presentazione Aeroitalia 13 ottobre 2022
Inviato: ven 14 ott 2022, 17:40:12
Ieri Aeroitalia ha presentato all'aeroporto di Bergamo sia i voli che verranno attivati il 14 novembre che la partnership con l'Atalanta.
I voli sono quelli già messi in vendita e il gioiello della corona è il ripristino del collegamento con Roma Fiumicino, che vedrà tre frequenze giornaliere dal lunedì al venerdì, come credo non ci siano mai state, più una frequenza il sabato mattina e un'altra la domenica sera. Gli aerei sono 737/800 con 189 posti. Aeroitalia scommette sul fatto che l'insuccesso dei predecessori sulla tratta fosse dovuto all'offerta troppo poco elastica, mentre ora chi andrà a Roma in giornata avrà a disposizione anche una frequenza a metà giornata. Per andare incontro alle esigenze di quel tipo di clientela ci saranno il parcheggio riservato ai frequent flyer, fast track e imbarco dal jetbridge, in modo che si possa arrivare in aeroporto anche solo 45 minuti prima del decollo.
L'offerta AV ferroviaria da Bergamo città è poco competitiva, più probabilmente la concorrenza da battere è soprattutto quella dei treni AV da Milano Rogoredo e dei voli ITA di Linate. Probabilmente l'idea è buona, ma 189 posti da riempire, 3 volte al giorno, sono tanti. A domanda hanno risposto che hanno intenzione di fare accordi di interline per transiti con i vettori che operano a FCO e che, in prospettiva, quei voli serviranno ad alimentare da Roma i voli in partenza da BGY.
Oltre a FCO si potrà raggiungere 2xw l'aeroporto romeno di Bacau, dove ora vola WizzAir, ma che da anni veniva servito da BGY dall'appena defunta Blue Air, per cui non a caso lavorava il CCO di Aeroitalia Krassimir Tanev. A completare l'offerta 5 frequenze settimanali per Catania, che si vedono di fronte 3 giornaliere di Ryanair, che vedo MO'L offrire anche a 15 euro O/W.
Devo ammettere di essere andato molto scettico sulla possibilità di arrivare al panettone di Natale. Tuttavia ho avuto un'impressione diversa, dovuta sia all'assenza di Gaetano Intrieri, contemporaneamente impegnato al TTG di Rimini, sia alla presenza al completo dei mammasantissima della compagnia, cioè il leggendario German Efromovich, presidente non esecutivo, nonché il finanziere francese Marc Bourgade, presidente esecutivo. La differenza con EGO e simili è che pare che costoro, oltre ad essere delle vecchie lenze dell'aviazione, abbiano il grano. Gira pure voce che siano stati così abili da farsi interamente finanziare l'operatività da Forlì, pardon Bologna Forlì come lo chiamano loro, dai generosi titolari dell'aeroporto romagnolo. Quindi al panettone sicuramente arriveranno e anche oltre.
La compagnia avrà in flotta 5 737/800 per la fine dell'anno, più un ATR 72 che se non sbaglio vola da Bologna Forlì. Il futuro, di cui però non hanno parlato, è arrivare a una trentina di aerei e lanciarsi nel lungo raggio, ma non la prossima estate S23, perché il LR soffre ancora delle conseuenze del Covid. Secondo i rumours gli aerei per il LR sarebbero A321XLR full economy, ma con pitch umani, già opzionati presso i lessor.
Per concludere il CCO Tanev mi ha dato l'impressione di sapere decisamente il fatto suo, come pure l'Executive Vice President Operation Ugo Calvosa. Un'impressione che, per dire, Lazzerini ITA non mi ha mai dato. Probabilmente quel ruolo di operatività vedo gente, faccio cose in Aeroitalia spetta al frontman Intrieri.
Particolarmente difficile fare previsioni, anche perché hanno scoperto poco le loro carte. Svegli sono svegli, il mercato del nord Italia è lasciato scoperto dall'ignavia di ITA, dalla scomparsa di Blue Panorama eccetera, i soldi pare che ci siano, quindi auguri a Aeroitalia e chi vivrà vedrà.
