Lugano, il nuovo biz airport di Milano ?

Da Lugano Airport i voli GA-JETs
Servizi esclusivi per i privati

Nei primi 5 mesi del 2011 l'aeroporto di Lugano ha registrato un incremento del 14% dei voli privati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo dato conferma chiaramente che anche nell'aviazione generale Lugano Airport rappresenta una valida alternativa agli hub molto trafficati di Milano Linate e Malpensa, grazie alla sua posizione geografica strategica e alla rapida esecuzione di tutte le operazioni inerenti ai voli.

Una crescita analoga si registra in tutte le attività e le imprese nel settore dei voli privati, con diverse nuove opportunità di lavoro. È in questo ambito che s'inserisce l'attività di GA-JETs sagl, General Aviation Jets, una società di voli privati operativa da pochi mesi, fondata nel 2010 da soci con pluriennale esperienza che hanno scelto proprio Lugano come sede per la loro nuova impresa.

L'obiettivo è organizzare e gestire voli con jet privati a prezzi competitivi garantendo soluzioni di viaggio personalizzate e flessibili. Grazie a sistemi informatici molto sofisticati e ad una rete di consociate, si può conoscere la posizione esatta di migliaia di aeromobili in tutto il mondo. In questo modo è possibile elaborare su misura la soluzione operativa migliore e più economica per ogni rotazione richiesta facendo anche i relativi paragoni tra vantaggi/svantaggi dei vari punti di partenza e/o arrivo.

«Il numero di richieste voli da/per Lugano sta crescendo continuamente - affermano i soci di GA-JETs -. Anche se spesso la meta finale è Milano e dintorni, i nostri clienti preferiscono questo aeroporto ticinese, perché apprezzano la "dimensione umana" della struttura, gli spazi dedicati ai passeggeri VIP, il catering esclusivo e il servizio handling personalizzato ed impeccabile anche a prova di clienti molto esigenti».

L'aeroporto di Lugano intende a breve migliorare ed espandere ulteriormente il suo ventaglio di servizi e realizzare una nuova area dedicata all'aviazione generale. «Questa iniziativa porterà sicuramente ulteriori vantaggi a tutti gli operatori del settore e ai nostri clienti - continuano i soci di GA-JETs -, in questo modo saremo in grado di offrire un servizio ancora più esclusivo e completo».

Info GA-JETs sagl Via Balestra, 17 6900 Lugano (CH)
http://www.ga-jets.com

da EcodiBergamo.it

Da dicembre 2020, con l’apertura della Galleria del Monte Ceneri e un previsto tempo di percorrenza Lugano Zurigo in treno inferiore alle 2 ore, Swiss potrebbe togliere i voli Lugano Zurigo pensando a un accordo con le FFS per il feeder (possibile prolungamento da Zurigo HBF a Kloten di alcune corse). Molti prevedono che parte del traffico possa spostarsi su Malpensa.

Già oggi per molti ticinesi l'Aeroporto di casa è Malpensa, vuoi i prezzi vuoi la comodità di arrivare in auto e volare in tutta Europa... Al P5 del Terminal 2 le targhe CH sono tantissime, diciamo almeno 1 ogni 5

Verissimo. Se si riuscisse anche a migliorare e ridurre le tempistiche del collegamento ferroviario sarebbe il top.
Ma partire da Agno ha sempre i suoi vantaggi...per esempio per andare a in Europa preferisco partire da Agno perché vado lì una mezz’ora prima e sono tranquillo...i 45 minuti di scalo a ZH sono meno del tempo che ci metterei ad andare a Malpensa dove comunque è bene arrivare almeno 60-90 minuti prima.
Il discorso non vale per il ritorno perché il diretto su Malpensa più viaggio di ritorno a Lugano è più o meno uguale al volo su LUG con scalo a Zurigo. Poi dipende molto dalla frequenza dei voli e dalle esigenze.

