KL63 ha scritto:Con lo schema di collegamenti previsto, che sarebbe fenomenale, mancando solo l'AV (due linee dal passante un diretto da Centrale, uno semidiretto da Cadorna, Novara, Sempione, Svizzera) sulla linea del Sempione tratta RHO Gallarate, ci sarebbe da aggiungere solo il treno da Centrale, che però dovrebbe avere frequenza ogni 15' per essere efficace, ma ci starà in mezzo alle altre tracce senza quadruplicamento? A proposito qualcuno sa a che punto siamo con il quadruplicamento?
Gentile, AD di RFI, ha detto pochi giorni fa che stanno riprogettando il quadruplicamento, per tenere conto delle osservazioni delle comunità locali. In realtà, più che di osservazioni, si tratta di opposizione dura ad un'opera che, molto più che a Malpensa, servirebbe alle comunità locali stesse, guidate purtroppo da gente ottusa.
Lo schema pubblicato è un po' libro dei sogni e provvisorio, ad esempio la linea per Brescia è impensabile senza un completo raddoppio della Saronno-Seregno, che non è nemmeno in progetto e la linea S15 ipotizzata difficilmente potrebbe percorrere il raccordo Y, che risulterebbe un doppione costoso e inefficiente della T2-Gallarate e che quasi certamente verrà cassato. Sarà allora la S5 ad arrivare al T1 via Gallarate, abbandonando la tratta per Varese già servita dai treni dell'Arcisate-Stabio a partire da dicembre 2017.
Quanto a Centrale, l'obiettivo è appunto un treno ogni 15 minuti via linea di cintura-Rho Fiera-Gallarate, ma nulla impedisce che alcuni treni siano la prosecuzioni di servizi già esistenti che vengono dalle linee di Bologna e Verona.
IMHO, invece di un treno AV da città già servite dal proprio aeroporto come Venezia e Bologna, sarebbe più utile la prosecuzione per MXP di un Regionale Veloce che ferma nei vari capoluoghi di provincia, con servizio orario. Torino ha bisogno naturalmente di un treno diretto, che eviti Milano.
Per il treno dalla Svizzera è probabile una ribattuta a Gallarate, anziché l'itinerario via raccordo X.
Quanto a Cadorna, un servizio ogni 30 minuti che rileverebbe le fermate a Ferno, Busto A., Castellanza, Rescaldina, Saronno e Bovisa sarebbe pressoché inutile, salvo il collegamento con il nodo di Saronno, ma per Ferrovienord è una bandiera irrinunciabile.