Collegamento ferroviario Malpensa T2 - Gallarate linea Sempione
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
dalle slide non si capisce se si tratta di 4 corse/h aggiuntive per direzione o in assoluto, se fosse per direzione ed ipotizzando di percorrere l'anello per malpensa alternativamente in senso orario ed antiorario, non mi sembra un aumento da poco, anzi, e consentirebbe tranquillamente di arrivare a servire MXP 4 volte/h senza problemi e senza saturare la linea.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
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Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Si tratterebbe di 4 treni/h aggiuntivi per direzione, che in parte verrebbero usati per i treni merci.
Il triplicamento della linea da Parabiago a Gallarate è solo teorico, non verranno MAI spesi soldi per avere solo tre binari anziché quattro.
Il triplicamento della linea da Parabiago a Gallarate è solo teorico, non verranno MAI spesi soldi per avere solo tre binari anziché quattro.
Ultima modifica di malpensante il gio 21 nov 2019, 12:43:20, modificato 1 volta in totale.
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
14 coppie/ora vuol dire 2 S5 e 12 diretti da Parabiago in su quindi uno ogni 5' (distanziamento standard RFI). Sarebbe stato uguale con raddoppio fuori sede.
I 4 binari avrebbero consentito più suburbani fino a Gallarate, argomento interessante ma che interessa poco Malpensa.
I 4 binari avrebbero consentito più suburbani fino a Gallarate, argomento interessante ma che interessa poco Malpensa.
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
E mi sembra giusto, più o meno la capacità di una linea a binario singolo è di circa di 3 treni per direzione fare 4 mi pare un miracolo.malpensante ha scritto:Si tratterebbe di 4 treni/h aggiuntivi per direzione, che in parte verrebbero usati per i treni merci.
Il triplicamento della linea da Parabiago a Gallarate è solo teorico, non verranno MAI spesi soldi per avere solo tre binari anziché quattro.
Che poi il progetto da Pregnana in poi sia tanto virtuale io ci credo fino a un certo punto perché quello vedo da 10 anni a questa parte.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Possiamo condirla come vogliamo ma 4 binari hanno una capacità nettamente superiore a tre. A sto punto li facciano dove vogliono ma che siano 4!gabbozzo ha scritto:14 coppie/ora vuol dire 2 S5 e 12 diretti da Parabiago in su quindi uno ogni 5' (distanziamento standard RFI). Sarebbe stato uguale con raddoppio fuori sede.
I 4 binari avrebbero consentito più suburbani fino a Gallarate, argomento interessante ma che interessa poco Malpensa.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Per quanto riguarda il T2-Gallarate si hanno notizie? Mica doveva arrivare qualcosa dalla Regione ad ottobre? E il secco no di Casorate?
Silenzio sul T2-Gallarate, silenzio sul masterplan dell'aeroporto....Bah!
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Forse il rinvio da 2 mesi della conferenza dei servizi per la ferrovia tra Malpensa T2 e Sempione è voluta per vedere cosa ne sarà del potenziamento della linea del Sempione?
Nella prossima settimana infatti ci sarà il giudizio definitivo da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sul progetto di potenziamento ferroviario tra Rho e Parabiago.
RFI ha risposto alle prescrizioni aggiuntive richieste nell’ultima seduta della scorsa estate e venerdì al Minstero dei Trasporti, il CSLP valuterà se queste risponderanno a tutti dubbi sollevati in precedenza.
Incrociamo le dita
Nella prossima settimana infatti ci sarà il giudizio definitivo da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sul progetto di potenziamento ferroviario tra Rho e Parabiago.
