Emirates vs americane per aiuti di stato
Regole del forum
in questa sezione si trattano tutti gli argomenti riguardanti vettori aerei con COA estero
in questa sezione si trattano tutti gli argomenti riguardanti vettori aerei con COA estero
Emirates vs americane per aiuti di stato
Emirates: Tim Clark risponde per le rime alle compagnie americane
Nuova replica di Emirates alle accuse di sovvenzioni e di concorrenza sleale mosse dalle “Big Three” americane Delta, United e American Airlines. Preventivamente presentato ai funzionari del Dipartimento di Stato americano, Trasporti, e del Commercio Emirates ha respinto (come già fatto da Etihad) le accuse della campagna di pressione protezionistica per limitare la scelta dei consumatori e limitare la crescita dei voli internazionali verso gli Stati Uniti operati da Emirates e dalle altre compagnie aeree del Golfo. Il 5 marzo le compagnie americane hanno rilasciato pubblicamente il loro “white paper” di 55 pagine che ha presentato la cosiddetta “prova” sul fatto che Emirates riceva sussidi e applichi una concorrenza sleale. Sir Tim Clark, presidente di Emirates ha dichiarato che «i metodi utilizzati dai vettori degli Stati Uniti per screditare Emirates sono stati sorprendenti e, francamente, ripugnanti. Non sottovalutiamo la loro abilità di lobby, ma i fatti sono fatti. A differenza del libro bianco delle Big 3, che è pieno di imprecisioni, congetture e fraintendimenti legali, la risposta di Emirates è completa e basata su fatti concreti. Dimostriamo chiaramente perché le Big 3 non hanno alcun motivo per chiedere al governo degli Stati Uniti di congelare unilateralmente le operazioni di Emirates negli Usa o perseguire altre azioni nell’ambito dell’accordo Open Skies. E’ perché siamo assolutamente non sovvenzionati e le nostre attività non danneggiano queste compagnie tradizionali, ma vanno a vantaggio dei consumatori, le comunità e l’economia nazionale
Nuova replica di Emirates alle accuse di sovvenzioni e di concorrenza sleale mosse dalle “Big Three” americane Delta, United e American Airlines. Preventivamente presentato ai funzionari del Dipartimento di Stato americano, Trasporti, e del Commercio Emirates ha respinto (come già fatto da Etihad) le accuse della campagna di pressione protezionistica per limitare la scelta dei consumatori e limitare la crescita dei voli internazionali verso gli Stati Uniti operati da Emirates e dalle altre compagnie aeree del Golfo. Il 5 marzo le compagnie americane hanno rilasciato pubblicamente il loro “white paper” di 55 pagine che ha presentato la cosiddetta “prova” sul fatto che Emirates riceva sussidi e applichi una concorrenza sleale. Sir Tim Clark, presidente di Emirates ha dichiarato che «i metodi utilizzati dai vettori degli Stati Uniti per screditare Emirates sono stati sorprendenti e, francamente, ripugnanti. Non sottovalutiamo la loro abilità di lobby, ma i fatti sono fatti. A differenza del libro bianco delle Big 3, che è pieno di imprecisioni, congetture e fraintendimenti legali, la risposta di Emirates è completa e basata su fatti concreti. Dimostriamo chiaramente perché le Big 3 non hanno alcun motivo per chiedere al governo degli Stati Uniti di congelare unilateralmente le operazioni di Emirates negli Usa o perseguire altre azioni nell’ambito dell’accordo Open Skies. E’ perché siamo assolutamente non sovvenzionati e le nostre attività non danneggiano queste compagnie tradizionali, ma vanno a vantaggio dei consumatori, le comunità e l’economia nazionale
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
clark ha ragioni da vendere, purtroppo occorrera' attendere le decisioni del governo americano in merito, speriamo che siano a sfondo liberista come da tradizione
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Di solito il governo americano prende decisioni piuttosto ponderate ed oneste. Operano molto diversamente dall'Italia.spanna ha scritto:clark ha ragioni da vendere, purtroppo occorrera' attendere le decisioni del governo americano in merito, speriamo che siano a sfondo liberista come da tradizione
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
- malpensante
- Messaggi: 18475
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Il Governo americano si fa letteralmente gli affari suoi. Resta da vedere se sono quelli, opposti, di Boeing o di AA, DL e UA.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
di solito gli americani sono abbastanza intelligenti da capire che fare gli affari propri significa essere liberisti. Sono altri quelli che pensano che mettere lacci e lacciuoli al mercato significa fare gli affari propri. Di solito...
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Quoto.spanna ha scritto:di solito gli americani sono abbastanza intelligenti da capire che fare gli affari propri significa essere liberisti. Sono altri quelli che pensano che mettere lacci e lacciuoli al mercato significa fare gli affari propri. Di solito...
