Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

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malpensante
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Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda malpensante » mer 29 nov 2017, 08:55:12

È molto improbabile che Lufthansa entri in Alitalia a rate. L'ha fatto con SN Brussels, ma lì la logica era "mettiamo pochi soldi, se fate i bravi e va tutto bene la prendiamo fino in fondo (a prezzi di saldo), altrimenti stacchiamo la spina.

Cin Alitalia l'amicizia può essere lunga soltanto se i patti sono chiari e le interferenze politiche zero, cioè se si ottiene il 100% delle azioni, insieme ad un lettera di ringraziamento per il salvataggio.

Entrare a rate limiterebbe l'investimento di cifre ridicole rispetto al valore dell'operazione, perché 250 milioni o 400 non si discostano molto da zero e avere a che fare con la politica italiana è letale.

La storia con LH, ammesso che i relativi piani non fossero stati elaborati quando Air France si ritirò dall'azionariato, risale almeno a quando Etihad ha cercato di barattare le sue proprietà europee con qualche rapporto con Lufthansa, senza ottenere risultati.

Il piano di invasione è dunque pronto da tempo e l'ostacolo è Gubitosi, che sogna di sopravvivere nell'indipendenza e con iniezioni di denaro da parte della Repubblica.

Parlando ieri con Paleari mi è sembrato molto più conscio della necessità di vendere, anche perché vendere è il compito che è stato dato ai commissari. Dopo le elezioni non ci sarà più motivo di tenere inutilmente alta la bandiera e anche AdR vede il suo futuro sviluppo poco dipendente da AZ.

Metà dei dipendenti amministrativi è già in Cassa Integrazione e la parola Fine per loro dipende solo dalla data delle elezioni, salvo che al Governo vadano i Cinque S.

KittyHawk
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda KittyHawk » mer 29 nov 2017, 09:57:51

LH non ha alcun problema ad acquisire, in un solo boccone, la parte di AZ che le interessa, fatta salva, forse, la questione del prestito. Il problema, caso mai, è da parte italiana, o meglio da parte di frange della politica italiana, più per ragioni di facciata (italianità) che altro.

Per superare in un primo momento l'eventuale empasse potrebbero - mia ipotesi, ovviamente - creare una nuova società con LH in forte maggioranza, tipo 60 o 70%, e con alcuni soggetti italiani a coprire la parte rimanente, magari capitalizzando dei crediti. LH potrebbe contemporaneamente stipulare un accordo di acquisto a prezzo predefinito e in tempo concordato delle quote italiane, purché la nuova società abbia raggiunto certi risultati.

Un'operazione del genere non è riuscita con AF perché (a) i francesi non avevano di partenza la maggioranza, (b) i tempi di blocco delle azioni erano troppo lunghi e (c) gli italiani, invece di accontentarsi di recuperare quanto elargito, volevano anche guadagnarci, con il risultato finale che hanno perso tutto.

spanna
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda spanna » mer 29 nov 2017, 17:12:33