RFI ha risposto alle prescrizioni aggiuntive richieste nell’ultima seduta della scorsa estate e venerdì al Minstero dei Trasporti, il CSLP valuterà se queste risponderanno a tutti dubbi sollevati in precedenza.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Penso che in previsione del 2026 sia GLR-T2 che GLR-RHO siano fondamentali. Mi auguro che in futuro, possibilmente non troppo lontano, Casorate riveda la sua posizione (ritengo comunque indecente bloccare un opera così importante per un paese di 6000 abitanti)
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Il paese di 6000 è quello in cui viene costruita l'infrastruttura, quindi è normale che il suo parere debba essere preso in considerazione. Il problema, a quel che ho capito e tralasciando varie associazioni ambientaliste, è che non sono state fornite le informazioni necessarie per valutare correttamente e dare un responso. Il Parco del Ticino si è espresso allo stesso modo.SimoneLB9 ha scritto:Penso che in previsione del 2026 sia GLR-T2 che GLR-RHO siano fondamentali. Mi auguro che in futuro, possibilmente non troppo lontano, Casorate riveda la sua posizione (ritengo comunque indecente bloccare un opera così importante per un paese di 6000 abitanti)
Quindi, riassumendo, non è un parere negativo alla ferrovia per partito preso, ma perché non avendo ricevuto informazioni sicure il Comune non può esprimersi favorevolmente.
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Metto qui, Milano Fiumicino
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Il quadruplicamento Rho-Parabiago e il raccordo Y di Castellanza si fanno. Sarà la volta buona?
Mi stupisce che si torni a parlare di raccordo Y (collegamento Legnano-Busto Nord), pensavo che la questione si fosse risolta, per modo di dire, col progetto dell'accessibilità nord a Malpensa. A cosa servirà? Si prevede a regime una linea express Centrale-Rho-Malpensa-Gallarate? Senza quadruplicamento fino a Gallarate, in ogni caso, non servirà a un bel nulla.
https://www.malpensa24.it/regione-lomba ... estimenti/
Mi stupisce che si torni a parlare di raccordo Y (collegamento Legnano-Busto Nord), pensavo che la questione si fosse risolta, per modo di dire, col progetto dell'accessibilità nord a Malpensa. A cosa servirà? Si prevede a regime una linea express Centrale-Rho-Malpensa-Gallarate? Senza quadruplicamento fino a Gallarate, in ogni caso, non servirà a un bel nulla.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Essendo a raso servirà unicamente come raccordo tecnico.nic90player ha scritto:Il quadruplicamento Rho-Parabiago e il raccordo Y di Castellanza si fanno. Sarà la volta buona?
Mi stupisce che si torni a parlare di raccordo Y (collegamento Legnano-Busto Nord), pensavo che la questione si fosse risolta, per modo di dire, col progetto dell'accessibilità nord a Malpensa. A cosa servirà? Si prevede a regime una linea express Centrale-Rho-Malpensa-Gallarate? Senza quadruplicamento fino a Gallarate, in ogni caso, non servirà a un bel nulla.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Capito. Quindi nel lungo termine sul nodo RFI-FNM avremo ben 3 su 3 raccordi del tutto tecnici, senza alcun servizio a percorrerli...Non mi sembra un gran colpaccio :duro:
Raccordo X: linea S50 fino a quando non ci sarà il raccordo T2-Sempione
Raccordo Z: inutilizzato, c'è in progetto di farci passare la S9 attestandola a Busto FS, cosa che si potrebbe fare immediatamente da svariati anni ma per la quale evidentemente non c'è la reale volontà di procedere. Tra l'altro sarebbe molto più sensato allungarla fino a Malpensa (collegamento diretto con Monza), il che renderebbe questo raccordo ancora più superfluo.
Raccordo Y: già previsto come inutilizzato?
Raccordo X: linea S50 fino a quando non ci sarà il raccordo T2-Sempione
Raccordo Z: inutilizzato, c'è in progetto di farci passare la S9 attestandola a Busto FS, cosa che si potrebbe fare immediatamente da svariati anni ma per la quale evidentemente non c'è la reale volontà di procedere. Tra l'altro sarebbe molto più sensato allungarla fino a Malpensa (collegamento diretto con Monza), il che renderebbe questo raccordo ancora più superfluo.
Raccordo Y: già previsto come inutilizzato?
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Potrebbero essere interessanti comunque per i treni merci, comunque sono costati poco e mantenerli costa poco. Tra l'altro essendo tutti o quasi a raso con tonnellate di soggezioni non è manco consigliabile usarli molto.nic90player ha scritto:Capito. Quindi nel lungo termine sul nodo RFI-FNM avremo ben 3 su 3 raccordi del tutto tecnici, senza alcun servizio a percorrerli...Non mi sembra un gran colpaccio :duro:
Raccordo X: linea S50 fino a quando non ci sarà il raccordo T2-Sempione
Raccordo Z: inutilizzato, c'è in progetto di farci passare la S9 attestandola a Busto FS, cosa che si potrebbe fare immediatamente da svariati anni ma per la quale evidentemente non c'è la reale volontà di procedere. Tra l'altro sarebbe molto più sensato allungarla fino a Malpensa (collegamento diretto con Monza), il che renderebbe questo raccordo ancora più superfluo.
