Etihad, Lufthansa CEOs to hold news conference on cooperation drive

[malpensante]

BUSINESS NEWS | Sun Jan 29, 2017 | 1:52pm GMT
Etihad, Lufthansa CEOs to hold news conference on cooperation drive

Abu Dhabi's Etihad Airways and German carrier Lufthansa LHAD.DE will hold a joint news conference on their cooperation plans in Abu Dhabi on Wednesday, the airlines said on Sunday.

Etihad and Lufthansa last month signed a code share pact and said they wanted to explore cooperation in other areas. This came after German carrier signed an agreement with Air Berlin to lease from it 38 crewed planes.

Lufthansa said on Sunday the news conference would be on future cooperation. Etihad's invitation to the event said chief executives of Etihad and Lufthansa, James Hogan and Carsten Spohr respectively, would address the media in Abu Dhabi.

Etihad owns minority stakes Air Berlin and Alitalia, both of them loss-making.

Despite media speculation over possible moves by Lufthansa to invest in the Italian carrier and taking on more with Air Berlin, Lufthansa executives have repeatedly said in recent weeks that the airline was too busy with the integration of the Air Berlin planes and a takeover of Brussels Airlines.

Last week, Etihad Aviation Group, the holding company of the airline, announced Hogan would leave the company in the second half of 2017.

(Reporting By Stanley Carvalho in Abu Dhabi and Victoria Bryan in Frankfurt; Editing by Raissa Kasolowsky)


http://uk.reuters.com/article/uk-luftha ... KKBN15D0OC

[malpensante]

Vedremo quale sarà la portata di questa collaborazione. Qatar è entrata da tempo in Oneworld, credo che Lufthansa abbia interesse a collaborare con Etihad per bypassare Turkish, che con lei è troppo aggressiva.

Quanto a Etihad, mi sembra proprio "Se non puoi batterli, unisciti a loro".

[spanna]

di sicuro la conferenza stampa non e' certo per smentire le voci di un accordo tra le due compagnie.

[robix]

Vedremo quale sarà la portata di questa collaborazione. Qatar è entrata da tempo in Oneworld, credo che Lufthansa abbia interesse a collaborare con Etihad per bypassare Turkish, che con lei è troppo aggressiva.
Quanto a Etihad, mi sembra proprio "Se non puoi batterli, unisciti a loro".

LH in EY trova un partner più complementare e meno aggressivo di TK (che se non fosse in Star sarebbe in realtà una rivale di LH), mentre EY ha capito che da sola (e con compagnie fallite) non va da nessuna parte ed in LH trova un solido partner industriale: mi pare che ci siano reciproci vantaggi da far dimenticare facilmente la passata "guerra" tra le due compagnie.

[RAV38]

Mi domando se un ipotetico accordo con LH che comportasse la cessione di buona parte del breve/medio raggio di AZ al vettore tedesco (che potrebbe gestirlo con germanwings+ qualcosa di AB) in cambio di un adeguato feederaggio principalmente a FCO (ma forse non solo) non avrebbe senso e sopratutto se sarebbe più praticabile di un analogo accordo con FR.

[malpensante]

La risposta è: ""Ma Alitalia smetterebbe con quell'accordo di perdere un milione di euro al giorno oppure no?"

Alitalia non può cavarsela da sola, non può sopravvivere con uno zio d'Arabia che può versare solo il 49% delle ricapitalizzazioni, ma in realtà non può perdere soldi, tanti soldi, in modo strutturale, anche in anni cone il 2016 in cui anche le peggiori linee aeree guadagnano,

[RAV38]

Hai ragione, AZ continuerebbe a perdere, sopratutto per qualche anno, ma probabilmente meno di oggi. Inoltre AZ potrebbe affittare slot a LH a LIN (sempre che i tedeschi siano interessati) e AZ potrebbe liberarsi delle JV atlantiche (previo pagamenti delle penali, cui forse potrebbe generosamente provvedere l'emiro) e rivolgersi a collaborazioni meno penalizzanti con LH. Naturalmente queste sono soltanto elucubrazioni ipotetiche. Ma il punto è: quali alternative ha AZ per cercare in qualche modo di sopravvivere ?

[FlyCX]

... Ma il punto è: quali alternative ha AZ per cercare in qualche modo di sopravvivere ?

"In bonis" credo sia quasi impossibile, mentre forse passando dall'amministrazione straordinaria ha qualche speranza: via contratti onerosi, via i debiti e gli obblighi degli azionisti. I sindacati potrebbero fare poco o nulla ed gli ammortizzatori sociali sarebbero automatici.
Qualcuno finirebbe a processo per bancarotta, ma potrebbero essere quasi solo australiani che possono vivere benissimo anche senza passare dall'Italia.

