Re: Roma-Milano, il treno batte l’aereo
Inviato: dom 03 mag 2015, 08:58:12
Stai dicendo che per consumare meno a 300 kmh un treno necessariamente debba essere omologato per 360 kmh? Sorprendente.
Notizie su Malpensa, Linate, Orio al Serio, Montichiari
http://www.mxpairport.it/forum/
No, sto dicendo che i nuovi treni sono progettati per consumare a 360 kmh (energia e materiali soggetti a usura) quanto quelli precedenti a 300 kmh, quindi farli andare a 300 kmh non è uno spreco scandaloso perché a velocità ridotta consumano meno della prima generazione.spanna ha scritto:Stai dicendo che per consumare meno a 300 kmh un treno necessariamente debba essere omologato per 360 kmh? Sorprendente.
Sì, ma il consumo di energia ha un peso infinitamente minore nel costo dell'operare un treno e sulla Milano-Roma è chiaro ed evidente che i clienti vogliono la velocità e sono disposti a pagarla.KittyHawk ha scritto:Ricordiamoci che la resistenza aerodinamica aumenta con il quadrato della velocità. E questo vale sia che si tratti di aereo sia che si tratti di treno. Tanto per rimanere nel campo dei numeri, tra le due velocità (300 e 360 km/h) si parla del 44% di resistenza in più o, se si preferisce, di un analogo aumento della potenza necessaria (fatti salvi eventuali altri aggiustamenti necessari).
Potenza va col cubo della velocita la resistenza col quadratoKittyHawk ha scritto:Gli aerei sono "omologati" per velocità superiori a quelle con cui normalmente operano, ma ormai tutti cercano il miglior compromesso tra tempo di volo e consumi. FR, se le cose non sono cambiate, a parità di velivolo utilizzava una velocità di crociera più bassa rispetto ad altre compagnie proprio per risparmiare carburante.
Ricordiamoci che la resistenza aerodinamica aumenta con il quadrato della velocità. E questo vale sia che si tratti di aereo sia che si tratti di treno. Tanto per rimanere nel campo dei numeri, tra le due velocità (300 e 360 km/h) si parla del 44% di resistenza in più o, se si preferisce, di un analogo aumento della potenza necessaria (fatti salvi eventuali altri aggiustamenti necessari).
Il consumo di energia è solo una delle componenti, che va ad aggiungersi alla maggiore usura di tutto il sistema treno + armamento ferroviario + linee aeree. Sul fatto che tutti i passeggeri siano disposti a pagare di più qualche dubbio lo nutro.malpensante ha scritto:Sì, ma il consumo di energia ha un peso infinitamente minore nel costo dell'operare un treno e sulla Milano-Roma è chiaro ed evidente che i clienti vogliono la velocità e sono disposti a pagarla.KittyHawk ha scritto:Ricordiamoci che la resistenza aerodinamica aumenta con il quadrato della velocità. E questo vale sia che si tratti di aereo sia che si tratti di treno. Tanto per rimanere nel campo dei numeri, tra le due velocità (300 e 360 km/h) si parla del 44% di resistenza in più o, se si preferisce, di un analogo aumento della potenza necessaria (fatti salvi eventuali altri aggiustamenti necessari).
Hai perfettamente ragione. :redface: Stavo pensando ai consumi unitari (lavoro), che sono proporzionali alla resistenza (o forza che dir si voglia), ma poi, lapsus calami, ho scritto potenza.kco ha scritto:Potenza va col cubo della velocita la resistenza col quadratoKittyHawk ha scritto:Gli aerei sono "omologati" per velocità superiori a quelle con cui normalmente operano, ma ormai tutti cercano il miglior compromesso tra tempo di volo e consumi. FR, se le cose non sono cambiate, a parità di velivolo utilizzava una velocità di crociera più bassa rispetto ad altre compagnie proprio per risparmiare carburante.
