Ryanair: rischio di cancellazioni a valanga con la Brexit

[mcfonto]

Ryanair: rischio di cancellazioni a valanga con la Brexit


Il colosso dei voli low-cost avverte: senza un accordo abreve, a marzo del 2019 l'isola potrebbe per un periodo perdere i suoi collegamenti con l'UE.

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Turisti e viaggiatori business in arrivo e in partenza dal Regno Unito rischiano concretamente di restare a terra se non si prenderanno contromisure adeguate per evitare i guai della Brexit.

Il colosso dei voli low-cost Ryanair, impegnato in queste ore con la presentazione del bilancio 2016-2017, torna a distanza di un paio di mesi a lanciare un duro avvertimento sulle conseguenze di una cattiva gestione del divorzio tra Regno Unito e Unione Europea per il settore volo: a marzo del 2019, se il tema dei trasporti aerei non sarà messo in cima alla lista delle priorità al tavolo dei negoziati, l'isola potrebbe per un periodo di tempo perdere i suoi collegamenti con gli altri Paesi dell'UE.

Open Skies o accordi bilaterali?

"Abbiamo bisogno di un po' di chiarezza sul fatto che il Regno Unito rimarrà in Open Skies" ha avvertito in un'intervista alla rete americana CNBC Neil Sorahan, direttore finanziario della compagnia irlandese, "perché se non lo fanno, ci serve che si facciano dei passi avanti in direzione di nuovi accordi bilaterali.".

Il riferimento del top manager è al sistema di accordi che ha liberalizzato i voli permettendo che tutte le rotte transatlantiche siano aperte alle compagnie aeree europee e americane, e dal quale Londra rischia di trovarsi fuori senza una valida alternativa: abbandonando le norme che hanno finora regolato la gestione dei voli in accordo con i partner europei, il Regno Unito rischia infatti di trovarsi in una specie di limbo, perché se la strada è quella di nuovi negoziati bilaterali non c'è molto tempo a disposizione per salvaguardare la continuità dei voli. Fonte: Trend-online.com