Ritorna ANA?
Inviato: lun 12 nov 2007, 17:43:30
12/11/2007 -
Reali-Ana: 'L'Italia non è fuori dalla lista, ma ci vuole ancora tempo'
La manager in Italia di All Nippon non esclude il ritorno del volo dal Belpaese
Tra il '95 e il '99 Ana ha avuto i collegamenti sia da Roma sia da Miano, tolti quando la compagnia ha dovuto rivedere i costi di esercizio sulle operazioni verso Osaka, cancellate da tutta Europa. Ma l'Italia potrebbe tornare nel network del vettore giapponese, soprattutto quando a Tokio verrà inaugurata la quarta pista all'aeroporto (il secondo della città) di Haneda, tra fine 2008 e gli inizi del 2009..
"Esattamente. L'Italia non è fuori dalla lista, ma prima annunceremo l'aumento delle frequenze dalla Germania, dall'inverno 2008-09", spiega Viviana Reali, manager Italy di Ana. Oggi la compagnia di Tokio opera da Parigi, Francoforte e Londra. Ana è il "lunch customer" del Boeing 787 che si attende in flotta per il settembre 2008 "dopo un ritardo di sei mesi delle consegne", fa notare la manager, che è anche una delle poche donne a capo di vettori internazionali presenti in Italia. In Ana da 12 anni, ne ha trascorsi 13 in Qantas.
GV
Reali-Ana: 'L'Italia non è fuori dalla lista, ma ci vuole ancora tempo'
La manager in Italia di All Nippon non esclude il ritorno del volo dal Belpaese
Tra il '95 e il '99 Ana ha avuto i collegamenti sia da Roma sia da Miano, tolti quando la compagnia ha dovuto rivedere i costi di esercizio sulle operazioni verso Osaka, cancellate da tutta Europa. Ma l'Italia potrebbe tornare nel network del vettore giapponese, soprattutto quando a Tokio verrà inaugurata la quarta pista all'aeroporto (il secondo della città) di Haneda, tra fine 2008 e gli inizi del 2009..
"Esattamente. L'Italia non è fuori dalla lista, ma prima annunceremo l'aumento delle frequenze dalla Germania, dall'inverno 2008-09", spiega Viviana Reali, manager Italy di Ana. Oggi la compagnia di Tokio opera da Parigi, Francoforte e Londra. Ana è il "lunch customer" del Boeing 787 che si attende in flotta per il settembre 2008 "dopo un ritardo di sei mesi delle consegne", fa notare la manager, che è anche una delle poche donne a capo di vettori internazionali presenti in Italia. In Ana da 12 anni, ne ha trascorsi 13 in Qantas.
GV