Alitalia-Etihad: cronache da un matrimonio

le news dei vettori con Coa italiano
Regole del forum
In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
grandemilano
Messaggi: 2264
Iscritto il: mar 08 mar 2011, 20:11:31

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda grandemilano » dom 04 gen 2015, 09:15:00

anche facendo piccolo correttivi (riduzione di offerta, modifiche all'orario...) magari all'inizio riduci le perdite, ma poi rischi di perdere competitività con gli altri vettori. E' come un cane che si morde la coda. Non se ne viene mai a campo, e mai si riuscirà a venirne a capo. Quella compagnia aerea (vittima delle scelte strategiche sbagliate di 4 falliti strafalliti plurifalliti) è ormai impossibile da salvare.

KittyHawk
Messaggi: 6515
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda KittyHawk » dom 04 gen 2015, 13:10:08

grandemilano ha scritto:anche facendo piccolo correttivi (riduzione di offerta, modifiche all'orario...) magari all'inizio riduci le perdite, ma poi rischi di perdere competitività con gli altri vettori. E' come un cane che si morde la coda. Non se ne viene mai a campo, e mai si riuscirà a venirne a capo. Quella compagnia aerea (vittima delle scelte strategiche sbagliate di 4 falliti strafalliti plurifalliti) è ormai impossibile da salvare.
Non essendo a capo di quell'azienda, qui ci si diverte semplicemente a ipotizzare scenari, vedendo a posteriori se si aveva ragione oppure no.

Tu dici che AZ è irrecuperabile. Può senz'altro essere, ma la realtà dei fatti è che, con artifici vari, è ancora presente sul mercato mentre molte altre aziende italiane fondamentalmente sane hanno nel frattempo chiuso. Questo è il dato di partenza da considerare. Il secondo punto è: c'è il modo che AZ non pesi più sulle tasche degli italiani e che, in un modo o nell'altro, riesca anche ad offrire un servizio?

Un'azienda si sviluppa tagliando i costi o sviluppando i ricavi? Se la risposta è la prima, allora, gioco forza, si rischia di avvitarsi in una spirale che, nel mondo attuale, conduce alla chiusura dell'azienda. Con la seconda l'azienda può sopravvivere e magari prosperare.

Facciamo un esempio banale. Hai una fabbrica con 100 operai: 18 realizzano prodotti che portano un utile, gli altri 82 no. In una visione semplicistica licenzi 82 operai specializzati e vendi i macchinari. Ma così facendo ti condanni a morire, prima o poi. Però se sei capace, se hai una visione per il futuro, allora analizzi i prodotti degli 82, individui quelli che con leggeri correttivi possono produrre utili e cerchi di sviluppare nuovi e profittevoli prodotti da far produrre al resto della fabbrica.

Anche se sembra strano, a metà degli anni '90 la Apple - la Apple! - era in perdita. Con il ritorno in azienda di Steve Jobs (estromesso una decina di anni prima) e la sua capacità di inventarsi nuovi prodotti e una nuova visione del futuro la società è diventata quella che è oggi. Fossero rimasti i bean counter probabilmente non ci sarebbero iPhone e iPad. Possiamo pure discutere se questi oggetti sono o non sono necessari, ma il dato incontrovertibile è che i bilanci della società sono tornati (molto) in utile.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » dom 04 gen 2015, 19:11:24

Penso che neanche lupi in persona sarebbe arrivato a paragonare alitalia a apple. Detto tutto. Per il resto la solita aria fritta di chi non ha idea di come alitalia potrebbe guadagnare ma che continua ogni anno a ripianare i bilanci. Coi soldi nostri ovviamente.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » dom 04 gen 2015, 19:14:33

grandemilano ha scritto:il corriere di oggi riporta che l'82% del corto-medio raggio di alitalia è in perdita !!
Il 18% sono i feed per parigi e amsterdam
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

