Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
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in questa sezione si trattano tutti gli argomenti riguardanti vettori aerei con COA estero
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Certi politici non collegano la bocca al cervello prima di parlare e questo è un professore!!!
Marco
The engine is the heart of an airplane but the pilot is its soul.
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- stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
si' professore di filosofia.....e...dicono.... in filosofia, molto bravo.
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Quelli di Venezia stanno iniziando a stancare, hanno uno scalo che genera poco piu' di Orio sentendosi chissa', evidentemnte hanno il complesso d'inferiorita' verso Milano ( e con la citta' che hanno non dovrebbero), comunque e' tutto chiaro dato che La Save e' in pasta con Gemina, quelli di AdR, evidentemente certi comunicati stampa vengono scritti altrove....
I 300 mil (se verranno concessi) vanno ad Alitalia che ha sede a Roma e non a Milano e tanto meno a Malpensa che di Alitalia ha solo ricevuto danni.
Ecco un chiaro esempio di frustrazione politica verso Milano e Malpensa ma siamo solo agli inizi dato che con la dipartita di Air France e' evidente che la grandeur di AdR con Alitalia li in forze e' finita e gli scali intorno a Milano saranno utili a fiderare su MXP dato che il nuovo Hub carrier italaino sara' basato a MXP e non a FCO.
Tra l'altro AdR sta' per beccarsi un bel debito con Alitalia li...
I 300 mil (se verranno concessi) vanno ad Alitalia che ha sede a Roma e non a Milano e tanto meno a Malpensa che di Alitalia ha solo ricevuto danni.
Ecco un chiaro esempio di frustrazione politica verso Milano e Malpensa ma siamo solo agli inizi dato che con la dipartita di Air France e' evidente che la grandeur di AdR con Alitalia li in forze e' finita e gli scali intorno a Milano saranno utili a fiderare su MXP dato che il nuovo Hub carrier italaino sara' basato a MXP e non a FCO.
Tra l'altro AdR sta' per beccarsi un bel debito con Alitalia li...
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Alemanno a "Primo Piano" RAIUNO:
"Alitalia deve rimanere a Roma, l'hub e' a Roma non deve sottostare ne a Parigi ne a Milano. La lega ha detto che non le interessa Alitalia e le va bene le piccole comapgnie aeree per Malpensa"
Eh,eh....la rissa Milano-Roma e' solo agli inizi...
"Alitalia deve rimanere a Roma, l'hub e' a Roma non deve sottostare ne a Parigi ne a Milano. La lega ha detto che non le interessa Alitalia e le va bene le piccole comapgnie aeree per Malpensa"
Eh,eh....la rissa Milano-Roma e' solo agli inizi...
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Ma siamo d'accordo tutti a tenere AZ o quello che ne resta a RM.
E noi ci accontentiamo delle piccole compagnie. Le stelline.
Comunque Alemanno deve fare il suo ballottaggio.... Ma io continuo a pensare che alla lunga neanche a FCO conviene mica tanto avere in casa AZ..... Non e' una destinazione finale di poco conto.
E noi ci accontentiamo delle piccole compagnie. Le stelline.
Comunque Alemanno deve fare il suo ballottaggio.... Ma io continuo a pensare che alla lunga neanche a FCO conviene mica tanto avere in casa AZ..... Non e' una destinazione finale di poco conto.
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
io spero sempre che alla fine le follie abbiano fine
arrivi un managementcon le palle
l'hub lo determina il mercato...se gli vai contro chiudi
quindi dipende dalle scelte..sia FCO che MXP lo possono essere cambiano alcune rotte e tipo di pax
quindi che la politica la faccia finita di sparare caxxate e di violentare le sue aziende
se si arriverà a questo avremmo fatto un salto di qualità come paese...altrimenti... :ciapett:
arrivi un managementcon le palle
l'hub lo determina il mercato...se gli vai contro chiudi
quindi dipende dalle scelte..sia FCO che MXP lo possono essere cambiano alcune rotte e tipo di pax
quindi che la politica la faccia finita di sparare caxxate e di violentare le sue aziende
se si arriverà a questo avremmo fatto un salto di qualità come paese...altrimenti... :ciapett:
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Se c'e' subbuglio a Roma e' perche' AdR che gia' non e' messa bene ora si ritrovera' ancor piu' indebitata con una AZ in queste condizioni.
