Aeroportilombardi forum

robygun ha scritto:Paese Normale:
"Mxp in crescita, il Territorio ottimista per l'aumento di posti di lavoro ed economia"

Italia:
"Mxp in crescita, il Territorio teme la possibile espansione dello scalo.."

C'è qualquadra che non cosa..

Ho pensato la stessa cosa!

Chissà se l'introduzione dell'Iresa paventata da Cattaneo c'entra qualcosa....

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Bisogna pensarci ora. Servirà di sicuro anche per un minore inquinamento.

Sea: «La terza pista di Malpensa prima o poi si farà»

Non subito e nemmeno in un arco temporale di dieci anni. Ma prima o poi a Malpensa «la terza pista bisognerà farla».

Lo ha detto ieri, senza troppo girarci attorno, il direttore delle Relazioni Esterne di Sea, Claudio Del Bianco, ospite della Commissione Malpensa del Comune di Gallarate. [...]

https://www.malpensa24.it/sea-la-terza- ... nD1WgDMHJo

In realtà niente di nuovo sotto il sole, Modiano ha sempre detto che il nuovo Masterplan non avrebbe previsto la terza pista, ma avrebbe mantenuto i vincoli per poterla costruire in futuro.

del resto ad oggi non serve, domani vedremo.

Sta di fatto che i volumi pax attuali di Malpensa, da Masterplan e recenti previsioni del Novembre 2015 erano previste da Sea per il 2022 in caso di aumento sensibile del traffico

Da notare che già quest'anno si supererà il numero di passeggeri previsti dallo scenario base per il 2022.

E l'anno prossimo probabilmente MXP salterà nel 2024 con 5 anni di anticipo.
Fortunatamente quelle del 2015 si sono rivelate previsioni sbagliate, ma di tutta la crescita l'apporto di IG con i transiti (imprevedibile) è limitato, il resto non deriva da eventi eccezionali, quindi complimenti vivissimi a chi ha fatto le previsioni facendo perdere 3 anni all'iter di potenziamento dell'aeroporto.

Certo che un'impennata simile non era prevedibile nel 2015 e credo non sarà facile fare previsioni nemmeno per il prossimo quinquennio.
Troppe variabili nel sistema milanese.

I-Alex ha scritto:del resto ad oggi non serve, domani vedremo.

Sta di fatto che i volumi pax attuali di Malpensa, da Masterplan e recenti previsioni del Novembre 2015 erano previste da Sea per il 2022 in caso di aumento sensibile del traffico

Scenari di questo tipo non erano prevedibili, si è avanti già di 4-5 anni. La previsione è stata stravolta a causa di fattori non immaginabili in precedenza. C'è solo una cosa da fare in questi casi, occorre anticipare gli investimenti per infrastrutture e servizi. MXP è un grande aeroporto e deve stare al passo con FCO e gli altri grandi hub europei.

Non ha senso fare nuove previsioni per ancora un anno almeno. Bisogna capire in primis cosa ne sarà di Alitalia, bisogna capire come si evolverà Air Italy e bisogna capire come si reagirà alla Brexit. Chiarò è che l'evoluzione è stata notevole, la 3a pista serve meno dei nuovi JB. Vediamo quando SEA riproporrà un nuovo masterplan...

Della terza pista l'unica cosa importante è mantenere e rafforzare i vincoli per poterla costruire in futuro. La costruzione si potrà avviare appena consolidata l'incredibile crescita che fino a pochi anni fa neppure si sperava.

La terza pista la dovrebbero caldeggiare a maggior ragione tutti i comuni per rispalmare il traffico e ridurre l'inquinamento.

Ribadisco: pensate a quanto carburante in meno verrebbe consumato se solo ci atterrassero i cargo e gli aerei che parcheggiano al cargo… tonnellate di benzina e di rullaggi in meno… anche uno scemo lo capisce. Salvo non sia in malafede.

Se continua così, rispetto al grafico, i 30 milioni possono arrivare in 3 anni.

Servirà a breve. La crescita di Mxp è il triplo del previsto negli ultimi 3 anni e anche i comuni dovrebbero spingerla: meno inquinamento acustico e di carburante.

Diciamo che i rapporti Comuni-SEA sono abbastanza tesi al momento e dubito che appoggeranno la Terza Pista.

ma dai che strano

Ma sono poco furbi, la terza pista permetterebbe di far sorvolare a quota più alta i Comuni a nord dell'aeroporto, diminuendo il rumore per loro.

malpensante ha scritto:Ma sono poco furbi, la terza pista permetterebbe di far sorvolare a quota più alta i Comuni a nord dell'aeroporto, diminuendo il rumore per loro.

