lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Arcisate Stabio: "Le aziende fanno pace, riapre il cantiere"
Il governatore Roberto Maroni ha messo intorno a un tavolo Rfi e Ics. Il protocollo prevede che entro 7 giorni si riparta. La Regione sarà garante
La ferrovia all’arsenico dovrebbe ripartire. Questa mattina era previsto l’incontro decisivo, in cui il governatore Roberto Maroni doveva ricevere una risposta definitiva sulla traccia di lavoro che ha proposto alle due aziende in contrasto tra loro, Rfi che ha redatto l’appalto, e la Ics che ha vinto la gara e che sta scavando la ferrovia. L’accordo, informa la Regione, é stato firmato. Entro 7 giorni il cantiere deve ripartire. I dettagli saranno chiariti nelle prossime ore, ma intanto la nota dà per certo che è stato trovato un compromesso. Le due aziende erano entrato in contrasto perché, dopo la scoperta che la terra scavata ha concentrazioni di arsenico fuori legge, occorreva trovare tempi, luoghi e stanziamenti per lo stoccaggio. Speriamo, perchè a Induno Olona e Arcisate intanto si vive con grande disagio il blocco del cantiere
ULTIMARE OPERA - "L'Accordo - scrive una nota di Regione - risponde all'esigenza di ultimare nel più breve tempo possibile la realizzazione dell'opera, al fine di risollevare il territorio dall'attuale situazione di disagio e di onorare gli impegni che l'Italia ha assunto con la Svizzera, garantendo tempi certi di attivazione della linea ferroviaria".
RIAVVIO CANTIERI - "L'Accordo (che comprende il cronoprogramma dei lavori) - prosegue la nota - prevede il riavvio dei cantieri entro 7 giorni da oggi, dando priorità assoluta a tutti gli interventi necessari a ridurre i disagi della popolazione rispondendo così alle esigenze del territorio, laddove gli scavi risultano più invasivi".
RUOLO REGIONE - "I Comuni interessati saranno chiamati a valutare e condividere gli interventi di ricucitura ritenuti prioritari.Regione Lombardia, che con la propria mediazione ha consentito di raggiungere questo accordo tra le parti, assumerà - conclude la nota stessa - un ruolo di garante del rispetto degli impegni che le parti si sono assunte, attivando un tavolo di monitoraggio dei lavori che consenta di completare l'opera al più presto
da http://www3.varesenews.it/varese/arcisa ... 74101.html
Il governatore Roberto Maroni ha messo intorno a un tavolo Rfi e Ics. Il protocollo prevede che entro 7 giorni si riparta. La Regione sarà garante
La ferrovia all’arsenico dovrebbe ripartire. Questa mattina era previsto l’incontro decisivo, in cui il governatore Roberto Maroni doveva ricevere una risposta definitiva sulla traccia di lavoro che ha proposto alle due aziende in contrasto tra loro, Rfi che ha redatto l’appalto, e la Ics che ha vinto la gara e che sta scavando la ferrovia. L’accordo, informa la Regione, é stato firmato. Entro 7 giorni il cantiere deve ripartire. I dettagli saranno chiariti nelle prossime ore, ma intanto la nota dà per certo che è stato trovato un compromesso. Le due aziende erano entrato in contrasto perché, dopo la scoperta che la terra scavata ha concentrazioni di arsenico fuori legge, occorreva trovare tempi, luoghi e stanziamenti per lo stoccaggio. Speriamo, perchè a Induno Olona e Arcisate intanto si vive con grande disagio il blocco del cantiere
ULTIMARE OPERA - "L'Accordo - scrive una nota di Regione - risponde all'esigenza di ultimare nel più breve tempo possibile la realizzazione dell'opera, al fine di risollevare il territorio dall'attuale situazione di disagio e di onorare gli impegni che l'Italia ha assunto con la Svizzera, garantendo tempi certi di attivazione della linea ferroviaria".