KittyHawk
Messaggi: 6515
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 05 gen 2015, 00:11:56

spanna ha scritto:Penso che neanche lupi in persona sarebbe arrivato a paragonare alitalia a apple. Detto tutto. Per il resto la solita aria fritta di chi non ha idea di come alitalia potrebbe guadagnare ma che continua ogni anno a ripianare i bilanci. Coi soldi nostri ovviamente.
Non far torto alla tua intelligenza: non ho paragonato Alitalia con Apple, ho semplicemente portato un esempio di come, cambiando management e ancor più modo di pensare e agire, un'azienda in crisi possa ribaltare la sua situazione. Potevo anche riportare l'esempio contrario, quello di una Kodak che da dominatrice del settore è finita in bancarotta ed è stata salvata solo grazie al Chapter 11, tutto per colpa di scelte sbagliate della sua dirigenza.

Cosa succederà nei prossimi 12-24 mesi ad AZ? Cosa farà Hogan, ora che ha il controllo della compagnia? Non lo so, ma sono curioso di scoprirlo. Anche perché, nel bene e nel male, Alitalia ha condizionato, condiziona e condizionerà l'intero comparto dell'aviazione civile italiana. E il nostro portafoglio. E non sarà il mantra dell' "azienda fallita e plurifallita" che cambierà la situazione. Con buona pace di quelli che lo recitano. Tutto questo detto da un non partigiano di AZ.

Avatar utente
malpensante
Messaggi: 18614
Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda malpensante » lun 05 gen 2015, 09:13:31

KittyHawk ha scritto:non ho paragonato Alitalia con Apple, ho semplicemente portato un esempio di come, cambiando management e ancor più modo di pensare e agire, un'azienda in crisi possa ribaltare la sua situazione. Potevo anche riportare l'esempio contrario, quello di una Kodak che da dominatrice del settore è finita in bancarotta ed è stata salvata solo grazie al Chapter 11, tutto per colpa di scelte sbagliate della sua dirigenza.
Non mi sembrano esempi pertinenti: Apple ha sfruttato un caso unico, l'invenzione di iPod, iPhone, iPad, Kodak al contrario ha visto il suo prodotto, la pellicola, annichilito dall'invenzione della fotografia digitale, in cui il supporto di memorizzazione è sostanzialmente gratuito. I vettori, se hanno i soldi per permettersi una flotta aggiornata, condividono la medesima tecnologia.

Anzi, i legacy hanno visto come Kodak sparire a causa delle low cost la profittabilità delle operazioni point-to-point, come quelle che Alitalia si ostina a fare a Linate.

KittyHawk ha scritto:Cosa succederà nei prossimi 12-24 mesi ad AZ? Cosa farà Hogan, ora che ha il controllo della compagnia? Non lo so, ma sono curioso di scoprirlo.
Sssst, Hogan non ha il controllo della compagnia! :green:
Potrà, se fortunato, de-romanizzarla (vigili urbani a Capodanno), ma si troverà sempre a FCO una piattaforma di grandi numeri, ma a basso yield e alta stagionalità e sarà costretto a strutturarla non per i picchi di traffico, ma per le valli. A Roma non esiste un traffico intercontinentale business O/D vero e proprio, come non c'è traffico cargo. La posizione è sfavorevole per buona parte delle rotte.

Il flusso da e per l'Asia va condiviso con concorrenti agguerriti e molto più grossi (Emirates e Qatar), quello per il Nordamerica è un'incognita, affidato all'ex partner AF-KLM. Impensabile gestirlo in proprio da Roma, che ha in Europa la posizione più sbagliata.

IMHO c'è solo la possibilità teorica di fare di Roma la nuova Istanbul, cioè un hub per l'Asia aggiuntivo a quello di Abu Dhabi, ma richiederebbe investimenti enormi.

L'Alitalia del futuro mi sembra una seconda air berlin, una squadra che annaspa per evitare la retrocessione.

