Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
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in questa sezione si trattano tutti gli argomenti riguardanti vettori aerei con COA estero
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- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Sono passati i 10 giorni lavorativi previsti e non ho ancora ricevuto l'accredito. Voi a che punto siete coi rimborsi?
Re: Thread rimborsi Air Italy
IG ho recevuto il rimborso 1di 3
U2 ho ricevuto il rimborso ieri, cancellazione 6 marzo
BR ho ricevuto il rimborso solo oggi dopo la cancellazione del 2 febbraio (inviato il rimborso da BR il 14 febbraio)
TP ho ricevuto il rimborso oggi, cancellazione del 2 marzo
QF sto aspettando il rimborso, cancellazione del 5 marzo
QR sto aspettando il rimborso, cancellazione del 2 marzo
Dipende anche dal circuito delle carte di credito
ho notato che i rimborsi piu veloci sono stati con PAYPAL
U2 ho ricevuto il rimborso ieri, cancellazione 6 marzo
BR ho ricevuto il rimborso solo oggi dopo la cancellazione del 2 febbraio (inviato il rimborso da BR il 14 febbraio)
TP ho ricevuto il rimborso oggi, cancellazione del 2 marzo
QF sto aspettando il rimborso, cancellazione del 5 marzo
QR sto aspettando il rimborso, cancellazione del 2 marzo
Dipende anche dal circuito delle carte di credito
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- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Quanto tempo hai aspettato per il primo rimborso? E gli altri due da quanto tempo li hai chiesti?rs4 ha scritto:IG ho recevuto il rimborso 1di 3
Re: Thread rimborsi Air Italy
li ho chiesti subito, lo stesso giorno che hanno annunciato la messa in liquidità dell'aziendacesare.caldi ha scritto:Quanto tempo hai aspettato per il primo rimborso? E gli altri due da quanto tempo li hai chiesti?rs4 ha scritto:IG ho recevuto il rimborso 1di 3
il primo rimborso quasi subito, circa 2 settimane, il resto niente
ovviamente le mie prenotazioni erano poche centinai di euro , posso immaginare il giramento di scatole per cifre ben piuù alte..poi di questi tempi.
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- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Quindi per gli altri rimborsi è già un mese che aspetti...piu' passano i giorni e piu' penso che abbiano rimborsato le prime prenotazioni ma che adesso abbiano terminato la liquidità e addio ai nostri rimborsi...rs4 ha scritto: li ho chiesti subito, lo stesso giorno che hanno annunciato la messa in liquidità dell'azienda
il primo rimborso quasi subito, circa 2 settimane, il resto niente
ovviamente le mie prenotazioni erano poche centinai di euro , posso immaginare il giramento di scatole per cifre ben piuù alte..poi di questi tempi.
- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Ho chiamato oggi Air Italy per un aggiornamento e il mio rimborso di cui avevo avuto la mail di conferma il 26 febbraio mi dicono che è stato trattato solo il 9 marzo e dal questo giorno ripartono i 10 giorni lavorativi per avere l'accredito. Mah vedremo...
Ultima modifica di cesare.caldi il ven 13 mar 2020, 12:10:39, modificato 2 volte in totale.
Re: Thread rimborsi Air Italy
Io sono in attesa di 3 rimborsi per un totale di 1150 euro ... il primo evaso il 28 febbraio 2020 come da e-mail ricevuta, anche se ad oggi 13 marzo, dopo 10 gg lavorativi ancora nulla... gli altri 2 invece sono stati evasi il 9 Marzo, nonostante la mail di rimborso mi sia stata inviata il 4 Marzo, il call center mi ha detto, per gli ultimi 2 rimborsi, entro il 27 Marzo... bah !
speriamo bene, in tempi di coronavirus ormai la speranza è all'ordine del giorno
FC
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- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Ho richiamato Air Italy per un aggiornamento, adesso i 10 giorni lavorativi dopo la ricezione della mail sono diventati dai 15 ai 20 giorni ogni volta continuano a procrastinare la scadenza...ho ricevuto la mail di rimborso il 26 febbraio.. poi mi hanno detto che quella mail non conta perchè la pratica è stata lavorata solo il 9 marzo e di contare 10 giorni lavorativi da quella data, adesso i giorni sono diventati dai 15 ai 20...
