Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

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stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 12:12:58

vipero ha scritto:una domanda: ma poi i soldi che verseremo or ain prestito, ce li danno indietro con gli interessi?

teoricamente si'..... :confuso:
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....

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mxp98
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda mxp98 » mer 23 apr 2008, 12:28:30

«Mi piacerebbe l'ipotesi Lufthansa», va ripetendo da qualche settimana Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl. Con la compagnia tedesca «ci sono stati contatti in passato, ma nessuno nelle ultime ore», ha puntualizzato ieri Fabrizio Solari, segretario generale della Filt-Cgil, pivot dello schieramento sindacale che ha fatto inabissare la trattativa con Air France-Klm.
E i tedeschi cosa ne pensano, visto che non hanno alcun obbligo di infilarsi nella palude italiana? «La nostra posizione non è cambiata. Posso però dire che stiamo osservando gli sviluppi in Italia, ma esattamente come facciamo con il Nord America, la Gran Bretagna e le altre aree del mondo», ha detto ieri la portavoce Stefanie Stotz.
«Credo che vi saranno operazioni di consolidamento negli Stati Uniti e in Europa che daranno vita a grandi gruppi», dice l'amministratore delegato, Wolfgang Mayrhuber. Lufthansa intende svolgere «un ruolo attivo», muovendosi comunque «in modo cauto».
Tedeschi alla finestra, dunque, pronti a cogliere le opportunità. In questi quattro mesi, da quando il 6 dicembre si sono sfilati dalla privatizzazione Alitalia, i vertici della Lufthansa non hanno mai smesso di scrutare con attenzione cosa avveniva tra Roma e Roissy.
In colloqui riservati, come ha confidato di recente anche l'ambasciatore tedesco a Roma, Michael Steiner, hanno però messo in chiaro che non si sarebbero mossi finché sul tavolo c'era l'offerta di Jean-Cyril Spinetta.
Adesso, in teoria, potrebbero tornare in campo, se dessero ascolto alla sirene di Bruno Ermolli o degli altri attori anche bancari che cercano di allestire una cordata italiana, rafforzata da un robusto partner industriale europeo.
Ma i sindacalisti che sognano Lufthansa sembrano aver dimenticato che il piano tedesco, presentato loro prima del ritiro dalla privatizzazione, era più duro per l'impatto sociale e industriale di quello di Air France-Klm. Con quale faccia i sindacalisti che il 2 aprile hanno bocciato un piano non indolore, ma neppure troppo aspro, come quello di Spinetta (2.120 esuberi totali, oltre a 3.300 lavoratori di Az Servizi lasciati alla Fintecna, riduzione della flotta di 37 velivoli a 137 aerei, esclusa Volare) andrebbero domani ad accettare un piano più severo?
Il piano Mayrhuber (anticipato dal Sole 24 Ore il 15 novembre 2007) prevedeva una riduzione della flotta Alitalia di 50 aerei, sui 185 dell'epoca, «per riportare alle giuste dimensioni» la compagnia. Lufthansa aveva previsto l'eliminazione degli Md80 più vecchi, dei dieci Atr72 e dei cinque Boeing 767 più vecchi sui 24 jet a lungo raggio passeggeri dell'epoca (oggi scesi a 20).
Secondo i sindacati, ai tagli previsti da Lufthansa corrispondevano circa 5mila esuberi, calcolando sia Alitalia Fly sia Az Servizi. Il vettore non ha mai quantificato le eccedenze, che secondo altre fonti sarebbero state di 4mila addetti. «Ci sarebbe stato un numero significativo di esuberi», ha detto al Sole 24 Ore una fonte qualificata del gruppo germanico il 6 dicembre.
A una richiesta del presidente Alitalia, Maurizio Prato, Lufthansa aveva chiarito che la sua offerta non era collegata a quella di Air One, un partner commerciale con il quale Mayrhuber non intendeva allearsi per l'acquisizione.

La differenza sostanziale rispetto al piano Air France era nella rete. Ai francesi non interessa Malpensa e avrebbero riportato l'hub intercontinentale a Fiumicino, come è stato fatto con il piano Prato.
Lufthansa vedeva il contrario: mantenimento a Malpensa di quasi tutte le rotte intercontinentali, creazione a Fiumicino di una base per voli verso Africa e Medio Oriente, in connessione con voli dal Nord Europa.