FlyCX
Messaggi: 4919
Iscritto il: gio 15 nov 2007, 15:57:33

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda FlyCX » lun 05 gen 2015, 11:09:20

malpensante ha scritto:...
L'Alitalia del futuro mi sembra una seconda air berlin, una squadra che annaspa per evitare la retrocessione.
Troppo buono: AZ ed AB lottano per la sopravvivenza, non per restare in serie B.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa

KittyHawk
Messaggi: 6515
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 05 gen 2015, 14:25:16

malpensante ha scritto:
KittyHawk ha scritto:non ho paragonato Alitalia con Apple, ho semplicemente portato un esempio di come, cambiando management e ancor più modo di pensare e agire, un'azienda in crisi possa ribaltare la sua situazione. Potevo anche riportare l'esempio contrario, quello di una Kodak che da dominatrice del settore è finita in bancarotta ed è stata salvata solo grazie al Chapter 11, tutto per colpa di scelte sbagliate della sua dirigenza.
Non mi sembrano esempi pertinenti: Apple ha sfruttato un caso unico, l'invenzione di iPod, iPhone, iPad, Kodak al contrario ha visto il suo prodotto, la pellicola, annichilito dall'invenzione della fotografia digitale, in cui il supporto di memorizzazione è sostanzialmente gratuito. I vettori, se hanno i soldi per permettersi una flotta aggiornata, condividono la medesima tecnologia.

Anzi, i legacy hanno visto come Kodak sparire a causa delle low cost la profittabilità delle operazioni point-to-point, come quelle che Alitalia si ostina a fare a Linate.
I nuovi prodotti Apple, quelli che risollevarono l'azienda, non furono idea della vecchia dirigenza, ma della nuova, cioè di Steve Jobs.

Il caso Kodak è ancora più interessante. La casa americana non solo aveva una posizione predominante nel campo della pellicola, ma era assolutamente all'avanguardia nel campo della fotografia digitale e padrona di innumerevoli brevetti nel settore. La dirigenza si trovò ad affrontare un amletico dilemma: lanciarsi completamente nella nuova tecnologia e affossare, di conseguenza la rendita di posizione della pellicola tradizionale o, viceversa, continuare a puntare su quest'ultima, con solo qualche timido assaggio di digitale, con il rischio (certezza) che la concorrenza avrebbe eroso il vantaggio tecnologico dell'azienda di Rochester? La scelta fu, ovviamente, quella sbagliata.
La situazione non ricorda, guarda caso, quella di AZ? Linate, corto-medio raggio, Milano-Roma, AV ferroviaria... :green:
malpensante ha scritto:IMHO c'è solo la possibilità teorica di fare di Roma la nuova Istanbul, cioè un hub per l'Asia aggiuntivo a quello di Abu Dhabi, ma richiederebbe investimenti enormi.
Se il metro di valutazione è il bizantinismo e un'indolenza mediorientale siamo sulla buona strada... :green:

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » lun 05 gen 2015, 21:51:00

Kodak fu un'azienda che seppe stare sul mercato per decenni e che poi falli'. Alitalia non è stata sul mercato nemmeno per un secondo, viene gestita come una branca del ministero dei trasporti e tutti i suoi disavanzi sono rifusi a pie' di lista per volere dei governi che si succedono, incluso quello di renzi. E poi ci si meraviglia che l'Italia continua a perdere colpi, basta vedere come sono sperperate le sue risorse.
I manager stranieri che ora siedono nel board alitalia sono come mettere il rossetto ad un maiale, sempre maiale è. Ci sono solo 2 strategie vincenti, low cost e hub and spokes, tutti quelli che non scelgono e che rimarranno in mezzo al guado verranno spazzati via. Air berlin ed alitalia sono in mezzo al guado. Mettere WB a feederare AUH da 5 città d'Italia va benissimo per EY ma per alitalia sarà un dramma. Ryanair ha fatto il 20% in più di pax a dicembre, e nei prossimi 3 anni si espandera' ulteriormente, quali saranno le conseguenze sui voli europei di alitalia, già ora in perdita? Ed anche le altre low cost non staranno ferme. Per avere una apple occorrono gli i-phone ecc..., qual è l'i-phone di alitalia? Qui casca l'asino. Tante parole di speranza all'inizio di ogni anno ma nessuna ricetta chiara e perseguibile.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

