotel fortunatamente lo potevo disdire gratis fino a 24h prima del mio arrivo, il 15 gennaio, quindi ho preferito prendermi più tempo per il volo. Le scelte erano le solite: BA o QF. Ma quando ho notato che la W di British e Qantas costava di più che la C di Qatar, beh non ho avuto esitazioni e ho prenotato QR. Tra l’altro, oltre al vantaggio di spendere un filo meno, (comunque una cifra irrisoria, si parla di 30euro di differenza), ho evitato possibili disagi a LHR per sicurezza e meteo, e altra cosa non trascurabile, da MXP a MEL ho fatto scalo solo a Doha, mentre con QF ci sarebbe stato il doppio scalo a LHR e HKG mentre con BA il triplo scalo a LHR, BKK e SYD. E ancora, QR e QF permettono di arrivare la sera, che è ottima cosa per prendere subito il fuso, mentre BA arriva la mattina presto. Il volo da Milano oggi è operato da un A333 (5° della mia carriera) e non mi pare molto pieno.
Al gate avrò notato un centinaio di persone, ma sono salito presto e magari altre ne sono arrivate. Imbarco comunque rapido e a bordo, mi accomodo al 4K, rigorosamente finestrino.
Saremo stati 20 in tutta la C tra la prima e la seconda sessione dell’aereo.
Configurazione 2-2-2 per 7 file. Posto a fianco libero. Tv a 18 pollici e pitch spazioso.
C’è una versione più bella della business, che vedrete dopo sul secondo settore, ma già questa non è niente male davvero. La prima impressione è ottima. Mi sembra già meglio di BA e QF.
Amenity kit composto da "pochette" e sacchettino porta maschera e calze.
Intanto fuori piove ma siamo pronti al push.
Viene servita la classica “hot towel” ma la hostess mi dice che se voglio posso scegliere tra “hot” o “cold”, novità per me che avevo sempre visto le “hot”.
L’asciugamano è grosso, almeno il doppio che su BA. Scusate se mi ripeto con BA ma è il mio termine di paragone tra questa e le esperienze precedenti. Mi piace molto il colore dei tavolini.
Qualche foto durante il taxi-out del piazzale e del cantiere di copertura della ferrovia.
L’IFE viene acceso subito dopo la safety demo, quindi prima del decollo. Altra piacevole sorpresa.
Alcuni dettagli del volo.
Si presentano 2 main Crew e la Purser che dice che siccome il volo oggi non è pieno, avranno più tempo da dedicare a noi. Grazie. Il menù arriva dentro questa custodia di pelle marrone.
Ecco il menù.
Stuzzichino pre-pasto. Bocconcini di mozzarella, melanzane e pomodorini.
La tavola è pronta; notare il “cestello” con diversi tipi di pane.
Antipasto: zuppa di aragosta con gamberi. Favolosa.
Intanto sorvoliamo i balcani e sarà uno dei pochi momenti in cui l’Europa è visibile. Per il resto nuvole fino a Cipro.
Come secondo prendo un pollo con un pasticcio di verdure. Buono.
Tramonto sulla Turchia.
Riviste di bordo. Quella dedicata all’intrattenimento è davvero spessa.
Mi addormento dopo aver visto “Piovono polpette” un cartone da pazzi. Ma chi se le inventa certe cose?? Mi sveglio dopo un’ora e mezza e dopo poco arriva questo “intrattieni” pre-atterraggio. Delizioso.
Qualche città nei dintorni di Doha.
Atterrati dopo 5ore e 5minuti, bel volo. Non esistono finger a Doha, si parcheggia ai remoti e ci si sposta con i bus. I piazzali sono piuttosto vuoti.
La gran parte dei voli arriva dopo di noi perché quando riparto 2 ore e mezza dopo, i piazzali sono strapieni. Comunque lo sbarco avviene dalla porta anteriore per i pax business e dall’ultima posteriore per l’economy. Ci stiamo tutti in un unico bus e partiamo per il terminal. Fatti i controlli sicurezza per i pax in transito (molto veloci, non ho nemmeno separato la busta dei liquidi ne tolto il computer dalla custodia né le scarpe) mi dirigo in un altro stanzino dove aspetto il bus per il nuovo “Premium terminal” dedicato ai pax business e First. Nella foto sotto, il monitor dello stanzino d'attesa. Molto essenziale. Da notare le due versioni, europea (da sx a dx) e araba (da dx a sx).
Anche qui si fa un controllo sicurezza veloce come l’altro, e poi eccoci davanti alle scale mobili che portano alle lounges.
A destra i gates per gli imbarchi dedicati. A sinistra c’è un Duty Free.
Reception e Customer Service Desk.
Cosa si fa soprattutto nelle lounges? Qui si può mangiare in aree dedicate alla ristorazione senza doversi portare tutto avanti e indietro fino alla propria poltrona.
Anche le aree di riposo sono fornite di piccoli mini-bar con qualche delizia e della frutta on the top. Tutto molto bello davvero. Atmosfera rilassata e anche i colori sono tranquilli. Niente di troppo vivace ne di stonato.