[KittyHawk]

Sono anni e anni che AZ stringe accordi, vende pezzi ed esternalizza, presentando sempre queste iniziative come la panacea di tutti i mali e l'inizio del fantasmagorico sentiero verso l'Eldorado. Tranne, qualche anno dopo, attribuire al glorioso accordo tutte le colpe per i conti disastrati. È successo con le JV Parigi-Amsterdam e transatlantica, con la manutenzione e con altro ancora.
Al momento si salva dalle accuse l'instradamento dei passeggeri su Abu Dhabi, ma probabilmente è solo questione di tempo e di alleanze.
Non si vede perché un accordo con LH/Germanwings/Eurowings debba avere un epilogo sostanzialmente diverso.

[grandemilano]

Sono anni e anni che AZ stringe accordi, vende pezzi ed esternalizza, presentando sempre queste iniziative come la panacea di tutti i mali e l'inizio del fantasmagorico sentiero verso l'Eldorado. Tranne, qualche anno dopo, attribuire al glorioso accordo tutte le colpe per i conti disastrati. È successo con le JV Parigi-Amsterdam e transatlantica, con la manutenzione e con altro ancora.
Al momento si salva dalle accuse l'instradamento dei passeggeri su Abu Dhabi, ma probabilmente è solo questione di tempo e di alleanze.
Non si vede perché un accordo con LH/Germanwings/Eurowings debba avere un epilogo sostanzialmente diverso.

Per alitalia, comunque vada, sarà un insuccesso. Lo dice la storia. E la colpa è da trovarsi nel managment della aviolinea romana che non ha seguito le logiche di mercato.

[spanna]

http://www.repubblica.it/economia/2017/ ... 157350483/

Etihad e Lufthansa stringono il secondo passo di un'alleanza destinata, secondo quanto hanno spiegato oggi James Hogan, numero uno della compagnia araba, e Carsten Spohr, capo di Lufthansa, "a evolversi ulteriormente nei prossimi anni".

L'accordo siglato oggi è un cambio di passo in due settori vitali per ogni compagnia aerea: il primo riguarda i servizi di catering grazie a Lsg Skyt Chef, la società di Lufthansa che si occupa di "pasti" a bordo, una delle più grandi del mondo con 200 aeroporti e oltre 600 milioni di pasti serviti e che fornirà il proprio supporto anche ai voli Etihad.

Il secondo passaggio annunciato oggi da Abu Dhabi in una conferenza stampa congiunta, riguarda la manutenzione degli aeromobili. Lufthansa Technik, altro gigante della riparazione e cura di aerei e motori, fornirà i propri servizi anche al vettore emiratino consolidando una posizione di primo piano nel settore.

L'annuncio arriva nel giorno dell'inizio del code-sharing tra le due compagnie.Un accordo di stretta collaborazione che riguarda Eurowings e Austrian Airlines: le compagnie satelliti di Lufthansa utilizzeranno 38 aeromobili: di questi 33 di questi andranno a Eurowings (la low cost del gruppo tedesco) mentre i restanti cinque voleranno con Austrian Airlines. L'accordo ha una durata di sei anni ed entra in vigore oggi. In base all'accordo di codeshare, la compagnia aerea tedesca metterà il proprio codice 'LH' sui voli Etihad Airways diretti due volte al giorno dalla sua base di Abu Dhabi a Francoforte e sui servizi non-stop in volo, due volte al giorno, tra Abu Dhabi e Monaco, la più grande città nel sud della Germania. La compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, a sua volta, inserirà il proprio codice 'EY' sugli aeromobili a lungo raggio di Lufthansa, sui servizi intercontinentali diretti da Francoforte, capitale economica e commerciale della Germania, a Rio de Janeiro e Bogota.

Infine Hogan, ha precisato i termini del suo passo indietro in Etihad che avverrà nella seconda metà del 2017. Un "passo indietro già previsto e programmato" ha tenuto a dire "che è stato portato avanti con il consenso degli azionisti della società" e che quindi non sarebbe ufficialmente legato alle vicende o meglio alle crisi di Alitalia e Air Berlin che hanno messo in difficoltà la compagnia degli Emirati.

[spanna]

per MXP ottima questa alleanza, visto che a MXP esiste gia' LH Technik

[KittyHawk]

Se si vanno a leggere i bilanci di Lufthansa Group si vede bene come LHT sia una delle società migliori del gruppo come risultati. La manutenzione non si improvvisa e l'esperienza non la si costruisce da un giorno all'altro.

LHT è figlia di quella filosofia che vuole le macchine sfruttate in completa sicurezza fino in fondo e che ha portato LH a far volare 747 con la mainline per oltre 120.000 ore prima di metterli definitivamente a terra.
Dalle parti del Golfo, invece, sembra prevalga il piacere di sostituire l'intero aereo appena arriva il momento di fare qualche "tagliando pesante". Magari si avranno sempre in linea le macchine più moderne ed efficienti, ma sicuramente non si imparerà gran che per la manutenzione.

[FlyCX]

...
LHT è figlia di quella filosofia che vuole le macchine sfruttate in completa sicurezza fino in fondo e che ha portato LH a far volare 747 con la mainline per oltre 120.000 ore prima di metterli definitivamente a terra.
Dalle parti del Golfo, invece, sembra prevalga il piacere di sostituire l'intero aereo appena arriva il momento di fare qualche "tagliando pesante". Magari si avranno sempre in linea le macchine più moderne ed efficienti, ma sicuramente non si imparerà gran che per la manutenzione.