RIAVVIO CANTIERI - "L'Accordo (che comprende il cronoprogramma dei lavori) - prosegue la nota - prevede il riavvio dei cantieri entro 7 giorni da oggi, dando priorità assoluta a tutti gli interventi necessari a ridurre i disagi della popolazione rispondendo così alle esigenze del territorio, laddove gli scavi risultano più invasivi".
RUOLO REGIONE - "I Comuni interessati saranno chiamati a valutare e condividere gli interventi di ricucitura ritenuti prioritari.Regione Lombardia, che con la propria mediazione ha consentito di raggiungere questo accordo tra le parti, assumerà - conclude la nota stessa - un ruolo di garante del rispetto degli impegni che le parti si sono assunte, attivando un tavolo di monitoraggio dei lavori che consenta di completare l'opera al più presto
da http://www3.varesenews.it/varese/arcisa ... 74101.html
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Non leggo nulla su DOVE verrebbero stoccate le terre all'arsenico.
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Pare nel giardino della casa di Maroni a Lozza !!!!! :applausi:belumosi ha scritto:Non leggo nulla su DOVE verrebbero stoccate le terre all'arsenico.
scherzi a parte mi pare di avere letto da qualche parte che vengano stoccate in una cava in zona,
qualcuno che abita da quelle parti, immagino, possa essere piu' esaustivo.
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Un mio collega di lavoro che abita a cantello (il primo paese fuori dalla dogana di stabio) mi raccontava di queste cave che ci sono li in giro..un buco enorme...e della diatriba che c'é stata trá padrone delle cave e i comuni limitrofi per i problemi di sporcizia/rumore/mal di pancia del passaggio dei camion da cava...risultato:cave chiuse anni fa e adesso che la regione ne ha bisogno il padrone gli rende il favore!!quindi dell'arsenico non frega niente a nessuno e se la situazione si è risolta sará grazie a un bel rigonfiamento delle tasche del proprietario.....la fonte é parole da bar quindi.......:-)
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Ci sono novità su questi lavori? Hanno ripreso o è ancora tutto fermo?
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Sempre il mio collega di lavoro ( che porta il figlio a basket ad arcisate) mi dice che c'è il deserto..un pilone costruito.
scavatori con le gomme sgonfie baracche degli operai vuote..una tristezza x chi spera di vederla finita!
Dopo che Italia-Ch hanno avuto un incontro x chiarimenti prima di natale nel lato italiano hanno messo 2 operai con un martello in mano a fare presenza..una presa x il .ulo!!!dal lato ch i lavori vanno via come un treno
la fonte siamo io e il mio collega che ganassiamo sul camion
scavatori con le gomme sgonfie baracche degli operai vuote..una tristezza x chi spera di vederla finita!
Dopo che Italia-Ch hanno avuto un incontro x chiarimenti prima di natale nel lato italiano hanno messo 2 operai con un martello in mano a fare presenza..una presa x il .ulo!!!dal lato ch i lavori vanno via come un treno
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Grazie dell'informazione. Peccato per in non andamento dei lavori :duro:paperotto ha scritto:Sempre il mio collega di lavoro ( che porta il figlio a basket ad arcisate) mi dice che c'è il deserto..un pilone costruito.
scavatori con le gomme sgonfie baracche degli operai vuote..una tristezza x chi spera di vederla finita!
Dopo che Italia-Ch hanno avuto un incontro x chiarimenti prima di natale nel lato italiano hanno messo 2 operai con un martello in mano a fare presenza..una presa x il .ulo!!!dal lato ch i lavori vanno via come un treno
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
http://www3.varesenews.it/varese/arcisa ... 79233.html
tanto per gradire dall'utente Kareilan Beardog da SCC!
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Altri due anni e mezzo? Quindi se tutto va bene entra in funzione nell'autunno 2016?
Qui siamo fuori da ogni logica.
Sarà dal 2007 che sono in ballo i lavori. Quasi 10 anni per fare una ferrovia a livello provinciale...ma con le solite manacce Romane in mezzo alle palle!
Qui siamo fuori da ogni logica.
Sarà dal 2007 che sono in ballo i lavori. Quasi 10 anni per fare una ferrovia a livello provinciale...ma con le solite manacce Romane in mezzo alle palle!