Sarebbe opportuno per MXP ottimizzare al max quelle attuali invece che pensare ad una 3°pista. Grandi aeroporti come Heathrow e Gatwick non mi sembra abbiano 3 piste ma riescono a fare grandi numeri pax e cargo.

le piste fanno i movimenti, i numeri di pax li fanno gli aerei

Sulle attuali piste di Mxp c’è ancora buona capacità di movimenti ma se a Nord già si lamentano oggi (col 50% di movimenti in meno del 2007) forse l’idea della terza pista dovrebbe proprio partire dai Sommesi, Arsaghesi, Casoratesi...

I-Alex ha scritto:le piste fanno i movimenti, i numeri di pax li fanno gli aerei

Sulle attuali piste di Mxp c’è ancora buona capacità di movimenti ma se a Nord già si lamentano oggi (col 50% di movimenti in meno del 2007) forse l’idea della terza pista dovrebbe proprio partire dai Sommesi, Arsaghesi, Casoratesi...

Esatto Sea non problemi anzi spende meno a mantenere 2 piste, il territorio potrebbe avere interesse a distribuire di più il rumore. Anche se i nuovi aerei sono mediamente più silenziosi...

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I-Alex ha scritto:le piste fanno i movimenti, i numeri di pax li fanno gli aerei

Sulle attuali piste di Mxp c’è ancora buona capacità di movimenti ma se a Nord già si lamentano oggi (col 50% di movimenti in meno del 2007) forse l’idea della terza pista dovrebbe proprio partire dai Sommesi, Arsaghesi, Casoratesi...

Infatti è proprio così e il sindaco di Arsago ha già detto che con certi numeri sarebbe proprio lui a richiedere la terza pista.

Il discorso però è un po' più ampio e parte dal primo interrogativo che viene sempre posto, ma su cui tutti fanno orecchie da mercante: qual è il limite dello sviluppo dell'aeroporto?

Vi riporto un pensiero trovato su Facebook che credo racchiuda perfettamente il pensiero della maggioranza:

"L’aeroporto è presente da più di mezzo secolo, ma solo negli ultimi 20 anni ha cominciato a voler crescere passando dai 5/6 milioni di passeggeri ad oltre 24. Tutto questo senza mai avere una approvazione ambientale: nel 1999, l’unica valutazione fatta sull’aeroporto e sul suo possibile sviluppo - tarato allora sui 21 milioni di passeggeri - venne RESPINTA dal ministro competente e solo un decreto dell’allora presidente del consiglio riuscì a bypassare quella valutazione.

Oggi si parla di superare quelle cifre dando per scontato che il “masterplan” sia già in vigore... si parla di 32 milioni di passeggeri oppure di 40 senza uno straccio di documento che possa convalidare quella situazione.
La politica non fa nulla: sta a guardare un po’ basita la crescita e non si occupa di fornire documenti che provino la compatibilità con il territorio di un qualunque ampliamento.

Non un Piano d’Area, che Regione Lombardia ha promesso di rifare ormai 9 anni fa, non un Piano Nazionale dei Trasporti in cui inserire i limiti e le possibilità di crescita di qualsiasi infrastruttura.
A fronte di una popolazione che chiede di scrivere delle regole e rispettare quelle che ci sono, c’è una azienda privata che, prima ancora che gli vengano approvati i piani di sviluppo, dice semplicemente che deve inseguire le regole di un mercato che lo spinge ad uno sviluppo senza limiti.

Nessuno chiede di chiudere nulla, ma nemmeno si può immaginare che il proprio vicino di casa possa costruire un grattacielo in zona agricola."

Poi, naturalmente ognuno può pensare e parteggiare come preferisce, ma di base c'è la richiesta di fare studi e definire regole prima di dichiarare "faremo la terza pista", perché così si fomenta il contrasto.
Con una VAS (valutazione ambientale strategica) si porrebbero tutti le infrastrutture da eseguire sul tavolo e si valuterebbe insieme come muoversi evitando così il muro contro muro.

A dire il vero i progetti di espansione e ampliamento son datati fine anni '60 e inizio '70, che poi in Italia ci vogliano 20/30 anni per passare dalle parole ai fatti è risaputo. L' Aeroporto crescerà fin tanto che la domanda di traffico aereo sosterrà la crescita dei voli e passeggeri. Peraltro è nettamente inferiore a quello che doveva essere con Malpensa 2000.

Riguardo la richiesta di terza pista, non mi risulta sia una richiesta seria del sindaco di Arsago ma semmai una boutade durante una intervista con la quale si lamentava degli aerei.

Il limite dello sviluppo dell'aeroporto semplicemente non esiste. Pippe mentali.

malpensante ha scritto:Il limite dello sviluppo dell'aeroporto semplicemente non esiste. Pippe mentali.

Prendi tre piste, prendi i movimenti massimi gestibili, metti 300 pax di media a volo, quella è un'indicazione dell'ordine di grandezza di dove può arrivare il traffico pax a MXP, posto che una quarta pista è del tutto improbabile e oltre 300 pax medi a volo pure.
Non credo sia un numero che piaccia ai residenti.

Pazienza se ne faranno una ragione