Problema di Agno sono le cancellazioni copiose in caso di meteo avverso

L'ossessione della politica ticinese nel voler mantenere aperto a tutti costi LUG ai voli di linea, è un insulto a qualsiasi concetto di economia sostenibile.
Nel Q1 2019 nel piccolo scalo sono transitati 15.208 pax di linea, per una media di 169 anime al giorno.
Questi pax hanno volato tutti sulle 8 rotazioni giornaliere da/per ZRH, effettuate da un vecchio (25 anni) Saab 2000 da 50 posti, con un LF medio del 42%.
E' ovvio che Swiss si sia stancata di mantenere un collegamento con queste caratteristiche, che con ogni probabilità è ancora in piedi solo grazie alle pressioni politiche.
Ma in tempi di continue razionalizzazioni, è probabile che mamma LH si stia stancando di sprecare 4 coppie dei preziosi slot di ZRH per dei voli così vuoti.
In totale contrasto con la realtà, le istituzioni ticinesi progettano investimenti di decine di milioni in nome dello sviluppo dello scalo. Come se potessero far sparire d'incanto l'orografia di LUG, il bacino di utenza ridicolo, la vicinanza di MXP e l'apertura delle nuove gallerie ferroviarie che hanno avvicinato molto Lugano a Zurigo (e quindi a ZRH).
Completa il quadro il palese boicottaggio di MXP, operato sia attraverso la sospensione dei bus che collegavano il Ticino allo scalo italiano (sostituiti dal servizio ferroviario molto più lento), sia attraverso la propaganda della stampa, che tende a far apparire il viaggio verso MXP e l'utilizzo dello stesso, qualcosa di simile ad un'avventura piena di sorprese.
https://www.cdt.ch/ticino/lugano/voland ... fresh=true
Questo senza voler negare che l'efficienza dei trasporti in Svizzera sia superiore a quella italiana.

Non ho numeri, ma sono probabilmente molto di più i ticinesi che partono da MXP rispetto a quelli che partono da LUG per volare nel mondo, non direi proprio che venga boicottato. Che poi ci sia chi preferisca andare a ZHR anche in treno piuttosto che a MXP ci può stare, perché vola sempre con Swiss per esempio. Il giorno che qualcuno riuscirà a creare un hub come quello di Swiss a MXP (sperando sia IG in pochi anni) allora MXP e IG stessa potrebbero anche giovarne.
A me è capitato di andare a ORD da LUG via ZHR...mentre per andare a YYZ sono partito col diretto da MXP.
Ben venga il treno per Malpensa da Bellinzona e Lugano, l’autostrada In certe ore è un terno al lotto che devi comunque partire con ampio anticipo, oltre a non poter parcheggiare sotto al terminal. Certo un taglio dei tempi sarebbe ancora meglio ma senza i binari T2 Gallarate sarà dura perché non ci sono numeri per un treno “diretto”

in questo periodo a Varese Fs vedo TiLo che arrivano dal confine pieni di passeggeri con valigioni per Mxp

Mattia ha scritto:non direi proprio che venga boicottato.

Intendevo boicottato dalla politica ticinese, non dai pax.

Un tempo c'era un progetto per una bretella autostradale da Mendrisio a Lomazzo. In pratica la statale/Provinciale "Lomazzo-Bizzarone" diventava una autostrada/superstrada a pagamento per saltare il traffico di Como (l'attuale autostrada diventava di fatto una tangenziale) per il traffico che doveva dirigere verso Milano e Sud (o Torino). Con quella bretella da Lugano a Malpensa si tagliano altri 15 minuti di percorrenza. Il Ticino avrebbe tutto l'interesse a cofinanziare questa struttura per far raggiungere Mxp e Lugano in 50 minuti scarsI. Oltre il prestigio del proprio aeroporto sarebbe un incentivo notevole. Figurarsi per l'italia la quale dovrebbe tornare alla carica e proporre il cofinanziamento con gli svizzeri. Addirittura co-pattugliarlo con una sorta di extraterritorialità. Avremmo una auto/superstrada strada auto-finanziabile con alleggerimento del pessimo traffico Est Varese-Ovest Como...presidiata da italiani e svizzeri. E anche Campione sarebbe più vicino.

Si vocifera di un rilevamento della tratta da parte di Zimex. Sembre con birocini poco capienti, ovviamente.

La stessa, inoltre, opererebbe i (pochi) charter estivi su Olbia, Isola d'Elba e Figari.

normanbrent ha scritto:Si vocifera di un rilevamento della tratta da parte di Zimex. Sembre con birocini poco capienti, ovviamente.

La stessa, inoltre, opererebbe i (pochi) charter estivi su Olbia, Isola d'Elba e Figari.

Insomma...

