piano salvataggio Alitalia: prestito ponte e commissari al lavoro per venderla
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In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
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Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
E chi li mette i soldi per stare in piedi altri 6 mesi?
Non e' che nel frattempo si riducono pian piano i voli, sempre che qualche aereo non venga pignorato dai creditori all'estero?
Oppure la cassa non e' finita?
Non e' che nel frattempo si riducono pian piano i voli, sempre che qualche aereo non venga pignorato dai creditori all'estero?
Oppure la cassa non e' finita?
MXP3000... sognando un hub...
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Tu, io e gli altri 60 milioni abbondanti di italiani.MXP3000 ha scritto:E chi li mette i soldi per stare in piedi altri 6 mesi?
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Se ci fossero ancora dubbi sulla riduzione del forlanini ecco qui http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... um=twitter
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Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Mi pare non sia stato ancora postato, ma il seguente editoriale apparso sul Corriere è molto indicativo di come il mantra "Alitalia è indispensabile per proteggere il turismo in Italia" ormai stia perdendo consensi anche nei media.
Particolarmente interessanti i passaggi che ho sottolineato.
Particolarmente interessanti i passaggi che ho sottolineato.
http://www.corriere.it/economia/17_aprile_25/alitalia-ma-turismo-italiano-serve-davvero-compagnia-bandiera-f26e37be-29e1-11e7-9909-587fe96421f8.shtmlAlitalia, ma al turismo italiano serve davvero una compagnia di bandiera?
Ciò che fa premio, ormai, è la capacità di attrazione delle città italiane, e non la presenza sul mercato di una compagnia di bandiera tricolore. Ecco cosa fare, però, una volta elaborato il lutto della compagnia nazionale
In occasione delle precedenti crisi di Alitalia la politica, peraltro anche in buona fede, ha sempre sostenuto il prevalente interesse nazionale di avere una compagnia di bandiera legando strettamente il raggio di azione del vettore tricolore ai destini economici del nostro turismo. Il ragionamento era molto lineare: se abbiamo un’Alitalia forte e pubblica possiamo orientare le scelte in direzione del soddisfacimento dei flussi di turismo in ingresso e possiamo anche prevedere rotte che portino gli stranieri in Italia senza dover far per forza scalo a Parigi, Francoforte o Zurigo. Questa visione «sistemica» ci ha accompagnato per innumerevoli anni senza che poi, nella cruda realtà, si mettesse mai in atto una vera strategia-Paese capace di combinare e ottimizzare i due business. Successivamente l’argomento dell’interesse turistico è stato utilizzato come una foglia di fico per coprire altri opzioni, a sinistra di natura ideologico-statalista e a destra di tutela della constituency elettorale romana, o per giustificare la debolezza dei tanti piani industriali partoriti in questi anni. Fin qui il passato, oggi però assistiamo a una crescente divaricazione tra flussi turistici e reale influenza commerciale di Alitalia. Solo per riferirci all’ultima Pasqua molte città italiane (e non solo Venezia, Firenze, Roma) hanno fatto il pieno di turisti stranieri dimostrando così che ciò che fa premio è la capacità di attrazione e non la presenza sul mercato di una compagnia di bandiera tricolore. Da qui il venire meno dell’alibi dell’interesse nazionale. Una volta però elaborato il lutto della compagnia nazionale sarà necessario operare in due direzioni per dare ulteriore ossigeno ai flussi turistici: a) concordare una regia comune con le Regioni che versano generosi sussidi a Ryanair in cambio di voli diretti; b) negoziare con le compagnie estere, meglio le extra-europee, accordi che evitino il più possibile il doppio scalo e quindi non regalino ad altri - anche se per una sosta intermedia - il turista attratto dalla bellezza delle nostre città.
Ultima modifica di KittyHawk il mer 26 apr 2017, 09:08:19, modificato 1 volta in totale.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Al peggio non c'è fine, al posto dichiederne la chiusura...
