Brexit... nasce Easyjet Europe
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in questa sezione si trattano tutti gli argomenti riguardanti vettori aerei con COA estero
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Brexit... nasce Easyjet Europe
come da titolo Easyjet apre Easyjet Europe che avrà coa europeo per operare le rotte infra UE dopo la Brexit.
Sede a.... Vienna
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Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Del resto, la prima base EU di EZY post-Brexit sarà MXP e quindi mi pare corretto che la scelta cada su Vienna :duro:.
In realtà, la scelta di escludere l'Italia è molto logica visto che qui la politica pensa solo e sempre ad AZ (LHI docet quanto a COA).
In realtà, la scelta di escludere l'Italia è molto logica visto che qui la politica pensa solo e sempre ad AZ (LHI docet quanto a COA).
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Quando qualcuno, anche in Lombardia, rimpiange l'amministrazione di Maria Teresa una qualche ragione deve pur esserci.
Il protezionismo di AZ è la ciliegina sulla torta di una burocrazia italica autoreferenziale nemica del cittadino e dell'impresa.
Il protezionismo di AZ è la ciliegina sulla torta di una burocrazia italica autoreferenziale nemica del cittadino e dell'impresa.
Brexit... nasce Easyjet Europe
Tra burocrazia, inefficienze e tasse era assurdo sperare in un Coa Italiano
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Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Meno male! Lunga vita a EasyJet e che stia ben lontano dall'impelagarsi con le leggi, leggine e menate varie del Paese Italia.I-Alex ha scritto:Tra burocrazia, inefficienze e tasse era assurdo sperare in un Coa Italiano
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Diciamo che probabilmente non gli sarebbe arrivato in tempo...I-Alex ha scritto:Tra burocrazia, inefficienze e tasse era assurdo sperare in un Coa Italiano
- malpensante
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Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
easyJet moriva dalla voglia di dipendere dall'onorevole Vito Riggio, ne sono certo.
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Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
:green: :green:
malpensante ha scritto:easyJet moriva dalla voglia di dipendere dall'onorevole Vito Riggio, ne sono certo.
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Segnalo che è stato registrato OE-IVA, ex- G-EZPA.
http://www.airfleets.net/flottecie/EasyJet%20Europe.htm
http://www.airfleets.net/flottecie/EasyJet%20Europe.htm
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Update: 8 aeromobili ad oggi operanti sotto il COA austriaco.
OE-IVA/B/C/D/E/F
OE-IJR
OE-IVA/B/C/D/E/F
OE-IJR
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Cercando di capire come fosse la situazione azionaria di easyJet mi sono imbattuto in una presentazione del settembre 2017 (http://corporate.easyjet.com/~/media/Files/E/Easyjet/pdf/investors/presentations/cmd-presentation-27-09-2017.pdf)in cui alla slide 38 si scrive:
Per la cronaca, il successivo report di novembre riporta che la compagine azionaria, considerando i britannici come extracomunitari, vede la quota di proprietà comunitaria in difetto. Vicina al 50%, ma ancora inferiore alla maggioranza assoluta richiesta dalle regole comunitarie per considerare un'aerolinea comunitaria.
ossiaDigital disrupting onboard
The opportunity
> Captive audience of 80m customers
> Average elapsed time on board c.110 mins
Che i passeggeri fossero "prigionieri" era realtà nota a tutti, che venga pubblicamente affermata per iscritto è quanto meno disorientante.Distruzione digitale a bordo
L'opportunità
> Pubblico prigioniero di 80 milioni di clienti
> Tempo medio trascorso a bordo 110 minuti circa
Per la cronaca, il successivo report di novembre riporta che la compagine azionaria, considerando i britannici come extracomunitari, vede la quota di proprietà comunitaria in difetto. Vicina al 50%, ma ancora inferiore alla maggioranza assoluta richiesta dalle regole comunitarie per considerare un'aerolinea comunitaria.
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
nel caso di azienda quotate, la % comunitaria richiesta è sempre 50% +1? spesso in questi casi per altre normative vi sono quorum minori
PS: se qualcuno vuole capire il burocratese... http://www.fog.it/legislaz/ce-92-2407.htm
Licenza d'esercizio
Articolo 4
1. Uno Stato membro non rilascia una licenza di esercizio a un'impresa a meno che:
a) abbia il principale centro di attività e, se esiste, la propria sede sociale in tale Stato membro e
b) la sua attività principale consista nel trasporto aereo, esclusivamente oppure in combinazione con qualsiasi altro impiego commerciale di aeromobili, ovvero riparazione e manutenzione di aeromobili.