al momento l'offerta di LH mi sembra molto lontana dal closing, a giudicare almeno da quello che filtra dai giornali. Se davvero LH vuole una new alitalia, come dicono, il governo fara' di tutto per mettere insieme una proposta alternativa, ammassando tutti i possibili soggetti interessati, da cerbero, a U2, ai dipendenti, a un handler (cosi' riescono a tenere tutto il pacco alitalia insieme), ed infine mettici invitalia a regalare un po' di denaro pubblico.
Nel frattempo alitalia continuera' a perdere quattrini in maniera pesante. Se, come dice dubitosi, l'obiettivo del II semestre e' il pareggio dell'EBITDA o un leggero saldo positivo dello stesso, sarebbe utile ricordargli che alitalia CAI, che ha sempre perso denaro, ha realizzato le seguenti performance a livello di EBIT (non EBITDA) nel II semestre:
- 2009: 0 M€ primo anno di CAI, nonche' anno di perdite forti
- 2010: +22 M€
- 2011: +63 M€ anno del quasi pareggio operativo
- 2012: + 50 M€ gia' si vede l'inversione della parabola e conseguenti peggioramenti
- 2013 e seguenti: dati non disponibili, si sono stufati di far sapere quanto fanno schifo
Quindi presentare un EBITDA a zero nel II semestre come se fosse un risultato positivo fa veramente ridere, solo in italia lo si puo' fare grazie ai mezzi di comunicazione (stampa e TV in primis) asserviti alla politica (che su alitalia vede poche differenze tra governo ed opposizione, per cui figuriamoci). La verita' e' che l'attuale alitalia perde piu' dei primi 4 anni di CAI, anzi, perde piu' del peggiore dei primi 4 anni di CAI, quindi non c'e' nessuna ragione da parte dei commissari per essere felici. Se poi pensiamo che tale risultato e' ottenuto con risparmi sul carburante per un centinaio di milioni, con 1300 persone (poi diventate 1600) in cassa integrazione, con un numero di aerei WB aumentato da 22 a 25 (il 26 esimo sara' schierato da fine anno) non si capisce come diavolo pensano di raddrizzare la baracca, quello che potevano fare lo hanno gia' fatto. L'aumento dei voli LR non ha portato nessun miglioramento, e se non portano miglioramenti i primi voli aggiuntivi come si puo' pensare che gli ulteriori voli aggiuntivi lo possano fare? La marginalita' dei voli si riduce all'aumento del loro numero, ovviamente. Ed infine c'e' una differenza ulteriore che inchioda alitalia al suo fallimento, mentre CAI operava in un momento di mercato molto difficile per tutti, dove a fare gli utili erano pochissimi, ora alitalia e' l'unica o quasi a non guadagnare. C'era anche Monarch, ma ha chiuso. C'era AB, ma e' stata smembrata. Darwin, a terra pure lei. C'e' poi qualche altro che e' a rischio perdite (a rischio, ma niente di che rispetto ad AZ) tipo DY, ma il resto del mercato e' estremamente sano e florido per cui le perdite di AZ non possono essere considerate congiunturali, ma sono specifiche del suo modo di stare sul mercato. Con queste premesse, e' logico pensare che la new alitalia pensata da LH debba essere qualcosa di veramente new. La separazione del marchio alitalia da milano e' qualcosa che in effetti puo' incarnare un senso di novita' molto forte. Rimane da capire che cosa potra' fare alitalia nel suo hub di FCO. Se dei 90 aerei che rimangono, quelli che operano su LIN sostanzialmente non si possono toccare per non perdere gli slot, questo significa che i 30 che vengono tolti in pratica flottano su FCO, riducendo sia le destinazioni sia le frequenze, e di conseguenza danneggiando l'effetto hub-spokes. Quello che rimane siamo sicuri che sara' in equilibrio? Io la mano sul fuoco non ce la metto. Nessuna sorpresa quindi se il governo si inventera' qualche altra soluzione.
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda KittyHawk » mer 29 nov 2017, 17:29:06

Pubblico, in anteprima, l'incipit per il nuovo fallimento Alitalia.

Molti anni fa operava una compagnia aerea, che amava tanto possedere divise nuove e belle e che spendeva tutto il suo denaro per abbigliare con la massima eleganza gli assistenti di volo. Non si curava dei passeggeri, né di aprire nuove rotte remunerative o di valorizzare i mercati esistenti, se non per sfoggiare i suoi vestiti nuovi; aveva una divisa per ogni cambio di proprietà, e mentre di solito di un amministratore si dice: È in Consiglio! del suo si diceva sempre: È dallo stilista!

Per ulteriori informazioni: Il Sole 24 Ore

PS. Si ringrazia H.C. Andersen per lo spunto.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda I-GABE » mer 29 nov 2017, 18:15:40

KittyHawk ha scritto:Pubblico, in anteprima, l'incipit per il nuovo fallimento Alitalia.

Il Sole 24 Ore

PS. Si ringrazia H.C. Andersen per lo spunto.
Eh beh, quando si hanno le giuste priorita'...
Oggi pieno di articoli su Alitalia sul Sole!

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda D960 » gio 30 nov 2017, 09:36:41

"Maestà, il popolo ha fame!"
"Dategli divise nuove!"
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Primo anno in perdita, secondo in pareggio e terzo in utile

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda spanna » gio 30 nov 2017, 11:20:27

probabilmente non se ne rendono conto ma i commissari stanno preparando la strada per un perculeggiamento totale alla fine del loro lavoro che li perseguitera' per sempre qualsiasi carriera intraprenderanno.
Non era abbastanza riaprire la MXP-FCO 4xd dopo che era stato annunciato che si chiudeva la 3xd perche' perdeva 6 milioni, e non era abbastanza neanche riaprire diverse rotte cross country dopo averle chiuse perche' perdevano, ci mancavano le divise. Chissa' se vogliono completare il lavoro con una bella nuova livrea....
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda spanna » ven 01 dic 2017, 08:16:54