P.S. Essendo diversamente nerazzurro non ho scritto nulla sulla partnership con l' Atalanta. Mi sembra che come minimo porterà una consistente brand awareness almeno a Bergamo e dintorni.
I voli sono quelli già messi in vendita e il gioiello della corona è il ripristino del collegamento con Roma Fiumicino, che vedrà tre frequenze giornaliere dal lunedì al venerdì, come credo non ci siano mai state, più una frequenza il sabato mattina e un'altra la domenica sera. Gli aerei sono 737/800 con 189 posti. Aeroitalia scommette sul fatto che l'insuccesso dei predecessori sulla tratta fosse dovuto all'offerta troppo poco elastica, mentre ora chi andrà a Roma in giornata avrà a disposizione anche una frequenza a metà giornata. Per andare incontro alle esigenze di quel tipo di clientela ci saranno il parcheggio riservato ai frequent flyer, fast track e imbarco dal jetbridge, in modo che si possa arrivare in aeroporto anche solo 45 minuti prima del decollo.
L'offerta AV ferroviaria da Bergamo città è poco competitiva, più probabilmente la concorrenza da battere è soprattutto quella dei treni AV da Milano Rogoredo e dei voli ITA di Linate. Probabilmente l'idea è buona, ma 189 posti da riempire, 3 volte al giorno, sono tanti. A domanda hanno risposto che hanno intenzione di fare accordi di interline per transiti con i vettori che operano a FCO e che, in prospettiva, quei voli serviranno ad alimentare da Roma i voli in partenza da BGY.
Oltre a FCO si potrà raggiungere 2xw l'aeroporto romeno di Bacau, dove ora vola WizzAir, ma che da anni veniva servito da BGY dall'appena defunta Blue Air, per cui non a caso lavorava il CCO di Aeroitalia Krassimir Tanev. A completare l'offerta 5 frequenze settimanali per Catania, che si vedono di fronte 3 giornaliere di Ryanair, che vedo MO'L offrire anche a 15 euro O/W.
Devo ammettere di essere andato molto scettico sulla possibilità di arrivare al panettone di Natale. Tuttavia ho avuto un'impressione diversa, dovuta sia all'assenza di Gaetano Intrieri, contemporaneamente impegnato al TTG di Rimini, sia alla presenza al completo dei mammasantissima della compagnia, cioè il leggendario German Efromovich, presidente non esecutivo, nonché il finanziere francese Marc Bourgade, presidente esecutivo. La differenza con EGO e simili è che pare che costoro, oltre ad essere delle vecchie lenze dell'aviazione, abbiano il grano. Gira pure voce che siano stati così abili da farsi interamente finanziare l'operatività da Forlì, pardon Bologna Forlì come lo chiamano loro, dai generosi titolari dell'aeroporto romagnolo. Quindi al panettone sicuramente arriveranno e anche oltre.
La compagnia avrà in flotta 5 737/800 per la fine dell'anno, più un ATR 72 che se non sbaglio vola da Bologna Forlì. Il futuro, di cui però non hanno parlato, è arrivare a una trentina di aerei e lanciarsi nel lungo raggio, ma non la prossima estate S23, perché il LR soffre ancora delle conseuenze del Covid. Secondo i rumours gli aerei per il LR sarebbero A321XLR full economy, ma con pitch umani, già opzionati presso i lessor.
Per concludere il CCO Tanev mi ha dato l'impressione di sapere decisamente il fatto suo, come pure l'Executive Vice President Operation Ugo Calvosa. Un'impressione che, per dire, Lazzerini ITA non mi ha mai dato. Probabilmente quel ruolo di operatività vedo gente, faccio cose in Aeroitalia spetta al frontman Intrieri.
Particolarmente difficile fare previsioni, anche perché hanno scoperto poco le loro carte. Svegli sono svegli, il mercato del nord Italia è lasciato scoperto dall'ignavia di ITA, dalla scomparsa di Blue Panorama eccetera, i soldi pare che ci siano, quindi auguri a Aeroitalia e chi vivrà vedrà.
P.S. Essendo diversamente nerazzurro non ho scritto nulla sulla partnership con l' Atalanta. Mi sembra che come minimo porterà una consistente brand awareness almeno a Bergamo e dintorni.