Piuttosto, se la EU dovesse dare l'OK al prestito come minmo sara' vincolate dato che non potra' acconsentirlo senza alcuna contropartita se no le altre comapgnie aeree faranno mille ricorsi.
Una delle contropartite sara' sicuramente una riduzione di voli, e non pochi, magari su Linate... e quel poco che rimane su MXP.... :fischio:
Piuttosto, se la EU dovesse dare l'OK al prestito come minmo sara' vincolate dato che non potra' acconsentirlo senza alcuna contropartita se no le altre comapgnie aeree faranno mille ricorsi.
Una delle contropartite sara' sicuramente una riduzione di voli, e non pochi, magari su Linate... e quel poco che rimane su MXP.... :fischio:
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
se il vincolo fosse questo,sarebbe una follia,come quella di nn permettere a suo tempo d'investire sulla flotta
Dare soldi e chiudere voli...= chiudere azienda...hanno già tagliato l'inverosimile,messo a terra 32/34aerei,,,di sto passo fanno viaggiare in bus...
Dare soldi e chiudere voli...= chiudere azienda...hanno già tagliato l'inverosimile,messo a terra 32/34aerei,,,di sto passo fanno viaggiare in bus...
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Se la EU dara l'OK al prestito dovra' mettere dei vincoli, non potra' farne meno.
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Bravo Alemanno, come tutti i politici venderebbero pure la madre per prender voti, specialmente alle comunali :clapp:
E comunque condivido, via AZ da Milano, sciò sciò :tilegno:
E comunque condivido, via AZ da Milano, sciò sciò :tilegno:
Malpensa airport user
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Beh, Alemanno non poteve a dire ai suoi elttori romani il contrario... :cool2:
Intanto alal Commissione Europea e' arrivato "qualcosa"...immagino i loro volti...come minimo penseranno che il Ministero dei trasporti italiano d'ora in poi si occupi pure della "sicurezza nazionale"! :eek: (Accorpamento di ministeri per risparmiare?)
---
Alitalia, incontro Cda-sindacati
ROMA - Nuovo incontro stamane tra i vertici di Alitalia e i sindacati, per fare il punto sulla situazione in seguito al prestito ponte di 300 milioni concesso dal governo. Sul tavolo dell'incontro, fissato per le 10.30, dovrebbe anche esserci la questione degli esuberi, previsti comunque dal piano messo a punto dall'ex presidente Maurizio Prato.
Si attende il verdetto europeo sulla legittimità del prestito ponte. La Commissione Ue ha ricevuto ieri dal governo italiano una lettera e altri documenti sulle misure prese per Alitalia. Michele Cercone, portavoce del commissario Ue ai trasporti Jacques Barrot, ha precisato che non si può parlare propriamente di una 'notifica', ma più che altro di una 'illustrazione'.
GV
Intanto alal Commissione Europea e' arrivato "qualcosa"...immagino i loro volti...come minimo penseranno che il Ministero dei trasporti italiano d'ora in poi si occupi pure della "sicurezza nazionale"! :eek: (Accorpamento di ministeri per risparmiare?)
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Alitalia, incontro Cda-sindacati
ROMA - Nuovo incontro stamane tra i vertici di Alitalia e i sindacati, per fare il punto sulla situazione in seguito al prestito ponte di 300 milioni concesso dal governo. Sul tavolo dell'incontro, fissato per le 10.30, dovrebbe anche esserci la questione degli esuberi, previsti comunque dal piano messo a punto dall'ex presidente Maurizio Prato.
Si attende il verdetto europeo sulla legittimità del prestito ponte. La Commissione Ue ha ricevuto ieri dal governo italiano una lettera e altri documenti sulle misure prese per Alitalia. Michele Cercone, portavoce del commissario Ue ai trasporti Jacques Barrot, ha precisato che non si può parlare propriamente di una 'notifica', ma più che altro di una 'illustrazione'.