Nel tentativo di convincere i piloti italiani a stare dalla loro parte, un dirigente tedesco aveva usato una metafora calcistica: «Noi non siamo come i francesi, loro giocano tutti per Zidane, noi facciamo gioco di squadra», riferendosi alla strategia multi-hub, basata su più scali intercontinentali.
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... iew=Libero
Marco
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda FlyCX » mer 23 apr 2008, 12:50:37

Dopo il de-hub a MXP e tagli a ripetizione sul network scopriamo che AZ ha a terra 34 aerei, incluse alcune riserve.
Nel dettaglio dovrebbero essere: 3 767, circa 10/15 MD80, circa 10 E145 e 5/6 '72.

A questo ridimensionamento di macchine ha fatto seguito un ridimensionamento del personale, sia si volo che di terra ?
A me non risulta, forse non hanno rinnovato qualche contratto stagionale ma se non sbaglio non ci sono nè prepensionamenti nè cassa integrazione.
Questo in un'azienda in cui tutti i compratori individuano senza difficoltà alcune MIGLIAIA di esuberi ?

Poi ci si stupisce se AZ va male ? Io mi stupirei se andasse bene :eek:
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 12:52:57

A me risulta il contrario, che hanno assunto personale neanche un paio di mesi fa (Base Roma, s'intende).
Lufthansa? Desiderano Lufthansa? Bene basta che sappiano che quelli vogliono l'hub a MXP e la sede Alitalia in zona Fiera/Expo...

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stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 12:53:55

nnn ha scritto:A me risulta il contrario, che hanno preso...

ancora????????? :eek: :eek: :duro:
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 12:56:27

stefanojoy ha scritto:
nnn ha scritto:A me risulta il contrario, che hanno preso...

ancora????????? :eek: :eek: :duro:
Da mesi, a Fiumicino saputo del trasferimento volio da MXP sai che diceva il personale di terra AZ?
"Con sto' aumento de voli mica bastaimo, ce debbono aumenta', mica possiamo lavorare di piu'!"...

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stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 12:57:54

:azz: :lol:
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 13:02:33

Da Repubblica (estratto di oggi):

"....Da adesso l'ostacolo si chiama Bruxelles che informalmente ha già fatto sapere che "I fondi non potranno essere sbloccati comunque prima del nostro via libera. Ci vorrà qualche settimana".
Inoltre fonti Ue annunciano "uno scrutinio severo, visto che la motivazione dell'ordine pubblico per giustificare un finanziamento non ha precedenti in Europa".
---

Siamo sicuri che la EU approvi?

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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda FlyCX » mer 23 apr 2008, 13:05:58

nnn ha scritto: Inoltre fonti Ue annunciano "uno scrutinio severo, visto che la motivazione dell'ordine pubblico per giustificare un finanziamento non ha precedenti in Europa".
Bella questa frase, sembra sottintendere che forse qualche dittatore Sud-Americano o qualche sceicco un po' folle hanno già avuto idee altrettanto brillanti.

Speriamo che non si vada oltre: Aeroneas Argentinas ha raggiunto il punto più basso quando è stata gestita dai militari, speriamo che AZ non debba scendere così in basso.
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 13:11:15

nnn ha scritto: Siamo sicuri che la EU approvi?

Sicuri no, ma credo sia probabile....ci saranno stati sicuramente contatti sotterranei.... :confuso:
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 13:13:48

stefanojoy ha scritto:
nnn ha scritto: Siamo sicuri che la EU approvi?

Sicuri no, ma credo sia probabile....ci saranno stati sicuramente contatti sotterranei.... :confuso:
Probabilmente perche Toto non fa ricorso!... :green: :green: :green:
Intanto Vito vigilera' con attenzione stando con il gfiato sul collo, altro che...
---
Doppia convocazione dall'Enac per Alitalia
Nell'ambito del monitoraggio dell’analisi delle condizioni economico-finanziarie del vettore

L’Enac rende noto di aver convocato Alitalia per due incontri che si terranno nei prossimi giorni. Il primo dei due appuntamenti ha carattere tecnico ed è in programma lunedì 28 aprile.
L’incontro successivo, fissato per il 5 Maggio, vedrà invece coinvolti i vertici sia dell’Ente dell'aviazione civile che del vettore.
Le riunioni sono state programmate nell’ambito di un monitoraggio in corso presso l’Enac in merito all’analisi delle condizioni economico finanziarie del vettore.
GV

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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 13:33:49

ecco cosa scrive il corriere....lasciando perdere le prese di posizone e le supposizioni di parte di cui e' infarcito l'articolo, interessante la frase in grassetto....