mancini sul messaggero di oggi, da rassegna stampa in mia disponibilita':
Decolla il negoziato con Lufthansa. Sono partiti ieri mattina con il volo Alitalia delle 8 e 40 per Francoforte i tre commissari guidati da Luigi Gubitosi. Con l'obiettivo di stringere con i tedeschi. Una riunione fiume quella di ieri in Germania - come il primo incontro di giovedì 16 - che è servita a smussare le distanze e a studiare il business plan messo a punto dai tedeschi a cui sarebbe stata allegata, ma non ancora consegnata formalmente, anche la lettera che contiene, secondo quanto risulta al Messaggero, il range di prezzo che il colosso è disposto ad offrire per acquisire la ex compagnia di bandiera. Sul piatto ci sono fino a 250-300 milioni di euro, una cifra variabile che potrebbe aumentare a seconda delle condizioni che il governo e gli stessi commissari potranno individuare per gestire la fase di transizione.
I TEMPI
I tedeschi, per bocca del negoziatore Joerg Eberard, hanno ripetuto che c'è il massimo interesse a chiudere la trattativa in fretta, ovvero prima del voto in Italia. E hanno accolto con favore la presa di posizione del ministro dello Sviluppo Carlo Calenda, condivisa anche da parte del Pd, che ha espresso lo stesso concetto: «Parlo con i commissari, con i potenziali acquirenti, i tempi sono rapidi, puntiamo a chiudere prima delle prossime elezioni politiche ma non possiamo nemmeno farci prendere per il collo».
Del resto il ministro sa bene che temporeggiare può essere molto rischioso. Se da un lato Francoforte punta a chiudere il cerchio all'inizio del nuovo anno, dall'altro Calenda intende rispettare la promessa fatta agli italiani, ovvero vendere Alitalia senza pesare ulteriormente sulla tasche dei contribuenti. A settembre, come noto, la compagnia tricolore dovrà restituire il prestito ponte da 900 milioni. E chiedere altri sacrifici, nel caso Lufthansa lasciasse il campo, sarebbe davvero impopolare.
IL NODO
Il piano tedesco, l'unico con prospettive industriali, è una base di partenza su cui articolare il negoziato. Contiene l'analisi di tutte le rotte in perdita e la strategia per risollevare la compagnia tricolore che dovrebbe ripartire, a regime, ovvero dopo il taglio dei costi, con circa 6 mila dipendenti, una flotta di 90 aerei e una forte cura dimagrante del comparto amministrativo, mentre l'handling resterebbe fuori dal perimetro della New Alitalia. Ed è proprio sul nodo esuberi che il braccio di ferro è più duro. Lufthansa immagina, come accennato, una compagnia con 6 mila dipendenti a regime, ovvero dopo un percorso di risanamento che prevede almeno 2 mila tagli, mentre per il governo quota 6 mila è la soglia minima da cui partire. Insomma, al momento, ballano tra richiesta e offerta circa 900-1.000 posti di lavoro. E poco importa che Lufthansa abbia promesso che dopo la cura i livelli occupazionali possano crescere, così come le destinazioni a lungo raggio (18 le attuali, 26 quelle immaginate dai tedeschi). Servono impegni neri su bianco.
Sul tavolo negoziale Francoforte ha giocato anche la carta della manutenzione made in Italy, che sarebbe potenziata, e assicurato che gli organici di piloti e hostess non verranno toccati. Anzi che le rotte a lungo raggio in partenza da Fiumicino aumenteranno. Milano si svilupperà, collegando meglio la parte più ricca del Paese con Germania e resto del mondo. Ieri i commissari hanno illustrato quanto fatto e delineato le prossime mosse sia per quanto riguarda i risparmi sia per quanto concerne lo sviluppo. Ribadendo che 2 mila esuberi sono troppi. Respinta al mittente la richiesta, peraltro già avanzata nel precedente vertice, di avere una sorta di esclusiva. L'esclusiva potrebbe essere concessa solo a patto che Lufthansa riesca a garantire una serie di condizioni che sono oggetto di negoziato e che attengono al profilo occupazionale definitivo che dovrebbe avere Alitalia. Fino ad allora la partita resterà aperta anche se le due parti, italiani e tedeschi, non sono lontane.
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda EK412 » ven 01 dic 2017, 10:18:35

Insomma, vaselina per Milano e coronamento dei sogni di vana gloria per Roma.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda romaneeconti » ven 01 dic 2017, 10:33:01

EK412 ha scritto:Insomma, vaselina per Milano e coronamento dei sogni di vana gloria per Roma.
Vaselina per noi tutti...alla fine il carrozzone sara' rinazionalizzato...ho sempre sostenuto che quello che racconta Calenda non si realizza mai....Amen.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda KittyHawk » ven 01 dic 2017, 11:03:58

