Malpensa progetti 2010-2020 *aggiornamento 2011*
Re: ADR e SEA presentano piani IN anteprima i proge
notevoli anche i parcheggi remoti tra le piste, dal T1 verso Nord a ridosso di Casenuove, la monorotaia, l'estensione Sud del T1... etc etc
A me pias :razz:
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Re: ADR e SEA presentano piani IN anteprima i proge
Certo, capacità totale dell' aeroporto, 4 volte il traffico attuale. Molto realistico...janmnastami ha scritto:Su molti articoli c'è scritto che il satellite in mezzo alle piste avrà una capacità di 70 mln di pax. Dato che è una cifra enorme, si intende che tutto l'apt avrà quella capacità una volta realizzato il satellite, giusto?
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
direi di si, 70 milioni penso che sia la cifra massima di tutto l'aeroporto e chi sa quando la raggiungeremo!
- janmnastami
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Re: ADR e SEA presentano piani IN anteprima i proge
A me no, significa altri bus e non imbarco via pontile.I-Alex ha scritto:notevoli anche i parcheggi remoti tra le piste
badthinker ha scritto: Certo, capacità totale dell' aeroporto, 4 volte il traffico attuale. Molto realistico...
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Interessante il raccordo che collegherà la terza pista a nord
Avevamo anticipato....
in QUESTO TOPIC
ecco il progetto "segnalato". :green:
Ancora una cosa: Occhio ai particolari evidenziati
In blu in prolungamento a sud del corpo T1
In Verde chiaro la possibilità del raddoppio del molo interpista.
In rosso l'utilizzo della attuale zona deposito carburanti..... :ciao:
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Ancora una cosa: Occhio ai particolari evidenziati
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Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Ah, quindi nella zona verde si può raddoppiare il satellite. Per fortuna, già temevo altri bus :D .
Non mi convince invece molto l'ampliamento del T1, perché di fatto non si avrebbero jetbridges.
Non mi convince invece molto l'ampliamento del T1, perché di fatto non si avrebbero jetbridges.
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
riguardando meglio... mi pare un bel multipiano collegato al T1janmnastami ha scritto:
Non mi convince invece molto l'ampliamento del T1, perché di fatto non si avrebbero jetbridges.
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- janmnastami
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Se fosse così, mica scemi in SEA... chissà quanto ci guadagneranno.I-Alex ha scritto: riguardando meglio... mi pare un bel multipiano collegato al T1
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
nel riquadro giallo di Hal c'è scritto "manutenzione aeroporto", "Supporto" e zona "ricettiva direzionale"... guardando meglio il disegno si vede disegnato il Business Park dove ora ha gli uffici Lh Italia e a guardare la pulce nell'uovo vicino all'hangar scompare la zona regional e appare un altro satellite che chiamo D :green: :cool2:
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
è comparso pure un doppio maniglione...
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
servirà per raccordare meglio la terza pista e sdoppiare la viabilità del Charlie con il nuovo molto interpistafrenchMXP ha scritto:è comparso pure un doppio maniglione...
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Secondo me non c'è nessun 2° maniglione, altrimenti non capisco come possano chiudere i cantieri entro la fine di quest'anno... E' chiaro che intendono l'attuale, ma non capisco perchè non lo diano già completato: forse qualche piccolo aggiustamento (raccordo veloce con 35R/17L) o con la data intendono la piena operatività dello stesso???frenchMXP ha scritto:è comparso pure un doppio maniglione...
MXP3000... sognando un hub...
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Peccato per la mancanza del vero T3... la crisi purtroppo ha lasciato il segno.
MXP3000... sognando un hub...
- janmnastami
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Beh, con due satelliti interpista, terminal 1 completo di 3/3 e satellite C, eventuali satelliti remoti a lato del T1, penso ci sia già abbastanza carne al fuoco :) .MXP3000 ha scritto:Peccato per la mancanza del vero T3... la crisi purtroppo ha lasciato il segno.
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Non ho capito una cosa: quando nella slide viene scadenziato al 12/2010 nuovo t1 significa che è concluso il cantiere anche del satellite c con messa in esercizio?