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Arcisate Stabio, si scava in due gallerie
Firmato un accordo che sana i contenziosi. Riassunti gli operai. Tra un mese si comincia. Rimane però il nodo principale: a settembre si spera che il Ministero sblocchi il problema delle terre da scavo
Riprendono gli scavi di due gallerie sui cantieri della linea ferroviaria Arcisate-Stabio, ma non è stato ancora risolto il problema delle terre all'arsenico. Chi paga lo smaltimento? Quando avverrà? A questa domanda dei giornalisti, nessuno ha saputo rispondere. L'unica cosa certa è che a settembre il problema sarà posto al Cipe e al Ministero delle infrastrutture. Vedremo allora se un nuovo decreto aiuterà le ditte coinvolte a risolvere la situazione.
Che cosa cambia allora? E' stato risolto il contenzioso economico tra Rfi (stazione appaltante) e Ics (Azienda costruttrice) . Quest'ultima riassumerà 220 operai. Saranno scavate le gallerie di Induno Olona e Arcisate. Scongiurata la cassa integrazione. Lo scavo delle gallerie partirà a metà aprile.
(foto, il viadotto della Bevera, ad Arcisate)
La trattativa si è chiusa oggi con la firma di un accordo tra Rfi e Ics Grandi Lavori, alla presenza
dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno. «Da oggi vorrei inaugurare un nuovo percorso per quest'opera - ha detto l'assessore - ci sono stati numerosi momenti di tensione, ma da entrambe le parti ho riscontrato una volontà molto forte di risolvere i problemi. La firma di oggi non è trionfale, c'è ancora molto da fare, ma almeno c'è la volontà di tutti di raggiungere l'obiettivo. Si parte dunque con i lavori che attendevamo per la galleria».
(foto, la galleria della Bevera, ad Arcisate)
SMALTIMENTO DELL'ARSENICO
La regione spiega che contemporaneamente si lavorerà alla presentazione dei documenti tecnici necessari ad avviare le procedure amministrative per l'approvazione definitiva dei siti di conferimento delle terre da scavo parte del Cipe. «Ci aspettiamo che il nuovo Governo approvi velocemente un
provvedimento ad hoc per le terre contaminate da arsenico naturale - ha detto Del Tenno -. Le leggi attualmente vigenti stanno infatti allungando i tempi. Serve un decreto che regolarizzi l'iter».
Il tavolo di monitoraggio si è già riunito 13 volte.
PACE SOCIALE
«L'accordo dimostra il nostro impegno verso gli operai - sottolinea Claudio Salini - da quando si è riscontrato il problema dell'arsenico, l'attività del cantiere si è ridimensionata fino a quasi la paralisi. Eppure abbiamo continuatoa sostenere ingenti costi per manutenzioni e assicurazioni. Continueremo nel dialogo per trovare tutte le soluzioni».
19/02/2014
testi e video di Roberto Rotondo - Twitter: @robertorotondo
Video interviste e altro materiale su http://www3.varesenews.it/varese/arcisa ... 82523.html
Firmato un accordo che sana i contenziosi. Riassunti gli operai. Tra un mese si comincia. Rimane però il nodo principale: a settembre si spera che il Ministero sblocchi il problema delle terre da scavo
Riprendono gli scavi di due gallerie sui cantieri della linea ferroviaria Arcisate-Stabio, ma non è stato ancora risolto il problema delle terre all'arsenico. Chi paga lo smaltimento? Quando avverrà? A questa domanda dei giornalisti, nessuno ha saputo rispondere. L'unica cosa certa è che a settembre il problema sarà posto al Cipe e al Ministero delle infrastrutture. Vedremo allora se un nuovo decreto aiuterà le ditte coinvolte a risolvere la situazione.
Che cosa cambia allora? E' stato risolto il contenzioso economico tra Rfi (stazione appaltante) e Ics (Azienda costruttrice) . Quest'ultima riassumerà 220 operai. Saranno scavate le gallerie di Induno Olona e Arcisate. Scongiurata la cassa integrazione. Lo scavo delle gallerie partirà a metà aprile.