Re: Thread rimborsi Air Italy
Ciaocesare.caldi ha scritto:Ho richiamato Air Italy per un aggiornamento, adesso i 10 giorni lavorativi dopo la ricezione della mail sono diventati dai 15 ai 20 giorni ogni volta continuano a procrastinare la scadenza...ho ricevuto la mail di rimborso il 26 febbraio.. poi mi hanno detto che quella mail non conta perchè la pratica è stata lavorata solo il 9 marzo e di contare 10 giorni lavorativi da quella data, adesso i giorni sono diventati dai 15 ai 20...
Nella giornata del 19 marzo ho ricevuto tutti i rimborsi... Così sono definitivamente apposto 3 su 3.
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Cesare, non ce l’hanno con te, sta tranquillo... nella situazione attuale mi pare che qualche ritardo sia tollerabile... persino BA c’ha messo qualche settimana a restituirmi i soldi di una cancellazione, molto più del solito!
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- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy
Non confondiamo le situazioni, un conto è il caos creato dal coronavirus che impatta tutte le compagnie con milioni di cancellazioni e rimborsi in tutto il mondo e ci sta che ci siano dei ritardi, un altro il caso di Air Italy una singola compagnia la cui liquidazione è iniziata ben prima e che nulla a che vedere con la pandemia. :ciao:I-GABE ha scritto:... nella situazione attuale mi pare che qualche ritardo sia tollerabile... persino BA c’ha messo qualche settimana a restituirmi i soldi di una cancellazione, molto più del solito!
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Thread rimborsi Air Italy
È che ti hanno preso di mira e sarai l’ultimo a cui ridaranno i soldi.
Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
E secondo te il fatto che sia stata messa in liquidazione garantisce che gli operatori siano immuni al virus e quindi tutti disponibili e in prima linea per fare il rimborso a te?cesare.caldi ha scritto:Non confondiamo le situazioni, un conto è il caos creato dal coronavirus che impatta tutte le compagnie con milioni di cancellazioni e rimborsi in tutto il mondo e ci sta che ci siano dei ritardi, un altro il caso di Air Italy una singola compagnia la cui liquidazione è iniziata ben prima e che nulla a che vedere con la pandemia. :ciao:I-GABE ha scritto:... nella situazione attuale mi pare che qualche ritardo sia tollerabile... persino BA c’ha messo qualche settimana a restituirmi i soldi di una cancellazione, molto più del solito!
A sapere che bastasse così poco...
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Vi sono arrivati tutti i rimborsi di Air Italy?
- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Assolutamente no, tu hai ancora rimborsi in sospeso?malpensante ha scritto:Vi sono arrivati tutti i rimborsi di Air Italy?
Intanto ho attivato la contestazione con Amex e mi dicono che col prossimo estratto conto mi riaccreditano l'importo e poi se la vedono loro con Air Italy. Stiamo a vedere.
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Io non avevo prenotazioni Air Italy.
Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Io sto ancora aspettando ultimo rimborso di Air Italy dal 17 Febbraio... Purtroppo non ho acquistato con carta di credito ma col servizio MyBank per evitare problemi di plafond mensili e i tempi previsti erano di 30 giorni lavorativi ormai superati.
Se in settimana non ricevo nulla mando seconda mail di sollecito e valuto altre azioni (non erano pochi soldi)
Se in settimana non ricevo nulla mando seconda mail di sollecito e valuto altre azioni (non erano pochi soldi)
Malpensa airport user
- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
A seguito della contestazione del pagamento Amex mi ha riaccreditato l'importo del volo Air Italy in pochi giorni. Finalmente si conclude questa telenovela. Un ringraziamento al servizio clienti American Express che come sempre si dimostra di altissimo livello, persone preparate e che risolvono. Se avete problemi coi rimborsi Air Italy vi consiglio di seguire questa strada della contestazione.
Adesso mi rimangono altre 6 prenotazioni in corso, di cui due molto in avanti con le date, le altre cercherò di gestirle coi cambi data visto che di ottenere rimborsi cash sembra sia ormai impossibile per qualsiasi compagnia.
Adesso mi rimangono altre 6 prenotazioni in corso, di cui due molto in avanti con le date, le altre cercherò di gestirle coi cambi data visto che di ottenere rimborsi cash sembra sia ormai impossibile per qualsiasi compagnia.
Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
La tua fortuna è stata quella di pagare con amex che, d’accordo con te, ha un customer service di altra categoria. Io pago sempre con amex per questo motivo, perché in caso di contestazione, laddove l’esercente facesse orecchie da mercante, girerei la palla ad amex.cesare.caldi ha scritto: ↑mer 15 apr 2020, 14:09:56 A seguito della contestazione del pagamento Amex mi ha riaccreditato l'importo del volo Air Italy in pochi giorni. Finalmente si conclude questa telenovela. Un ringraziamento al servizio clienti American Express che come sempre si dimostra di altissimo livello, persone preparate e che risolvono. Se avete problemi coi rimborsi Air Italy vi consiglio di seguire questa strada della contestazione.