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- stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
aspetto ancora qualche illuminato signor politico che abbia il coraggio di dire la verita'....e cioe' che l'unico hub italiano puo' e deve essere unicamente mxp...altro che un po' de qui, un po' de la' con 20 aerei di lungo....ma per favore!
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
No no :nonono: Stefano,di politici poco illuminati potremmo farne una vagonata.
Non mi piace metterla in politica e capisco che il signore voglia difendere l'occupazione dalle sue parti,lo trovo giusto e sacrosanto,ma queste sortite su mxp mi fanno morire.
Leggi quà:
Roma, 24 apr. - "La vicenda dell'Alitalia e di Fiumicino e' drammatica. Io accuso la destra di aver precipitato l'aereoporto di Fiumicino in una condizione di incertezza assoluta". Lo dice ai microfoni di Radio Radio il coordinatore del Pd Goffredo Bettini. Bettini spara a palle incatenate contro le posizione su Alitalia e Malpensa da parte del centrodestra. "Malpensa e' fatiscente, uno degli aereoporti piu' sconclusionati che io abbia mai praticato nella mia vita" averlo favorito e' il segnale che "c'e' stata un'operazione contro gli intreressi di Roma. E Alemanno non potra' fare nulla perche' e' comandato da Berlusconi e Bossi.
Ci vuole un sindaco che non sia condizionato". Il premier in pectore, spiega Bettini, parla di "tagli. Quali tagli? Sono persone, sono famiglie. Io faccio un appello alle famiglie che sono coinvolte in Fiumicino. Per noi e' come la Fiat per Torino, mentre se si fa una politica che premia Malpensa.... La destra- aggiunge- ha fatto fallire il raccordo con Air France che era l'unica cosa in campo che avrebbe premiato Fiumicino. Io accuso la destra".
Non mi piace metterla in politica e capisco che il signore voglia difendere l'occupazione dalle sue parti,lo trovo giusto e sacrosanto,ma queste sortite su mxp mi fanno morire.
Leggi quà:
Roma, 24 apr. - "La vicenda dell'Alitalia e di Fiumicino e' drammatica. Io accuso la destra di aver precipitato l'aereoporto di Fiumicino in una condizione di incertezza assoluta". Lo dice ai microfoni di Radio Radio il coordinatore del Pd Goffredo Bettini. Bettini spara a palle incatenate contro le posizione su Alitalia e Malpensa da parte del centrodestra. "Malpensa e' fatiscente, uno degli aereoporti piu' sconclusionati che io abbia mai praticato nella mia vita" averlo favorito e' il segnale che "c'e' stata un'operazione contro gli intreressi di Roma. E Alemanno non potra' fare nulla perche' e' comandato da Berlusconi e Bossi.
Ci vuole un sindaco che non sia condizionato". Il premier in pectore, spiega Bettini, parla di "tagli. Quali tagli? Sono persone, sono famiglie. Io faccio un appello alle famiglie che sono coinvolte in Fiumicino. Per noi e' come la Fiat per Torino, mentre se si fa una politica che premia Malpensa.... La destra- aggiunge- ha fatto fallire il raccordo con Air France che era l'unica cosa in campo che avrebbe premiato Fiumicino. Io accuso la destra".
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
O Santa Madonnina incoronata benedettirrima e sofferente!!!!!! :azz:
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Che vi avevo detto ieri? Le bordate contro Malpensa iniziano solo ora, per il momento erano quisquiglie, ieri Cacciari oggi questo qua, hanno cpaito che a FCO con un'Alitalia a pezzi (grazie anche ad Air France)...
Per controbilanciare la perla qui sopra ecco la risposta:
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Il lapsus freudiano di Rutelli: Alitalia è cosa loro. «Se fallisce tragedia per Roma»
ALESSANDRO MONTANARI
--------------------------------------------------------------------------------
Per far venire alla luce i sepolcri imbiancati della politica italiana occorre un terremoto. È stato così per Tangentopoli ed oggi succede lo stesso per Alitalia: tutti sanno le magagne che giacciono sottoterra, ma nessuno si preoccupa di smuovere le zolle finché una scossa non mette le cose sottosopra. Nel ’92 l’inchiesta milanese portò a galla la corruttela di cui tutti sapevano e ora, nel 2008, il fallimento della privatizzazione di Alitalia rivela la vera funzione istituzionale della compagnia di bandiera per come finora la si è gestita, ossia come un ammortizzatore sociale volante a beneficio dei romani.