(foto, il viadotto della Bevera, ad Arcisate)
La trattativa si è chiusa oggi con la firma di un accordo tra Rfi e Ics Grandi Lavori, alla presenza
dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno. «Da oggi vorrei inaugurare un nuovo percorso per quest'opera - ha detto l'assessore - ci sono stati numerosi momenti di tensione, ma da entrambe le parti ho riscontrato una volontà molto forte di risolvere i problemi. La firma di oggi non è trionfale, c'è ancora molto da fare, ma almeno c'è la volontà di tutti di raggiungere l'obiettivo. Si parte dunque con i lavori che attendevamo per la galleria».
(foto, la galleria della Bevera, ad Arcisate)
SMALTIMENTO DELL'ARSENICO
La regione spiega che contemporaneamente si lavorerà alla presentazione dei documenti tecnici necessari ad avviare le procedure amministrative per l'approvazione definitiva dei siti di conferimento delle terre da scavo parte del Cipe. «Ci aspettiamo che il nuovo Governo approvi velocemente un
provvedimento ad hoc per le terre contaminate da arsenico naturale - ha detto Del Tenno -. Le leggi attualmente vigenti stanno infatti allungando i tempi. Serve un decreto che regolarizzi l'iter».
Il tavolo di monitoraggio si è già riunito 13 volte.
PACE SOCIALE
«L'accordo dimostra il nostro impegno verso gli operai - sottolinea Claudio Salini - da quando si è riscontrato il problema dell'arsenico, l'attività del cantiere si è ridimensionata fino a quasi la paralisi. Eppure abbiamo continuatoa sostenere ingenti costi per manutenzioni e assicurazioni. Continueremo nel dialogo per trovare tutte le soluzioni».
19/02/2014
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Stabio-Arcisate pronta nel 2016
Incontro fra Claudio Zali e l’assessore lombardo alle infrastrutture sullo stato dei lavori della ferrovia
Il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali ha incontrato oggi, venerdì 21, a Milano, l’assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Lombardia Maurizio del Tenno. Oggetto delle discussioni è stata la ferrovia Stabio-Arcisate.
La data più favorevole per l’apertura della linea – scrive il DT in una nota odierna – è la metà del 2016, tutto dipenderà dalla decisione del CIPE (comitato interministeriale italiano per la programmazione economica) in merito ai siti di deposito definitivi delle terre di scavo, contenenti arsenico.
Del Tenno ha illustrato a Zali l’accordo sottoscritto tra Regione Lombardia, Rete ferroviaria italiana e impresa appaltatrice per la continuazione dei lavori: è stato stabilito un programma che permette di operare a pieno regime fino a fine settembre – periodo in cui è attesa la decisione del CIPE - così da continuare con gli interventi che comportano movimenti di terra.
http://info.rsi.ch/home/channels/inform ... va-a-Milan
Incontro fra Claudio Zali e l’assessore lombardo alle infrastrutture sullo stato dei lavori della ferrovia
Il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali ha incontrato oggi, venerdì 21, a Milano, l’assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Lombardia Maurizio del Tenno. Oggetto delle discussioni è stata la ferrovia Stabio-Arcisate.
La data più favorevole per l’apertura della linea – scrive il DT in una nota odierna – è la metà del 2016, tutto dipenderà dalla decisione del CIPE (comitato interministeriale italiano per la programmazione economica) in merito ai siti di deposito definitivi delle terre di scavo, contenenti arsenico.