2. Fatti salvi gli accordi e le convenzioni di cui la Comunità è parte contraente, l'impresa dev'essere e rimanere di proprietà, direttamente o attraverso una partecipazione di maggioranza, degli Stati membri e/o di cittadini degli Stati membri. Il controllo effettivo sull'impresa dev'essere sempre esercitato da questi Stati o da questi cittadini.
3. a) In deroga ai paragrafi 2 e 4, i vettori aerei già riconosciuti nell'allegato I del regolamento (CEE) n. 2343/90 e nell'allegato del regolamento (CEE) n. 294/91 del Consiglio, del 4 febbraio 1991, relativo all'esercizio dei servizi aerei per il trasporto di merci tra Stati membri(5) , conservano i diritti stabiliti dal presente regolamento e dai regolamenti connessi nella misura in cui soddisfano le altre prescrizioni del presente regolamento e continuano ad essere controllati, direttamente o indirettamente, dai medesimi paesi terzi e/o cittadini degli stessi paesi terzi che esercitavano siffatto controllo all'atto dell'adozione del presente regolamento. Tale controllo, tuttavia, può essere trasferito in qualsiasi momento agli Stati membri e/o ai cittadini dei medesimi.
b) Le possibilità di acquisto e di vendita di azioni di cui alla lettera a) non riguardano i cittadini che abbiano un significativo interesse in un vettore aereo di un paese terzo.
4. Qualsiasi impresa che, direttamente o indirettamente, abbia una partecipazione di controllo in un vettore aereo deve soddisfare le prescrizioni del paragrafo 2.
5. A richiesta, il vettore aereo dev'essere in grado di dimostrare in qualsiasi momento allo Stato membro responsabile della licenza d'esercizio che soddisfa le prescrizioni del presente articolo. Su richiesta di uno Stato membro, la Commissione esamina la conformità ai requisiti del presente articolo e, se necessario, adotta una decisione.
PS: se qualcuno vuole capire il burocratese... http://www.fog.it/legislaz/ce-92-2407.htm
Licenza d'esercizio
Articolo 4
1. Uno Stato membro non rilascia una licenza di esercizio a un'impresa a meno che:
a) abbia il principale centro di attività e, se esiste, la propria sede sociale in tale Stato membro e
b) la sua attività principale consista nel trasporto aereo, esclusivamente oppure in combinazione con qualsiasi altro impiego commerciale di aeromobili, ovvero riparazione e manutenzione di aeromobili.
2. Fatti salvi gli accordi e le convenzioni di cui la Comunità è parte contraente, l'impresa dev'essere e rimanere di proprietà, direttamente o attraverso una partecipazione di maggioranza, degli Stati membri e/o di cittadini degli Stati membri. Il controllo effettivo sull'impresa dev'essere sempre esercitato da questi Stati o da questi cittadini.
3. a) In deroga ai paragrafi 2 e 4, i vettori aerei già riconosciuti nell'allegato I del regolamento (CEE) n. 2343/90 e nell'allegato del regolamento (CEE) n. 294/91 del Consiglio, del 4 febbraio 1991, relativo all'esercizio dei servizi aerei per il trasporto di merci tra Stati membri(5) , conservano i diritti stabiliti dal presente regolamento e dai regolamenti connessi nella misura in cui soddisfano le altre prescrizioni del presente regolamento e continuano ad essere controllati, direttamente o indirettamente, dai medesimi paesi terzi e/o cittadini degli stessi paesi terzi che esercitavano siffatto controllo all'atto dell'adozione del presente regolamento. Tale controllo, tuttavia, può essere trasferito in qualsiasi momento agli Stati membri e/o ai cittadini dei medesimi.
b) Le possibilità di acquisto e di vendita di azioni di cui alla lettera a) non riguardano i cittadini che abbiano un significativo interesse in un vettore aereo di un paese terzo.
4. Qualsiasi impresa che, direttamente o indirettamente, abbia una partecipazione di controllo in un vettore aereo deve soddisfare le prescrizioni del paragrafo 2.
5. A richiesta, il vettore aereo dev'essere in grado di dimostrare in qualsiasi momento allo Stato membro responsabile della licenza d'esercizio che soddisfa le prescrizioni del presente articolo. Su richiesta di uno Stato membro, la Commissione esamina la conformità ai requisiti del presente articolo e, se necessario, adotta una decisione.