KittyHawk
Messaggi: 6515
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda KittyHawk » mar 06 gen 2015, 00:24:01

Se si è certi che nulla - nel bene o nel male - cambierà di AZ allora tanto vale chiudere il thread e parlare di nuove tecniche di coltura idroponica dei cetrioli nelle Svalbard, che forse nel futuro qualche novità ce la potrebbero riservare. :green: :green:

grandemilano
Messaggi: 2264
Iscritto il: mar 08 mar 2011, 20:11:31

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda grandemilano » gio 08 gen 2015, 21:24:50

Intanto oggi si conferma che per andare in medio oriente, africa, asia e australia il punto di riferimento sarà l'hub di abud dabi, che sarà ben servito da tutta la periferia italiana.
Con buona pace di fiumicino.
http://www.corriere.it/notizie-ultima-o ... 3304.shtml

Speriamo che per etiad il federaggio su abu-dabai sia abbastanza proficuo, in modo di poter pareggiare le perdite di alitalia e anche pagare i 10.000 dipendenti.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » mer 14 gen 2015, 08:34:01

riporto un articolo comparso oggi su MF
DI ANGELICA ROMANI
Comincia a definirsi il ruolino di marcia della nuova Alitalia, decollata il 1° gennaio col partner di minoranza Etihad. Entro fine mese l'ad Silvano Cassano terrà per la prima volta il consiglio d'amministrazione della newco, presieduto da Luca Cordero di Montezemolo, per l'esame del piano industriale. I 387,5 milioni di euro versati dal socio emiratino con l'aumento di capitale riservato saranno destinati allo sviluppo della compagnia, che ha obiettivi ambiziosi anche nel breve termine. Prossimo al closing anche il passaggio a Etihad del 75% di Alitalia Loyalty, la società nata dallo spin off del ramo d'azienda MilleMiglia (il programma fedeltà per i viaggiatori Alitalia). Da questa seconda operazione entreranno in cassa altri 112,5 milioni di euro.
Per questo primo anno di volo i costi operativi sono previsti in circa 2,35 miliardi di euro a fronte di ricavi totali per 1,16 miliardi di euro, come si legge nei documenti per la valutazione degli asset conferiti alla newco da Cai, azionista di maggioranza col nel 2017 (+7,4%), anno nel quale il 51%. La voce carburante resta la più alta con 930 milioni di euro, anche se potrebbe subire variazioni a seguito del calo del petrolio. L'andamento dei ricavi da passeggeri segue invece un percorso leggermente più accidentato, perché per quest'anno è prevista una contrazione del 14,4% a 2,59 miliardi di euro «che sconta il riposizionamento della nuova Alitalia con la riduzione delle rotte domestiche e l' ampliamento dei voli intercontinentali». Il 2015, si legge ancora nei documenti, «non è un anno base rispetto al quale osservare una crescita organica da porre a confronto con il mercato, ma rappresenta piuttosto il primo momento di operatività della nuova realtà». Ma al 2018, al termine cioè della prima fase del piano congiunto, proprio i voli di lungo raggio dovrebbero garantire quasi la metà dei ricavi della newco. Gli effetti sui conti sono previsti già dal 2016, quando le entrate di Alitalia si riporteranno a 2,82 miliardi di euro (+8,9%) che saliranno oltre quota 3 miliardi di euro piano fissa il break even sia a livello operativo che di risultato netto. I nuovi collegamenti che saranno stati inseriti nel network per allora riguarderanno Pechino, Shanghai e Seul in Asia, San Francisco, Santiago del Cile e Città del Messico in America. I primi tra i nuovi voli che decolleranno, dal prossimo aprile, avranno come destinazione Abu Dhabi, l'hub di Etihad, con collegamenti diretti da Milano, Venezia e in seguito anche da Catania e da Bologna. Già dalla prossima primavera, perciò, si vedranno le novità del network. «Svilupperemo un'offerta di nuove destinazioni, nuovi servizi e una flotta con più aerei di lungo raggio, una nuova livrea e nuovi allestimenti degli interni», aveva annunciato Cassano a fine anno. «E i clienti, che d'ora in avanti chiameremo ospiti, saranno la nostra bussola». Già oggi grazie all'accordo con Etihad, le destinazioni offerte sono diventate168, servite da una flotta che complessivamente ammonta a 227 aeromobili, con 35 milioni di passeggeri l'anno.
altro caso di giornalista che firma articoli senza nemmeno capire quello che scrive. Prima dice che i ricavi del 2015 sono pari a 1,16 mld, poi dice che sono pari a 2,59 mld. Mah.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » lun 19 gen 2015, 19:26:53