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Perchè ragioni da personale dipendente di un'azienda privata, mentre loro ragionano da personale dipendente di un ministero (od una regione, poco cambia) per cui il posto di lavoro è garantito a vita e non se ne parla neppure di tagliare lo stipendio e lavorare di più (semmai si deve aumentare lo stipendio e lavorare di meno). Finora hanno avuto ragione loro, visto che AZ è sempre stata salvata dallo Stato: magari questa volta gli va male (ma non è per niente detto, tutt'altro) ma se sei abituato da decenni a ragionare in un certo modo (da dipendente pubblico) non è che puoi cambiare improvvisamente mentalità.belumosi ha scritto:EY è allineata agli altri soci. In un colpo solo i dipendenti si sono tirati addosso l'ira di soci, politici e sindacati (la maggioranza). Non mi aspettavo un suicidio del genere da parte del personale.
Più ci penso e più credo che l'unica salvezza per il contribuente italiano possa venire da LH: se LH fosse interessata ad AZ, ovviamente in concerto con EY con la quale ha già chiuso accordi commerciali (bella domanda !), allora LH può fare pressioni affinchè la EU non autorizzi alcun aiuto di Stato, salvo il minimo indispensabile per tirare avanti i prossimi mesi (in vista della vendita di AZ a LH). Credo che in Europa la Germania conti un pochino di più dell'Italia ...
Allo stesso modo, se la "nuova AZ" (ovviamente sarebbe un pezzo della stessa, non tutta) decidesse di applicare condizioni di mercato ai propri dipendenti anzichè i super-privilegi attuali, non ci sarebbe sindacato che tenga (l'alternativa a quel punto sarebbe il fallimento definitivo, vista la proibizione di aiuti di Stato).
Allo Stato italiano resterebbe tuttavia di farsi carico degli esuberi, ma almeno sarebbe l'ultima volta.
Ma se a LH non interessa AZ, neppure in parte, allora può ben darsi che alla fine la EU dia il via libera a "massicci" aiuti di Stato per tenere in vita AZ ... all'infinito (salvo forse l'opposizione della Francia, che oggi però non conta più così tanto in EU).
Infine: mi pare che oramai la netta maggioranza degli italiani (esclusi ovviamente quelli di Roma e dintorni e quelli di un noto forum) si siano rotti i cosidetti di AZ e del fiume di denaro pubblico gettato in quel carrozzone: perchè non volano tutti in massa con le altre compagnie ignorando AZ ? A quel punto voglio vedere come farebbe lo Stato a tenerla in piedi: con i soli passeggeri romani (e gli utenti del noto forum) ? Con gli stranieri che improvvisamente tutti vengono in Italia per turismo e "si convertono" ad AZ anche per i voli domestici ? L'impresa diventerebbe titanica !
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Sempre viva Linate ! :azz:kco ha scritto:Se ci fossero ancora dubbi sulla riduzione del forlanini ecco qui http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... um=twitter
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Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
L'articolo non fa i conti con il sistema. Se Alitalia svampasse e perdesse gli slot (ma se c'è una cosa sicura è che questo non succederà), sarebbe prontamente rimpiazzata. Vero, ma da chi? Da compagnie che operano a Malpensa, che verrebbe semisvuotata.
Dire che Alitalia a MXP fa solo tre voli e quindi la sua crisi non lascerebbe conseguenze è un po' miope.
Naturalmente anche i voli ora operati da Alitalia a Linate non sparirebbero dalla mappa, i passeggeri non smetterebbero di voler volare a Napoli, Bari o Catania. Nemmeno a Fiumicino, anche se la questione è più complessa.
Se Lufthansa trovasse posto a Linate per i suoi voli per Monaco, probabilmente qualche volo per Catania, operato da non so chi, partirebbe da Malpensa o da Orio.