Del Tenno ha illustrato a Zali l’accordo sottoscritto tra Regione Lombardia, Rete ferroviaria italiana e impresa appaltatrice per la continuazione dei lavori: è stato stabilito un programma che permette di operare a pieno regime fino a fine settembre – periodo in cui è attesa la decisione del CIPE - così da continuare con gli interventi che comportano movimenti di terra.
http://info.rsi.ch/home/channels/inform ... va-a-Milan
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Arcisate-Stabio, avanti tutta
Maroni: «Ce l’abbiamo fatta»
19 marzo 2014
Cantieri chiusi sulla Arcisate-Stabio? Ancora per poco: i lavori stanno per riprendere
Arcisate -
Aprile si avvicina a passi spediti. Allora la ripresa dei lavori dell’Arcisate – Stabio, entrerà nel vivo. Dopo la firma dell’accordo e il riavvio del cantiere si aspetta l’inizio degli scavi. Perché in attesa di settembre, data in cui dovrebbe arrivare la soluzione per lo smaltimento delle terre all’arsenico, si partirà proprio dalle gallerie della Bevera e di Induno Olona.
Via ad aprile
Considerati i tempi necessari a riattivare i macchinari, questo avverrà a metà aprile 2014. Data in rapido avvicinamento. E in Regione Lombardia regna l’ottimismo. «Sono molto soddisfatto per l’evoluzione della vicenda dell’Arcisate-Stabio – sottolinea infatti il presidente Roberto Maroni - . È stato molto faticoso e complicato riuscire a sbloccare i lavori ma lo abbiamo fatto pur non essendo coinvolti come Regione, siamo ripartiti. E adesso avanti tutta. Sono fiducioso sul fatto che l’opera sarà completata e in ogni caso il tavolo di coordinamento e monitoraggio, che si riunisce ogni settimana vigilerà sull’andamento sui lavori per evitare nuovi ritardi».
La Provincia di Varese
Maroni: «Ce l’abbiamo fatta»
19 marzo 2014
Cantieri chiusi sulla Arcisate-Stabio? Ancora per poco: i lavori stanno per riprendere
Arcisate -
Aprile si avvicina a passi spediti. Allora la ripresa dei lavori dell’Arcisate – Stabio, entrerà nel vivo. Dopo la firma dell’accordo e il riavvio del cantiere si aspetta l’inizio degli scavi. Perché in attesa di settembre, data in cui dovrebbe arrivare la soluzione per lo smaltimento delle terre all’arsenico, si partirà proprio dalle gallerie della Bevera e di Induno Olona.
Via ad aprile
Considerati i tempi necessari a riattivare i macchinari, questo avverrà a metà aprile 2014. Data in rapido avvicinamento. E in Regione Lombardia regna l’ottimismo. «Sono molto soddisfatto per l’evoluzione della vicenda dell’Arcisate-Stabio – sottolinea infatti il presidente Roberto Maroni - . È stato molto faticoso e complicato riuscire a sbloccare i lavori ma lo abbiamo fatto pur non essendo coinvolti come Regione, siamo ripartiti. E adesso avanti tutta. Sono fiducioso sul fatto che l’opera sarà completata e in ogni caso il tavolo di coordinamento e monitoraggio, che si riunisce ogni settimana vigilerà sull’andamento sui lavori per evitare nuovi ritardi».
La Provincia di Varese
- malpensante
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Un altro anno perso, altro che Expo
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Non c e mercato per un lugano malpensa via treno, comunque quei treni avrebbero ben difficilmente visto la realizzazione.
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Sono previsti dopo la sua realizzazione sono previsti dei treni da Cadenazzo/Bellinzona a Malpensa via Lugano-Varese a cadenza oraria. Vediamo quando finiranno i lavori, ma a sto punto altri 2 anni tutti
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Amen.
A confronto del ritardo tutto da definire per il potenziamento della Rho-Gallarate si tratta di un problema molto minore, praticamente insignificante.
A confronto del ritardo tutto da definire per il potenziamento della Rho-Gallarate si tratta di un problema molto minore, praticamente insignificante.
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
CVD. Un anno non è bastato per trovare una cava.belumosi ha scritto:Non leggo nulla su DOVE verrebbero stoccate le terre all'arsenico.