Raccordo Y: già previsto come inutilizzato?
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Non vorrei dire cavolate ma con l’Y - tracce permettendo - consentirebbe di avere treni “veloci” sulla Centrale - Rho Fiera - Malpensa senza incroci a Busto, problema del raccorfo a raso è il percorso inverso
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Il Comitato Rho-Parabiago l'ha presa male
Dalla pagina FB:
COMUNICATO STAMPA COMITATO RHO-PARABIAGO
APPELLO AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Abbiamo appreso dalla stampa che nella seduta del 29 novembre il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dato parere positivo al progetto di Potenziamento Rho-Gallarate (primo lotto Rho-Parabiago).
E’ chiaro che il Consiglio ha valutato solo gli aspetti tecnici del progetto, senza entrare nel merito degli aspetti ambientali. Se il Consiglio avesse preso in considerazione gli impatti ambientali con la stessa perizia con cui ha valutato gli aspetti tecnici, non avrebbe potuto approvare un progetto che è manifestamente incompatibile con il contesto circostante, nonostante tutte le integrazioni progettuali che possano essere state proposte.
Abbiamo già inviato al Ministro delle Infrastrutture una lettera in cui abbiamo esposto le criticità del progetto e le problematiche irrisolte in merito alla sicurezza e alla compatibilità ambientale.
Ora rinnoviamo con forza la richiesta affinché non si dia ulteriore corso all’iter approvativo di un progetto troppo impattante per il territorio, in quanto sovradimensionato rispetto al corridoio infrastrutturale in cui è inserito: un corridoio stretto tra le abitazioni che non presenta i margini fisici sufficienti per un ampliamento che garantisca condizioni di sicurezza accettabili e condizioni di vivibilità appropriate per la tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini.
Invitiamo il Ministro a visitare i paesi interessati, per rendersi conto di quanto il previsto raddoppio della sede ferroviaria sia sovradimensionato rispetto al contesto circostante, di quanto pesantemente tale opera stravolgerà i paesi cresciuti intorno alla ferrovia e delle condizioni in cui si troveranno costretti a vivere coloro che abitano (legittimamente) lungo la tratta.
La tratta Rho-Gallarate è una linea fisicamente vincolata e compressa nel contesto urbano: come si può pensare che questa tratta possa sostenere il passaggio di 434 treni al giorno a pochissimi metri dalle abitazioni, con le conseguenti problematiche di rumore, vibrazioni e sicurezza?
Non può essere accettabile sacrificare così pesantemente il territorio e i cittadini in nome di qualsivoglia incremento dei servizi ferroviari (utilizzando peraltro questo incremento come un pretesto di fronte a disservizi che dipendono invece principalmente dalla manutenzione dei treni e dell’infrastruttura).
All’inizio del suo mandato il Ministro De Micheli ha dichiarato che le infrastrutture non devono cadere dall'alto, ma essere condivise con il territorio e che le persone devono essere messe al centro nelle decisioni. Il progetto di Potenziamento Rho-Gallarate è stato invece imposto dall'alto, senza condivisione e senza rispetto per il territorio e per le persone (e senza neppure rispettare le decisioni della giustizia, dal momento che il progetto attuale è stato ripresentato, senza sostanziali modifiche, dopo essere stato annullato dal TAR e dal Consiglio di Stato).
Chiediamo il rispetto dei cittadini, dei vincoli fisici del territorio e delle sentenze mediante l’annullamento del progetto di Potenziamento Rho-Gallarate, un progetto impattante, incompatibile ed illegittimo.
Comitato Rho-Parabiago
Dalla pagina FB:
COMUNICATO STAMPA COMITATO RHO-PARABIAGO
APPELLO AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Abbiamo appreso dalla stampa che nella seduta del 29 novembre il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dato parere positivo al progetto di Potenziamento Rho-Gallarate (primo lotto Rho-Parabiago).