Quando è giunta l’ora di lasciare la Lounge, mi sono accorto che era molto più affollata di quando sono arrivato, ma vi assicuro che lavoravo al pc e non ci avevo fatto caso perché il clima era comunque silenzioso e anche la grandezza della lounge stessa fa sì che non si abbia la sensazione di accampamento selvaggio. Lascio la saletta e scendo verso i gates. Ci sono addetti che ti dirigono verso il tuo bus. C’erano 5-6 bus per diverse destinazioni ed è un attimo sbagliare perché son tutti uguali. Bisogna stare svegli. Si parte alla volta del nostro aereo. Sarà un 777-200LR. Nel frattempo qualche foto mossa di qualche altro esemplare.
DOH-MEL: 15/01/10 – QR 30 ATD 01:25 ATA 22:27//B777-200 REG A7-BBB// SEAT 3F
Arriviamo sotto il nostro A7-BBB. Ho trovato che è stato consegnato a QR il 23 febbraio 2009. Quindi più o meno siamo sull’anno di vita ma appena salito ho l’impressione che sia al volo inaugurale tanto è tenuto bene e ben pulito. Stavolta, complice il late booking, mi devo accontentare del 3F sul corridoio. Volo pieno davanti 41/42 e dalla veloce occhiata che ho dato, credo pieno anche dietro. Ecco il mio posto.
Si nota già che il prodotto è differente. Questo è più nuovo, una specie di evoluzione del precedente. C’è ancora più spazio tra i sedili e anche uno di 1,88 come me ci sta largo davvero.
Accanto a me una signora sui 50. Mi presento per educazione. Scambierò poche parole ma è stata una compagna di viaggio tranquilla e non ha nemmeno voluto usare il separè, che per altro è di dimensioni ridotte e poco invasivo. Nel vano sotto la tv ci sono il materassino e il lenzuolo. Ecco i sedili da un’altra angolazione.
Stavolta viene distribuita solo la pochette, uguale alla precedente. Poi arriva la hostess con il sacchetto contenente il pigiama (bellissimo), le calze e la mascherina. Siamo in ritardo per aspettare dei pax in coincidenza e nel frattempo viene servito l’aperitivo che come prima è a scelta del passeggero. Si parte. Push back e safety demo. Durante la ripetizione della demo in arabo, le luci in cabina restano così.
Poi durante il taxi si passa al blu e così si rimane fino al servizio del primo pasto.
Intanto viene attivato l’IFE. Una miriade di titoli. Dico 200 per gran difetto. Io sono pazzo per 007 e inizio da Dr. No.
Arriva il primo pasto. Un tortino di carne con sugo di pomodoro e verdure.
Il resto dei pasti sarà “a la carte”, ovvero si mangia quando si ha voglia, basta ordinare. Si spegne la cabina. Conosco tutti i Bond a memoria e quindi l’attenzione cala in fretta. Mancano 10 ore a MEL. Accenno a prendere il materassino e subito l’hostess arriva e mi dice che il letto me lo fa lei. Detto fatto, in 5 minuti dormo beato a pancia in giù. Non ho foto del letto perchè era tutto buio e non me la sono sentita di essere l'unico pistola ad accendere la luce per la lettura. Mi sveglio a 6 ore dall’arrivo, carico “Dalla Russia con Amore” e in 5 mins dormo di nuovo…A meno 3:30 la sveglia definitiva. Ordino una colazione. Eccola qui.
Altri due Bond (Goldfinger e Solo per i tuoi occhi) mi portano fino a destinazione. Le luci della cabina ora sono verdi.
E’ buio, quando arrivo a MEL e posso solo intuire che i lavori di ammodernamento del terminal proseguono. In ogni caso arriviamo ai gates e sbarchiamo stavolta dai fingers. Porta anteriore sinistra per la business (porta 1) e porta prima dell’ala per l’economy (porta 3 credo). L’immigration è rapida anche perché ai pax di business sono dedicate 2 corsie preferenziali cui si accede tramite invito che viene dato a bordo. Il bagaglio esce tra i primi e così sono alla dogana. Quest’anno però mi va bene. Niente sceeening supplementare ai bagagli e così in un attimo sono ai taxi. Tempistiche da record. Touchdown alle 22:27, alle 22.50 ero sul taxi per l’hotel. L’hotel quest’anno è il Rydges Melbourne. Rimango scioccato dalla stanza che mi danno. Ho avuto una stanza più grossa solo a Miami al Fontainebleau. Ma lì era una notte sola, qui quasi 20....
Il bagno eccolo qui
Questa è la sala
Questo l'ingresso (non potevo aspettare e non volevo "sporcare" niente così ho lasciato le valigie sulla porta...)
Il letto
E sempre il letto ma con "vista" salotto
Le foto OT della città sono ormai sempre quelle. Sono qui da pochi giorni e ho visto le solite cose dell’anno scorso. Farò qualche escursione la prox settimana. Non è un forum di sport quindi evito di postare gli stadi, non perché non siano belli ma perché magari non interessa.
FINE PRIMA PARTE
