Aeroportilombardi forum

grandemilano ha scritto:

malpensante ha scritto:Modificare il decreto non è così semplice e non sono sicuro che il Comitato Utenti di Linate approverebbe. Lufthansa e Air France vorrebbero qualcosa in cambio.

Lufthansa e airfrance volano già da linate verso i rispettivi paesi. Non capisco cos'altro vogliano

Spostare tutti i voli che hanno a MXP su LIN. Il comitato cittadini non credo abbia voce in capitolo, non ne ha mai avuta in 15 anni.

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grandemilano ha scritto:

malpensante ha scritto:Modificare il decreto non è così semplice e non sono sicuro che il Comitato Utenti di Linate approverebbe. Lufthansa e Air France vorrebbero qualcosa in cambio.

Lufthansa e airfrance volano già da linate verso i rispettivi paesi. Non capisco cos'altro vogliano

Vogliono altri slot e se non si potrà più volare da Linate a Londra, BA perderà i suoi che verranno riassegnati ad altri.

Malpensante se hai accesso alle richieste slot puoi vedere se chi vola da Linate a Londra ha richiesto slot per operare questi voli da fine marzo da Mxp o Bgy?

Sorry, non ho accesso. Pare che Quaranta ENAC abbia consigliato a BA di chiedere slot negli altri aeroporti di MIL, ma non so altro.

malpensante ha scritto:Sorry, non ho accesso. Pare che Quaranta ENAC abbia consigliato a BA di chiedere slot negli altri aeroporti di MIL, ma non so altro.

Non solo Ba ma sono coinvolte anche Az ed Easyjet per i loro voli per Londra

kco ha scritto:[e]Spostare tutti i voli che hanno a MXP su LIN. Il comitato cittadini non credo abbia voce in capitolo, non ne ha mai avuta in 15 anni.

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Airfrance poteva già farlo ma non lo ha fatto, a parte la navetta su Parigi.
Che però non ha disegnato di riportare a Malpensa dopo il divorzio definitivo con Alitalia un paio di anni fa

cesare.caldi ha scritto:Non solo Ba ma sono coinvolte anche Az ed Easyjet per i loro voli per Londra

Alitalia e easyJet non perderebbero gli slot che usano attualmente per Londra, dovrebbero semplicemente usarli per volare verso un aeroporto UE. BA invece non potrebbe più usare le sue tre coppie di slot, che dunque perderebbe, innescando il processo di riassegnazione.

kco ha scritto:

malpensante ha scritto:Modificare il decreto non è così semplice e non sono sicuro che il Comitato Utenti di Linate approverebbe. Lufthansa e Air France vorrebbero qualcosa in cambio.

Basta aumentare gli slot, tanto che ce frega...

Il valore degli slot di Alitalia dipende dalla loro scarsità. Se li aumenti e li distribuisci a Cani e Porci danneggi la posizione dominante di Alitalia.

Ricordate che il 50% degli slot va assegnato a nuovi entranti e che anche per gli altri va preferito chi volerebbe per destinazioni non coperte (Helsinki, Praga, quello che vi pare) e non chi aggiungerebbe voli per Palermo. Quindi più slot vorrebbe dire minor quota di mercato Alitalia a Linate, mercato che ritiene pregiato a MIL.

grandemilano ha scritto:

kco ha scritto:[e]Spostare tutti i voli che hanno a MXP su LIN. Il comitato cittadini non credo abbia voce in capitolo, non ne ha mai avuta in 15 anni.

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Airfrance poteva già farlo ma non lo ha fatto, a parte la navetta su Parigi.
Che però non ha disegnato di riportare a Malpensa dopo il divorzio definitivo con Alitalia un paio di anni fa

Non proprio
AF è stata " cacciata " a MXP in quanto AZ dopo il divorzio si è ripresa gli slot che le aveva prestato ( ad AF e KLM )

malpensante ha scritto:Sorry, non ho accesso. Pare che Quaranta ENAC abbia consigliato a BA di chiedere slot negli altri aeroporti di MIL, ma non so altro.