comunicato ufficiale alitalia:

Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia SAI
approva il budget 2015

Roma, 19 Gennaio 2015 – Il primo Consiglio di Amministrazione della nuova Alitalia
che ha preso avvio il 1 gennaio 2015 si è riunito oggi, presieduto da Luca Cordero di
Montezemolo.
Il CdA ha approvato il budget 2015 ed ha esaminato numerosi argomenti.
In particolare, è stata approvata la governance aziendale e sono stati definiti i
comitati di funzionamento e i rispettivi membri.
E’ stato esaminato il piano strategico, funzionale al raggiungimento degli obiettivi di
risanamento e di rilancio nel prossimo triennio.
L’Amministratore Delegato Silvano Cassano ha presentato l’impegnativo progetto di
sviluppo di nuove rotte e di aumento delle frequenze su quelle esistenti, le iniziative
commerciali per il rilancio del brand e i programmi per il miglioramento dei servizi.
Le linee guida del Piano Strategico di Alitalia verranno presentate domani nel corso
di una conferenza stampa convocata a Roma.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » mer 21 gen 2015, 18:56:43

dragoni sul sole di ieri:
Il 23 dicembre Etihad ha versato in denaro 387,5 milioni e ha ottenuto il 49% di Alitalia-Sai, in azioni di classe B. Gli accordi firmati l'8 agosto 2014 prevedono che i soci arabi versino complessivamente 560 milioni: fino a pochi giorni fa non era ancora stata perfezionata la seconda operazione, il trasferimento a Etihad del 75% della società del Mille Miglia, la Alitalia Loyalty, per 112,5 milioni. Invece, è una novità, è prevista nel piano solo nel 2016 la terza operazione, l'acquisto di 5 coppie di slot di Alitalia a Londra Heathrow. Etihad sborserà 6o milioni e Alitalia-Sai dovrà pagare l'affitto ai soci arabi per atterrare e decollare dal primo scalo d'Europa
mi sorge una domanda: se EY non ha ancora acquistato il programma millemiglia come previsto dagli accordi, chi e' l'attuale proprietario? CAI o SAI? Idem per gli slot su LHR. Negli accordi EY avrebbe dovuto versare tali soldi a CAI, non a SAI, quindi con i 387,5 milioni avrebbe pagato il 49% di SAI priva di tali asset. Quindi a rigor di logica dovrebbero essere rimasti in CAI, altrimenti EY avrebbe risparmiato un sacco di soldi trovandosi proprietaria del 49% di una societa' con piu' asset del pattuito.
A questo punto SAI paga gli affitti degli slot a CAI? I proventi del millemiglia li sta ciucciando CAI?

