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Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 05 mag 2022, 12:29:37
da BAlorMXP
malpensante ha scritto:Per fortuna gli States sono la mecca dell’IT.
La trovò una cosa allucinante [emoji23]


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Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 05 mag 2022, 14:55:13
da spanna
malpensante ha scritto: mer 04 mag 2022, 19:54:10 Non ce n’è bisogno però per Paesi extra UE con cui ci sono Open Skies.
non ne sono sicuro, secondo me una clausola di reciprocita' potrebbe e dovrebbe comunque esserci, soprattutto se prima hai sottratto un aeroporto e quando lo reintroduci nel pacchetto ti sei accaparrato tutti gli slot

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 05 mag 2022, 15:39:17
da easyMXP
BAlorMXP ha scritto: gio 05 mag 2022, 12:29:37
malpensante ha scritto:Per fortuna gli States sono la mecca dell’IT.
La trovò una cosa allucinante [emoji23]
"trova aeroporto più vicino" è più facile di "trova aeroporto più vicino a meno che entro x km ci sia un altro aeroporto con voli DL / UA / ecc.". A quanto impostare X? Quali altri voli considerare? Solo i propri, quelli di alleanza, quelli di alleanza + altri C/S specifici? Si apre un mondo di opzioni.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 14:00:43
da cesare.caldi
Linate-Roma, non si vola (quasi) più: l’aereo perde la sfida con il treno Alta velocità, passeggeri crollati dell’80% dal 2005
di Leonard Berberi

Milano, il 2009 l’ultimo anno in cui Linate-Fiumicino è risultata la rotta più trafficata d’Italia. Il governo chiede all’Ue di aprire collegamenti con Serbia, Montenegro, Kosovo, Albania, Macedonia, Tunisia e Algeria

La «navetta dei cieli» Milano-Roma perde la sfida con l’alta velocità ferroviaria e diventa sempre più una tratta per riempire i voli intercontinentali e per spostare i colletti bianchi tra i due centri — economico e politico — del Paese. Se sedici anni fa sulla rotta Linate-Fiumicino (e viceversa) s’imbarcava un decimo dei passeggeri di tutti i voli nazionali, nel 2021 quella quota è scesa sotto il due per cento. È quanto emerge dall’analisi che il Corriere della Sera ha effettuato sui bollettini statistici forniti dall’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac).

I numeri della tratta Milano-Roma
Tra il 2003 e il 2005 la tratta Linate-Fiumicino ha registrato in media oltre 2,4 milioni di persone imbarcate ogni anno. Rispetto al mercato dei voli «domestici», quella sola rotta pesava il 10% del traffico. Un’enormità e, potenzialmente, una fonte di guadagni significativa. Con l’arrivo in Alitalia dei cosiddetti «Capitani coraggiosi» — correva l’anno 2009 — la vecchia compagnia di bandiera aveva toccato addirittura i 60 voli giornalieri (trenta per direzione) tra i due aeroporti. È anche per questo che nel 2013 sono poi scesi in campo, sfidando la monopolista Alitalia, easyJet e Ryanair (da Bergamo-Orio a Ciampino). Il vettore arancione, stando alle previsioni di quel periodo, contava di trasportare 400 mila persone nel primo anno di attività offrendo fino a 10 frequenze giornaliere (considerate entrambe le direzioni). Ma poco dopo le due low cost hanno cancellato il collegamento perché secondo loro non era sostenibile economicamente e iniziava a causare già perdite significativa: del resto già quando avevano inaugurato i voli le due aviolinee straniere si trovavano a dover fare i conti con una tratta che aveva dimezzato il suo peso specifico (5% sui flussi nazionali) e ridotto i volumi a 1,4 milioni di passeggeri all’anno.

L’alta velocità
Perché il calo, accelerato in particolare negli ultimi anni? Nel 2008 è arrivata l’alta velocità ferroviaria, prima con il Frecciarossa e poi con Italo . Con tre ore di viaggio sui binari e verso il centro città sempre più persone hanno preferito il treno all’aereo. E anno dopo anno i flussi in alta quota sono calati. Il 2009 è stato l’ultimo anno in cui Linate-Fiumicino è risultata la rotta più trafficata d’Italia (sui collegamenti nazionali), si legge tra i numeri dell’Enac, con 1,7 milioni di viaggiatori imbarcati da Alitalia. Nel 2018 ha registrato per l’ultima volta più di un milione di persone. Lo scoppio della pandemia da coronavirus ha abbattuto i collegamenti e gli spostamenti ovunque, ma il peso specifico della tratta Milano-Roma via aria è andata comunque calando, toccando nel 2021 il minimo storico: l’1,7% sul mercato domestico.