Ma nel caso di " no deal " non si potrà volare neanche da MXP se ho capito giusto

malpensante ha scritto:

kco ha scritto:

malpensante ha scritto:Modificare il decreto non è così semplice e non sono sicuro che il Comitato Utenti di Linate approverebbe. Lufthansa e Air France vorrebbero qualcosa in cambio.

Basta aumentare gli slot, tanto che ce frega...

Il valore degli slot di Alitalia dipende dalla loro scarsità. Se li aumenti e li distribuisci a Cani e Porci danneggi la posizione dominante di Alitalia.

Ricordate che il 50% degli slot va assegnato a nuovi entranti e che anche per gli altri va preferito chi volerebbe per destinazioni non coperte (Helsinki, Praga, quello che vi pare) e non chi aggiungerebbe voli per Palermo. Quindi più slot vorrebbe dire minor quota di mercato Alitalia a Linate, mercato che ritiene pregiato a MIL.

Concordo pienamente ma non trovo altre vie per aprire all extra UE. Che se poi ci fosse un forte accordo con U2 non vedo che trauma sia per Az. Da Linate si gestirebbe l UE e il resto a mxp appoggiato su U2.

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miguel ha scritto:

malpensante ha scritto:Sorry, non ho accesso. Pare che Quaranta ENAC abbia consigliato a BA di chiedere slot negli altri aeroporti di MIL, ma non so altro.

Ma nel caso di " no deal " non si potrà volare neanche da MXP se ho capito giusto

In caso di no deal non si sa che c***o succedera', in ambito aviazione e no.
Se non sbaglio ci sono state discussioni per mantenere temporaneamente UK nell'orbita degli accordi europei, ma non potra' essere che una soluzione temporanea. LIN e' forse un discorso a parte, ma su questo non ho proprio idea.

miguel ha scritto:

malpensante ha scritto:Sorry, non ho accesso. Pare che Quaranta ENAC abbia consigliato a BA di chiedere slot negli altri aeroporti di MIL, ma non so altro.

Ma nel caso di " no deal " non si potrà volare neanche da MXP se ho capito giusto

Esatto, si potrà volare a Londra soltanto da Brescia, Parma, Forlì e Cuneo.

Quindi siamo in una fase di stallo. Non c'è ancora un accordo, non si sa nulla tranne ne per Brexit ne per Alitalia, tranne il fatto che Alitalia potrebbe "salvare" BA a LIN volendo aprire il city airport anche per altre rotte
Alitalia che salva qualcosa o qualcuno, siamo al paradosso.

Guarda che il governo italiano - a differenza di altri europei - non sta facendo una benemerita ceppa relativamente a brexit. Il volare o meno da Linate o altrove e' assolutamente un problema secondario.

I-GABE ha scritto:Il volare o meno da Linate o altrove e' assolutamente un problema secondario.

Non per Alitalia, che non ha NB a Malpensa e che per volare a Londra dovrebbe averne addirittura di due tipi, gli Airbus per Heathrow e gli Embraer per City. E' impossibile non perdere soldi in quelle condizioni.

Quello e' ovvio, ma qui la questione cio' che succedera' in caso di hard brexit. E in questo momento il governo non si sta minimamente ponendo il problema, Alitalia o meno...

Il governo sicuramente si porrà il problema in caso di hard Brexit, per tutelare Alitalia. Volare da Linate al Cairo o Tel Aviv invece non è "strategico", ma l'abolizione del decreto Delrio risolverebbe ogni problema di Alitalia a Milano.

cesare.caldi ha scritto:Malpensante se hai accesso alle richieste slot puoi vedere se chi vola da Linate a Londra ha richiesto slot per operare questi voli da fine marzo da Mxp o Bgy?

A Malpensa chiedi e ottieni, slot libero mi trovi ad ogni ora non devi fare la coda come a LIN o LHR

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I-Alex ha scritto:

cesare.caldi ha scritto:Malpensante se hai accesso alle richieste slot puoi vedere se chi vola da Linate a Londra ha richiesto slot per operare questi voli da fine marzo da Mxp o Bgy?