L’outing, autorevolissimo, è di Francesco Rutelli. Dovendo contrattaccare l’incalzare del rivale Gianni Alemanno sul tema della sicurezza, il candidato sindaco di Roma ha puntato tutto il suo gruzzolo sulla casella di Alitalia, presentando la dipartita di Air France come la prima vendetta leghista ai danni di Roma Ladrona. Peccato che nella sua orazione funebre strappalacrime il vicepremier, esasperato dalla lettura de La Padania (che ormai per gli esponenti del Pd è divenuta una sorta di bignami da consultare sotto il banco al momento dell’interrogazione), si sia lasciato scappare un lapsus rivelatore: «Se Alitalia fallisce -ha detto - per Roma sarà una tragedia, un disastro, con decine di migliaia di persone che vanno per strada. Per noi è come la Fiat per Torino. Forse di più».
Rutelli, in pratica, ha riconosciuto e rivendicato la cittadinanza romana di Alitalia, che guardacaso assume e mantiene la stragrande maggioranza dei propri dipendenti nella Capitale benché abbia operato per anni anche come vettore di riferimento di Malpensa, hub di Milano e di tutto il Nord industriale. Alitalia, insomma, è cosa loro, mica di tutto il Paese.
Nella sua comprensibile ansia, tuttavia, Rutelli ha sbagliato bersaglio. Sì, insomma, s’è sparato addosso da solo. Se la trattativa con Air France è saltata, infatti, è solo ed esclusivamente perché il Governo di cui egli è ministro e vicepremier ha fatto un po’ troppo il romano, accettando da Spinetta condizioni che volevano dire la pena Capitale (la maiuscola non è un errore di stampa) per Malpensa e il precipitare di un importante fattore di competitività per le imprese padane.
Certo, la voce della Lega è stata la prima a udirsi, ma dopo sono intervenute a ruota tutte le associazioni di categoria del Nord, è scesa in campo la Confindustria ed il risultato delle elezioni politiche ha infine fornito un verdetto inequivocabile: sono stati i cittadini settentrionali a mettere i bastoni tra le ruote alla svendita ordita dal Governo. E vuole sapere, Rutelli, perché? Per due motivi fondamentali. Perché le imposizioni romane non sono più tollerate ed anche perché di posti a rischio ce sono parecchi anche quassù: tra i 7 e gli 8mila.
Se Alitalia dovesse fallire, perciò, le cause vanno ricercate solo nella maldestra furbizia di chi, eletto per perseguire gli interessi di tutto il Paese, ha dato l’impressione di voler perseguire solo gli interessi a sé geograficamente e politicamente più vicini, confidando sull’inerzia consolidata del Nord.
Ma il Nord si è svegliato, ha alzato la voce e ha sommerso di schede i vecchi inquilini di Palazzo Chigi. Dove a breve siederà un nuovo Governo che sarà costretto a ripartire proprio da quelle tombe portate alla luce da uno sconquasso che, alla lunga, sarà salutare per tutto il Paese. Nord, Centro e Sud.
L.P.
Per controbilanciare la perla qui sopra ecco la risposta:
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Il lapsus freudiano di Rutelli: Alitalia è cosa loro. «Se fallisce tragedia per Roma»
ALESSANDRO MONTANARI
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Per far venire alla luce i sepolcri imbiancati della politica italiana occorre un terremoto. È stato così per Tangentopoli ed oggi succede lo stesso per Alitalia: tutti sanno le magagne che giacciono sottoterra, ma nessuno si preoccupa di smuovere le zolle finché una scossa non mette le cose sottosopra. Nel ’92 l’inchiesta milanese portò a galla la corruttela di cui tutti sapevano e ora, nel 2008, il fallimento della privatizzazione di Alitalia rivela la vera funzione istituzionale della compagnia di bandiera per come finora la si è gestita, ossia come un ammortizzatore sociale volante a beneficio dei romani.