Alitalia non deve fallire. Già immagino cosa potrebbe accadere quel giorno: gli aeroporti paralizzati, la gente infuriata, i lavoratori davanti a Palazzo Chigi», e la luna di miele con il Paese interrotta ancor prima di iniziare.

Ecco cosa teme Berlusconi, ecco perché sulle sorti della compagnia di bandiera ha scelto un profilo diverso da quello tenuto nei giorni di campagna elettorale. Come sull'emergenza rifiuti, è consapevole che «dopo un mese quei sacchetti di immondizia non raccolti saranno colpa mia». Stessa sorte gli toccherebbe con la chiusura di Alitalia. Perciò non può accettare la linea della Lega, favorevole al commissariamento e convinta così di rilanciare Malpensa. La strategia dei dirigenti del Carroccio punterebbe infatti a liberare completamente lo scalo lombardo da «Az», in modo da garantire quegli slot ad altre compagnie di bandiera, in vista di Expo 2015. Il «caso Malpensa» brucia, non c'è dubbio. Confalonieri una settimana fa ha confidato a un amico che «lo schiaffo per noi lombardi è insopportabile. E non si tratta solo di orgoglio», ha proseguito il presidente di Mediaset: «Giorni fa, per andare a Pechino sono dovuto passare dalla Germania... Così si perde tempo. E il tempo è danaro».

Sarà, ma per quanto gli possa stare a cuore il destino di Malpensa, il Cavaliere non intende firmare il commissariamento di Alitalia. È pronto a cedere posti nell'esecutivo con la Lega, offrendo a Castelli il ruolo di vice ministro per le Infrastrutture e la delega per l'Expo. È disposto persino a mettersi in contrasto con l'area ciellina che milita dentro Forza Italia, e che puntava a quel ruolo governativo per la gestione dell'evento internazionale. Ma su Alitalia non ci sente. Ormai il dossier è suo. Prodi ieri gliel'ha lasciato sulla scrivania di palazzo Chigi, non prima di averlo additato — insieme ai sindacati — come responsabile del fallimento della trattativa con Air France. Di più, il Professore ha rilevato con malizia che la cordata prospettata da Berlusconi al momento non c'è, e ha ipotizzato un triste finale: «Temo si vada verso il commissariamento ». Berlusconi confida di smentirlo, sebbene Ermolli — l'uomo a cui ha affidato la missione — abbia fatto presente come già l'avvio dell'operazione evidenzi tratti «molto complessi» per la difficoltà di acquisire notizie sui conti di Alitalia. Sembrerà paradossale, ma uno degli esperti chiamati da Ermolli a collaborare per la costituzione della cordata, raccontava ieri che «le informazioni più puntuali le abbiamo ottenute da Parigi». Se fosse vero, vorrebbe dire che Air France avrebbe offerto un supporto tecnico maggiore dei dirigenti di «Az».
Tutto è possibile in questa partita dove nessuno ha svelato le proprie carte. Raccontano, per esempio, che Berlusconi nel suo colloquio in Sardegna con Putin avrebbe sollecitato la presa di posizione di Aeroflot per garantirsi un po' di tempo in più e consentire al governo in carica di varare il prestito ponte per Alitalia. Di più. La compagnia russa — secondo fonti molto autorevoli — farebbe al momento solo da schermo a un gruppo di investitori moscoviti, pronti a entrare nella «compagine» a momento debito. Nel frattempo Ermolli tenta di mettere insieme il puzzle, e si è dato una scadenza: la prima settimana di maggio, in coincidenza con l'avvento di Berlusconi a palazzo Chigi. Ma il tempo scarseggia, scandito dai soldi del prestito ponte. È vero che il Cavaliere ha ottenuto 300 milioni, invece dei 100 ipotizzati in un primo momento, ma è altrettanto vero che Ermolli è stato chiamato all'opera solo di recente. Fino all'altra settimana, infatti, non c'era nulla di concreto. Lo fece capire Gianni Letta a un interlocutore: «Diciamo che per ora Berlusconi sta affrontando la questione sotto l'aspetto politico». Un modo elegante per spiegare che era concentrato sulla campagna elettorale. Ora che le urne si sono chiuse, il Cavaliere non vorrebbe chiudere «Az». A rischio c'è più della sua luna di miele con il Paese. Il leader Pdl «Già immagino cosa potrebbe accadere quel giorno: aeroporti paralizzati, gente inferocita, i lavoratori a Palazzo Chigi».

