Aeroportilombardi forum

belumosi ha scritto: ↑ven 05 apr 2024, 17:20:07 Se continua il trend attuale, MXP chiuderà il 2024 con circa 29M di pax, in una struttura che dovrebbe avere una capacità di circa 40M.

Non conta solo il quanto, ma il come, se i tuoi passeggeri e le compagnie aeree si aspettano qualcosa di meglio di Hahn, perché pagano molto più che a Hahn e tu concessionario “vendi” l’aeroporto come alternativa per gli acquisti al Quadrilatero della Moda.

non c'e' che dire...Sea e il Comune di Milano non hanno vergogna, tutto qua. L'importante e' fare le ciclabili ma non riparare le buche, raccontare balle sull'attrattivita' di Milano con l'aeroporto a 7 Km dal centro e spacciare la M4 come il gioiello messo in atto da questa amministrazione Comunale quando l'unico aeroporto davvero vicino al centro citta' e' Cointrin a Ginevra (date anche le dimensioni della citta' 1/5 di Milano) e in dieci minuti di TAXI si arriva in centro. Gli altri aeroporti europei distanti dai 15 Km in su hanno tutti un servizio pubblico migliore di quello di m...a assicurato da Trenord per Malpensa. Ma al Comune , a Sala e al Governo interessa solo Linate. L'ignoranza delle persone genera la mancanza di capacita' operative. ecco perche' in Sea a nessuno frega nulla di Malpensa per i servizi ai passeggeri ma solo a far quattrini grazie ai passeggeri. E' un concetto tipico italico e a noi italiani va bene cosi' e nessuno se ne lamenta.

Tutto vero quanto scritto nei precedenti post ma basterebbe un po' di flessibilità e lungimiranza per ottimizzare anche l'esistente.

Il satellite A ancora a vecchio grida vendetta! Doveva già essere bello riqualificato in modo da ospitare SUBITO tutti i voli Schengen dei vettori tradizionali e massimizzare l'uso dei pontili.
Togliendo Wizzair e Ryanair che non vogliono usarli dai satelliti si può destinare al mattino tutto il B agli extra Schengen e dopo le 13 se occorre dividerlo come oggi a circa 2/3

I-Alex ha scritto: ↑sab 06 apr 2024, 12:10:13 Tutto vero quanto scritto nei precedenti post ma basterebbe un po' di flessibilità e lungimiranza per ottimizzare anche l'esistente.

Il satellite A ancora a vecchio grida vendetta! Doveva già essere bello riqualificato in modo da ospitare SUBITO tutti i voli Schengen dei vettori tradizionali e massimizzare l'uso dei pontili.
Togliendo Wizzair e Ryanair che non vogliono usarli dai satelliti si può destinare al mattino tutto il B agli extra Schengen e dopo le 13 se occorre dividerlo come oggi a circa 2/3

Io sospetto che chiunque lavori nel management di SEA da Brunini ai responsabili della manutenzione siano solo figure di facciata a coprire ruoli senza avere alcun potere decisionale sul da farsi. Mi rifiuto di credere che una persona e un professionista competente e capace come Brunini non "veda" tutte queste lacune dello scalo. Evidentemente non puo' farci nulla...la politica come sempre impedisce il fare cio' che serve perche' le priorita' per la politica sono altre...E' onestamente quel che penso e credo anche quel che sia.

I-Alex ha scritto:Tutto vero quanto scritto nei precedenti post ma basterebbe un po' di flessibilità e lungimiranza per ottimizzare anche l'esistente.

Il satellite A ancora a vecchio grida vendetta! Doveva già essere bello riqualificato in modo da ospitare SUBITO tutti i voli Schengen dei vettori tradizionali e massimizzare l'uso dei pontili.
Togliendo Wizzair e Ryanair che non vogliono usarli dai satelliti si può destinare al mattino tutto il B agli extra Schengen e dopo le 13 se occorre dividerlo come oggi a circa 2/3

Ho delle difficoltà a comprendere ancora come mai FR e Wizzair usino i pontili laddove siano presenti ma a MXP occupano stand dove sono predisposti senza usarli. Logica e SEA due elementi dicotomici.


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A Malpensa non sono costrette a usare i pontili e, non usandoli, risparmiano.