L’outing, autorevolissimo, è di Francesco Rutelli. Dovendo contrattaccare l’incalzare del rivale Gianni Alemanno sul tema della sicurezza, il candidato sindaco di Roma ha puntato tutto il suo gruzzolo sulla casella di Alitalia, presentando la dipartita di Air France come la prima vendetta leghista ai danni di Roma Ladrona. Peccato che nella sua orazione funebre strappalacrime il vicepremier, esasperato dalla lettura de La Padania (che ormai per gli esponenti del Pd è divenuta una sorta di bignami da consultare sotto il banco al momento dell’interrogazione), si sia lasciato scappare un lapsus rivelatore: «Se Alitalia fallisce -ha detto - per Roma sarà una tragedia, un disastro, con decine di migliaia di persone che vanno per strada. Per noi è come la Fiat per Torino. Forse di più».
Rutelli, in pratica, ha riconosciuto e rivendicato la cittadinanza romana di Alitalia, che guardacaso assume e mantiene la stragrande maggioranza dei propri dipendenti nella Capitale benché abbia operato per anni anche come vettore di riferimento di Malpensa, hub di Milano e di tutto il Nord industriale. Alitalia, insomma, è cosa loro, mica di tutto il Paese.
Nella sua comprensibile ansia, tuttavia, Rutelli ha sbagliato bersaglio. Sì, insomma, s’è sparato addosso da solo. Se la trattativa con Air France è saltata, infatti, è solo ed esclusivamente perché il Governo di cui egli è ministro e vicepremier ha fatto un po’ troppo il romano, accettando da Spinetta condizioni che volevano dire la pena Capitale (la maiuscola non è un errore di stampa) per Malpensa e il precipitare di un importante fattore di competitività per le imprese padane.
Certo, la voce della Lega è stata la prima a udirsi, ma dopo sono intervenute a ruota tutte le associazioni di categoria del Nord, è scesa in campo la Confindustria ed il risultato delle elezioni politiche ha infine fornito un verdetto inequivocabile: sono stati i cittadini settentrionali a mettere i bastoni tra le ruote alla svendita ordita dal Governo. E vuole sapere, Rutelli, perché? Per due motivi fondamentali. Perché le imposizioni romane non sono più tollerate ed anche perché di posti a rischio ce sono parecchi anche quassù: tra i 7 e gli 8mila.
Se Alitalia dovesse fallire, perciò, le cause vanno ricercate solo nella maldestra furbizia di chi, eletto per perseguire gli interessi di tutto il Paese, ha dato l’impressione di voler perseguire solo gli interessi a sé geograficamente e politicamente più vicini, confidando sull’inerzia consolidata del Nord.
Ma il Nord si è svegliato, ha alzato la voce e ha sommerso di schede i vecchi inquilini di Palazzo Chigi. Dove a breve siederà un nuovo Governo che sarà costretto a ripartire proprio da quelle tombe portate alla luce da uno sconquasso che, alla lunga, sarà salutare per tutto il Paese. Nord, Centro e Sud.
L.P.
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Alitalia, il petrolio causa perdite per 200-300 mln di euro
La compagnia non si è dotata di una copertura assicurativa sul caro carburante
Il caro petrolio, si sa, pesa sui conti delle compagnie aeree.
E non può non pesare anche su una compagnia fragile come Alitalia. Sulle pagine di Finanza & Mercati Patrizio Pazzaglia, direttore finanziario di Bank Insinger de Beaufort, afferma che le perdite per il vettore italiano, a causa della mancata copertura assicurativa sul caro carburante, in 200-300 milioni di euro.
Il manager auspica che il nuovo management di Alitalia, a differenza di quanto fatto fin ora, possa mettere in campo una politica di lungo periodo, prendendo le dovute misure anche in questo campo.
GV
La compagnia non si è dotata di una copertura assicurativa sul caro carburante
Il caro petrolio, si sa, pesa sui conti delle compagnie aeree.