Francesco Verderami
23 aprile 2008
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda FlyCX » mer 23 apr 2008, 13:35:59

stefanojoy ha scritto: Sicuri no, ma credo sia probabile....ci saranno stati sicuramente contatti sotterranei.... :confuso:
Ho già riso troppo in questi giorni (Grazie Spinetta) per reggere un No dell'EU :green: :green: :green:

Mi aspetto un Sì con qualche condizione di contorno, tanto per far sapere che anche loro esistono e contano qualcosa, in realtà invece la formulazione usata "ordine pubblico e continuità territoriale" è esclusiva competenza degli stati.
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 13:46:46

Con questo prestito si sancisce definitivamente che l'europa non conta una beata fava....o che noi italiani come al solito applichiamo il principio "fatta la legge trovata la scappatoia"....
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....

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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda indaco » mer 23 apr 2008, 14:28:27

Stavo pensando che dividere il mercato Italiano tra Sky-AF da una parte e Star-LH dall'altra potrebbe aiutare molto a trovare una maggioranza relativa in Europa. Se gia' non l'hanno trovata.

Come al solito rigorosamente tirato a indovinare.

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 15:12:16

Aeroporti nel caos per un grounding? Una volta, ora lo sarebbe solo a Roma dato che a Milano Alitalia e' piu' presente sulle portiere dei taxi che sulle piste milanesi.... :cool2:

Berlusocni ha mandato un messaggio MOLTO CHIARO, i taglia saranno rilevanti (vuoi vedere quelli di Lufthansa? :cool2: ) quindi ho si accetter'a un piano reale e concreto con il palcet dei sindacati o assiteremo a dei scioperi furibondi che manderanno a picco Alitalia, in quel caso non credo che il paese piangera' piu di tanto ma anzi...

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 15:29:47

Ben 2.300 dipendenti Az rivorrebbero Air France (*)
No comment dall'Ue sul prestito da 300 mln

Far saltare l'accordo con Air France-Klm è stato un "atto irresponsabile, di pura convenienza politica". Parola di una lettera di 2.300 dipendenti Alitalia, che "fino a poco tempo fa non hanno potuto dire la loro". Nella lettera considerano la fusione "unica soluzione solida e credibile" e giudicano "sospetto" il comportamento dei sindacati da cui, scrivono, "non si sentono più rappresentati".

Ora, aggiungono, il "prestito ponte di 300 milioni sarà bruciato in pochi mesi". E su quest'ultimo fronte, dalla Commissione Europea arriva un no comment. "Nessuna valutazione sulle misure prese può essere data senza che queste ci vengano ufficialmente notificate", ha spiegato Michele Cercone, portavoce del Commissario Ue ai Trasporti Jacques Barrot.
GV

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(*) Praticamente l'11% dei dipendenti del Gruppo, quindi non e' vero che in Alitalia tutti volevano Air France, anzi se cosi fosse e' esattamente il contrario!

robbyy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda robbyy » mer 23 apr 2008, 15:43:05

Mi sono chiesto (e nn solo ora) ma perchè in Italia non si riesce mai ripeto MAI a fare una cosa in modo serio,limpido,alla luce del sole,senza mascherare,fingere,cercare solo di fare interessi di parte,essere una volta non faziosi...

Anche in questa volta si è persa l'occasione....la faccenda AZ è uno schifo dal suo inizio...penso che la maggior parte degli italiani ne abbiano le paxxe piene....e basta con il buonismo per i suoi dipendenti....
quante aziende anche con un solo collaboratore chiudono ogni giorni...e non vi sono ne paracaduti ne ammortizzatori sociali...ma solo la buona volontà e la fortuna di trovare una nuova occupazione ..

Il mutuo e le bollette di un dipendentem AZ di uno pubblico, sono lo stesso per uno privato....MA SOLO A PAROLE ai fatti la differenza è abissale.

AZ è tecnicamente fallita da 15 anni...ed allora perchè???
Non saremo mica un paese razzista??? Tu si io no???

Tutto questo proliferare di voci,balle gettate ad hoc in pasto dei cittadini,degli utenti ...tutto il tempo perso...miloni bruciati MILIONI DI SOLDI PUBBLICIIII NOSTRI..nn ce lo dimentichiamo...per essere sempre al punto base!!!!!!!!