In altri aeroporti vengono evidentemente costrette a usare i pontili, se vi si avvicinano e/o il loro uso non comporta aumenti di spesa.

A Malpensa dovrebbe essere introdotta la regola che se sei al satellite usi i pontili e se non ti piace ti accomodi ai remoti. Qualche alto papavero aveva deciso di smontare dei pontili Schengen, giudicati inutili o almeno così circolava voce e probabilmente sono stati firmati contratti, non so se con gli handler o con le compagnie aeree, che permettono di stare ai satelliti senza usare i pontili. Ma scadranno prima o poi, spero.

È chiaro che certe previsioni di traffico sono state clamorosamente sbagliate, fortunatamente per difetto e tutta la battaglia di F2i per chiudere prima e non riaprire poi il T2 è stata un abbaglio.

Se non si assisterà alla grande migrazione del gruppo Lufthansa a Linate il satellite A, con i suoi pontili, non resterebbe certo vuoto se il B ritornasse a essere solo non Schengen.

Ma il masterplan è andato in naftalina in attesa di buone notizie per la zona cargo oppure procede silenziosamente, restyiling a parte? Se serve sbancare case nuove per costruire moli e finger con ruspe, paletta e secchiello, ditemi che arrivo

D960 ha scritto: ↑gio 18 apr 2024, 01:09:44 Ma il masterplan è andato in naftalina in attesa di buone notizie per la zona cargo oppure procede silenziosamente, restyiling a parte? Se serve sbancare case nuove per costruire moli e finger con ruspe, paletta e secchiello, ditemi che arrivo

Non mi pare che il Masterplan prevedesse la costruzione a breve di nuovi moli/satelliti, purtroppo. Ci sarebbe l'estensione del T1 a nord, che tuttavia non avrebbe gates ma solo negozi (che a SEA interessano più dei gates/jetbridges).

A conferma di quanto da te detto, leggendo il bilancio SEA del 2023, si può constatare come le revenues da attività non-aviation siano una parte consistente della redditività . Comunque, il margine operativo netto da attività aviation e non-aviation è tale da permettere investimenti infrastrutturali.

robix ha scritto: ↑gio 18 apr 2024, 10:46:44

D960 ha scritto: ↑gio 18 apr 2024, 01:09:44 Ma il masterplan è andato in naftalina in attesa di buone notizie per la zona cargo oppure procede silenziosamente, restyiling a parte? Se serve sbancare case nuove per costruire moli e finger con ruspe, paletta e secchiello, ditemi che arrivo

Non mi pare che il Masterplan prevedesse la costruzione a breve di nuovi moli/satelliti, purtroppo. Ci sarebbe l'estensione del T1 a nord, che tuttavia non avrebbe gates ma solo negozi (che a SEA interessano più dei gates/jetbridges).

Il Pier Sud.

Il Masterplan non indica in quale ordine verrebbero costruite le nuove infrastrutture. Il satellite D presuppone che sia stata costruita l’estensione nord T1XL, il resto è, sarà frutto di una scelta.

Iniziare da sud vuol dire privilegiare l’area Schengen, ma ora è meno pressante farlo, dopo la riapertura del T2, con easyJet che vola prevalentemente verso destinazioni Schengen.

malpensante ha scritto: ↑gio 18 apr 2024, 17:36:07 Il Masterplan non indica in quale ordine verrebbero costruite le nuove infrastrutture. Il satellite D presuppone che sia stata costruita l’estensione nord T1XL, il resto è, sarà frutto di una scelta.

Iniziare da sud vuol dire privilegiare l’area Schengen, ma ora è meno pressante farlo, dopo la riapertura del T2, con easyJet che vola prevalentemente verso destinazioni Schengen.

Però libererebbe totalmente il satellite centrale dai voli Schengen voglio sperare

Il Masterplan indica l'ordine con il quale sarebbero state realizzate le opere; per quanto riguarda il T1, le prime opere da cantierizzare e realizzare dovrebbero essere l'estensione N del terminal e la riqualifica del satellite sud.
Secondo il cronoprogramma del Masterplan, queste opere dovevano essere completate, rispettivamente, a fine 2022 e fine 2023. Tuttavia, con il ritardo che c'è stato nell'approvazione del Masterplan, direi che un allungamento dei tempi di quattro anni sia da considerare. Tenete conto che, sulla base del cronoprogramma, la realizzazione dell'estensione N del T1 doveva iniziare nella seconda metà del 2020.
In ogni caso, entro il 2035 le opere previste nel Masterplan dovranno essere completate, altrimenti dovrà essere attivata una nuova procedura di compatibilità ambientale.

