Linate apre ai voli extra UE distanti fino a 1.500 km

[cesare.caldi]

Personalmente mi sembra una soluzione totalmente unworkable.
All’atto pratico LH/KL/AF/BA dovrebbero bloccare le vendite di voli in connessione con partenza (/destinazione?) LIN. Un modo (che sia commerciale o legale) per mettersi di traverso credo lo troverebbero.

Non dovrebbero bloccare le vendite, verrebbe bloccato solo il transito diretto dei bagagli in partenza da LIN per destinazioni fuori dai 1500km non sarà piu' automatico.
Ad esempio se fai uno scalo in Europa potrai imbarcare il bagaglio LIN-FRA-HEL e anche se viaggi oltre i 1500km col solo bagaglio a mano non hai limitazioni. Oppure fai LIN-FRA ritiri bagaglio lo reimbarchi e prosegui per dovunque.
Il caso limitato sono solo le connessioni oltre i 1500 km con transito diretto del bagaglio, in pratica i transiti sul lungo raggio.

[grandemilano]

Dubito che un provvedimento del genere potrebbe evitare un passaggio a Bruxelles.
Dove secondo me avrebbero seri problemi a far andare d'accordo l'obbligo di vendere anche le coincidenze di lungo raggio, con il divieto di trasportane i bagagli in modo coerente.

é una ordinanza Enac non un decreto quindi non richiede l'approvazione preventiva della UE

Una ordinanza nella gerarchia delle fonti è una norma di rango secondario.
Puoi serenamente dimenticarti di disciplinare il transiti a FRA e CDG sfanculando la Commissione attraverso un'ordinanza ENAC.
Commissione che ricordo, ha sentenziato che:

La Commissione ritiene che le restrizioni relative ai voli in coincidenza e al transito di passeggeri all’aeroporto di Linate siano proporzionate al conseguimento dell’obiettivo di mantenere Milano Linate quale aeroporto «point to point» e di promuovere lo sviluppo dell’aeroporto di Malpensa come hub internazionale. Tuttavia, disciplinare il flusso di passeggeri in transito in aeroporti diversi da quelli di Milano eccede l’ambito di applicazione legittimo delle norme di distribuzione del traffico per gli aeroporti che servono una determinata città o conurbazione, nella fattispecie Milano.

Mi sembra evidente che imporre il reimbarco dei bagagli nei vari hub sarebbe un metodo surrettizio per diminuirne la competitività, con il preciso obiettivo di disciplinare il flusso dei pax in modo diverso da quello attuale.

Quello che scrive la Commissione europea, mi sembra un po' in contraddizione. Prima dice che Linate deve essere p-t-p, poi dice che non si possono vietare i transiti. E questa contraddizzione, potrebbe giocare a favore di ENAC.
Eppoi, quella di ENAC non è un novità. Ma una cosa che già si fa o si faceva in tanti aeroporti

[EK412]

Eppoi, quella di ENAC non è un novità. Ma una cosa che già si fa o si faceva in tanti aeroporti

Ad esempio?

[EK412]

Puoi serenamente dimenticarti di disciplinare il transiti a FRA e CDG sfanculando la Commissione attraverso un'ordinanza ENAC.
[…]

Mi sembra evidente che imporre il reimbarco dei bagagli nei vari hub sarebbe un metodo surrettizio per diminuirne la competitività, con il preciso obiettivo di disciplinare il flusso dei pax in modo diverso da quello attuale.

Totalmente d’accordo.

Ergo, sta roba non va da nessuna parte.

[I-GABE]

Forse a FCO potrebbero organizzarsi per farlo, ma dubito che a CDG, AMS, FRA o LHR avrebbero interesse sufficiente.

A giudicare dal numero di voli che AF, KL, LH e BA desiderano avere da Linate e dal numero di passeggeri in transito che ne ricavano non credo che schiferebbero.

Se devi destinare zone ad hoc o cambiare il flusso passeggeri rispetto alla norma, credo proprio di si' invece. Non e' una cosa che fai tanto semplicemente a livello operativo.

[cesare.caldi]

Se devi destinare zone ad hoc o cambiare il flusso passeggeri rispetto alla norma, credo proprio di si' invece. Non e' una cosa che fai tanto semplicemente a livello operativo.

Magari i principali hub europei potrebbero organizzare dei transiti agevolati per chi proviene da LIN solo per chi viaggia in business che sono un numero piu' limitato ma sono i pax che rendono di piu' alle compagnie. Per chi viaggia in Y si potrebbero limitare a dare un voucher per il fast track gratuito in modo da agevolare il transito.
Tutto dipende se il gioco vale la candela nel senso quanto sono importanti e redditizzi per le compagnie i transiti provenienti da LIN.

[I-GABE]

Se sei in biz hai già il fast track in generale, e comunque bisognerebbe in primis che si accordassero gestore aeroportuale e vettore.

A spanne a LHR ora come ora un transito T5-T5 con BA potrebbe richiedere un’ora aggiuntiva in morbida, un’ora e mezza se c’è fila ai controlli o lunghe attese per il bagaglio. Di più senza fast track.
Anche attrezzando una postazione subito a valle dei controlli (tutti i passeggeri devono fare immigration, anche quelli in transito), ammesso di trovare spazio, guadagneresti max 20’ sui tempo di cui sopra.

Immagino che il transito in aeroporti entro Schengen possa essere comunque più rapido, non avendo controllo passaporti, ma comunque tempo ne perdi.
Uno dei vantaggi degli hub di LH (almeno prima dei casini recenti) erano le coincidenze a 45’. Chiaramente dovrebbero ritarare il minimum transit time per chi arriva da LIN. Sicuri sia così semplice a livello di infrastruttura fisica e IT?


Sent from my iPhone using Tapatalk

[cesare.caldi]

Sicuri sia così semplice a livello di infrastruttura fisica e IT?

Nessuno dice che sia facile ma valuteranno se ne vale la pena a secondo della importanza che hanno i transiti provenienti da LIN.

[I-GABE]

Se effettivamente e se la direttiva ENAC non verra' cassata, allora i vari hub, con le compagnie di riferimento, faranno i loro ragionamenti del caso.
E' indubbio che da quel punto di vista, FCO - con la navetta da LIN - parte avvantaggiata.