Anzi che le rotte a lungo raggio in partenza da Fiumicino aumenteranno. Milano si svilupperà, collegando meglio la parte più ricca del Paese con Germania e resto del mondo.
Fossi a Roma, in certi palazzi, mi preoccuperei di quanto riportato dal Messaggero. È vero che un articolo di giornale talvolta non vale la carta su cui è stampato, ma a voler essere cattivi penserei che i tedeschi vogliano legare a sé la parte più interessante dell'Italia, lasciando al suo destino la rimanente, che magari si compiace illusoriamente per qualche volo a lungo raggio in più. Un ulteriore passettino verso la ricostruzione di un Sacro Romano Impero? :green: :lol:

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda kco » ven 01 dic 2017, 11:18:48

KittyHawk ha scritto:
Anzi che le rotte a lungo raggio in partenza da Fiumicino aumenteranno. Milano si svilupperà, collegando meglio la parte più ricca del Paese con Germania e resto del mondo.
Fossi a Roma, in certi palazzi, mi preoccuperei di quanto riportato dal Messaggero. È vero che un articolo di giornale talvolta non vale la carta su cui è stampato, ma a voler essere cattivi penserei che i tedeschi vogliano legare a sé la parte più interessante dell'Italia, lasciando al suo destino la rimanente, che magari si compiace illusoriamente per qualche volo a lungo raggio in più. Un ulteriore passettino verso la ricostruzione di un Sacro Romano Impero? :green: [emoji38]
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Messaggio da leggereda malpensante » ven 01 dic 2017, 11:27:55

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda spanna » ven 01 dic 2017, 11:42:53

pogliotti di solito scrive sul sole 24 ore, non sul messaggero

a commento dell'articolo del messaggero, per come la capisco io 6000 dipendenti "a regime", significa che la partenza ne prevede meno. E visto che il governo ne chiede 1000 in piu', significa che la nuova alitalia parte con 5000 dipendenti.

Discorso handling: gubitosi dice che e' gestita benissimo, ne parla come un fiore all'occhiello. Come mai allora a LH non interessa? I tedeschi nei loro hub l'handling lo gestiscono o non lo gestiscono? Se lo gestiscono, significa che di FCO non gliene frega un caxxo
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda malpensante » ven 01 dic 2017, 11:54:25

L'handling è un peso, meglio outsourced, in Germania non hanno potuto levarselo dai piedi.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda malpensante » ven 01 dic 2017, 11:55:28

Per Linate si programma un futuro con maggiori aspirazioni.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda KittyHawk » ven 01 dic 2017, 13:09:11

kco ha scritto:
KittyHawk ha scritto:
Anzi che le rotte a lungo raggio in partenza da Fiumicino aumenteranno. Milano si svilupperà, collegando meglio la parte più ricca del Paese con Germania e resto del mondo.
Fossi a Roma, in certi palazzi, mi preoccuperei di quanto riportato dal Messaggero. È vero che un articolo di giornale talvolta non vale la carta su cui è stampato, ma a voler essere cattivi penserei che i tedeschi vogliano legare a sé la parte più interessante dell'Italia, lasciando al suo destino la rimanente, che magari si compiace illusoriamente per qualche volo a lungo raggio in più. Un ulteriore passettino verso la ricostruzione di un Sacro Romano Impero? :green: [emoji38]
Dove legare a se ha un significato dalle parti di Milano semi-coloniale. Milano è merce di scambio per ottenere un contentino nel breve a Roma.
Semi-coloniale certamente, come avevano fatto anni fa i franco-olandesi. Con la differenza, probabilmente, che una volta agguantato l'osso non se lo faranno scippare. E con i romani, tra qualche anno, che si lamenteranno (nuovamente) che la parte ricca dell'Italia non vola con loro.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda kco » ven 01 dic 2017, 13:27:08

KittyHawk ha scritto:
kco ha scritto:
KittyHawk ha scritto: Fossi a Roma, in certi palazzi, mi preoccuperei di quanto riportato dal Messaggero. È vero che un articolo di giornale talvolta non vale la carta su cui è stampato, ma a voler essere cattivi penserei che i tedeschi vogliano legare a sé la parte più interessante dell'Italia, lasciando al suo destino la rimanente, che magari si compiace illusoriamente per qualche volo a lungo raggio in più. Un ulteriore passettino verso la ricostruzione di un Sacro Romano Impero? :green: [emoji38]
Dove legare a se ha un significato dalle parti di Milano semi-coloniale. Milano è merce di scambio per ottenere un contentino nel breve a Roma.
Semi-coloniale certamente, come avevano fatto anni fa i franco-olandesi. Con la differenza, probabilmente, che una volta agguantato l'osso non se lo faranno scippare. E con i romani, tra qualche anno, che si lamenteranno (nuovamente) che la parte ricca dell'Italia non vola con loro.
A sto giro non c è solo AMS e CDG da feederare, ci sono 4 hub, tutti i sotto hub e anche gli aeroporti minori. Il sistema Milano finora è stato in piedi perchè la sua parte migliore era occupata da una compagnia carrozzone. Dai Linate ai tedeschi e ti faranno di Mxp un campo fa coltivare.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda robix » ven 01 dic 2017, 13:29:29