Brunini, un anno fa, mi ha detto che quell’ordine poteva essere riconsiderato.

E nel frattempo da quei documenti a oggi c'è stato anche il Covid

https://www.malpensanews.it/2024/05/mas ... io/909225/
Qualcosa si muove. Forse.

KL63 ha scritto:https://www.malpensanews.it/2024/05/mas ... io/909225/
Qualcosa si muove. Forse.

Questo riguarda la criticità dell'ampliamento cargo fuori sedime...
tutto il resto del Masterplan è passato e si potrebbe costruire da ieri

I-Alex ha scritto: ↑sab 04 mag 2024, 11:19:12

KL63 ha scritto:https://www.malpensanews.it/2024/05/mas ... io/909225/
Qualcosa si muove. Forse.

Questo riguarda la criticità dell'ampliamento cargo fuori sedime...
tutto il resto del Masterplan è passato e si potrebbe costruire da ieri

Lo so, mi riferivo al cargo infatti

Giusto per dovere di cronaca, a DOH mi sono di nuovo beccato un imbarco e uno sbarco ai remoti. Confermo che sbarcare un triplo carico a forza di bus non è esattamente il mio passatempo preferito… senza parlare della perdita di tempo se si hanno coincidenze.
Parcheggiare un WB ai remoti è un male da evitare a tutti i costi.


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Ieri all’evento Face Boarding di Linate ho avuto modo di chiedere a ENAC come va il riesame della questione espansione del sedime per Cargo City, previsto dal decreto Aria.

“Abbiamo incontrato il Ministero [dell’Ambiente]”.

E dunque? I colloqui sono fruttuosi?

“Ci hanno detto che non accettano la legge [il decreto Aria]”

Ma come è possibile che chi lavora per il Ministero, che è parte dello Stato, non accetti una legge dello Stato?

“Non lo dica a me, che sono stato xxx anni patrocinante in Cassazione”

SEA mi ha detto che è ottimista sul risultato, ma non sui tempi. Lei è ottimista?

“Vorrei esserlo, ma ci vuole proprio grande sforzo”.

Conviene fare tutto il resto del master plan e nel 2035 ci si presenta con un nuovo piano con terza pista e espansione cargo così c è un motivo per cui l'area indicata dal ministero dell'ambiente non fattibile.

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kco ha scritto: ↑mer 08 mag 2024, 10:55:55 Conviene fare tutto il resto del master plan e nel 2035 ci si presenta con un nuovo piano con terza pista e espansione cargo così c è un motivo per cui l'area indicata dal ministero dell'ambiente non fattibile.

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E nel frattempo il cargo finisce a Roma? In ADR sono pronti ad investire 10 miliardi, in SEA pare ci sia stata una spartizione di dividendi stile figlio prodigo.

A Roma non ci sarà mai cargo, perché non ci sono fabbriche.

malpensante ha scritto: ↑mer 08 mag 2024, 11:12:20 A Roma non ci sarà mai cargo, perché non ci sono fabbriche.

L'aviocamionato fa però miracoli, alla faccia degli ambientalisti.

D960 ha scritto:

kco ha scritto: ↑mer 08 mag 2024, 10:55:55 Conviene fare tutto il resto del master plan e nel 2035 ci si presenta con un nuovo piano con terza pista e espansione cargo così c è un motivo per cui l'area indicata dal ministero dell'ambiente non fattibile.

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E nel frattempo il cargo finisce a Roma? In ADR sono pronti ad investire 10 miliardi, in SEA pare ci sia stata una spartizione di dividendi stile figlio prodigo.

Comunque per la terza pista dei raccordi li devi fare. Attorno a quei raccordi ci fai dei magazzini leggeri, smontabili in tempi brevissimi.
Oppure sposti qualcosa a VBS.

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