Malpensa airport user
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Penso proprio di sì. Ryanair monitora sempre la situazione e anche BA ha un ufficio apposito che aggiorna costantemente la situazione dell'azionariato. È molto più semplice e meno dispendioso controllare la situazione in caso di aziende non quotate.I-Alex ha scritto:nel caso di azienda quotate, la % comunitaria richiesta è sempre 50% +1? spesso in questi casi per altre normative vi sono quorum minori
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Comunque io sono convinto che alla fine l'EU sbracherà in generale sulla Brexit ed in particolare sul trasporto aereo: in fondo, se Svizzera e Norvegia (ed Islanda se non erro) sono considerate "comunitarie" in termini di aviazione, perchè non il UK ? Non avrebbe alcun senso. Per cui per BA ed EZY sarà a mio avviso business as usual (come è logico che sia).
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Non per essere pedante ma disruption in inglese non vuol dire distruzione.KittyHawk ha scritto:Distruzione digitale a bordo
MXP3000... sognando un hub...
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
E "captive", in quel contesto, non ha l'accezione di "prigioniero" che intendiamo noi in italiano.MXP3000 ha scritto:Non per essere pedante ma disruption in inglese non vuol dire distruzione.KittyHawk ha scritto:Distruzione digitale a bordo
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Esatto.EK412 ha scritto: E "captive", in quel contesto, non ha l'accezione di "prigioniero" che intendiamo noi in italiano.
KittyHawk, mi sa che la traduzione che hai fatto e' un tantino forzata e forse fuorviante.
MXP3000... sognando un hub...
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Oxford Dictionary of English, 1998, Oxford University Press:
captive > adiective imprisoned or confined: the farm was used to hold prisponers of war captive | a captive animal.
[attrib.] having no freedom to choose alternatives or to avoid something: advertisements at the cinema reach a captive audience.
disrupt > verb drastically alter or destroy the structure of (something). DERIVATES distruption
Secondo il dizionario Hazon (Garzanti), catpive in italiano viene tradotto anche come schiavo e captive audience come pubblico involontario di un messaggio pubblicitario. Prigioniero, che è la prima traduzione proposta, è anche quella più efficace in senso figurativo. Del resto, quante persone si conoscono che siano scese da un aereo in volo perché c'era qualcosa che dava loro fastidio? :green:
Sempre secondo lo stesso dizionario, distruption può essere tradotto come rottura, spaccatura, in senso figurativo come disturbo, sconvolgimento o anche, ma qui finiamo nella storia delle religioni, come smembramento, scisma, separazione. Per capire l'uso (improprio a mio modo di vedere) del termine nella presentazione di U2 bisogna rifarsi a tutta la presentazione in cui si parla di Digital disrupting inflight retail, ossia uno sconvolgimento attraverso sistemi informatici del modo di vendere a bordo.
captive > adiective imprisoned or confined: the farm was used to hold prisponers of war captive | a captive animal.
[attrib.] having no freedom to choose alternatives or to avoid something: advertisements at the cinema reach a captive audience.
disrupt > verb drastically alter or destroy the structure of (something). DERIVATES distruption
Secondo il dizionario Hazon (Garzanti), catpive in italiano viene tradotto anche come schiavo e captive audience come pubblico involontario di un messaggio pubblicitario. Prigioniero, che è la prima traduzione proposta, è anche quella più efficace in senso figurativo. Del resto, quante persone si conoscono che siano scese da un aereo in volo perché c'era qualcosa che dava loro fastidio? :green:
Sempre secondo lo stesso dizionario, distruption può essere tradotto come rottura, spaccatura, in senso figurativo come disturbo, sconvolgimento o anche, ma qui finiamo nella storia delle religioni, come smembramento, scisma, separazione. Per capire l'uso (improprio a mio modo di vedere) del termine nella presentazione di U2 bisogna rifarsi a tutta la presentazione in cui si parla di Digital disrupting inflight retail, ossia uno sconvolgimento attraverso sistemi informatici del modo di vendere a bordo.
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
No, scusa se insisto anch'io ma sei completamente fuori contesto.
Butta un occhio qua per l'interpretazione corretta:
https://en.wikipedia.org/wiki/Captive_market
http://www.businessdictionary.com/defin ... arket.html
Quanto a disruptive, si vede che non sei molto a contatto con il mondo dell'innovazione:
https://en.wikipedia.org/wiki/Disruptive_innovation
https://hbr.org/2015/12/what-is-disruptive-innovation
Altrimenti ci ritroviamo con roba tipo Fast Trek e Happy Popping...
:confuso:
Butta un occhio qua per l'interpretazione corretta:
https://en.wikipedia.org/wiki/Captive_market
http://www.businessdictionary.com/defin ... arket.html
Quanto a disruptive, si vede che non sei molto a contatto con il mondo dell'innovazione:
https://en.wikipedia.org/wiki/Disruptive_innovation
https://hbr.org/2015/12/what-is-disruptive-innovation
Altrimenti ci ritroviamo con roba tipo Fast Trek e Happy Popping...