Ma se c'è una cosa di Alitalia che si può vendere è un ramo d'azienda che contiene gli slot di Linate, perciò non mi aspetto grandi cambiamenti. Successivamente, con un'Alitalia molto ridimensionata e spezzettata, il dogma Schisano Fiumicino+Linate, sostenuto dallo Stato, da ENAC eccetera potrebbe cambiare, potrebbe.
Dire che Alitalia a MXP fa solo tre voli e quindi la sua crisi non lascerebbe conseguenze è un po' miope.
Naturalmente anche i voli ora operati da Alitalia a Linate non sparirebbero dalla mappa, i passeggeri non smetterebbero di voler volare a Napoli, Bari o Catania. Nemmeno a Fiumicino, anche se la questione è più complessa.
Se Lufthansa trovasse posto a Linate per i suoi voli per Monaco, probabilmente qualche volo per Catania, operato da non so chi, partirebbe da Malpensa o da Orio.
Ma se c'è una cosa di Alitalia che si può vendere è un ramo d'azienda che contiene gli slot di Linate, perciò non mi aspetto grandi cambiamenti. Successivamente, con un'Alitalia molto ridimensionata e spezzettata, il dogma Schisano Fiumicino+Linate, sostenuto dallo Stato, da ENAC eccetera potrebbe cambiare, potrebbe.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Questa mattina a SkyTG24 Andrea Gardini, Presidente ANPAC, alla domanda della giornalista che gli chiedeva degli errori di Alitalia dal 2008, ha risposto che bisognava andare più indietro, all'epoca della rottura con KLM e dell'affossamento del progetto Malpensa 2000. Nelle sue parole, oltre al rammarico per una magnifica occasione definitivamente persa, le colpe della situazione odierna sono da ricondurre alla mancata chiusura di Linate e al sostegno corporativo di FCO, scelte entrambe frutto dell'ingerenza politica.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
vedi che adesso si comincia a ragionare?
e siamo solo all'inizio, diamo tempo al tempo
e siamo solo all'inizio, diamo tempo al tempo
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Ma noi lo sappiamo da tempo. Non è per questo che stiamo seduti sulla riva del fiume, e non per pescare? :cool2:spanna ha scritto:vedi che adesso si comincia a ragionare?
e siamo solo all'inizio, diamo tempo al tempo
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Come previsto già si leggono in giro voci di nazionalizzazione di AZ (anche da parte di politici, es. i 5stelle, del resto "di casa" in AZ, la compagnia a 5 stelle). Forse l'unica vera ragione per cui la nazionalizzazione è oggi veramente difficile è che qualsiasi "vero" piano industriale sarebbe impossibile: ammettiamo anche per assurdo che un'AZ in mano al governo si sposti per davvero a MXP e che LIN venga chiuso (assolutamente impossibile), ma quanti miliardi pubblici ci vorrebbero per avere una flotta di WBs in grado di competere con le majors europee ? E che garanzie ci sarebbero che i passeggeri (anche a Milano) passerebbero ad AZ sul lungo raggio ? (Io non lo farei mai, ad esempio.) E la EU non direbbe nulla sugli aiuti di Stato ?
Se poi la AZ pubblica proseguisse con la "strategia Schisano" di FCO+LIN (cosa scontata), direi che oramai l'hanno capito anche i sassi che non funionerà mai.
Il tutto poi senza partners (EY si defilerebbe, ovviamente, da un'AZ pubblica.)
Però si può sempre pensare a qualche porcata tipo fusione con FS e/o enti/società statali "ricchi" (giustificandola con ridicole sinergie, ma tanto il pubblico si beve tutto se adeguatamente presentato dai media asserviti), che almeno per qualche anno permetterebbe ad AZ di tirare avanti (anche seguendo il dogma FCO+LIN).
Per cui direi che le chances di una nazionalizzazione diretta da parte del tesoro (come ai vecchi tempi !) sono piuttosto basse (salvo se ci fosse a breve un governo 5stelle), ma le chances di una nazionalizzazione indiretta sono a mio avviso piuttosto elevate se non si trovano acquirenti, che non è facile trovare (e ritorniamo a LH "salvatrice della patria").
Se poi la AZ pubblica proseguisse con la "strategia Schisano" di FCO+LIN (cosa scontata), direi che oramai l'hanno capito anche i sassi che non funionerà mai.
Il tutto poi senza partners (EY si defilerebbe, ovviamente, da un'AZ pubblica.)
Però si può sempre pensare a qualche porcata tipo fusione con FS e/o enti/società statali "ricchi" (giustificandola con ridicole sinergie, ma tanto il pubblico si beve tutto se adeguatamente presentato dai media asserviti), che almeno per qualche anno permetterebbe ad AZ di tirare avanti (anche seguendo il dogma FCO+LIN).
Per cui direi che le chances di una nazionalizzazione diretta da parte del tesoro (come ai vecchi tempi !) sono piuttosto basse (salvo se ci fosse a breve un governo 5stelle), ma le chances di una nazionalizzazione indiretta sono a mio avviso piuttosto elevate se non si trovano acquirenti, che non è facile trovare (e ritorniamo a LH "salvatrice della patria").
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Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Continuo a leggere di Lufthansa interessata,..."speriamo che ci compri" e così via. Li voglio proprio vedere questi sotto il comando tedesco.
Ah, dimenticavo di dire che ieri era il 25 aprile. Una data non a caso, visto che si festeggiava la ......liberazione
Ah, dimenticavo di dire che ieri era il 25 aprile. Una data non a caso, visto che si festeggiava la ......liberazione
Deve sapere, mio caro signore, che sono uomo di mondo....Ho fatto il militare a Cuneo !!
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Matteo Renzi ha dichiarato espressamente che AZ non può fallire, non si possono abbandonare i lavoratori e bisogna cercare tutte le soluzioni possibili, anche perchè "l'Italia non può restare senza una compagnia al servizio del sistema Paese" (dichiarazioni facilmente reperibili su internet da varie fonti).
Considerando che Renzi (ma non doveva ritirarsi dalla politica se perdeva il referendum costituzionale ?) è il vero padrone assouto del PD, dopo che i suoi rivali sono stati politicamente annientati e/o se ne sono andati dal PD, già mi immagino quanto il governo (politicamente molto debole) terrà duro sul "commissariamento e vendita o liquidazione di AZ entro sei mesi".
Considerando che Renzi (ma non doveva ritirarsi dalla politica se perdeva il referendum costituzionale ?) è il vero padrone assouto del PD, dopo che i suoi rivali sono stati politicamente annientati e/o se ne sono andati dal PD, già mi immagino quanto il governo (politicamente molto debole) terrà duro sul "commissariamento e vendita o liquidazione di AZ entro sei mesi".
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
beh ieri sera ho visto in tv la rassegna stampa dei giornali usciti stamattina. Su L'Unità in prima pagina si mettevano quattro colpe/colpevoli. Il titolo di uno di questi era "Malpensa scelta fatale". Il contenuto dell'articolo non lo so, visto che c'era solo la prima pagina, ma che le colpe di Alitalia siano di Malpensa mi sembra ancora molto vivo
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Se a Roma sicontinua a pensare e a dire (ipcritamente) che MXP è stata ed è la scelta fatale per AZ che chiudano subito i tre voli rimasti e si tolgano finalmente dai piedi.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Nell'ottica romanocentrica (e cieca al mercato), Malpensa continua ad essere il male e la strategia LIN+FCO quella giusta. In fondo e' colpa della politica che non ha mai consentito ad Alitalia di effettuare LR da Linate in totale liberta' (e monopolio), solo per difendere "l'aeroporto di Varese" caro alla Lega.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Prima di esprimere giudizi, sarebbe opportuno leggere l'articolo, che purtroppo non è ancora reperibile in rete.SP9602 ha scritto:beh ieri sera ho visto in tv la rassegna stampa dei giornali usciti stamattina. Su L'Unità in prima pagina si mettevano quattro colpe/colpevoli. Il titolo di uno di questi era "Malpensa scelta fatale". Il contenuto dell'articolo non lo so, visto che c'era solo la prima pagina, ma che le colpe di Alitalia siano di Malpensa mi sembra ancora molto vivo
Troppo spesso i titoli servono solo ad attirare l'attenzione e c'entrano poco con il resto dell'articolo.
E tra l'altro anche il de-hubbing di MXP è stata, per Alitalia, una scelta fatale (tre fallimenti tre a Fiumicino, a Malpensa non è mai fallita). :green:
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
In un articolo della Stampa che riporta le ragioni di quelli che hanno votato "no" si ha la (s)fortuna di imbattersi in chicche come quella che segue:
Incommentabile.
http://www.lastampa.it/2017/04/26/economia/meglio-commesso-al-supermarket-che-assistente-di-volo-umiliato-9ImpicQw1uhZfhSaXnnN7H/pagina.htmlInsiste molto sull’importanza di «essere rispettati» anche Andrea, 51 anni, pilota da 24, padre di due figli di 17 e 21 anni. «Dal 2008 sono stato demansionato due volte, ho anche accettato sedi periferiche, a Milano e Palermo. E che cosa ho concluso? Ho speso più soldi di quelli che ho guadagnato pur di essere in qualche modo vicino alla mia famiglia. Tutti ci considerano una classe di privilegiati, pensano che facciamo la bella vita sempre in viaggio, ma non immaginano i sacrifici che dobbiamo sostenere per conciliare lavoro e famiglia».
Incommentabile.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Inizia la spartizione delle "spoglie" di
Malaysia Airline CEO says offers to lease A330s from Alitalia Alitalia:
http://www.reuters.com/article/malaysia ... SL8N1HY3XK
Malaysia Airline CEO says offers to lease A330s from Alitalia Alitalia:
http://www.reuters.com/article/malaysia ... SL8N1HY3XK
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Ormai è appurato che alla Magliana abbiano stilato una mappa del territorio italiano con la scritta: ''Hic sunt leones'' ad accezione di Fiumicino con er mega hubbe e Linatino ino ino. Ergo Milano e Palermo sono fuori dal limes.
AHO-ARN-BLQ-BGY-CAG-DUB-FCO-FLR-FRL-GOA-GRO-KIR-KBP-LIN-MXP-MUC-OLB-PMF-PSA-STN-TBS-TPS-TRN-TRS-TSF-VCE
Primo anno in perdita, secondo in pareggio e terzo in utile
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Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Anche il Linatino-ino-ino si trova a Milano... Arridateci Freggene!D960 ha scritto:Ormai è appurato che alla Magliana abbiano stilato una mappa del territorio italiano con la scritta: ''Hic sunt leones'' ad accezione di Fiumicino con er mega hubbe e Linatino ino ino. Ergo Milano e Palermo sono fuori dal limes.
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Linate è un suo avamposto ed è una regione autonomaKittyHawk ha scritto: Anche il Linatino-ino-ino si trova a Milano... Arridateci Freggene!
AHO-ARN-BLQ-BGY-CAG-DUB-FCO-FLR-FRL-GOA-GRO-KIR-KBP-LIN-MXP-MUC-OLB-PMF-PSA-STN-TBS-TPS-TRN-TRS-TSF-VCE
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Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
A quanto si legge anche Milano e' sede periferica e ragione per votare no all'accordo, stando al pilota intervistato.D960 ha scritto:Linate è un suo avamposto ed è una regione autonomaKittyHawk ha scritto: Anche il Linatino-ino-ino si trova a Milano... Arridateci Freggene!
Re: Nuovo piano salvataggio Alitalia: il personale vota NO al referendum...
Se manco loro pensano a Milano come opzione allora sono veramente alla frutta ed il giro di boa è veramente stretto.
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