A Malpensa chiedi e ottieni, slot libero mi trovi ad ogni ora non devi fare la coda come a LIN o LHR

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Sono daccordo ma ci sono dei tempi limite per richiedere slot per la summer quando dovrebbe partire la brexit. Dalle richieste slot si potrebbe capire chi e come si prepara a traslocare i voli per Londra a Mxp

In caso di hard brexit, ed in assenza di altri accordi, per volare fra EU e GB, occorrerebbero degli accordi bilaterali tutti da discutere ed approvare. Quindi ci sarebbe da ridere o piangere.
L'hard brexit, che certamente vedrà un accordo a latere fra UE e GB su voli liberi fra le due entità, temo che sarà il grimaldello per far saltare le limitazioni esistenti su Linate con un decreto d'urgenza emesso alle 23.59 del giorno prima.

KL63 ha scritto:In caso di hard brexit, ed in assenza di altri accordi, per volare fra EU e GB, occorrerebbero degli accordi bilaterali tutti da discutere ed approvare.

L'accordo bilaterale Italia-UK è già esistente e prevede che il numero di frequenze sia basato sullo storico operato nel 2018.

jetblue ha scritto:

KL63 ha scritto:In caso di hard brexit, ed in assenza di altri accordi, per volare fra EU e GB, occorrerebbero degli accordi bilaterali tutti da discutere ed approvare.

L'accordo bilaterale Italia-UK è già esistente e prevede che il numero di frequenze sia basato sullo storico operato nel 2018.

Grazie, non lo sapevo. Almeno una questione è risolta.

jetblue ha scritto:

KL63 ha scritto:In caso di hard brexit, ed in assenza di altri accordi, per volare fra EU e GB, occorrerebbero degli accordi bilaterali tutti da discutere ed approvare.

L'accordo bilaterale Italia-UK è già esistente e prevede che il numero di frequenze sia basato sullo storico operato nel 2018.

Si riesce a trovare il testo di questo accordo? Come saranno ripartite le frequenze?

Basic UK-EU air connectivity retained under tentative deal

19 FEBRUARY, 2019 SOURCE: FLIGHT DASHBOARD BY: DAVID KAMINSKI-MORROW LONDON

Council of the European Union representatives have reached a provisional agreement with the European Parliament on maintaining UK-EU air services, should the UK leave the EU without a post-withdrawal deal.
The Council, currently under a Romanian presidency, is the institution which represents EU member states’ governments.
It states that the provisional agreement – yet to be formally adopted by Parliament and the Council – would “mitigate the severe disruption” to airline connections if the UK undergoes a so-called ‘hard Brexit’, with no post-withdrawal deal in place.
“The agreement will enable UK-licensed carriers to provide basic air transport services between the UK and the remaining 27 member states,” it adds.
“These rights will be conditional on equivalent rights being conferred by the UK and subject to conditions ensuring fair competition.”
The Council stresses that the “exceptional” measures are “strictly time-limited”, adding that they are intended to preserve “basic connectivity” and not to replicate the current situation under which UK and other EU airlines operate.
Provisions will provide the right to continue scheduled flights under public service obligation for seven months, giving time for authorities to adapt.
“Limited codesharing and aircraft-leasing arrangements, including wet-lease, will be allowed under certain conditions,” says the Council.
If an EU-licensed airline ceases to comply with EU ownership requirements, as a result of the UK’s withdrawal, it will need to submit, within two weeks, a comprehensive plan detailing the measures to achieve this compliance.
The airline will have six months to meet the ownership criteria in full.
EU member states’ ambassadors are set to review the provision agreement when it is submitted to the Council’s permanent representatives committee.
Once approved, the agreement would remain in effect until 30 March 2020 – or sooner, if the UK reaches a post-withdrawal air transport agreement.

https://www.flightglobal.com/news/artic ... iv-455920/