:confuso:
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
A mio parere, il Regno Unito verrà penalizzato anche più di quel che merita, per evitare di creare un precedente e per far sì che la Brexit sia di monito agli altri. Applicazione del vecchio detto Unum castigabis, centum emendabis.robix ha scritto:Comunque io sono convinto che alla fine l'EU sbracherà in generale sulla Brexit ed in particolare sul trasporto aereo: in fondo, se Svizzera e Norvegia (ed Islanda se non erro) sono considerate "comunitarie" in termini di aviazione, perchè non il UK ? Non avrebbe alcun senso. Per cui per BA ed EZY sarà a mio avviso business as usual (come è logico che sia).
Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein fanno parte dell'EFTA, che ha degli accordi in essere con l'Unione europea. Il Regno Unito, se non si trova prima un accordo, al momento dell'uscita avrà lo stesso trattamento di un Ruanda o Zimbabwe.
I britannici non possono neppure pensare di entrare facilmente nell'EFTA, perché prima devono farne domanda e successivamente sperare che tutti gli stati che la compongono siano d'accordo. E sembrerebbe che ci sia una qual certa ostilità a riguardo.
Una delle letture più divertenti, avendone il tempo, è leggere la stampa inglese sull'argomento Brexit, trattato giornalmente con dovizia di particolari per alimentare lo psicodramma nazionale dei sudditi di Sua Maestà.
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Prendo atto delle obiezioni. Saresti allora in grado, per favore, di fornire la traduzione in italiano dei due termini? Va bene qualsiasi lemma italiano conosciuto dall'anno Mille in poi.I-GABE ha scritto:No, scusa se insisto anch'io ma sei completamente fuori contesto.
Butta un occhio qua per l'interpretazione corretta:
https://en.wikipedia.org/wiki/Captive_market
http://www.businessdictionary.com/defin ... arket.html
Quanto a disruptive, si vede che non sei molto a contatto con il mondo dell'innovazione:
https://en.wikipedia.org/wiki/Disruptive_innovation
https://hbr.org/2015/12/what-is-disruptive-innovation
Altrimenti ci ritroviamo con roba tipo Fast Trek e Happy Popping...
:confuso:
PS. Il mondo dell'innovazione non mi è sconosciuto.
:ciao:
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Non mi sono mai posto il problema di una traduzione di capitive in italiano, visto che si usa correntemente anche in Italia. :fischio:KittyHawk ha scritto: Prendo atto delle obiezioni. Saresti allora in grado, per favore, di fornire la traduzione in italiano dei due termini? Va bene qualsiasi lemma italiano conosciuto dall'anno Mille in poi.
Di sicuro il termine "prigioniero" come correntemente inteso non e' adatto, Garzanti o meno. Dovrei andare a cercare in qualche libro di marketing in italiano.
Quanto a disruptive, tra le tue proposte sotto direi che "di rottura" "sconvolgimento" sono piu' adatti che distruzione.
Ok, scusa se avevo interpretato la tua traduzione come causata dal non conoscere il mondo dell'innovazione allora!KittyHawk ha scritto: PS. Il mondo dell'innovazione non mi è sconosciuto.
:ciao:
Come saprai "disruption" e' una dei termini piu' abusati in quell'ambito, dalle startup alle imprese consolidate... semplicemente la tua traduzione mi aveva lasciato molto perplesso, tutto qua.
:ciao:
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
È preoccupante - e non mi riferisco a I-GABE - come la pigrizia stravolga l'uso della lingua italiana, con le persone che usano termini stranieri per non cercare l'equivalente lemma italiano, che magari esiste da moltissimo tempo. Segno di un provincialismo disarmante.
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
A volte e' vero, ma piu' che provincialismo e' che voler fare i fighi (senza magari sapere l'inglese).KittyHawk ha scritto:È preoccupante - e non mi riferisco a I-GABE - come la pigrizia stravolga l'uso della lingua italiana, con le persone che usano termini stranieri per non cercare l'equivalente lemma italiano, che magari esiste da moltissimo tempo. Segno di un provincialismo disarmante.
Tuttavia non sempre esiste una traduzione calzante in italiano.
A volte la traduzione esatta e diretta non esiste, o non rende bene l'idea perche' e' troppo distante da quello che si dice in italiano corrente.
Fine OT
MXP3000... sognando un hub...
Re: Brexit... nasce Easyjet Europe
Digital disrupting --> Rivoluzione digitaleKittyHawk ha scritto:Digital disrupting onboard
The opportunity
> Captive audience of 80m customers
> Average elapsed time on board c.110 mins
Captive audience --> pubblico forzato / obbligato.
Con le traduzioni letterali non si va molto lontano, KittyHawk.
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