Adesso mi rimangono altre 6 prenotazioni in corso, di cui due molto in avanti con le date, le altre cercherò di gestirle coi cambi data visto che di ottenere rimborsi cash sembra sia ormai impossibile per qualsiasi compagnia.
La fu’cartasi ora Nexi è lontana anni luce. Ho una MC usata l’ultima volta 5 mesi (per vedere se era ancora viva ) che non tutela lontanamente come amex.
Ben fatto Cesare.
Ultima modifica di minsk il mer 15 apr 2020, 15:46:54, modificato 1 volta in totale.
- cesare.caldi
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Voli cancellati: “O voucher o nulla”. L’Italia rischia la procedura di infrazione
Il Cura Italia ha previsto che le compagnie di trasporti possano risolvere la questione dei viaggi non effettuati con un buono da spendere entro un anno. Ma il regolamento Ue dice altro
L’Italia rinnega il regolamento europeo sui diritti dei viaggiatori e apre la strada a una possibile procedura di infrazione comunitaria. Il decreto Cura Italia consente alle compagnie di trasporto di imporre i voucher ai clienti che avevano prenotato (e pagato) un viaggio poi cancellato a causa del Coronavirus. Il regolamento europeo 261 del 2004, una sorta di “testo sacro” dei diritti dei passeggeri, arricchito e migliorato nel corso degli anni, prevede che se è la società di trasporto a cancellare il viaggio, il passeggero debba essere libero di scegliere tra rimborso o voucher, cioè un buono dello stesso valore da utilizzare entro un certo periodo di tempo.
Il Cura Italia, che venerdì 24 aprile è stato trasformato in legge, prevede qualcosa di molto diverso. All’articolo 88 bis, infatti, il testo dice che “l'emissione dei voucher previsti dal presente articolo assolve i correlativi obblighi di rimborso e non richiede alcuna forma di accettazione da parte del destinatario”. Tradotto: le compagnie possono emettere un buono - da utilizzare entro un anno - e, semplicemente, comunicarlo al cliente. Che potrà solo prenderne atto, visto che non avrà alcuna possibilità di scelta.
L’alternativa voucher-rimborso in tempi normali sarebbe comunque importante, ma in questo momento è vitale. Per le compagnie aeree, che stanno fronteggiando una crisi senza precedenti, tenere in cassa il denaro dei clienti (per voli mai operati) significa mantenersi attaccate al tubo dell’ossigeno, nella speranza che a questi soldi si aggiungano aiuti statali. Il governo sta già valutando un rilancio pubblico per Alitalia ma anche Lufthansa è in trattative con l’esecutivo Merkel.
Ma la questione non è meno importante per i clienti. Molti viaggiatori sono rimasti coinvolti nella crisi economica dovuta al Coronavirus, con metà della forza lavoro italiana bisognosa di un sussidio statale. Per quelle famiglie, i soldi di un biglietto aereo inutilizzato avrebbero potuto essere una specie di “welfare” d’emergenza, denaro sonante da poter utilizzare subito. Invece quelle famiglie dovranno per forza viaggiare entro i prossimi 12 mesi. Nonostante moltissimi italiani, in questo momento, stiano pensando a tutto fuorché a viaggiare.
Al di là delle leggi nazionali sono molte le compagnie aeree che sul proprio sito hanno fatto sparire qualsiasi riferimento al rimborso e tolto di mezzo i moduli per richiederlo. Nel Regno Unito, ad esempio, i consumatori lamentano grossi problemi con British Airways. Nel frattempo ci sono, però, compagnie aeree che consentono ai propri clienti di riscuotere il rimborso. Tra queste ci sono Alitalia, Lufthansa, ma anche RyanAir (anche se dopo 90 giorni) e EasyJet. Ma il rischio è che, dopo l'approvazione della nuova legge italiana, alcuni di questi vettori possano cambiare linea.
“Quanto previsto comprime eccessivamente i diritti dei viaggiatori, che dovranno farsi ingiustamente carico di supportare, con i loro sacrifici, l’industria del turismo”, dichiara Maria Pisanò, direttore del Centro europeo consumatori Italia (Cec).