E non può non pesare anche su una compagnia fragile come Alitalia. Sulle pagine di Finanza & Mercati Patrizio Pazzaglia, direttore finanziario di Bank Insinger de Beaufort, afferma che le perdite per il vettore italiano, a causa della mancata copertura assicurativa sul caro carburante, in 200-300 milioni di euro.
Il manager auspica che il nuovo management di Alitalia, a differenza di quanto fatto fin ora, possa mettere in campo una politica di lungo periodo, prendendo le dovute misure anche in questo campo.
GV
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
To' guarda, l'intero prestito ponte!
E poi dicono che Alitalia restituira' il tutto....si come no, se perde milioni al giorno!
E poi dicono che Alitalia restituira' il tutto....si come no, se perde milioni al giorno!
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Per le perdite sono sempre in grado di dare la colpa a qualcun'altro: l'11/9, il petrolio, Malpensa, la nebbia ...nnn ha scritto:Alitalia, il petrolio causa perdite per 200-300 mln di euro
La compagnia non si è dotata di una copertura assicurativa sul caro carburante
....
AZ brucia più soldi di uno scommettitore impazzito e non è mai colpa sua.
I dirigenti non sono solo da cacciare, ma da fucilare. :incazzato:
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Quali tagli? Ma se tutti i piani industriali credibili presentati fino ad ora prevedevano tagli pesanti, ma se tutte le proposte di acquisto credibili prevedevano tagli pesanti (includendo i piani di AF approvati dal governo attuale), ma se tutta l'opinione pubblica è ormai convinta (a torto, secondo me) che in Alitalia il problema sia il personale, ma se quasi tutte le compagnie americane non fallite negli ultimi giorni stanno licenziando (pesantemente), allora come possono pensare questi di fare campagna elettorale (e sperare di essere credibili) andando contro all'inevitabile?mxp98 ha scritto:
Roma, 24 apr. - "La vicenda dell'Alitalia e di Fiumicino e' drammatica. Io accuso la destra di aver precipitato l'aereoporto di Fiumicino in una condizione di incertezza assoluta". Lo dice ai microfoni di Radio Radio il coordinatore del Pd Goffredo Bettini. Bettini spara a palle incatenate contro le posizione su Alitalia e Malpensa da parte del centrodestra. "Malpensa e' fatiscente, uno degli aereoporti piu' sconclusionati che io abbia mai praticato nella mia vita" averlo favorito e' il segnale che "c'e' stata un'operazione contro gli intreressi di Roma. E Alemanno non potra' fare nulla perche' e' comandato da Berlusconi e Bossi.
Ci vuole un sindaco che non sia condizionato". Il premier in pectore, spiega Bettini, parla di "tagli. Quali tagli? Sono persone, sono famiglie. Io faccio un appello alle famiglie che sono coinvolte in Fiumicino. Per noi e' come la Fiat per Torino, mentre se si fa una politica che premia Malpensa.... La destra- aggiunge- ha fatto fallire il raccordo con Air France che era l'unica cosa in campo che avrebbe premiato Fiumicino. Io accuso la destra".
Ma il solo fatto che al momento abbiano tanti aerei fermi a terra (34 su 180? circa?) e non è stato allontanato nessuno non è assolutamente demenziale?
Poi ovviamente, dispiace anche a me per chi viene licenziato (ma sempre coperti da ammortizzatori sociali, per cui non messi in mezzo ad una strada).
- stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
certo, dei tagli a mxp ed indotto prima se ne fregavano altamente! Che schifo...
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
si comincia....