Mendrisio-Varese, cantiere fermo
La ditta appaltatrice sul versante italiano: "Non sussistono le condizioni per proseguire"
MENDRISIO - Quelle che fino alle scorse ore erano allarmanti indiscrezioni si tramutano in realtà: i lavori sul versante italiano della ferrovia Mendrisio-Varese (FMV) sono fermi, ma, soprattutto, la riapertura del cantiere è a forte rischio. A metterlo nero su bianco, in una nota vergata ieri, è la Ingegner Claudio Salini (ICS) Grandi Lavori SPA, azienda appaltatrice dell'opera. Il clamoroso blocco deciso dall'impresa è dovuto alla mancata risoluzione del problema legato allo smaltimento delle terre contenenti arsenico. Promessa entro il 30 settembre scorso, l'individuazione della cava dove conferire il materiale contaminato non è ancora avvenuta.
http://www.cdt.ch/ticino/economia/11641 ... fermo.html
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Pazzesco... Il treno che poteva collegare Lugano Varese Gallarate a Malpensa...
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Porta la terra a casa di lupi...a Linate
I can't smile without you
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Poi la usano per riempire l'idroscalo!
Miguel
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Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Collegamento ormai poco utile a malpensa. Non avrebbe comunque mai visto un treno per lo scalo
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Il completamento della linea è rimandato a data da destinarsi.
Varese-Mendrisio senza fondi
La Lombardia ribadisce che punta sul collegamento stradale, ma ci sono "difficoltà" di finanziamento
venerdì 31/10/14 16:56 - ultimo aggiornamento 31/10/14 21:17
Claudio Zali ha incontrato venerdì a Milano l’assessore alle infrastrutture della Regione Lombardia Alberto Cavalli per discutere di diverse problematiche a riguardo della mobilità di frontiera.
Il direttore del Territorio ha espresso la sua "grande preoccupazione" sulla decisione del CIPE sull’ubicazione dei depositi per il materiale di scavo della ferrovia Stabio-Arcisate e per le notizie relative alla ditta appaltatrice che non intenderebbe più continuare i lavori.
Si è parlato in seguito dei bus transfrontalieri (Capolago - Porto Ceresio, Ponte Tresa - Luino) interrotti dalla fine dello scorso anno dopo un controllo della polizia italiana. La soluzione alla problematica, si è detto, "deve passare inevitabilmente da accordi bilaterali tra i due paesi".
Infine il collegamento stradale tra Varese e Mendrisio, sul quale ha chiesto notizie Cavalli: si sono sottolineate le "oggettive difficoltà" di finanziamento sia da parte svizzera che italiana. Da parte lombarda è però stata segnalata l'intenzione di "mantenere questo collegamento tra i progetti infrastrutturali futuri".
Video al link sottostante.
http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 76344.html
Varese-Mendrisio senza fondi
La Lombardia ribadisce che punta sul collegamento stradale, ma ci sono "difficoltà" di finanziamento
venerdì 31/10/14 16:56 - ultimo aggiornamento 31/10/14 21:17
Claudio Zali ha incontrato venerdì a Milano l’assessore alle infrastrutture della Regione Lombardia Alberto Cavalli per discutere di diverse problematiche a riguardo della mobilità di frontiera.
Il direttore del Territorio ha espresso la sua "grande preoccupazione" sulla decisione del CIPE sull’ubicazione dei depositi per il materiale di scavo della ferrovia Stabio-Arcisate e per le notizie relative alla ditta appaltatrice che non intenderebbe più continuare i lavori.
Si è parlato in seguito dei bus transfrontalieri (Capolago - Porto Ceresio, Ponte Tresa - Luino) interrotti dalla fine dello scorso anno dopo un controllo della polizia italiana. La soluzione alla problematica, si è detto, "deve passare inevitabilmente da accordi bilaterali tra i due paesi".
Infine il collegamento stradale tra Varese e Mendrisio, sul quale ha chiesto notizie Cavalli: si sono sottolineate le "oggettive difficoltà" di finanziamento sia da parte svizzera che italiana. Da parte lombarda è però stata segnalata l'intenzione di "mantenere questo collegamento tra i progetti infrastrutturali futuri".
Video al link sottostante.
http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 76344.html
Re: lavori Arcisate-Stabio per la Lugano-Malpensa in treno
Però l'articolo parla dei bus stradali principalemente
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Chi c’è in linea
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