E’ chiaro che il Consiglio ha valutato solo gli aspetti tecnici del progetto, senza entrare nel merito degli aspetti ambientali. Se il Consiglio avesse preso in considerazione gli impatti ambientali con la stessa perizia con cui ha valutato gli aspetti tecnici, non avrebbe potuto approvare un progetto che è manifestamente incompatibile con il contesto circostante, nonostante tutte le integrazioni progettuali che possano essere state proposte.
Abbiamo già inviato al Ministro delle Infrastrutture una lettera in cui abbiamo esposto le criticità del progetto e le problematiche irrisolte in merito alla sicurezza e alla compatibilità ambientale.
Ora rinnoviamo con forza la richiesta affinché non si dia ulteriore corso all’iter approvativo di un progetto troppo impattante per il territorio, in quanto sovradimensionato rispetto al corridoio infrastrutturale in cui è inserito: un corridoio stretto tra le abitazioni che non presenta i margini fisici sufficienti per un ampliamento che garantisca condizioni di sicurezza accettabili e condizioni di vivibilità appropriate per la tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini.
Invitiamo il Ministro a visitare i paesi interessati, per rendersi conto di quanto il previsto raddoppio della sede ferroviaria sia sovradimensionato rispetto al contesto circostante, di quanto pesantemente tale opera stravolgerà i paesi cresciuti intorno alla ferrovia e delle condizioni in cui si troveranno costretti a vivere coloro che abitano (legittimamente) lungo la tratta.
La tratta Rho-Gallarate è una linea fisicamente vincolata e compressa nel contesto urbano: come si può pensare che questa tratta possa sostenere il passaggio di 434 treni al giorno a pochissimi metri dalle abitazioni, con le conseguenti problematiche di rumore, vibrazioni e sicurezza?
Non può essere accettabile sacrificare così pesantemente il territorio e i cittadini in nome di qualsivoglia incremento dei servizi ferroviari (utilizzando peraltro questo incremento come un pretesto di fronte a disservizi che dipendono invece principalmente dalla manutenzione dei treni e dell’infrastruttura).
All’inizio del suo mandato il Ministro De Micheli ha dichiarato che le infrastrutture non devono cadere dall'alto, ma essere condivise con il territorio e che le persone devono essere messe al centro nelle decisioni. Il progetto di Potenziamento Rho-Gallarate è stato invece imposto dall'alto, senza condivisione e senza rispetto per il territorio e per le persone (e senza neppure rispettare le decisioni della giustizia, dal momento che il progetto attuale è stato ripresentato, senza sostanziali modifiche, dopo essere stato annullato dal TAR e dal Consiglio di Stato).
Chiediamo il rispetto dei cittadini, dei vincoli fisici del territorio e delle sentenze mediante l’annullamento del progetto di Potenziamento Rho-Gallarate, un progetto impattante, incompatibile ed illegittimo.
Comitato Rho-Parabiago
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Va bene. Porterà disagi. Ma cosa si può fare in alternativa su una linea già satura? Se al posto di opporsi in modo categorico, portassero anche una soluzione sarebbe cosa buona e giustamalpensante ha scritto:Il Comitato Rho-Parabiago l'ha presa male
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APPELLO AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Abbiamo appreso dalla stampa che nella seduta del 29 novembre il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dato parere positivo al progetto di Potenziamento Rho-Gallarate (primo lotto Rho-Parabiago).
E’ chiaro che il Consiglio ha valutato solo gli aspetti tecnici del progetto, senza entrare nel merito degli aspetti ambientali. Se il Consiglio avesse preso in considerazione gli impatti ambientali con la stessa perizia con cui ha valutato gli aspetti tecnici, non avrebbe potuto approvare un progetto che è manifestamente incompatibile con il contesto circostante, nonostante tutte le integrazioni progettuali che possano essere state proposte.
Abbiamo già inviato al Ministro delle Infrastrutture una lettera in cui abbiamo esposto le criticità del progetto e le problematiche irrisolte in merito alla sicurezza e alla compatibilità ambientale.
Ora rinnoviamo con forza la richiesta affinché non si dia ulteriore corso all’iter approvativo di un progetto troppo impattante per il territorio, in quanto sovradimensionato rispetto al corridoio infrastrutturale in cui è inserito: un corridoio stretto tra le abitazioni che non presenta i margini fisici sufficienti per un ampliamento che garantisca condizioni di sicurezza accettabili e condizioni di vivibilità appropriate per la tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini.