Le perdite per lo scalo Forlanini
Secondo i documenti riservati consultati dal Corriere nell’ultimo anno davvero contabile sulla tratta Linate-Fiumicino, il 2018 (nel 2019 il Forlanini è stato chiuso per tre mesi per lavori di restyling) Alitalia, l’unica aviolinea a fornire quel collegamento, ha registrato 97,7 milioni di euro di ricavi. Ma ha finito per chiudere in perdita, con un rosso vicino ai 9 milioni di euro. Dove la tratta sembra avere un senso, a leggere quei numeri, è nella componente «business» di chi si sposta per lavoro tra le due città e, soprattutto, nel cosiddetto feederaggio, cioè il trasporto da/per l’hub di Roma in connessione con i voli intercontinentali. Quest’ultima voce, infatti, ha portato ad Alitalia quell’anno 50 milioni di euro di «feeder value».

I nuovi collegamenti
Il ruolo di Linate potrebbe cambiare nei prossimi mesi. Il governo italiano ha chiesto il 22 febbraio scorso alla Commissione europea di modificare il decreto Delrio che contiene le norme che regolano (e limitano) le operazioni al «Forlanini». Il progetto di modifica propone a Bruxelles di mantenere i collegamenti con i Paesi Ue, ma allo stesso tempo chiede di rimuovere il vincolo delle destinazioni Ue se la località di arrivo si trova entro i 1.500 chilometri di distanza dal Forlanini «misurati secondo il metodo della rotta ortodromica», si legge nei documenti depositati. Questo non solo risolverebbe la questione Brexit — che senza modifiche vieterebbe i voli con Londra da novembre 2022 —, ma apre la possibilità di collegare il city airport con Paesi extra Ue come Serbia, Montenegro, Kosovo, Albania, Macedonia, Tunisia, Algeria. Il tutto «mediante aeromobili del tipo narrow body (unico corridoio)» e con la precisazione che l’apertura s’intende verso scali «appartenenti a un Paese che abbia sottoscritto con l’Unione europea un accordo di tipo verticale che ne regoli i servizi aerei».

https://milano.corriere.it/notizie/econ ... refresh_ce

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 14:02:34
da cesare.caldi
Sapete cosa significa l'ultima frase? Intende un accordo di opensky?

...con la precisazione che l’apertura s’intende verso scali «appartenenti a un Paese che abbia sottoscritto con l’Unione europea un accordo di tipo verticale che ne regoli i servizi aerei».

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 21:15:18
da I-Alex
Dalla Gazzetta ufficiale della UE

Immagine

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 21:19:11
da I-Alex
cesare.caldi ha scritto:Sapete cosa significa l'ultima frase? Intende un accordo di opensky?

...con la precisazione che l’apertura s’intende verso scali «appartenenti a un Paese che abbia sottoscritto con l’Unione europea un accordo di tipo verticale che ne regoli i servizi aerei».
La Commissione Europea, affiancata dagli esperti dei Paesi membri, può dunque negoziare accordi orizzontali e accordi globali (anche detti verticali), con la differenza che mentre i primi non implicano intrusioni nella sovranità degli Stati membri, limitandosi ad inserire nelle intese da questi già stipulate le sole clausole di designazione comunitaria, gli accordi globali necessitano di un mandato specifico che il Consiglio affida alla Commissione Europea, nel quale vengono delineate le direttive per lo svolgimento delle trattative e tutte le indicazioni ed i vincoli ritenuti di volta in volta più opportuni.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 21:26:38
da I-Alex
Albania: accordo globale
ECAA (European Common Aviation
Area) firmato 9 giugno - 5 luglio 2006

Algeria: mandato globale 9 dicembre 2008, mai aperti i negoziati

Kosovo: accordo globale
ECAA (European Common Aviation
Area) firmato 9 giugno 2006

Macedonia del Nord: accordo globale
ECAA (European Common Aviation
Area) firmato 9 giugno 2006

Montenegro: accordo globale
ECAA (European Common Aviation
Area) firmato 9 giugno 2006

Serbia: accordo globale
ECAA (European Common Aviation
Area) firmato 9 giugno 2006

Tunisia: mandato globale
9 dicembre 2008 accordo globale parafato 11 dicembre 2017

Fonte ENAC

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 22:09:57
da cesare.caldi
Quindi tutti operabili tranne Algeri

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 22:53:32
da hkg
L ennesimo aiuto al carrozzone romano

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 23:14:46
da belumosi
I-Alex ha scritto: mer 18 mag 2022, 21:15:18 Dalla Gazzetta ufficiale della UE

Immagine
Grazie Alex.
Mi sembra molto interessante il punto 2, che per come è formulato sembra escludere la possibilità di transito, visto che si cita espressamente "il trasporto passeggeri per itinerari ptp". Anche se francamente mi sembra strano visto che AF e LH, papabili acquirenti di ITA, hanno da sempre manifestato grande interesse verso LIN.
Vedremo come sarà formulato il decreto nella stesura definitiva.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 23:18:21
da malpensante
cesare.caldi ha scritto:Quindi tutti operabili tranne Algeri
Anche Tripoli.

Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 23:19:35
da malpensante
Sicuramente è un mio wishful thinking, ma al punto 2 “itinerari point to point” potrebbe avere un significato pesante.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 23:43:20
da easyMXP
malpensante ha scritto: mer 18 mag 2022, 23:19:35 Sicuramente è un mio wishful thinking, ma al punto 2 “itinerari point to point” potrebbe avere un significato pesante.
Temo ci sia la fregatura. Potrebbe stare in quel point to point del comma 2, perché non vietare del tutto biglietti per destinazioni non consentite, che bisogno c'è di specificare che il divieto vale per biglietti point to point? Non compare mai il divieto di vendere biglietti con scalo, ma soltanto un divieto di vendere destinazioni non consentite ai voli point to point.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: mer 18 mag 2022, 23:57:58
da malpensante
Io non riesco a interpretare diversamente dal divieto di vendere biglietti da/per destinazioni non UE o entro 1.500 km..

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 00:06:32
da belumosi
malpensante ha scritto: mer 18 mag 2022, 23:57:58 Io non riesco a interpretare diversamente dal divieto di vendere biglietti da/per destinazioni non UE o entro 1.500 km..
Credo che abbia ragione EasyMXP. Il testo sembra prescrivere limitazioni ai pax nel caso di itinerari ptp, ma non sembra obbligare i pax a limitarsi agli itinerari ptp.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 01:35:42
da KittyHawk
Se il decreto fosse interpretabile solo per ptp "duri e puri" vorrebbe dire proibire anche il feederaggio di FCO da LIN. Impossibile, almeno in questo universo.

I 1500 km consentono di collegare non solo Londra, ma anche Glasgow ed Edimburgo, seppure queste due al limite. Vedremo se la nota compagnia saprà sfruttare l'occasione che le stanno regalando.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 08:04:38
da hkg
Una maggiore è migliore restrizione sarebbe stata quella della limitazione di slot orari e gli orari di apertura della pista. ma purtroppo non è stato così.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 08:14:16
da malpensante
Qualcuno ha idea del motivo per cui è incluso l'articolo 2, se non aggiunge nulla di diverso da quanto già prevede l'articolo 1?

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 08:45:58
da belumosi
malpensante ha scritto: gio 19 mag 2022, 08:14:16 Qualcuno ha idea del motivo per cui è incluso l'articolo 2, se non aggiunge nulla di diverso da quanto già prevede l'articolo 1?
Per rendere esplicito che le limitazioni si applicano esclusivamente ai pax con un itinerario ptp, ma non a quelli con itinerari che prevedono voli in connessione.
Terrei comunque presente che il testo fa riferimento al progetto di un decreto, che non è detto ricalchi parola per parola quanto scritto sopra.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 10:53:17
da grandemilano
cesare.caldi ha scritto: mer 18 mag 2022, 14:00:43

Le perdite per lo scalo Forlanini
Secondo i documenti riservati consultati dal Corriere nell’ultimo anno davvero contabile sulla tratta Linate-Fiumicino, il 2018 (nel 2019 il Forlanini è stato chiuso per tre mesi per lavori di restyling) Alitalia, l’unica aviolinea a fornire quel collegamento, ha registrato 97,7 milioni di euro di ricavi. Ma ha finito per chiudere in perdita, con un rosso vicino ai 9 milioni di euro. Dove la tratta sembra avere un senso, a leggere quei numeri, è nella componente «business» di chi si sposta per lavoro tra le due città e, soprattutto, nel cosiddetto feederaggio, cioè il trasporto da/per l’hub di Roma in connessione con i voli intercontinentali. Quest’ultima voce, infatti, ha portato ad Alitalia quell’anno 50 milioni di euro di «feeder value».