Secondo Monika Nardo, consulente legale del Cec, si pone anche un problema di discriminazione: “Pensiamo a un volo prenotato da tanti turisti di nazionalità diverse: in caso di cancellazione, gli italiani riceveranno un voucher, mentre i tedeschi e gli irlandesi, ad esempio, potranno ricevere il rimborso”.
E non è tutto perché il voucher si basa sull’assunto che, nei prossimi 12 mesi, la compagnia aerea continuerà a volare. Ma in una fase di crisi acuta, questo non può essere dato per scontato. “Anche questo è un problema, perché a oggi non esiste l’assicurazione obbligatoria per insolvenza delle compagnie aeree” continua Nardo.
L’Italia non è l’unica ad aver pensato ai voucher come unica soluzione per “risolvere” il problema delle migliaia di voli cancellati in questo periodo. La Germania, come avevamo scritto, a inizio aprile aveva optato per i voucher spendibili entro 12 mesi e rimborso se, al termine di questo periodo, non venivano spesi. Ma lo stesso Bundestag ha scritto in una nota che “il governo federale non può decidere autonomamente”, e che per altri Paesi europei, che hanno introdotto soluzioni simili “la Commissione europea ha recentemente minacciato procedure di infrazione”.
È quello che pensa Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, convinto che la legge “determinerà ricorsi e contenziosi e un giudice potrebbe prima o poi decidere di disapplicare la norma interna, dando ragione al viaggiatore oppure potrebbe esserci una pronuncia della Corte di Giustizia Ue, con ripercussioni a catena e a ritroso”.
L’Europa infatti non ha mai cambiato linea. Nelle linee guida pubblicate il 20 marzo la Commissione ha concesso alcune deroghe dal regolamento 261, ma non sui rimborsi da voli cancellati. L’Italia è entrata in territorio inesplorato. “Per questo avevamo proposto una modifica di quell'articolo, ad esempio dando il diritto al consumatore che non vuole utilizzare il voucher entro l'anno dall'emissione, di avere, alla fine di quel periodo, il rimborso in denaro come previsto ad esempio in Francia” conclude Dona.
Repubblica.it
Il Cura Italia ha previsto che le compagnie di trasporti possano risolvere la questione dei viaggi non effettuati con un buono da spendere entro un anno. Ma il regolamento Ue dice altro
L’Italia rinnega il regolamento europeo sui diritti dei viaggiatori e apre la strada a una possibile procedura di infrazione comunitaria. Il decreto Cura Italia consente alle compagnie di trasporto di imporre i voucher ai clienti che avevano prenotato (e pagato) un viaggio poi cancellato a causa del Coronavirus. Il regolamento europeo 261 del 2004, una sorta di “testo sacro” dei diritti dei passeggeri, arricchito e migliorato nel corso degli anni, prevede che se è la società di trasporto a cancellare il viaggio, il passeggero debba essere libero di scegliere tra rimborso o voucher, cioè un buono dello stesso valore da utilizzare entro un certo periodo di tempo.
Il Cura Italia, che venerdì 24 aprile è stato trasformato in legge, prevede qualcosa di molto diverso. All’articolo 88 bis, infatti, il testo dice che “l'emissione dei voucher previsti dal presente articolo assolve i correlativi obblighi di rimborso e non richiede alcuna forma di accettazione da parte del destinatario”. Tradotto: le compagnie possono emettere un buono - da utilizzare entro un anno - e, semplicemente, comunicarlo al cliente. Che potrà solo prenderne atto, visto che non avrà alcuna possibilità di scelta.
L’alternativa voucher-rimborso in tempi normali sarebbe comunque importante, ma in questo momento è vitale. Per le compagnie aeree, che stanno fronteggiando una crisi senza precedenti, tenere in cassa il denaro dei clienti (per voli mai operati) significa mantenersi attaccate al tubo dell’ossigeno, nella speranza che a questi soldi si aggiungano aiuti statali. Il governo sta già valutando un rilancio pubblico per Alitalia ma anche Lufthansa è in trattative con l’esecutivo Merkel.
Ma la questione non è meno importante per i clienti. Molti viaggiatori sono rimasti coinvolti nella crisi economica dovuta al Coronavirus, con metà della forza lavoro italiana bisognosa di un sussidio statale. Per quelle famiglie, i soldi di un biglietto aereo inutilizzato avrebbero potuto essere una specie di “welfare” d’emergenza, denaro sonante da poter utilizzare subito. Invece quelle famiglie dovranno per forza viaggiare entro i prossimi 12 mesi. Nonostante moltissimi italiani, in questo momento, stiano pensando a tutto fuorché a viaggiare.
