Dollari? No, euro!

[KittyHawk]

Interessante passaggio del discorso di Juncker, riportato da Repubblica (https://www.repubblica.it/esteri/2018/09/12/news/juncker_europa_resti_tollerante_europa_non_e_una_fortezza_-206223340/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P4-S1.4-T1)

"È necessario sviluppare il ruolo internazionale dell'euro. Nonostante le Cassandre che abbiamo sentito, l'euro ha alle sue spalle un percorso ricco. È diventata la seconda valuta al mondo dopo il dollaro. 60 paesi legano in un modo o nell'altro la loro valuta all'euro. È aberrante che l'Europa regoli l'80% dei conti sull'energia in dollari americani, mentre dagli Stati Uniti importiamo solo il 2% dell'energia. È aberrante e ridicolo. Così come è aberrante che le compagnie europee acquistino gli aerei in dollari e non in euro. È il motivo per cui la Commissione entro la fine dell'anno presenterà delle iniziative per rafforzare il ruolo internazionale dell'euro. L'euro deve diventare lo strumento attivo della nuova sovranità europea. Dobbiamo completare l'Unione economica e monetaria. Senza una unione economica e monetaria non avremo argomenti per rafforzare l'euro".

Sono curioso di vedere cosa succederà. Pagare i fornitori nella stessa valuta con cui incassi sicuramente semplificherebbe la vita alle compagnie europee.

[malpensante]

Altra colossale fesseria di Juncker, una settimana dopo quella sull'ora legale.

[romaneeconti]

Tra non molto portera' via le palle di torno....

[spanna]

Sono curioso di vedere cosa succederà. Pagare i fornitori nella stessa valuta con cui incassi sicuramente semplificherebbe la vita alle compagnie europee.

non succedera' niente, non basta voler essere una potenza mondiale per esserlo veramente. Il mercato del petrolio e' dominato dagli USA per un semplice motivo, danno protezione militare agli arabi in cambio dell'impegno ad accettare solo dollari per le forniture di petrolio. Juncker vuole pagare in euro? L'europa deve mettere insieme un esercito potente e credibile come quello americano e deve dimostrare la volonta' di usarlo quando serve. Invece militarmente l'europa e' un due di picche, senza parlare del fatto che politicamente e' divisa. Basti pensare alla libia dove italiani e francesi lottano per spartirsi l'influenza, ed il petrolio. Insomma, l'europa attuale non ha speranze. E juncker fa la figura di un bambino che frigna senza sapere di che cosa parla.

[cesare.caldi]

Per gli aerei forse è piu' semplice almeno per Airbus che è un produttore europeo