Alitalia: Ryanair presentera' ricorso a Ue contro prestito ponte 24 apr 13:43 Economia
DUBLINO - La compagnia irlandese low cost Ryanair presentera' ricorso alla Commissione europea contro il prestito ponte di 300 milioni che il governo italiano ha deciso di erogare ad Alitalia. Lo ha fatto sapere il direttore legale di Ryanair, Jim Callaghan, in una nota. "E' una beffa alla normativa Ue sugli aiuti di stato - si legge nella nota -. Sostenere un'aerolinea nazionale inefficiente che sarebbe dovuta finire in bancarotta tempo fa e' semplicemente illegale". (Agr)
corriere.it
Alitalia: Ryanair presentera' ricorso a Ue contro prestito ponte 24 apr 13:43 Economia
DUBLINO - La compagnia irlandese low cost Ryanair presentera' ricorso alla Commissione europea contro il prestito ponte di 300 milioni che il governo italiano ha deciso di erogare ad Alitalia. Lo ha fatto sapere il direttore legale di Ryanair, Jim Callaghan, in una nota. "E' una beffa alla normativa Ue sugli aiuti di stato - si legge nella nota -. Sostenere un'aerolinea nazionale inefficiente che sarebbe dovuta finire in bancarotta tempo fa e' semplicemente illegale". (Agr)
corriere.it
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Ho provato ad andare alla mia banca a chiedere un prestito ponte, anch'io sono in attesa che qualcuno mi acquisti (o almeno che acquisti i miei servizi), ho una flotta (di auto) antiquata che consuma tanto ed ho tante belle idee e sono disponibile a trasferirmi in provincia di Roma. Mi hanno risposto che l'unica cosa che possono prestarmi è uno spazio sotto al ponte della Ghisolfa, altrochè prestito ponte! :duro: :duro: :duro:
Questa volta Ryanair ha il mio pieno appoggio. Molto indicata mi sembra anche il termine BEFFA.
Questa volta Ryanair ha il mio pieno appoggio. Molto indicata mi sembra anche il termine BEFFA.
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Anche io sono andato in banca...mi hanno detto che il ponte si fara'...ma sullo Stretto...quindi... :green:airtraveler ha scritto:Ho provato ad andare alla mia banca a chiedere un prestito ponte, anch'io sono in attesa che qualcuno mi acquisti (o almeno che acquisti i miei servizi), ho una flotta (di auto) antiquata che consuma tanto ed ho tante belle idee e sono disponibile a trasferirmi in provincia di Roma. Mi hanno risposto che l'unica cosa che possono prestarmi è uno spazio sotto al ponte della Ghisolfa, altrochè prestito ponte! :duro: :duro: :duro:
Questa volta Ryanair ha il mio pieno appoggio. Molto indicata mi sembra anche il termine BEFFA.
Sino a quando qualcuno non dira' chiaro e tondo "Signori Alitalia ha 8.000 dipendenti di troppo" continueranno a fare lo scarica barile sol oche tra un po' il barile non ci sara' piu'!
(Mo chiamo Frank...):ciao:
Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Alitalia, Ryanair ricorre contro il prestito da 300 mln di euroIntanto la Ue ha dubbi "sulla natura della misura" e vuole "capire meglio alcuni dettagli"
Ryanair è intenzionata a ricorrere presso la Ue contro il prestito da 300 milioni di euro che il Governo italiano ha erogato ad Alitalia.
E' quanto è stato confermato dal direttore legale del vettore irlandese, Jim Callaghan, in una nota. “L’ultimo salvataggio finanziario di Alitalia da 300 milioni di euro vanifica le regole dell’Unione Europea in tema di Aiuti di Stato. Sostenere una compagnia aerea nazionale inefficiente, che sarebbe fallita molto tempo fa, è semplicemente illegale - ha detto Callaghan -. I sussidi illegali continuativi stanno permettendo ad Alitalia di ignorare i suoi debiti e raccoglie perdite con tranquillità.
Il ripetuto fallimento della Commissione Europea nell’attuare le proprie regole in tema di aiuti di Stato nel caso di Alitalia rende più evidente che la Commissione applica una serie di regole per le compagnie di bandiera che infrangono le regole, ma un’altra serie di regole discriminatorie per Ryanair. La Commissione ha fallito ancora nel non prendere nessun provvedimento in merito ai reclami di Ryanair di 3 anni fa sugli aiuti di stato ad Alitalia, Air France, Lufthansa, Olympic e Volare, però sta portando avanti 7 indagini infondate in merito agli accordi di Ryanair a favore della concorrenza presso piccoli aeroporti regionali europei - ha proseguito il manager aggiungendo -: Facciamo oggi un ulteriore appello alla Commissione affinché smetta di ignorare questo scandalo degli aiuti illegali e inizi ad applicare le proprie regole in tema di aiuti di Stato e concorrenza correttamente”.