Al di là delle leggi nazionali sono molte le compagnie aeree che sul proprio sito hanno fatto sparire qualsiasi riferimento al rimborso e tolto di mezzo i moduli per richiederlo. Nel Regno Unito, ad esempio, i consumatori lamentano grossi problemi con British Airways. Nel frattempo ci sono, però, compagnie aeree che consentono ai propri clienti di riscuotere il rimborso. Tra queste ci sono Alitalia, Lufthansa, ma anche RyanAir (anche se dopo 90 giorni) e EasyJet. Ma il rischio è che, dopo l'approvazione della nuova legge italiana, alcuni di questi vettori possano cambiare linea.
“Quanto previsto comprime eccessivamente i diritti dei viaggiatori, che dovranno farsi ingiustamente carico di supportare, con i loro sacrifici, l’industria del turismo”, dichiara Maria Pisanò, direttore del Centro europeo consumatori Italia (Cec).
Secondo Monika Nardo, consulente legale del Cec, si pone anche un problema di discriminazione: “Pensiamo a un volo prenotato da tanti turisti di nazionalità diverse: in caso di cancellazione, gli italiani riceveranno un voucher, mentre i tedeschi e gli irlandesi, ad esempio, potranno ricevere il rimborso”.
E non è tutto perché il voucher si basa sull’assunto che, nei prossimi 12 mesi, la compagnia aerea continuerà a volare. Ma in una fase di crisi acuta, questo non può essere dato per scontato. “Anche questo è un problema, perché a oggi non esiste l’assicurazione obbligatoria per insolvenza delle compagnie aeree” continua Nardo.
L’Italia non è l’unica ad aver pensato ai voucher come unica soluzione per “risolvere” il problema delle migliaia di voli cancellati in questo periodo. La Germania, come avevamo scritto, a inizio aprile aveva optato per i voucher spendibili entro 12 mesi e rimborso se, al termine di questo periodo, non venivano spesi. Ma lo stesso Bundestag ha scritto in una nota che “il governo federale non può decidere autonomamente”, e che per altri Paesi europei, che hanno introdotto soluzioni simili “la Commissione europea ha recentemente minacciato procedure di infrazione”.
È quello che pensa Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, convinto che la legge “determinerà ricorsi e contenziosi e un giudice potrebbe prima o poi decidere di disapplicare la norma interna, dando ragione al viaggiatore oppure potrebbe esserci una pronuncia della Corte di Giustizia Ue, con ripercussioni a catena e a ritroso”.
L’Europa infatti non ha mai cambiato linea. Nelle linee guida pubblicate il 20 marzo la Commissione ha concesso alcune deroghe dal regolamento 261, ma non sui rimborsi da voli cancellati. L’Italia è entrata in territorio inesplorato. “Per questo avevamo proposto una modifica di quell'articolo, ad esempio dando il diritto al consumatore che non vuole utilizzare il voucher entro l'anno dall'emissione, di avere, alla fine di quel periodo, il rimborso in denaro come previsto ad esempio in Francia” conclude Dona.
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Come dicono i Cinesi di Plato, il Decleto (in)Cula Italia.
Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
per fortuna (si fa per dire...) i voucher non riguardano i rimborso di Air Italy srl in liquidazione e finalmente nei giorni scorsi mi è arrivato il bonifico per il rimborso degli ultimi ticket per il Canada.
The End
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Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Il Governo Conte ha autorizzato le linee aeree a truffare i passeggeri
La cosa più odiosa è che, se avevate comprato un biglietto per New York a mille euro, le linee aeree sono autorizzate non solo a non ridarvi i soldi in contanti del volo che non effettueranno nella data prevista, ma saranno pure libere di fissare il prezzo dei voli futuri a proprio piacimento, cioè voi avrete un buono da mille euro da spendere, ma il volo per New York potrebbe costare due o tremila euro. [...]
https://www.glistatigenerali.com/govern ... asseggeri/
La cosa più odiosa è che, se avevate comprato un biglietto per New York a mille euro, le linee aeree sono autorizzate non solo a non ridarvi i soldi in contanti del volo che non effettueranno nella data prevista, ma saranno pure libere di fissare il prezzo dei voli futuri a proprio piacimento, cioè voi avrete un buono da mille euro da spendere, ma il volo per New York potrebbe costare due o tremila euro. [...]
https://www.glistatigenerali.com/govern ... asseggeri/
Re: Thread rimborsi Air Italy e altri causa COVID-19
Sodomia di Stato.Voi come la chiamate, se non truffa?
Chi c’è in linea
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