Mi rimane questo dubbio.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » mer 04 feb 2015, 08:23:49

comunicato stampa alitalia:
Roma, 3 febbraio 2015 – Etihad Airways, la compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, ha acquisito una partecipazione del 75% di Alitalia Loyalty SpA, la società che detiene e gestisce il programma di fidelizzazione “MilleMiglia” di Alitalia. Alitalia mantiene la restante quota azionaria del 25%.

Alitalia Loyalty entrerà a far parte di Global Loyalty Company (GLC), la società specializzata in programmi di fidelizzazione e lifestyle, attraverso la quale Etihad Airways e i suoi partner agiscono più efficacemente nel mercato globale dei programmi fedeltà, sviluppando importanti sinergie tecnologiche e amministrative. GLC comprende inoltre i programmi “Etihad Guest” di Etihad Airways, “topbonus” di airberlin e “JetPrivilege” di Jet Airways. Insieme, Etihad Guest, topbonus, JetPrivilege e MilleMiglia contano un totale di 14 milioni di iscritti in tutto il mondo.

L'operazione garantirà ai soci MilleMiglia maggiori opportunità di guadagnare e spendere miglia in tutto il mondo, dotando al contempo GLC di una vera impronta globale e di una massa critica di iscritti di valore e ad alto potenziale di spesa.

Il programma MilleMiglia Alitalia celebra l’integrazione in Global Loyalty Company con l’offerta ai nuovi iscritti di un doppio welcome bonus (2.000 + 2.000 miglia) per le iscrizioni effettuate entro il 28 febbraio 2015.

James Hogan, Presidente e Chief Executive Officer di Etihad Aviation Group, ha dichiarato: "L’acquisizione da parte di Etihad Airways di una quota di maggioranza di Alitalia Loyalty è parte fondamentale del nostro investimento in Alitalia e posizionerà Global Loyalty Company quale società leader nel mercato italiano dei programmi di fidelizzazione.

"Quello dei programmi di loyalty è un business con tassi di crescita e margini più ampi rispetto all’industria del trasporto aereo. Questa operazione consente sia a Etihad Airways che ad Alitalia di ottenere maggiori benefici insieme e l’opportunità di generare da entrambi i programmi di fidelizzazione profitti nel tempo.

"Va sottolineato che questo investimento permetterà agli iscritti MilleMiglia di approfittare dei piani di ulteriore sviluppo di Global Loyalty Company quale programma multi-partner attivo in mercati importanti quali Italia, Germania, lndia ed Emirati Arabi Uniti”.

Silvano Cassano, Amministratore Delegato di Alitalia, ha dichiarato: "Questo accordo consentirà di migliorare notevolmente le sinergie tra i due programmi e assicurerà agli iscritti ancora più possibilità di guadagnare miglia e di spenderle per voli, upgrade e altri vantaggi, mentre le opportunità per i soci MilleMiglia di guadagnare e spendere miglia attraverso i partner SkyTeam rimangono invariate”.

"L’investimento è parte del piano di ricapitalizzazione e ristrutturazione di Alitalia che intende dare alla Compagnia una solida base finanziaria per la sua crescita futura e conferma il nostro impegno a offrire il miglior servizio possibile ai passeggeri".

MilleMiglia è il più grande programma di fidelizzazione in Italia, con 4,6 milioni di soci e più di 20.000 nuovi iscritti al mese. La partecipazione azionaria del 75% di Alitalia Loyalty è stata valutata 112,5 milioni di euro e l’acquisizione è stata effettuata da Etihad Airways attraverso un investimento di liquidità.
Millemiglia passa ad etihad, diversamente da quanto previsto pare che SAI e non CAI abbia incassato i 112,5 milioni. A questo punto i ricavi del programma millemiglia escono dal perimetro alitalia che si impoverisce ulteriormente ed entrano nel perimetro etihad.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

Avatar utente
malpensante
Messaggi: 18614
Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda malpensante » mer 04 feb 2015, 10:14:45

I ricavi possibili da MilleMiglia non varrebbero mai il prezzo insensato pagato da Etihad.