Intanto Michele Cercone, portavoce del commissario Ue ai Trasporti, Jacques Barrot, ha dichiarato: "Abbiamo dubbi sulla natura della misura e vogliamo capire meglio alcuni dettagli. In particolare vogliamo sapere se si tratta di un'operazione commerciale o sono coinvolti degli aiuti di Stato".
GV
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Se non e' AirOne e' Ryanair a far ricorsi....mi sa che la faccenda si complica e se Alitalia non dovesse ricevere "presto" del cash saranno dolori
Ryanair è intenzionata a ricorrere presso la Ue contro il prestito da 300 milioni di euro che il Governo italiano ha erogato ad Alitalia.
E' quanto è stato confermato dal direttore legale del vettore irlandese, Jim Callaghan, in una nota. “L’ultimo salvataggio finanziario di Alitalia da 300 milioni di euro vanifica le regole dell’Unione Europea in tema di Aiuti di Stato. Sostenere una compagnia aerea nazionale inefficiente, che sarebbe fallita molto tempo fa, è semplicemente illegale - ha detto Callaghan -. I sussidi illegali continuativi stanno permettendo ad Alitalia di ignorare i suoi debiti e raccoglie perdite con tranquillità.
Il ripetuto fallimento della Commissione Europea nell’attuare le proprie regole in tema di aiuti di Stato nel caso di Alitalia rende più evidente che la Commissione applica una serie di regole per le compagnie di bandiera che infrangono le regole, ma un’altra serie di regole discriminatorie per Ryanair. La Commissione ha fallito ancora nel non prendere nessun provvedimento in merito ai reclami di Ryanair di 3 anni fa sugli aiuti di stato ad Alitalia, Air France, Lufthansa, Olympic e Volare, però sta portando avanti 7 indagini infondate in merito agli accordi di Ryanair a favore della concorrenza presso piccoli aeroporti regionali europei - ha proseguito il manager aggiungendo -: Facciamo oggi un ulteriore appello alla Commissione affinché smetta di ignorare questo scandalo degli aiuti illegali e inizi ad applicare le proprie regole in tema di aiuti di Stato e concorrenza correttamente”.
Intanto Michele Cercone, portavoce del commissario Ue ai Trasporti, Jacques Barrot, ha dichiarato: "Abbiamo dubbi sulla natura della misura e vogliamo capire meglio alcuni dettagli. In particolare vogliamo sapere se si tratta di un'operazione commerciale o sono coinvolti degli aiuti di Stato".
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Se non e' AirOne e' Ryanair a far ricorsi....mi sa che la faccenda si complica e se Alitalia non dovesse ricevere "presto" del cash saranno dolori
- stefanojoy
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Re: Via libera prestito ponte (AZ hot news 5' parte)
Ora si fa sentire anche BA.... :fischio:
Alitalia: British Airways, "Vigiliremo su rispetto normativa su aiuti di Stato" 24 apr 15:15 Economia
ROMA - La British Airways commenta cosi' il prestito ponte da 300 milioni che il Governo italiano ha deciso di erogare ad Alitalia: "Vigileremo attentamente affinche' le normative europee sugli aiuti di Stato vengano scrupolosamente rispettate". (Agr)
corriere.it
Alitalia: British Airways, "Vigiliremo su rispetto normativa su aiuti di Stato" 24 apr 15:15 Economia
ROMA - La British Airways commenta cosi' il prestito ponte da 300 milioni che il Governo italiano ha deciso di erogare ad Alitalia: "Vigileremo attentamente affinche' le normative europee sugli aiuti di Stato vengano scrupolosamente rispettate". (Agr)
corriere.it
Qualcuno si lamenta del proprio stipendio....altri per 1200 euro al mese.... http://it.youtube.com/watch?v=W2QMhUrSlm0 ....
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