Ricordiamoci che la resistenza aerodinamica aumenta con il quadrato della velocità. E questo vale sia che si tratti di aereo sia che si tratti di treno. Tanto per rimanere nel campo dei numeri, tra le due velocità (300 e 360 km/h) si parla del 44% di resistenza in più o, se si preferisce, di un analogo aumento della potenza necessaria (fatti salvi eventuali altri aggiustamenti necessari).
E' il caso di ricordare che le sospensioni secondarie (cassa-carrello) pneumatiche dell'ETR400 sono progettate per il controllo attivo del rollio, ovvero evitare il coricamento della cassa all'esterno, permettendo di aumentare leggermente in curva le accelerazioni non compensate a livello di ruote/carrello, senza peggiorare il comfort dei passeggeri a bordo, ma ovviamente non potendo fare nulla contro le maggiori accelerazioni laterali (e quindi forze, e quindi usura) del sistema ruota-rotaia. Ne deriva anche che per andare a 360 kmh le rotaie dovrebbero avere imperfezioni minori che a 300 kmh, quindi la manutenzione della linea sarebbe più gravosa.KittyHawk ha scritto:Il consumo di energia è solo una delle componenti, che va ad aggiungersi alla maggiore usura di tutto il sistema treno + armamento ferroviario + linee aeree. Sul fatto che tutti i passeggeri siano disposti a pagare di più qualche dubbio lo nutro.
Prenditela con l'ex duce delle ferrovie, adesso in Finmeccanica.spanna ha scritto:spendere piu' soldi per un treno che possa essere omologato a 360 anziche' a 300 kmh
spendere altri soldi per omologarlo
dichiarare al mondo intero che il treno fara' i 360 kmh, e poi farlo andare a 300
questo voi lo chiamate marketing? Io lo chiamo buttar via soldi facendo anche incaxxare la gente, e' un boomerang
Per un sacco di motivi, non credo che le Frecce e gli italo possano avere tracce diverse.belumosi ha scritto:Il passante di Firenze verrà utilizzato anche da NTV, quindi l'eventuale divario rimarrebbe lo stesso.
Da te non mi aspetto delle banalità del genere, anche piuttosto insensate.malpensante ha scritto:Insomma, andiamo a 250 o 200 e saranno tutti contenti?
IMHO anche 10 minuti in meno del concorrente NTV saranno un buon argomento per le vendite.
Ridete pure di Moretti, ma ha messo in ginocchio Intesa, Generali, Della Valle, SNCF eccetera. Come Cimoli in entrambe le sue incarnazioni, Ragnetti, Del Torchio...
Oh My God!!!easyMXP ha scritto:Moretti è bravo, ma ha amicizie molto potenti che lo rendono un duce intoccabile dal potere assoluto. Vantaggio che gli altri non hanno e non hanno avuto prima di lui
A Ostiense, nel caso non l'avessi notato, non desidera andare nessun passeggero.easyMXP ha scritto:Così a caso, per citare qualche aiutino: la cancellata di Ostiense per impedire l'accesso diretto al treno da casa Italo, la presunta saturazione di Roma Termin
Ri-certificare le linee non sarà per niente uno scherzo e anche semplice/veloce.easyMXP ha scritto:Per Italo dovrebbero sostituire un carrello portante con un carrello motore e relativo azionamento, 1 milione e mezzo di euro a treno.
Singolare comunque che a NTV abbiano fatto comprare treni da 300 kmh perché le linee erano da quella velocità e mai sarebbero cambiate e abbiano dato tracce uguali a quelle dell'ETR500, nonostante le potenziali migliori performance del treno.
Poi quando Moretti si è eccitato tutti pronti a scattare per l'innalzamento della velocità di linea, con tracce diverse per i nuovi treni (in teoria, la realtà per ora sarà diversa).
...
