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I-Alex ha scritto:easyMXP ha scritto:A me sembra che MXP abbia la deroga e il rifornimento possa avvenire con passeggeri a bordo, non sono sicuro, sbaglio?
no è corretto, lo stesso vale per Bgy e Lin ma se non hanno modificato la norma devono esserci i V.V.F.F. a presidiare sottobordo.
Riguardo ai finger del T2 è vero che Sea qualcosina si faceva dare e che l'imbarco richiedeva qualche minuto in più, peccato che dopo ripetuti ritardi e casini causa fingers non funzionanti o con joestick impazziti Easyjet abbia deciso di NON volerli più utilizzare. Non per nulla sono stati murati nel cartongesso
Si vero, ma i Vigili del Fuoco non vengono gratis e comunque non sarebbero sufficienti per coprire i 60 voli easyJet.
Inoltre, in caso di ritardo dovuto ai VVFF, dubito che si possa addebitargli qualche penale.
easyMXP ha scritto:LGW è forse la più grande base di U2 in assoluto (o non lo è di poco), lì quasi tutti gli imbarchi avvengono con finger e usando una porta sola (e FR agli stessi gate usa l'imbarco sul piazzale con 2 porte), perchè a MXP (che è la più grande base continentale) non si può fare? Tenderei a dire che non è U2 a non volerlo, piuttosto l'aeroporto a non permetterlo (solo per i finger rotti?).
Quando i finger erano in area extra-Schengen i voli per/da UK imbarcavano/sbarcavano sempre con finger, poi durante i lavori sono diventati inutilizzabili (collegati agli imbarchi Schengen ma agli arrivi extra-Schengen), adesso sarebbero utilizzabili nuovamente. Spostando un po' di sedie le serpentine di preimbarco (ad es. usate per E25/28) potrebbero starci anche ai D9-12.
O non ci stanno per non intralciare il flusso degli arrivi durante la circumnavigazione del terminal?
Gli attuali finger hanno 20 anni e so che hanno avuto molti problemi. Sostituirli? I due nuovi finger di FCO della Thyssen Krupp sono costati la bellezza di 613.500 euro.
Spendere due o tre milioni di euro per il T2 mi sembra eccessivo. Inoltre, è più facile fare errori manovrando un finger o le scalette col tetto, rispetto alle attuali scale senza copertura. :fischio:
Io non ho nulla contro i finger, anzi :green: , però con rotazioni degli aerei così strette è meglio non utilizzarli perchè gli imbarchi easyJet sono diventati i più complessi di MXP.
Mediamente, la metà dei passeggeri fa il web ck-in, che di fatto significa fare il ck-in al momento dell'imbarco:
controllo dei documenti (identità, validità per l'espatrio, visti d'ingresso), etichettare i passeggini, etichettare i bagagli a mano in eccesso, controllare i certificati per le passeggere in gravidanza, verificare se ci sono pax con arti ingessati, ecc..., tutte le operazioni che venivano svolte ai banchi di ck-in si fanno al momento dell'imbarco. Ci manca solo il finger!
Comunque, se U2 li vuole, che metta rotazioni da 50 minuti! :green: Non si può volere la botte piena e la moglie ubriaca
Condivido pienamente l'idea di avere delle zone di preimbarco con le serpentine invece di far attendere i passeggeri nel tunnel, ma purtroppo lo spazio dei gate D9/D12
è molto limitato e per avere una zona di preimbarco sarebbe necessario eliminare gran parte delle sedie, che in alcune fascie orarie sono già insufficienti.
Per quanto riguarda invece il corridoio utilizzato dai passeggeri in arrivo è lo stesso che serve ai passeggeri in partenza per raggiungere i gate, non è stato necessario utilizzare nuovi spazi.
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E già che ci sono...
Negli aeroporti spagnoli è normale far sbarcare i passeggeri in arrivo nella sala delle partenze. Io mi sono sempre trovato bene perchè facilita i transiti
(più volte sono riuscito a prendere coincidenze di pochi minuti grazie a questo vantaggio) e perchè da la possibilità di fare acquisti.
Mi sono sempre chiesto perchè questo sistema non venga adottato anche da MXP T1.
Nel caso specifico, il percorso che i passeggeri in arrivo al T2 devono fare per uscire dall'aeroporto è del tutto simile come tempistica a quello del T1 arrivando ad un finger dei satelliti.
Sul fatto che al T2 sia stato modificato il percorso per far passare i passeggeri dai negozi capisco l'esigenza di Sea. Se i ricavi non vengono dall'aviation devono per forza arrivare
dal non aviation. Mi sembra una strada obbligata e anche le stazioni ferroviare stanno andando in questa direzione (da quando sono entrati capitali privati - vedi Benetton)
E' vero che il percorso è poco agevole, ma rimango contrario a nuovi interventi strutturali al T2 che non siano spostare qualche transenna o mettere dei tendiflex.
:ciao: