Ti sei dimenticato:robix ha scritto:Io sono d'accordo con Ball:
“Tutti dobbiamo remare nella stessa direzione per dare ad Alitalia un futuro duraturo, sostenibile e di successo. E tutti dobbiamo dare il nostro contributo per trasformare le ambizioni di crescita e sostenibilità di lungo termine in realtà”.
Quindi presento un mio elenco personale:
- i dipendenti di AZ accettino tagli e riduzioni di stipendio;
- i fornitori accettino di ridurre i prezzi praticati ad AZ (e magari rinuncino ad incassare qualche credito);
- ADR riduca le tariffe applicate a FCO e SEA quelle di LIN (e le raddoppi a MXP, tanto AZ non ci vola);
- le banche non pretandano di vedersi rimborsati i loro prestiti ad AZ;
- la politica faccia tutto ciò che è possibile per favorire AZ ed esaudire le richieste della stessa, purtroppo nel rispetto delle assurde norme a tutela della concorrenza e degli assurdi vincoli europei che impediscono di mettere direttamente soldi pubblici in AZ;
- invito inoltre tutti gli italiani a smettere immediatamente di volare con ogni compagnia che non sia AZ per le destinazioni servite da AZ stessa, presenti e future (si devono pur riempire le decine di WB in arrivo in flotta), ovviamente senza stare a guardare alle tariffe.
Se le cose in AZ finora sono andate male la colpa non è certamente dell'ottimo management, ma del fatto che tutti remano contro AZ.
-decreto governativo che classifica l'emirato di Abu Dhabi come TIO (Territorio Italiano d'Oltremare) permettendo così i voli da LIN a AUH;
- norma aggiuntiva nella legge di stabilità che sancisce che se gli aeroporti hanno soldi per sovvenzionare FR allora ne diano altrettanti ad AZ, anche se la stessa non ci vola, giusto per non avere figli e figliastri;
- l'ANSF che stabilisce una velocità max di 130 km/h sulla tratta ferroviaria Milano-Roma, perché si sa che più si corre maggiori sono i pericoli (se 130 km/h vanno bene per le auto in autostrada non si capisce perché non debbano andare bene anche per i treni);
- la creazione di pacchetti turistici verso località italiane per attrarre i turisti esteri, dove il biglietto aereo viene offerto dal Ministero dei beni culturali e del Turismo (solo se si vola Alitalia, ovviamente).