E cosa vuoi che ti dica?malpensante ha scritto:Oh My God!!!easyMXP ha scritto:Moretti è bravo, ma ha amicizie molto potenti che lo rendono un duce intoccabile dal potere assoluto. Vantaggio che gli altri non hanno e non hanno avuto prima di lui
Stiamo parlando di Montezemolo, di IntesaSanpaolo, proprio gli stessi di Alitalia. Di Generali, di Della Valle, di SNCF, tutti outsider talmente lontani dal potere che hanno ottenuto il regalo della riduzione del costo delle tracce, che a me ricorda tanto i "requisiti di sistema" con cui si ridussero le tariffe aeroportuali per mantenere viva Alitalia. Dietro alla quale c'erano gli stessi rivoluzionari outsider.
L'aumento della velocità servirà a:
1) recuperare ritardi, insieme alla maggiora accelerazione disponibile
2) fare più concorrenza ad Alitalia sulla MI-RM, non a NTV[/list]
3) comprimere i tempi anche sulla RM-NA e forse pure sulla TO-MI. Pochi minuti, ma non zero.
Hai accuratamente quotato quello che ti conviene. Peccato che la cancellata a Ostiense sia stata fatta prima che iniziasse il servizio e dopo aver affittato gli spazi a NTV (un caso, eh!) e la presunta saturazione di Roma Termini sia stata, eccome, utilizzata da RFI. Ovviamente trasformata nelle dichiarazioni di NTV come brillante scelta commerciale, cosa dovevano dire, Tiburtina e Ostiense fanno cagare, se volete partire dall'unica stazione decente di Roma viaggiate con TI?malpensante ha scritto:A Ostiense, nel caso non l'avessi notato, non desidera andare nessun passeggero.easyMXP ha scritto:Così a caso, per citare qualche aiutino: la cancellata di Ostiense per impedire l'accesso diretto al treno da casa Italo, la presunta saturazione di Roma Termin
A Termini NTV è andata quando ha deciso di andarci, cioè ieri. Sono stati errori di management e dei presuntuosi soci, che tanto hanno avuto il c*** salvato da banche e Stato (a spese di RFI).
A me Moretti non sta né simpatico né antipatico, è un bravo manager st***o il giusto che utilizza ogni possibile mezzo per il suo fine. Trovo che sia enormemente meglio degli incapaci di NTV, come trovo che il vecchio ETR500 sia molto meglio per viaggiarci del nuovo ETR575, ma non mi metto a idolatrarlo, ad applaudire senza senso critico ogni decisione, giusta o sbagliata che sia, a negare l'evidenza della commistione tra TI e RFI da lui utilizzata per combattere NTV, solo perché una volta ha detto una cosa giusta su MXP e LIN.malpensante ha scritto:Se ti sta tanto antipatico Moretti, perché non è il classico perdente da associare con il potere italiano, ti ricordo che è stato l'UNICO a dire ad alta voce e in pubblico che si deve scegliere, O LINATE O MALPENSA.
Prova a spiegarlo ai fan dei -5 minuti...FlyCX ha scritto:Ri-certificare le linee non sarà per niente uno scherzo e anche semplice/veloce.easyMXP ha scritto:Per Italo dovrebbero sostituire un carrello portante con un carrello motore e relativo azionamento, 1 milione e mezzo di euro a treno.
Singolare comunque che a NTV abbiano fatto comprare treni da 300 kmh perché le linee erano da quella velocità e mai sarebbero cambiate e abbiano dato tracce uguali a quelle dell'ETR500, nonostante le potenziali migliori performance del treno.
Poi quando Moretti si è eccitato tutti pronti a scattare per l'innalzamento della velocità di linea, con tracce diverse per i nuovi treni (in teoria, la realtà per ora sarà diversa).
...
Il record di velocità ferroviaria italianoè di 362 km/h, per certificare linee e treni bisogna fare un +10%, quindi da 300 a 330 km/h e da 360 a quasi 400 km/h!!!
I costi sarebbero del tutto insostenibili e servirebbe anche dedicare un nuovo treno di tipo ETR400 o simile ad RFI per i rilevamenti dignostici perché l'ETR500 attuale (quello del record) a 400 km/h non ci arriva proprio.
In Italia sappiamo di essere infestati da cialtroni ...easyMXP ha scritto: Prova a spiegarlo ai fan dei -5 minuti...