spanna
Messaggi: 3782
Iscritto il: lun 07 set 2009, 17:18:41

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda spanna » mer 04 feb 2015, 12:50:42

etihad aveva pagato 184 milioni per il 70% del programma frequent flyer topbonus di airberlin
http://www.airberlingroup.com/en/press/ ... ortunities
in confonto millemiglia mi sembra molto piu' conveniente. Se poi guardiamo anche ai valori di acquisto di 5 coppie di slot a LHR per 60 milioni, non ho l'impressione che etihad stia regalando denaro ad alitalia.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

FlyCX
Messaggi: 4919
Iscritto il: gio 15 nov 2007, 15:57:33

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda FlyCX » mer 04 feb 2015, 13:50:18

spanna ha scritto:...
in confonto millemiglia mi sembra molto piu' conveniente. Se poi guardiamo anche ai valori di acquisto di 5 coppie di slot a LHR per 60 milioni, non ho l'impressione che etihad stia regalando denaro ad alitalia.
Neanch'io.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa

Avatar utente
malpensante
Messaggi: 18614
Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda malpensante » mer 04 feb 2015, 14:52:24

spanna ha scritto:etihad aveva pagato 184 milioni per il 70% del programma frequent flyer topbonus di airberlin
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

FlyCX
Messaggi: 4919
Iscritto il: gio 15 nov 2007, 15:57:33

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda FlyCX » mer 04 feb 2015, 18:14:57

Almeno Swissair ai tempi non si comprava i programmi FF altrui ma ampliava il suo: l'ottimo Qualiflyer.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa

Avatar utente
belumosi
Messaggi: 4218
Iscritto il: mer 24 giu 2009, 01:11:11

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda belumosi » mer 04 feb 2015, 20:15:19

malpensante ha scritto:
spanna ha scritto:etihad aveva pagato 184 milioni per il 70% del programma frequent flyer topbonus di airberlin
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum
Non credo sia un errore. E' uno dei sistemi con il quale l'emiro compra potere all'estero attraverso il suo "braccio" aviatorio Etihad.
In quest'ottica, l'iniezione di fondi in compagnie morenti con la benedizione della politica locale (tacita o palese a seconda dei casi) si rivelerà probabilmente un ottimo investimento.

KittyHawk
Messaggi: 6515
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda KittyHawk » mer 04 feb 2015, 20:35:16

Etihad si è comprata oltre 4,5 milioni di profili dettagliati di potenziali clienti a circa 25 euro a profilo. Questo è il succo della questione. Che poi riesca a farli fruttare "rivendendoli" è un altro discorso.

Avatar utente
malpensante
Messaggi: 18614
Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda malpensante » gio 05 feb 2015, 01:15:16

I clienti buoni sono passati a Flying Blue due anni fa.

KittyHawk
Messaggi: 6515
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda KittyHawk » gio 05 feb 2015, 07:46:23

Vorrà dire che da vendere le erano rimasti solo i clienti scrausi. :razz:

Passiamo a un'altra notiziola: SAS ha appena venduto una coppia di suoi slot a LHR per 60 milioni di dollari.

Va bene che uno slot non vale l'altro e che il prezzo è determinato anche dall'orario, ma è pur sempre un paio di slot rispetto alle cinque paia di cui si parla per Alitalia. Anche considerato il cambio di valuta, la differenza è notevole.

C-ALEX
Messaggi: 1152
Iscritto il: dom 20 set 2009, 18:55:55

Re: Alitalia-Etihad: completata la fusione

Messaggio da leggereda C-ALEX » ven 06 feb 2015, 18:43:24

malpensante ha scritto:I clienti buoni sono passati a Flying Blue due anni fa.
Anche prima anzi ho spinto persone a farlo, chi mi ha dato retta è contento chi invece è rimasto a mamma Alitalia ...
sta rosicando (visto che parliamo della compagnia di bandiera di Roma)


Torna a “COMPAGNIE ITALIANE”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 87 ospiti