Non è detto che questo non cambi, soprattutto per NB che EY ha ed EK no, per esempio.

[belumosi]

Probabilmente questo accordo nasce per compensare LH delle perdite che l'affitto di parte di AB si porta dietro.
Imho LH ed EY si stanno "annusando" per capire se in futuro sarà possibile un accordo globale, suggellato magari da un ingresso minoritario degli arabi nel capitale della compagnia tedesca.
E in quel caso, vedere se e in che modo verrà coinvolta AZ, che ieri alla conferenza stampa non mi pare sia mai stata menzionata.
Anche allo stadio attuale, è comunque un accordo che un anno fa sarebbe sembrato impossibile.
Evidentemente le perdite miliardarie (e le figure da perdenti) fanno male anche agli sceicchi.

[malpensante]

Ottima analisi.

Lufthansa non ha bisogno di soldi, né di nuovi soci, l'ingresso minoritario di Etihad sarebbe il controvalore in carta della cessione di airberlin e Alitalia a LH, ma quanto valgono? L'hai detto tu stesso, Lufthansa riceve l'equivalente di una dote per il fidanzamento con airberlin. Valgono meno di zero, dovrebbe essere LH a ricevere azioni di Etihad, ammesso che abbiano un valore***.

L'antitrust tedesco si è messo non salame, ma wurstel sugli occhi, affermando che l'accordo non porta a trasferimento di slot, ergo non crea problemi di competizione. Una fusione LH-AB però farebbe cadere questa foglia di fico e IMHO se ne parlerà solo fra qualche anno.


*** L'allontanamento contemporaneo di Hogan e del Chief Financial Officer di EY, a me che sono andreottiano (a pensar male si fa peccato, ma...) fa sospettare che i conti di Etihad non siano proprio come la moglie di Cesare.

Del resto, i risultati "in linea con il piano" strombazzati da Alitalia fino all'estate non erano certo falsi e fuorvianti, è che il piano prevedeva la bancarotta a fine 2016 senza nuove iniezioni di denaro, no?

[belumosi]

Probabilmente una buona fetta dei conti arriverà ai pax tedeschi che nei voli interni si troveranno un quasi-monopolio di LH sulle rotte più pesanti. Rotte sulle quali è impossibile l'arrivo in massa di concorrenti per via della congestione degli scali.
Inoltre secondo me c'è anche la volontà di omologare in qualche modo le M3 all'interno del resto del mercato globale, attraverso alleanze, scambi azionari e via dicendo. Perchè probabilmente anche in Qatar e negli EAU si stanno rendendo conto che la festa è finita e che una crescita attraverso 5e libertà è possibile solo in modo residuale, per cui potrebbe essere anche nel loro interesse venire a patti con il resto del mondo. In fondo hanno ottenuto un'ottima connettività globale per i rispettivi paesi, che permetterà nel tempo una crescita del turismo e dell'economia in generale.
Crearsi troppe inimicizie per attaccare un mercato estraneo a quello dei rispettivi hub, peraltro con guadagni marginali rispetto al totale, forse non è la scelta più saggia. Magari gli stessi soldi potrebbero guadagnarli appunto alleandosi con altre compagnie, evitando però il muro contro muro.

[KittyHawk]

Le ME3 stanno avvicinandosi all'appiattimento della curva di crescita. Il loro rapido sviluppo è stato determinato da 3 fattori, IMHO:
1) L'enorme disponibilità di capitali supportata da un ego sconfinato dei proprietari, che nello stesso tempo sono azionisti e legislatori e che non devono sottostare a quelle regole che, ad esempio, condizionano le compagnie europee.
2) Una felice posizione geografica, che consente di intercettare senza fatica buona parte del traffico tra Europa e Asia. Una volta avevano le carovane di cammelli, oggi usano A380 e B777.
3) Il poter usufruire di accordi privilegiati (incautamente) concessi quando le loro flotte aeree si potevano contare con le dita di un paio di mani. Oggi come oggi, Trump o non Trump, dubito fortemente che l'amministrazione statunitense concederebbe ancora l'Open Skies alle ME3.

Ormai questi fattori hanno esaurito la loro spinta propulsiva e le ME3 devono consolidarsi e trovare altri modi per crescere. L'accordo con grandi gruppi in attivo (la scommessa di EY con AB ed AZ è stata un completo fallimento) potrebbe essere la strada da seguire.

[I-Alex]

Probabilmente anche ai tedeschi fa comodo stringere alleanze con una orientale, il mercato non è infinito e sul medio raggio ormai è sempre più low cost (in questo caso operato da Eurowings)

[Mauz]

D'altra parte ci sono tre BIG mediorientali e 3 alleanze. 2 hanno già preso una direzione, direi... vedremo fino a quando EK potrà andare avanti da sola...

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