Hai espresso bene il concetto.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
- malpensante
- Messaggi: 18475
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Ma proprio no. Gli Americani sono liberisti solo quando fa loro comodo.spanna ha scritto:di solito gli americani sono abbastanza intelligenti da capire che fare gli affari propri significa essere liberisti. Sono altri quelli che pensano che mettere lacci e lacciuoli al mercato significa fare gli affari propri. Di solito...
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Straquoto malpensante. Sono per il liberismo e la democrazia quando fa comodo a loro.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Tipicamente in aviazione sono protezionisti. Airbus aveva vinto un contratto per rifornitori dell esercito. Hanno annullato tutto e ne hanno fatto uno su misura di boeing.
Potrei continuare con elicotteri presidenziali, etc, etc
Inviato dal mio GT-S7582 utilizzando Tapatalk
Potrei continuare con elicotteri presidenziali, etc, etc
Inviato dal mio GT-S7582 utilizzando Tapatalk
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Quelli sono i militari e vale il concetto "buy American".
In ambito civile la "deregulation" è legge da quasi 40 anni
In ambito civile la "deregulation" è legge da quasi 40 anni
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Quindi qualunque compagnia del mondo può comodamente fare JFK-LAX? Non mi pare.
Anche la deregulation è fatta come fa comodo a loro (e mi sembra pure giusto).
In campo civile, se Boeing vuole vendere alle compagnie europee è ovvio che deve accettare che Airbus venda alle compagnie americane.
Anche la deregulation è fatta come fa comodo a loro (e mi sembra pure giusto).
In campo civile, se Boeing vuole vendere alle compagnie europee è ovvio che deve accettare che Airbus venda alle compagnie americane.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Qualsiasi compagnia americana, come le tratte interne all'Europa sono concesse solo ai vettori europei.easyMXP ha scritto:Quindi qualunque compagnia del mondo può comodamente fare JFK-LAX? Non mi pare.
...
Qui qualche V libertà era stata concessa prima del mercato unico, ora sono decisamente piu' rare (sarebbero comunque ottave libertà).
Bel thread che spiega queste cose: http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... =14&t=5308
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Boeing e Airbus sono formalmente società statunitense ed europea, ma i loro prodotti sono un'assoluta mescolanza di componenti progettati e realizzati indifferentemente da una parte e l'altra dell'Atlantico.easyMXP ha scritto:In campo civile, se Boeing vuole vendere alle compagnie europee è ovvio che deve accettare che Airbus venda alle compagnie americane.
Le vendite di aerei in campo avverso sono favorite dai crediti all'esportazione che statunitensi ed europei offrono alle loro industrie, più che da una condizione di non ostilità da parte dell'industria di casa.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Lo so perfettamente. Era una domanda retorica per te, che confuti la tesi del "liberismo quando gli conviene" degli americani con la deregulation aerea. Se fossero davvero liberisti senza se e senza ma, tra JFK e LAX potrebbe volare chiunque tecnicamente idoneo.FlyCX ha scritto:Qualsiasi compagnia americana, come le tratte interne all'Europa sono concesse solo ai vettori europei.easyMXP ha scritto:Quindi qualunque compagnia del mondo può comodamente fare JFK-LAX? Non mi pare.
...
Qui qualche V libertà era stata concessa prima del mercato unico, ora sono decisamente piu' rare (sarebbero comunque ottave libertà).
Bel thread che spiega queste cose: http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... =14&t=5308
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Infatti è cosi': chiunque tecnicamente idoneo è chi è in possesso di un COA emessa dalla FAA.easyMXP ha scritto: Lo so perfettamente. Era una domanda retorica per te, che confuti la tesi del "liberismo quando gli conviene" degli americani con la deregulation aerea. Se fossero davvero liberisti senza se e senza ma, tra JFK e LAX potrebbe volare chiunque tecnicamente idoneo.
Il traffico internazionale è invece regoato da bilaterali, in regime di reciprocità: io ti faccio volare sul domestico da me e io volo da te.
Non ha quindi senso liberalizzare e basta: l'apertura deve essere controbilanciata.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Non mi dire che ti sfugge la differenza tra "tecnicamente idoneo" e "tecnicamente idoneo e in possesso di un COA emessa dalla FAA (con proprietà americana)" al fine di capire che gli americani sono liberisti solo quando conviene.
Giustamente.
Ti ricordo che il discorso è partito da te che confutavi questo post:
Giustamente.
Ti ricordo che il discorso è partito da te che confutavi questo post:
con:kco ha scritto:Tipicamente in aviazione sono protezionisti. Airbus aveva vinto un contratto per rifornitori dell esercito. Hanno annullato tutto e ne hanno fatto uno su misura di boeing.
