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Ecco la copia del documento spedito nei giorni scorsi dal fondatore di easyjet nonchè principale azionista

In pratica Stelios dopo avere incassato da pochi giorni un dividendo di 60 milioni di £ adesso sta cercando in tutti i modi di indebolire la compagnia. Sono dei comportamenti veramente censurabili per non dire altro.

Effettivamente in quanto azionista privato di maggioranza ha tutto l'interesse ad indebolire la compagnia, soprattutto proprio ora che il traffico aereo esploderà poteva rinunciare a quei 60 milioni per mantenere quell'ordine di 100+ Airbus. Anzi, avrebbe potuto aggiungerci anche una decina di A380.

Una lettera dai toni insolitamente duri e chiari per noi italiani abituati ai pipponi incomprensibili scritti in legalese.

Certo che e' bello arrabbiato con Airbus, ai limiti della diffamazione direi.

Se quello che dice non è vero, è sicuramente diffamazione.
Dubito che non sia vero, visti i riferimenti che cita nella sua lettera, e mi chiedo come mai sia passato largamente sotto silenzio nel mondo.

A me non pare tanto arrabbiato con Airbus quanto piuttosto coi manager di EasyJet...
Pugno duro, ma ha le sue ragioni. Lui ci mette i soldi, vuole che i suoi manager glieli gestiscano bene!

Da quello che ho letto, mi piace sto Stelios!
Mi piace quando fa l'imprenditore vero, che non vuole piangere miseria al governo quando può sistemarsi le cose da solo (ed è pure disposto a metterci i soldi). Mi piace quando dice che togliere il pasto al personale di bordo è una cavolata, quando in realtà il problema è che bisognerà licenziare gente per via della crisi del settore.

cesare.caldi ha scritto:In pratica Stelios dopo avere incassato da pochi giorni un dividendo di 60 milioni di £ adesso sta cercando in tutti i modi di indebolire la compagnia. Sono dei comportamenti veramente censurabili per non dire altro.

Eh sì, vuole fare fallire il suo figliolo...

Dai Cesare, stai confrontando 60 milioni (di 170 circa di dividendo ai soci che in altri articoli ha spiegato che Easyjet non è un ente di beneficenza) con 4,5 miliardi di ordine ad Airbus in un periodo dove il traffico è zero e impiegherà tempo per ripartire con centinaia di aerei al prato che in parte non torneranno a volare.
Secondo te il costo di A320 nuovi e usati non crollerà? E avrai da pensare per trovare slot in produzione liberi se ci ripensi?

Peraltro la rinuncia all'ordine di Airbus serve per evitare una ricapitalizzazione da almeno 2,5 miliardi che comporterebbe intervento dello stato