I
https://milano.corriere.it/notizie/econ ... refresh_ce
Meno male che i voli ITA su Linate hanno yelds alti, ed eventuali voli di alimentazione su Malpensa sarebbero i parenti poveri dei voli ITA su Linate. Questo dimostra che non conta solo lo yeld, ma anche il riempimento. Scommettiamo che molti voli da Malpensa con yeld più bassi ma coefficienti di riempimento migliori, sono più remunerativi dei voli mezzi vuoti di ITA su Linate?
Seconda osservazione, ancora più eloquente: appena 50 milioni di ricavi per i voli intercontinentali dalla Lombardia tramite l'hub di Fiumicino. Che disonore.
E oltralpe, grandi risate di AF e LH.
E noi di fronte a questi numeri, crediamo (o facciamo finta di credere) che ci siano i presupposti affinché la nuova proprietà ITA rilancerà quell'azienda.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 11:07:52
da milmxp
grandemilano ha scritto: gio 19 mag 2022, 10:53:17
cesare.caldi ha scritto: mer 18 mag 2022, 14:00:43

Le perdite per lo scalo Forlanini
Secondo i documenti riservati consultati dal Corriere nell’ultimo anno davvero contabile sulla tratta Linate-Fiumicino, il 2018 (nel 2019 il Forlanini è stato chiuso per tre mesi per lavori di restyling) Alitalia, l’unica aviolinea a fornire quel collegamento, ha registrato 97,7 milioni di euro di ricavi. Ma ha finito per chiudere in perdita, con un rosso vicino ai 9 milioni di euro. Dove la tratta sembra avere un senso, a leggere quei numeri, è nella componente «business» di chi si sposta per lavoro tra le due città e, soprattutto, nel cosiddetto feederaggio, cioè il trasporto da/per l’hub di Roma in connessione con i voli intercontinentali. Quest’ultima voce, infatti, ha portato ad Alitalia quell’anno 50 milioni di euro di «feeder value».

I
https://milano.corriere.it/notizie/econ ... refresh_ce
Meno male che i voli ITA su Linate hanno yelds alti, ed eventuali voli di alimentazione su Malpensa sarebbero i parenti poveri dei voli ITA su Linate. Questo dimostra che non conta solo lo yeld, ma anche il riempimento. Scommettiamo che molti voli da Malpensa con yeld più bassi ma coefficienti di riempimento migliori, sono più remunerativi dei voli mezzi vuoti di ITA su Linate?
Seconda osservazione, ancora più eloquente: appena 50 milioni di ricavi per i voli intercontinentali dalla Lombardia tramite l'hub di Fiumicino. Che disonore.
E oltralpe, grandi risate di AF e LH.
E noi di fronte a questi numeri, crediamo (o facciamo finta di credere) che ci siano i presupposti affinché la nuova proprietà ITA rilancerà quell'azienda.
Ma la seconda osservazione è risaputa da secoli, sicuramente dal 2008, ma anche quando MXP era hub di AZ, a quanto dicevano da Roma, i passeggeri volavano già in massa oltralpe.
Il Network IC di AZ era penoso, misero, però a livello mediatico è il messaggio che è stato passato era la scarsa attrattività di MXP.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 11:18:13
da easyMXP
belumosi ha scritto: gio 19 mag 2022, 08:45:58
malpensante ha scritto: gio 19 mag 2022, 08:14:16 Qualcuno ha idea del motivo per cui è incluso l'articolo 2, se non aggiunge nulla di diverso da quanto già prevede l'articolo 1?
Per rendere esplicito che le limitazioni si applicano esclusivamente ai pax con un itinerario ptp, ma non a quelli con itinerari che prevedono voli in connessione.
Terrei comunque presente che il testo fa riferimento al progetto di un decreto, che non è detto ricalchi parola per parola quanto scritto sopra.
Non c'era bisogno di renderlo esplicito, è già ovvio nel comma 1 dal fatto che sono vietati i voli non ptp, nel senso che l'aereo deve operare un collegamento ptp, ma non viene detto nulla dei passeggeri (è sempre stato così, senza mai una discussione o un ricorso).
Secondo me qualcuno ha aggiunto il comma 2 per limitare le partenze da LIN a UE e destinazioni entro 1500 km anche con scalo (prova a leggere il comma 2 senza "point to point") e qualcun altro accortosi della "bomba" ha aggiunto quelle 3 parole, che la disinnescano.

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 12:26:43
da spanna
malpensante ha scritto: mer 18 mag 2022, 23:19:35 Sicuramente è un mio wishful thinking, ma al punto 2 “itinerari point to point” potrebbe avere un significato pesante.
per quel che vale, anch'io ho la stessa tua impressione

Re: Linate: non stop ai voli per Londra dal 31 ottobre

Inviato: gio 19 mag 2022, 16:10:52
da spanna
rileggendo in effetti potrebbe semplicemente trattarsi di una supercazzola che non vuol dire niente, non credo che alitalia e FCO possano mai fare a meno dei feed da milano linate, sarebbe un suicidio impensabile