Potrei continuare con elicotteri presidenziali, etc, etc
come se in ambito civile il mercato USA fosse completamente aperto.FlyCX ha scritto:Quelli sono i militari e vale il concetto "buy American".
In ambito civile la "deregulation" è legge da quasi 40 anni
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Fannno tutti cosi'. Il mercato domestico solo a chi è del paese. La UE è un mercato unico e fa eccezione, non per questo è piu' aperta o piu' chiusa.easyMXP ha scritto:Non mi dire che ti sfugge la differenza tra "tecnicamente idoneo" e "tecnicamente idoneo e in possesso di un COA emessa dalla FAA (con proprietà americana)" al fine di capire che gli americani sono liberisti solo quando conviene.
Giustamente.
...
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Articolo sui possibili effetti della nuova presidenza USA sull´aviazione americana, in particolare sul rapporto con le compagnie del golfo:
http://www.bloomberg.com/news/articles/ ... ic-control
.....
The industry—including its labor unions—is seeking to curb further expansion in North America by a trio of Middle Eastern carriers, Emirates, Etihad Airways, and Qatar Airways Ltd. The U.S. industry has been pressing the current administration for two years to open talks with those airlines’ governments over what they allege are tens of billions of dollars in unfair subsidies to the three airlines.
Trump, 70, has vehemently attacked U.S. trade deals he says disadvantage Americans, and airlines are saying the same regarding these competitors.
“We look forward to briefing President-elect Donald Trump and his new administration on the massive, unfair subsidies that the UAE and Qatar give to their state-owned Gulf carriers,” said Jill Zuckman, chief spokesperson for the airline lobby group, Partnership for Open & Fair Skies, in a statement Wednesday. “Trump would be inclined to not allow subsidized state-owned foreign airlines to compete unfairly against market-driven public companies from the U.S.,” Rivkin said.
.........
- malpensante
- Messaggi: 18475
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Sai che entusiasmo alla Boeing.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
È tutto da dimostrare che Trump applichi politiche restrittive.
È difficile fare previsioni in questo momento.
È difficile fare previsioni in questo momento.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
- malpensante
- Messaggi: 18475
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Emirates vs americane per aiuti di stato
Trump è un abile sbruffone pluri-fallito, che non fa parte dell'establishment perché è uno speculatore edilizio, non viene né dalla produzione, né dai servizi o dalla finanza.
È un lupo solitario, quindi non ha legami con il mondo produttivo, né con i costruttori di aerei, né con le linee aeree.
Una politica protezionistica contro i vettori del Golfo andrebbe contro Boeing e per Trump uno vale l'altro, al momento.
È un lupo solitario, quindi non ha legami con il mondo produttivo, né con i costruttori di aerei, né con le linee aeree.
Una politica protezionistica contro i vettori del Golfo andrebbe contro Boeing e per Trump uno vale l'altro, al momento.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Anche perché effettivamente uno vale l'altro, nel senso che dal suo punto di vista deve salvaguardare i posti di lavoro americani, quindi conta il numero finale, non in quale azienda sono salvati.
Aiuti di stato alle compagnie aeree sono più difficili, Boeing ne può ricevere più facilmente mascherati da commesse militari o per attività spaziali, la scelta potrebbe essere penalizzare Boeing a favore delle compagnie aeree.
Ma se gli USA interrompessero la gara a chi srotola il tappeto rosso più bello ai piedi degli arabi in cambio di commesse a Boeing, D e F potrebbero fare lo stesso: tolte Boeing e Airbus da chi li comprerebbero gli aerei?
Aiuti di stato alle compagnie aeree sono più difficili, Boeing ne può ricevere più facilmente mascherati da commesse militari o per attività spaziali, la scelta potrebbe essere penalizzare Boeing a favore delle compagnie aeree.
Ma se gli USA interrompessero la gara a chi srotola il tappeto rosso più bello ai piedi degli arabi in cambio di commesse a Boeing, D e F potrebbero fare lo stesso: tolte Boeing e Airbus da chi li comprerebbero gli aerei?
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Voi assumete che Trump ragioni come un politico qualsiasi, mentre non è affatto detto che vada cosi'.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
In campo aviatorio sarà più interessante vedere se Trump coinvolgerà nella sua squadra di governo Carl Icahn, come si vocifera.
Re: Emirates vs americane per aiuti di stato
Sarebbe andata peggio con Hillary che aveva nel suo team l'ex CEO di Delta, Richard Anderson, uno dei piu' feroci oppositori delle ME3.KittyHawk ha scritto:In campo aviatorio sarà più interessante vedere se Trump coinvolgerà nella sua squadra di governo Carl Icahn, come si vocifera.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 49 ospiti