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Sto male a me piace molto come progetto!!!Finalmente qualcosa di concreto Uah!!!!!! :razz: :razz: :razz:
Federico
Non è la specie più forte a sopravvivere, nè la più intelligente, ma quella più pronta al cambiamento. C. Darwin
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Tutto molto bello,pero' senza voler smorzare gli entusiasmi piu' che giustificati,quello che mi preoccupa sono le tempistiche,e non sto' parlando da qui al 2020,di eventuali crisi economiche od altri eventi che possano frenare la crescita dello scalo ma al cronico problema tutto italiano dei ritardi di varia natura nello sviluppo di nuove infrastrutture :fischio:
P.S.Debbo dire che su questo forum nei mesi scorsi sono state fatte parecchie ipotesi che poi si sono avverate. :applausi:
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Marco
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Re: ADR e SEA presentano piani IN anteprima i proge
Che sia stretto e' una necessita', lo spazio e' quello. Ma basta.badthinker ha scritto:Vedo un terminal centrale molto stretto e con finger e aerei da un solo lato :confuso:
Che non abbia finger sui due lati mi sembrerebbe una stupidata, averli da entrambe le parti e' un vantaggio enorme per minimizzare le distanze da camminare. Ma forse e' modulare, i finger si possono aggiungere successivamente, la struttura sembra simmetrica sui due lati.
Comunque nelle slide lo chiamano Terminal Centrale. Del resto e' presentato con AdR e a FCO chiamano terminal qualunque corpo in qualche modo distinguibile dal resto, neanche separato. Per me se non c'e' la viabilita' ordinaria e il landside non e' un terminal...ma tant'e'....
- MATTEO1981
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Domanda stupida: Ma ci sta il T3 in mezzo alle due piste? Non è un pò strettino come spazio?
Ri peto la domanda e di LIN nessuna news sulle riduzioni?
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Da Milano..... Nel Mondo..... Via FRA e MUC.............
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
per me no, solo fine lavori come scritto nella slide... Per completare tutto il 3/3 bisogna ultimare gli impianti e gli arredi, circa 6 mesi di lavori normali... Ma ce ne sarà bisogno per il 2010? in tal caso i lavori si accelleranomxp ernesto ha scritto:Non ho capito una cosa: quando nella slide viene scadenziato al 12/2010 nuovo t1 significa che è concluso il cantiere anche del satellite c con messa in esercizio?
Più che di un T3 io parlerei di un molo interpista, i check -in probabilmente saranno al T1
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- janmnastami
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Nella slide della terza fase di MXPP, comunque, la data è riportata come "dal 2020", pertanto potrebbe pure essere 2025 o 2030.
Mi chiedo però perché abbiano in mente due collegamenti separati tra T1-T2 e T1-Satellite: non sarebbe meglio un collegamento unico T2-T1-Satellite?
Mi chiedo però perché abbiano in mente due collegamenti separati tra T1-T2 e T1-Satellite: non sarebbe meglio un collegamento unico T2-T1-Satellite?
Re: ADR e SEA presentano piani IN anteprima i proge
per me la parte land side del nuovo terminal centrale è la protuberanza attaccata a sud del T1 che infatti è dotata di accesso viabilistico autonomo e parcheggi multipiano e, secondo me, è da considerarsi l'atteso T3, mentre i maniglioni sembrano effettivamente essere 2 e servono la terza pista collegandola con il terminal centrale. Non capisco cosa siano gli spazi fra il T2 ed il suo nuovo molo ed il satellite centrale del T3, cosa ci sia disegnato, certo li c'è spazio per ulteriori stands.indaco ha scritto:Che sia stretto e' una necessita', lo spazio e' quello. Ma basta.badthinker ha scritto:Vedo un terminal centrale molto stretto e con finger e aerei da un solo lato :confuso:
Che non abbia finger sui due lati mi sembrerebbe una stupidata, averli da entrambe le parti e' un vantaggio enorme per minimizzare le distanze da camminare. Ma forse e' modulare, i finger si possono aggiungere successivamente, la struttura sembra simmetrica sui due lati.
Comunque nelle slide lo chiamano Terminal Centrale. Del resto e' presentato con AdR e a FCO chiamano terminal qualunque corpo in qualche modo distinguibile dal resto, neanche separato. Per me se non c'e' la viabilita' ordinaria e il landside non e' un terminal...ma tant'e'....
Se si guarda bene compare anche un raccordo ferroviario con la zona logistica che ha dei raggi di curvatura che non so se siano possibili, il tutto, per quanto bello, mi sembra un po' ad effetto rendering, come è giusto che sia, ma ancora da affinare, per esempio il fatto che il terminal centrale sia dissassato tutto da una parte e che effettivamente sembra abbia i fingers solo un lato mi pare assai improbabile, anche in considerazione del fatto che abbiamo già provato che ci sta comodomante un terminal con fingers su entrambi i lati.
