Boom dei voli privati: il 2021 cresce anche sul 2019

le news dal "E.Forlanini"
Avatar utente
malpensante
Messaggi: 18474
Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
Località: Milano

Boom dei voli privati: il 2021 cresce anche sul 2019

Messaggio da leggereda malpensante » mer 02 feb 2022, 15:25:39

Boom dei voli privati: il 2021 cresce anche sul 2019. Esplode il "bleisure": un po' business e un po' vacanze

di Aldo Fontanarosa, Vittoria Puledda


Il settore è cresciuto dell'11% verso il 2019, alla ricerca di maggior sicurezza negli spostamenti mentre il resto dell'Europa è salito del 3%. Il ruolo trainante dei grandi eventi, dalla settimana della moda al design, ha gonfiato i dati di Sea Prime

VENTO in poppa, letteralmente, per i voli privati. Il settore chiude il 2021 in forte crescita rispetto all'anno precedente ma - soprattutto - superando i livelli del 2019: cioè va meglio anche rispetto a quando la pandemia non era ancora diventata una parola tanto diffusa nel vocabolario collettivo. Come il lusso, ma in fondo anche questo comparto ha un po' a che vedere con il lusso. Certo, in prima battuta con la sicurezza, anche se resta un fenomeno comunque riservato a chi se lo può permettere.

Nell'anno che si è appena chiuso i voli privati hanno registrato un incremento del 58% rispetto al 2020, con un andamento più brillante per gli aeroporti gestiti da Sea Prime (i voli privati di Linate e Malpensa) che hanno registrato un boom del 74%. Tuttavia, il dato forse più rilevante è il recupero anche rispetto all'anno della "normalità", il 2019: ebbene, i voli privati in Italia hanno avuto una crescita dell'11% rispetto al 2019, cioè all'ultimo anno prima dello scoppio dell'emergenza sanitaria, mentre la media europea si ferma al +3%.

In questo caso, la media dell'incremento nazionale coincide con quella degli scali lombardi, per quanto questi ultimi abbiano i volumi di traffico aereo (come numero di voli) più numerosi e soprattutto siano meno influenzati dai voli di Stato, che invece a Ciampino sono molto più frequenti per ovvie ragioni. In particolare, gli scali di Linate e Malpensa hanno registrato lo scorso anno 27.300 voli, tra decolli e atterraggi.

Il forte incremento dei voli ha la motivazione maggiore nella ricerca di sicurezza sotto il profilo sanitario: meno contatti, meno via vai di persone; non solo sul volo, ma anche nelle aree comuni dei controlli documenti, nelle sale d'attesa, agli imbarchi. Un po' come prendere la macchina invece di utilizzare il mezzo pubblico. Non a caso, la voce più dinamica è quella degli aero-taxi: non un volo di linea, ma nemmeno un proprio aereo personale, piuttosto un servizio privato offerto a chiunque lo richieda.

"Credo che la tendenza verso un maggior utilizzo di business jet sia ormai consolidata e strutturale – spiega Chiara Dorigotti, amministratore delegato di Sea Prime – tanto che a Linate Prime è prevista la costruzione di altri hangar per gli aerei privati: stanno crescendo il numero di passeggeri per volo e le dimensioni dei velivoli, che ormai consentono di raggiungere anche Los Angeles no-stop, così come aumentano i viaggi ‘bleisure’, un po’ business e un po’ piacere.
"Ma è chiaro che sono gli eventi-clou per una città come Milano a fare da volano: per esempio, la settimana della moda o del design. Un altro aspetto cui teniamo molto è la sostenibilità per cui abbiamo organizzato - primo scalo di aviazione generale in Italia e uno tra i primi in Europa – il rifornimento con bio carburante Jet A1 e SAF, prodotto da Eni, che abbatte drasticamente le emissioni di Co2".

E le mete? Per le vacanze si assiste alla ripresa dei Caraibi e delle mete classiche, a partire dalla Spagna, anche l'Italia (non a caso gli scali che assorbono la quasi totalità di questo genere di traffico sono Milano, Roma e Olbia) con un ritorno ancora timido di Middle East e Russia, anche se le destinazioni europee restano le più gettonate.

In particolare, Svizzera, Gran Bretagna sono al top tutto l'anno, anche per lavoro. E in questo secondo caso nel 2021 ha avuto un ruolo fondamentale la ripresa dei grandi eventi, anche fieristici: appuntamenti in grado di richiamare un gran numero di visitatori, tra espositori e compratori. In generale, viene stimato che la ripartizione tra business e piacere sia intorno al 60-40%.

Il boom dei voli privati si inserisce in un quadro molto problematico per il traffico passeggeri tradizionale (quello dei voli di linea commerciali), effetto del Covid-19 e delle sue varianti. In Italia:
- i movimenti del 2021 segnano un calo del 42,4% rispetto al 2019;
- i movimenti del 2020 registrano un calo del 60,3% rispetto sempre al 2019.

L'aeroporto di Roma Fiumicino - che nel 2019 aveva raggiunto quota 309 mila 527 movimenti - nel 2020 non è andato oltre i 103 mila 303. Milano Linate - che nel 2019 superava di slancio gli 84 mila movimenti - l'anno dopo ha dimezzato il traffico a 40 mila 677.


https://www.repubblica.it/economia/2022 ... -P13-S2-T1

Mauz
Messaggi: 2944
Iscritto il: gio 10 lug 2008, 18:41:39
Località: Milano

Re: Boom dei voli privati: il 2021 cresce anche sul 2019

Messaggio da leggereda Mauz » gio 03 feb 2022, 12:17:08

D'altra parte, nel caos pressoché totale dei voli di linea, ci sta che cresca il settore privato.

Tra l'altro, se una volta era una cosa da ricchi (o da aziende), negli ultimi due anni mi è capitato di vedere anche gruppi di ragazzi che si erano semplicemente organizzati tipo per far un weekend lungo a Barcellona.

Ora, non dico che fossero saccopelisti, ma a occhio non sembravano nemmeno ricchi. Al limite benestanti, borghesi.
Il che mi fa pensare che, sapendo cogliere le occasioni e formando un gruppo che occupi la capacità massima dell'aereo, questi voli possano non essere così fuori dal mondo come prezzi.


Ma magari mi sbaglio e quelli che ho visto erano solo degli spendaccioni...

Inviato dal mio CPH2211 utilizzando Tapatalk

Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)


Torna a “info LINATE - LIN”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 55 ospiti