KittyHawk ha scritto:E con i romani, tra qualche anno, che si lamenteranno (nuovamente) che la parte ricca dell'Italia non vola con loro.
Salvo che istituiscano un obbligo di legge di volare con AZ via FCO (ma si può sempre andare nei Paesi limitrofi a prendere l'aereo e sottrarsi così alle leggi italiane), non credo che il Nord Italia passerà mai da FCO in numeri significativi (e penso che sotto sotto l'abbiano capito anche in AZ: di qui la "cessione" del Nord Italia a LH, tanto non sono clienti persi per AZ).

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda KL63 » ven 01 dic 2017, 13:30:51

In sostanza niente di buono nemmeno con i tedeschi, meglio dei francesi che avevano chiesto di spargere il sale sulle piste di Malpensa, ma in ogni caso aspirapolvere a go go per 6 hub diversi e quindi se a parole a Malpensa rimarrà qualcosa nei fatti sarà ben poco. (Fra, Muc, Zrh, Vie, Bru, e FCO)

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda KL63 » ven 01 dic 2017, 13:35:47

Se di strada e AZ diventasse una compagnia seria sinceramente non penso che al di fuori di questo forum molti si farebbero problemi a volare via FCO. Sinceramente a quel punto nemmeno io, per quel che vale e che volo. Certo non farei un Lin-Alghero-FCO-CTA, come propostomi dal loro brillante servizio IT l'estate scorsa.
robix ha scritto:
KittyHawk ha scritto:E con i romani, tra qualche anno, che si lamenteranno (nuovamente) che la parte ricca dell'Italia non vola con loro.
Salvo che istituiscano un obbligo di legge di volare con AZ via FCO (ma si può sempre andare nei Paesi limitrofi a prendere l'aereo e sottrarsi così alle leggi italiane), non credo che il Nord Italia passerà mai da FCO in numeri significativi (e penso che sotto sotto l'abbiano capito anche in AZ: di qui la "cessione" del Nord Italia a LH, tanto non sono clienti persi per AZ).

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda RAV38 » ven 01 dic 2017, 14:47:35

KL63 ha scritto:In sostanza niente di buono nemmeno con i tedeschi, meglio dei francesi che avevano chiesto di spargere il sale sulle piste di Malpensa, ma in ogni caso aspirapolvere a go go per 6 hub diversi e quindi se a parole a Malpensa rimarrà qualcosa nei fatti sarà ben poco. (Fra, Muc, Zrh, Vie, Bru, e FCO)

Certo il rischio è quello. Ma lo scenario sarebbe diverso se per caso ( è un fervido auspicio) Meridiana potenziata da Qr ed eventualmente con un accordo di feederaggio con Easy Jet o con Rayan fosse in grado di costituire una valida alternativa per i collegamenti specie LR da MXP. Se così fosse anche la forza di aspirazione del gruppo LH troverebbe del pane per i suoi denti.

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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda rs4 » ven 01 dic 2017, 18:25:12

Modiano cosa dice? la Politica Lombarda? se non capiscono neanche questa volta che il problema è LIN allora che vadano tutti a quel P...E. e addio per sempre di vedere un vero Gate intercontinentale a Milano
Nel piano di LH è chiaro che Milano (LIN) serve solo per alimentare altri HUB. sa quasi di presa per il c..o il piano di LH per Milano..."la parte più ricca del paese" (costretta sempre a fare scalo)... :duro: :duro: :duro: :duro: :duro:
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Messaggio da leggereda malpensante » ven 01 dic 2017, 18:33:38

Qui davanti a me ho Sala (e Mazzoncini FS). Se adesso gli chiedo di di chiudere Linate ho il 1.000% di probabilità che mi firmi un TSO.

kco
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Re: Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Messaggio da leggereda kco » ven 01 dic 2017, 18:44:00

malpensante ha scritto:Qui davanti a me ho Sala (e Mazzoncini FS). Se adesso gli chiedo di di chiudere Linate ho il 1.000% di probabilità che mi firmi un TSO.
A milano sta bene far scalo. Milano ha abdicato tempo fa al lungo raggio.

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