Secondo me non lo chiamano volutamente terminal 3 per non irritare gli ambientalisti a cui verrà una sincope quando vedranno questo pdf.. :green:
Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Dal disegno pare proprio che ci sia e verra' magari costruito in una seconda fase,inserito nel progetto della terza pista.MXP3000 ha scritto:Secondo me non c'è nessun 2° maniglione, altrimenti non capisco come possano chiudere i cantieri entro la fine di quest'anno... E' chiaro che intendono l'attuale, ma non capisco perchè non lo diano già completato: forse qualche piccolo aggiustamento (raccordo veloce con 35R/17L) o con la data intendono la piena operatività dello stesso???frenchMXP ha scritto:è comparso pure un doppio maniglione...
Il neo-costruito raccordo H (manico d'ombrello) esce dal T1 sulla linea Y,quella per intenderci che passa a fianco dei parcheggi cargo,nel disegno invece se ne vede un'altro parallelo,piu' interno e piu' vicino alla 35L che e' la prosecuzione del raccordo W.....a meno che il disegno sia solo di "massima".
Marco
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Re: ADR e SEA: IN anteprima i progetti 2010-2020
Bonomi annuncia nuove infrastrutture. «Gli aumenti serviranno a potenziare l’hub»
Malpensa, più servizi. Rincari sui biglietti
Via al piano di rilancio. «Terza pista, rinnovo del terminal uno e alberghi»
MILANO - Archiviato il dehubbing di Alitalia, Malpensa guarda lontano. Punta su un ambizioso piano di investimenti di qui al 2020 per rilanciare lo scalo, presentato ieri a Roma dal presidente di Sea, Giuseppe Bonomi, alla presenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. «Abbiamo sempre creduto in Malpensa e continuiamo a pensare che Malpensa sia un punto di riferimento per il Paese», ha commentato il sindaco Moratti.
Nuovo terminal centrale - L’obiettivo è realizzare entro il 2010 un nuovo terminal uno, un nuovo raccordo Sud e gli alberghi di fronte all’aeroporto; entro il 2015 (anno dell’Expo) un nuovo terminal low cost (2011), la cargo city (2013) e la terza pista (2014); entro il 2020 un nuovo terminal centrale e un nuovo polo logistico. Il potenziamento dello scalo è la condizione necessaria ma non sufficiente per trasformare Malpensa in un hub. Bisogna anche continuare la revisione degli accordi bilaterali tra Stati e potenziare i collegamenti, sia ferroviari che su gomma. Entro fine anno il Malpensa Express ridurrà i tempi di percorrenza dagli attuali 40 a 29 minuti. Inoltre dall’ottobre 2010 sarà attivato il collegamento ferroviario con la Centrale. Sea ieri ha chesto anche che lo scalo sia connesso con l’alta velocità Milano-Torino. Se tutte le condizioni saranno rispettate, Malpensa potrebbe passare entro il 2030 dagli attuali 19 milioni di passeggeri l’anno a circa 50 milioni.
Passeggeri in crescita - Nei primi 12 giorni di ottobre i passeggeri dell’aeroporto nella Brughiera sono aumentati del 6,1 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E il tutto mentre i viaggiatori della sola Alitalia sono diminuiti del 45 per cento. Come dire: sono ormai le compagnie della Star Alliance (Lufthansa in testa), insieme con Easyjet, i traini dello scalo. Il piano di investimenti complessivo per Malpensa è Fiumicino è di 5 milioni di euro entro il 2020. Di questi 1,9 andranno a Malpensa. «D’altra parte noi abbiamo sempre investito nel nostro aeroporto, mentre Fiumicino si trova in una situazione ben diversa», fanno notare in Sea.
Decolli più cari - In base al decreto che aumenterà le tariffe aeroportuali, chi partirà da Linate pagherà due euro in più, tre in più per i viaggiatori che scelgono Malpensa. Le tasse aeroportuali passeranno così da 5,67 a 8,67 euro per chi parte da Malpensa, da 5,33 a 7,33 euro per chi decolla da Linate, da 5,06 a 8,06 per i viaggiatori che scelgono Fiumicino. «Grazie a questo sforzo si pongono le basi perché Malpensa possa tornare a essere un hub», ragiona Oliviero Bacelli, direttore del master in Economia dei trasporti dell’università Bocconi. Ma Easyjet (primo vettore su Malpensa con 4,7 milioni di passeggeri l’anno) contesta la misura. «Tariffe più alte sono negative per i consumatori, per le compagnie e per gli aeroporti: sempre meno persone voleranno», ha detto ieri Francois Bacchetta, regional general manager per il Sud Europa di EasyJet. «Il governo non sta certo depotenziando Malpensa come ha sostenuto per troppi mesi l'opposizione», ha commentato in serata il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà. Opposta al visione di Matteo Mauri, capogruppo del Pd in Provincia: «Bel libro dei sogni. Per fare un aeroporto non bastano le infrastrutture: servono le compagnie che volano».