Invitiamo il Ministro a visitare i paesi interessati, per rendersi conto di quanto il previsto raddoppio della sede ferroviaria sia sovradimensionato rispetto al contesto circostante, di quanto pesantemente tale opera stravolgerà i paesi cresciuti intorno alla ferrovia e delle condizioni in cui si troveranno costretti a vivere coloro che abitano (legittimamente) lungo la tratta.
La tratta Rho-Gallarate è una linea fisicamente vincolata e compressa nel contesto urbano: come si può pensare che questa tratta possa sostenere il passaggio di 434 treni al giorno a pochissimi metri dalle abitazioni, con le conseguenti problematiche di rumore, vibrazioni e sicurezza?
Non può essere accettabile sacrificare così pesantemente il territorio e i cittadini in nome di qualsivoglia incremento dei servizi ferroviari (utilizzando peraltro questo incremento come un pretesto di fronte a disservizi che dipendono invece principalmente dalla manutenzione dei treni e dell’infrastruttura).
All’inizio del suo mandato il Ministro De Micheli ha dichiarato che le infrastrutture non devono cadere dall'alto, ma essere condivise con il territorio e che le persone devono essere messe al centro nelle decisioni. Il progetto di Potenziamento Rho-Gallarate è stato invece imposto dall'alto, senza condivisione e senza rispetto per il territorio e per le persone (e senza neppure rispettare le decisioni della giustizia, dal momento che il progetto attuale è stato ripresentato, senza sostanziali modifiche, dopo essere stato annullato dal TAR e dal Consiglio di Stato).
Chiediamo il rispetto dei cittadini, dei vincoli fisici del territorio e delle sentenze mediante l’annullamento del progetto di Potenziamento Rho-Gallarate, un progetto impattante, incompatibile ed illegittimo.
Comitato Rho-Parabiago
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
ah però...quindi la saturazione della linea ed i treni a capacità massima nelle ore di punta è legato ad un problema di manutenzione del materiale rotabile. Ma come pensano di essere ascoltati questi?
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Avere 2 o 4 binari davanti alla finestra di casa cosa cambierebbe? Averli a 20 o 10 metri?
- malpensante
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Mancano ancora le delibere di finanziamento dei lavori, ma considerata la priorità che RFI dà al quadruplicamento Rho-Parabiago c’è poco da temere.
Andrà dunque al suo posto il primo dei tre pezzi del puzzle Malpensa-Milano Centrale. Il secondo pezzo potrà andare a posto a breve, se la Regione deciderà di procedere con la T2-Gallarate, osteggiata dallo stesso tipo di mentalità e e di comitati che sono stati sconfitti a Parabiago.
Una volta avviati i lavori toccherà a RFI proporre un progetto per quattro binari fra Parabiago e Gallarate. Se si farà anche quel lavoro ci potrà finalmente essere un treno ogni 15 minuti Malpensa T1-T2-Rho Fiera EXPO-Milano Centrale... purché a Centrale, che è satura, si trovi posto. Saranno anche possibili treni diretti dalle linee di Bologna e Verona/Venezia, magari via Porta Garibaldi anziché Centrale.
Resto convinto che sarebbe molto meglio costruire due binari fra Parabiago e il bivio Sacconago della linea FNM Saronno-Novara/Malpensa. Il quadruplicamento fra Parabiago e Gallarate sarà pesantemente osteggiato, RFI non osa nemmeno parlare del progetto, che ufficialmente è soltanto per un poco utile triplicamento. Si rischia di perdere ancora troppi anni.
Andrà dunque al suo posto il primo dei tre pezzi del puzzle Malpensa-Milano Centrale. Il secondo pezzo potrà andare a posto a breve, se la Regione deciderà di procedere con la T2-Gallarate, osteggiata dallo stesso tipo di mentalità e e di comitati che sono stati sconfitti a Parabiago.