Non ho nulla contro i dipendenti AZ ne contro la compagnia ,...ma per una volta vorrei che tutti giocassimo ad armi pari..che si conosca cosa significhi l'eguaglianza..sbagli paghi..non hai i soldi chiudi....il lavoro =???te lo cerchi?''Hai le bollette?? anch'io quindi??
Servizio pubblico???Quando parliamo di servizo pubblico andiamo un po' in giro per i vari paesi, quindi facciamo un confronto e poi si parla.."di servizio pubblico"

Scusate lo sfogo ma davvero la pazienza,tolleranza,deve avere uno stop.....
In Italia su troppi fronti siamo ormai al collasso, si è tirata troppo la corda
Il manifesto elettorale (quello degli indiani) era una provacazione???Difficile però non riflettere..

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 16:50:25

Molti politici stanno commenttendo l'errore di continuare a raccontare fregnacce al popolo bue utlilzzando TV e quotidiani dimenticandosi che la gente parla, scrive, c'e' internet i forums e quindi prima o poi le palle vengono a galla, prima di una volta.
Non e' un caso che la Lega abbia sorpreso tutti, la meno visibile sui media, idem il partito di Di Pietro, un ex magistrato entrato in politica che ha suclassato veri politici di lunga data.

Guarda le palle mediatiche su Malpensa, certo molti itlaiani ripetono a vanvera, a Malpensa il 99% dei milanesi non ci vola e Fiumicino e' l 'hub naturale...Air Frnace i buoni, Lufthansa i cattivi..c'e' chi apre gli occhi e chi no ma questo fa' parte del genere umano, difficile cambiarlo.

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 17:27:51

Ue su Alitalia: 'Niente aiuti fino al 2011'
Salvatore Ligresti, presidente onorario di Premafin, si candida per la cordata italiana

"Posso solo ripetere che non possiamo autorizzate aiuti pubblici": a dirlo il commissario ai Trasporti, Barrot in relazione alla vicenda Az. Il suo portavoce, Cercone, spiega che ci sono contatti informali con le autorità italiane. "Alitalia - ha affermato - ha già ricevuto un aiuto di Stato nel 2001 col principio 'one time, last time' e non ne può più ricevere fino al 2011".
Sulla fantomatica cordata italiana è uscito allo scoperto un candidato: Salvatore Ligresti, presidente onorario di Premafin, che incalzato dai giornalisti a margine dell’assemblea di Fondiaria-Sai a Firenze ha annunciato: “Penso che ci sia modo di essere coinvolti. Una mano bisogna darla. Penso che sia giusto e doveroso per la compagnia, per il Paese, per i lavoratori, per il turismo”. Quanto ai tempi e ai modi della formazione della cordata, Ligresti ha spiegato: “Le cose si fanno in silenzio”.
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda robbyy » mer 23 apr 2008, 17:35:38

Ma l'EU nn riesce a prendere per una volta una decisione che sia una.....cercando di essere coerente con i principi sottoscritti da tutti???
No perchè se si fanno le regole e poi uno fa sempre come caxxo vuole e si permette di farlo allora lasciamo perdere tutti i doscorsi....e taralucci e vino..olè

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 17:50:14

FORMIGONI: "Spiace citarsi ma io ho sempre detto che l'obiettivo era quello di ottenere la distruzione di Malpensa. Hanno ottenuto il loro obiettivo e ora scaricano Alitalia". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, commentando gli ultimi sviluppi della vicenda Alitalia-Air France. "È l'errore completo di strategia di Padoa Schioppa – ha spiegato Formigoni - che ha portato a questo risultato disastroso.
Se facciamo la somma vediamo: Malpensa fortemente penalizzata e Alitalia sull'orlo della scomparsa. È qualche cosa di molto malinconico". "Il nuovo governo - ha proseguito - ha un compito davanti a sè molto difficile e impegnativo".
ITNews

I-TIGI

Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda I-TIGI » mer 23 apr 2008, 19:28:47

Mercoledì 23 aprile 2008,
Reguzzoni: «Che fallisca pure... Malpensa non vuole elemosine»

da Milano

«Se Alitalia deve fallire, fallisca. Il destino di Malpensa non dipende da quello della compagnia aerea. Qui a Varese non vogliamo elemosine». Marco Reguzzoni da ieri non è più il presidente dell’amministrazione provinciale di Varese. Leghista doc, 37 anni, è stato eletto deputato il 14 Aprile.
Air France ha detto adieu ad Alitalia. E ora?
«E ora vinca il mercato. Alitalia vada per la sua strada. Se deve fallire fallisca, l’importante è che non vincoliamo il mercato».