AGNO - La legge di Murphy (se qualcosa può andare male, andrà male) sta mettendo alle strette l’aeroporto di Agno. Dopo Swiss che pensa di abbandonare la Lugano-Zurigo e portare i suoi passeggeri a Kloten in treno e le FFS che rispondono «prego, accomodatevi a bordo», a complicare il piano di rilancio dello scalo ticinese ci si è messa un’azienda che di quel piano dovrebbe essere parte integrante: la Zimex Aviation. In una nota stampa diramata in tedesco (traduzione in italiano non prevista: e già questo un suo piccolo significato ce l’ha) la compagnia zurighese ha chiarito in modo abbastanza netto che «non prevede voli di linea da Lugano». È il titolo del comunicato.
Nel turbinio di notizie sul futuro di Lugano Airport, la Zimex era rispuntata nei giorni scorsi sulle colonne della SonntagsZeitung, che aveva rilanciato una possibilità di cui avevamo parlato recentemente. Qualora Swiss dovesse rinunciare al volo tra Lugano e Zurigo, i vertici dello scalo di Agno vorrebbero affidare questa tratta alla Zimex, con la quale è già in corso una trattativa per la Lugano-Ginevra. Si tratta del famoso Piano C (il piano A era SkyWork, poi fallita, mentre il B era Swiss, che si sta accomodando sul treno) che potrebbe essere esteso alla Lugano-Zurigo se per questo non fosse necessario un accordo con la già citata Swiss.
La Zimex tuttavia parte da un’altra prospettiva: si dice «molto sorpresa» perché «nel piano generale elaborato dal Centro per le competenze aeronautiche dell’Università di San Gallo», quello commissionato dal Municipio per certificare l’indotto dello scalo di Agno sul territorio, «l’aeroporto di Lugano nomina Zimex come il futuro operatore per i voli di linea da Lugano a Zurigo e da Lugano a Ginevra». Ora arriva la parte brutta: «È vero che Zimex e l’aeroporto hanno discusso della possibile cooperazione per la tratta Lugano-Ginevra, tuttavia ciò non ha mai portato a un accordo – premette la compagnia, anche se lo scalo, come vedremo, dà una versione diversa – Indipendentemente dalla mancanza di un feedback da parte dell’aeroporto di Lugano, che finora non abbiamo ricevuto, il consiglio d’amministrazione di Zimex, nel frattempo, ha escluso dalla sua strategia aziendali i voli di linea per passeggeri».
https://www.cdt.ch/ticino/lugano/zimex- ... -BJ1579614

Mattia ha scritto:
normanbrent ha scritto:Si vocifera di un rilevamento della tratta da parte di Zimex. Sembre con birocini poco capienti, ovviamente.

La stessa, inoltre, opererebbe i (pochi) charter estivi su Olbia, Isola d'Elba e Figari.
Insomma...

AGNO - La legge di Murphy (se qualcosa può andare male, andrà male) sta mettendo alle strette l’aeroporto di Agno. Dopo Swiss che pensa di abbandonare la Lugano-Zurigo e portare i suoi passeggeri a Kloten in treno e le FFS che rispondono «prego, accomodatevi a bordo», a complicare il piano di rilancio dello scalo ticinese ci si è messa un’azienda che di quel piano dovrebbe essere parte integrante: la Zimex Aviation. In una nota stampa diramata in tedesco (traduzione in italiano non prevista: e già questo un suo piccolo significato ce l’ha) la compagnia zurighese ha chiarito in modo abbastanza netto che «non prevede voli di linea da Lugano». È il titolo del comunicato.
Nel turbinio di notizie sul futuro di Lugano Airport, la Zimex era rispuntata nei giorni scorsi sulle colonne della SonntagsZeitung, che aveva rilanciato una possibilità di cui avevamo parlato recentemente. Qualora Swiss dovesse rinunciare al volo tra Lugano e Zurigo, i vertici dello scalo di Agno vorrebbero affidare questa tratta alla Zimex, con la quale è già in corso una trattativa per la Lugano-Ginevra. Si tratta del famoso Piano C (il piano A era SkyWork, poi fallita, mentre il B era Swiss, che si sta accomodando sul treno) che potrebbe essere esteso alla Lugano-Zurigo se per questo non fosse necessario un accordo con la già citata Swiss.
La Zimex tuttavia parte da un’altra prospettiva: si dice «molto sorpresa» perché «nel piano generale elaborato dal Centro per le competenze aeronautiche dell’Università di San Gallo», quello commissionato dal Municipio per certificare l’indotto dello scalo di Agno sul territorio, «l’aeroporto di Lugano nomina Zimex come il futuro operatore per i voli di linea da Lugano a Zurigo e da Lugano a Ginevra». Ora arriva la parte brutta: «È vero che Zimex e l’aeroporto hanno discusso della possibile cooperazione per la tratta Lugano-Ginevra, tuttavia ciò non ha mai portato a un accordo – premette la compagnia, anche se lo scalo, come vedremo, dà una versione diversa – Indipendentemente dalla mancanza di un feedback da parte dell’aeroporto di Lugano, che finora non abbiamo ricevuto, il consiglio d’amministrazione di Zimex, nel frattempo, ha escluso dalla sua strategia aziendali i voli di linea per passeggeri».
https://www.cdt.ch/ticino/lugano/zimex- ... -BJ1579614

come non detto... ed io che pensavo che certe cose fossero di italica prerogativa

Edit
Doppio

Swiss lascia Lugano, non cercherà sostituti ad Adria per il Lugano Zurigo

Mattia ha scritto:Swiss lascia Lugano, non cercherà sostituti ad Adria per il Lugano Zurigo

Che vengano a MXP (i ticinesi, intendo) che si vola bene :green:

Aeroporti Lombardi
Passa al contenuto