Rita Querzé
15 ottobre 2009
fonte: Corriere.it
Malpensa, più servizi. Rincari sui biglietti
Via al piano di rilancio. «Terza pista, rinnovo del terminal uno e alberghi»
MILANO - Archiviato il dehubbing di Alitalia, Malpensa guarda lontano. Punta su un ambizioso piano di investimenti di qui al 2020 per rilanciare lo scalo, presentato ieri a Roma dal presidente di Sea, Giuseppe Bonomi, alla presenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. «Abbiamo sempre creduto in Malpensa e continuiamo a pensare che Malpensa sia un punto di riferimento per il Paese», ha commentato il sindaco Moratti.
Nuovo terminal centrale - L’obiettivo è realizzare entro il 2010 un nuovo terminal uno, un nuovo raccordo Sud e gli alberghi di fronte all’aeroporto; entro il 2015 (anno dell’Expo) un nuovo terminal low cost (2011), la cargo city (2013) e la terza pista (2014); entro il 2020 un nuovo terminal centrale e un nuovo polo logistico. Il potenziamento dello scalo è la condizione necessaria ma non sufficiente per trasformare Malpensa in un hub. Bisogna anche continuare la revisione degli accordi bilaterali tra Stati e potenziare i collegamenti, sia ferroviari che su gomma. Entro fine anno il Malpensa Express ridurrà i tempi di percorrenza dagli attuali 40 a 29 minuti. Inoltre dall’ottobre 2010 sarà attivato il collegamento ferroviario con la Centrale. Sea ieri ha chesto anche che lo scalo sia connesso con l’alta velocità Milano-Torino. Se tutte le condizioni saranno rispettate, Malpensa potrebbe passare entro il 2030 dagli attuali 19 milioni di passeggeri l’anno a circa 50 milioni.
Passeggeri in crescita - Nei primi 12 giorni di ottobre i passeggeri dell’aeroporto nella Brughiera sono aumentati del 6,1 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E il tutto mentre i viaggiatori della sola Alitalia sono diminuiti del 45 per cento. Come dire: sono ormai le compagnie della Star Alliance (Lufthansa in testa), insieme con Easyjet, i traini dello scalo. Il piano di investimenti complessivo per Malpensa è Fiumicino è di 5 milioni di euro entro il 2020. Di questi 1,9 andranno a Malpensa. «D’altra parte noi abbiamo sempre investito nel nostro aeroporto, mentre Fiumicino si trova in una situazione ben diversa», fanno notare in Sea.
Decolli più cari - In base al decreto che aumenterà le tariffe aeroportuali, chi partirà da Linate pagherà due euro in più, tre in più per i viaggiatori che scelgono Malpensa. Le tasse aeroportuali passeranno così da 5,67 a 8,67 euro per chi parte da Malpensa, da 5,33 a 7,33 euro per chi decolla da Linate, da 5,06 a 8,06 per i viaggiatori che scelgono Fiumicino. «Grazie a questo sforzo si pongono le basi perché Malpensa possa tornare a essere un hub», ragiona Oliviero Bacelli, direttore del master in Economia dei trasporti dell’università Bocconi. Ma Easyjet (primo vettore su Malpensa con 4,7 milioni di passeggeri l’anno) contesta la misura. «Tariffe più alte sono negative per i consumatori, per le compagnie e per gli aeroporti: sempre meno persone voleranno», ha detto ieri Francois Bacchetta, regional general manager per il Sud Europa di EasyJet. «Il governo non sta certo depotenziando Malpensa come ha sostenuto per troppi mesi l'opposizione», ha commentato in serata il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà. Opposta al visione di Matteo Mauri, capogruppo del Pd in Provincia: «Bel libro dei sogni. Per fare un aeroporto non bastano le infrastrutture: servono le compagnie che volano».
Rita Querzé
15 ottobre 2009
fonte: Corriere.it
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Re: ADR e SEA: i progetti 2010-2020
Invece di fare le solite ironie poco costruttive da opposizione all'italiana,i signori del PD si facciano avanti e contribuiscano a lottare affinche' oltre alle infrastrutture arrivino anche gli aerei.
Marco
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