Rifondazione dà la colpa al Pd, il Pd parla di «polpetta avvelenata» della Lega che penalizza Roma e Fiumicino...
«La sinistra commette il solito errore: mettere il becco in una questione meramente economica. Una compagnia aerea è un’azienda e deve stare sul mercato. Quello che non dobbiamo fare è dire che cosa deve fare Alitalia. Quanto a Roma, diciamo subito una cosa. I conti della compagnia aerea sono stati penalizzati da chi ha deciso di fare assunzioni solo su Fiumicino. E che queste assunzioni, fatte nel passato, siano di tipo clientelare è assodato».

E Malpensa?
«Se vince il mercato Malpensa vivrà. Non vogliamo che Malpensa venga assistita, né vincolare il destino dell’aeroporto a quello di Alitalia».

Il presidente lombardo Formigoni dice che Air France voleva comprare Malpensa per distruggerlo...
«È vero. L’obiettivo era vincolare i voli sul Charles de Gaulle di Parigi o su Fiumicino, tagliando fuori Malpensa. Quella imposta dai francesi era una misura inaccettabile».

Le ipotesi sul piatto della bilancia sono due: prestito ponte o legge Marzano. Lei per quale «tifa»?
«Ribadisco. Se si deve salvare per l’ennesima volta una compagnia decotta penalizzando Linate o altri scali, meglio farla fallire, senza spendere altri soldi. Quanto al commissariamento bisogna vedere che fine fanno gli aerei».

Perché?
«Alitalia non ha più aerei di proprietà. Sono tutti a noleggio. Vai a spiegare a una società di leasing, con sede magari alle Cayman, che i tuoi crediti sono congelati. Si ricorda il caso di Volare?».

La compagnia sull’orlo del fallimento, poi commissariata...
«Con la legge Marzano. Ma il giorno dopo la nomina del commissario straordinario, le società proprietarie degli aerei li avevano “parcheggiati” in aeroporti stranieri. Sostenendo, giustamente, di non avere più la certezza che la compagnia avrebbe pagato il leasing».

Qual è il rischio?
«Allora Volare restò ferma un mese. E non successe niente. Ma se Alitalia stesse ferma anche un giorno, si fermerebbe il Paese».

Quanto ha inciso il caso Alitalia sulla vittoria di Pdl e Lega al Nord?
«Tanto. È stato un caso di scuola, nel quale la sinistra ha mostrato la sua vera maschera. Quella statalista, interventista nell’economia. Un atteggiamento antieconomico di cui il Paese non ne può più».

Si parla insistentemente di una cordata italiana del Nord...
«È un’ipotesi molto plausibile. Personalmente so che una cordata in embrione esiste. So che ci sono degli imprenditori del Nord disponibili a investire sulla compagnia aerea, anche se è evidente che serve un forte partner industriale straniero alle spalle».

Sarebbe una buona soluzione o...
«Mi auguro solo che la cordata non voglia porre vincoli sulle tratte, come ha fatto Air France, o sugli slot di Malpensa. O che decida di penalizzare qualche altro aeroporto, fosse anche Fiumicino. Chi vuole compri e rispetti le regole di mercato».
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 20:04:10

Be' mi risulta che Alitalia qualche aereo suo ce l'abbia ancora....per il resto e' un discorso ragionevole.
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....

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stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)

Messaggio da leggereda stefanojoy » mer 23 apr 2008, 20:25:31

Ragazzi, ecco a voi la PIR....hemmm...PERLA DELLA GIORNATA!!!!

Alitalia: Cacciari, "300 milioni per Malpensa uno scandalo"
23 apr 19:40 Politica

VENEZIA - Secondo il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, 300 milioni di prestito ad Alitalia "sono uno scandalo". "Sono in realta' 300 milioni per salvare Malpensa - fa sapere Cacciari - fossero per il territorio, andrebbero pure bene, ma non per salvare un aeroporto". E poi: "I veneziani vanno tranquillamente a Francoforte per volare all'estero, non e' che non partono perche' non hanno Malpensa". (Agr)

Che profondita'! Che capacita' di analisi! Che intuizione! :indeciso: Conclude infarcendo il tutto con il piu' bieco provincialismo.....
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....


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