Una volta avviati i lavori toccherà a RFI proporre un progetto per quattro binari fra Parabiago e Gallarate. Se si farà anche quel lavoro ci potrà finalmente essere un treno ogni 15 minuti Malpensa T1-T2-Rho Fiera EXPO-Milano Centrale... purché a Centrale, che è satura, si trovi posto. Saranno anche possibili treni diretti dalle linee di Bologna e Verona/Venezia, magari via Porta Garibaldi anziché Centrale.
Resto convinto che sarebbe molto meglio costruire due binari fra Parabiago e il bivio Sacconago della linea FNM Saronno-Novara/Malpensa. Il quadruplicamento fra Parabiago e Gallarate sarà pesantemente osteggiato, RFI non osa nemmeno parlare del progetto, che ufficialmente è soltanto per un poco utile triplicamento. Si rischia di perdere ancora troppi anni.
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Esiste qualche proposta o progetto in merito?malpensante ha scritto: Resto convinto che sarebbe molto meglio costruire due binari fra Parabiago e il bivio Sacconago della linea FNM Saronno-Novara/Malpensa. Il quadruplicamento fra Parabiago e Gallarate sarà pesantemente osteggiato, RFI non osa nemmeno parlare del progetto, che ufficialmente è soltanto per un poco utile triplicamento. Si rischia di perdere ancora troppi anni.
Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
I lavori dovrebbero iniziare a Giugno 2020. Corretto? I comitati non hanno molto tempo per opporsi (per fortuna) salvo ritardimalpensante ha scritto:Mancano ancora le delibere di finanziamento dei lavori, ma considerata la priorità che RFI dà al quadruplicamento Rho-Parabiago c’è poco da temere.
Andrà dunque al suo posto il primo dei tre pezzi del puzzle Malpensa-Milano Centrale. Il secondo pezzo potrà andare a posto a breve, se la Regione deciderà di procedere con la T2-Gallarate, osteggiata dallo stesso tipo di mentalità e e di comitati che sono stati sconfitti a Parabiago.
Una volta avviati i lavori toccherà a RFI proporre un progetto per quattro binari fra Parabiago e Gallarate. Se si farà anche quel lavoro ci potrà finalmente essere un treno ogni 15 minuti Malpensa T1-T2-Rho Fiera EXPO-Milano Centrale... purché a Centrale, che è satura, si trovi posto. Saranno anche possibili treni diretti dalle linee di Bologna e Verona/Venezia, magari via Porta Garibaldi anziché Centrale.
Resto convinto che sarebbe molto meglio costruire due binari fra Parabiago e il bivio Sacconago della linea FNM Saronno-Novara/Malpensa. Il quadruplicamento fra Parabiago e Gallarate sarà pesantemente osteggiato, RFI non osa nemmeno parlare del progetto, che ufficialmente è soltanto per un poco utile triplicamento. Si rischia di perdere ancora troppi anni.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Questo comitato ha già fatto perdere alla Lombardia troppi anni per un'opera fondamentale. In certi casi le infrastrutture vanno calate dall'alto eccome, come nel caso in cui le case siano state costruite a ridosso di infrastrutture senza alcuna fascia di rispetto. Non oso immaginare quanti altri anni perderemo se quadruplicheranno (necessario, no al triplicamento) fino a Gallarate, lì si che le case sono dentro i binari praticamente.
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Non è stato pubblicato nulla, per non scatenare anzitempo i NOtutto.Luka77 ha scritto:Esiste qualche proposta o progetto in merito?
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Re: Treni: dopo stazione T2 priorità al collegamento da Nord e 3' binario Sempione
Mi pare che comunque rimanga il problema di fondo. Quelle abitazioni non sono abusive, hanno avuti permessi per essere costruite e chi ci abita ha tutti i diritti ad incazzarsi. Non so se sia questo il caso, ma se rechi un danno a un cittadino devi anche rimborsarlo adeguatamente.nic90player ha scritto:Questo comitato ha già fatto perdere alla Lombardia troppi anni per un'opera fondamentale. In certi casi le infrastrutture vanno calate dall'alto eccome, come nel caso in cui le case siano state costruite a ridosso di infrastrutture senza alcuna fascia di rispetto. Non oso immaginare quanti altri anni perderemo se quadruplicheranno (necessario, no al triplicamento) fino a Gallarate, lì si che le case sono dentro i binari praticamente.
Il punto è che, come sempre in Italia, non si pianifica mai nulla che esca dal proprio mandato politico.
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