Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

[wrth]

Andiamo avanti a colpi di proroga...
Poi ci chiederanno un nuovo prestito ponte per delle nuove proroghe...

[spanna]

ricapitolando:

I trim. 2018 EBITDA -117 M€
II trim. 2018 EBITDA - 7 M€
III trim. 2018 EBITDA + 87 M€

totale 2018 EBITDA -154 M€
quindi si evince che:
IV trim. 2018 - 117 M€, come nel I trimestre. Direi un'accelerazione verso il baratro notevole, a questo punto il I trimestre 2019 potrebbe sprofondare a -200 M€.

Considerando che normalmente gli ammortamenti ammontano a 50 M€ a trimestre, si avrebbe un EBIT = -350 milioni circa nel 2018. Interessi pari a 90 milioni, quindi risultato netto -440 M€.

Il primo anno e parzialmente il secondo la cassa si e' conservata perche' l'amministrazione straordinaria ha congelato i debiti fornitori di AZ SAI e ne ha fatti di nuovi, ma ora sono andati a regime anche i nuovi debiti e questo vuol dire che tutto il reddito operativo consuma cassa. Anche gli interessi teoricamente ne dovrebbero consumare ma tanto pantalone non li esige, ahinoi.

[wrth]

Disegno di legge per limitare l'erogazione degli incentivi alle compagnie aeree da parte degli aeroporti.

https://www.corriere.it/economia/19_gen ... 960f.shtml

[wrth]

Anche gli interessi teoricamente ne dovrebbero consumare ma tanto pantalone non li esige, ahinoi.

Personalmente li esigerei anche... anzi non avrei nemmeno erogato il prestito.

[mattaus313]

Disegno di legge per limitare l'erogazione degli incentivi alle compagnie aeree da parte degli aeroporti.

https://www.corriere.it/economia/19_gen ... 960f.shtml

E' una mia impressione o da un provvedimento del genere il primo ad essere colpito sarebbe il sud dove i 5 stelle hanno preso parecchi voti?

[wrth]

nel testo si cita CargoItalia come una compagnia che ha dovuto chiudere per colpa delle lowcost...

[I-Alex]

nel testo si cita CargoItalia come una compagnia che ha dovuto chiudere per colpa delle lowcost...

Apposto


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[Luka77]

nel testo si cita CargoItalia come una compagnia che ha dovuto chiudere per colpa delle lowcost...

Anche Meridiana

[mattaus313]

Comunque è spettacolare:

A firmarlo anche Giulia Lupo, assistente di volo Alitalia e parlamentare dei Cinque Stelle

Gli assistenti di volo Alitalia firmano decreti atti a regolamentare il trasporto aereo, però quelli di Air Italy non possono essere COO (hahahahahahahaha)

NO COMMENT.

[I-Alex]

Ma dove lo avete letto? Ho aperto link ma vedo solo copertina del Disegno di Legge

[Luka77]

Ma dove lo avete letto? Ho aperto link ma vedo solo copertina del Disegno di Legge

Strano. È un PDF di 12 pagine, se vedi la copertina dovresti poterlo scorrere.
C'è anche una spiegazione sul perché gli aerei inquinano, a bordo non fanno l'indifferenziata.

[mattaus313]

https://www.repubblica.it/economia/2019 ... 217925622/

http://ferrovie.info/index.php/it/13-tr ... -in-stallo

Si parla di importanti rinvii, addirittura secondo La Repubblica per il governo sarebbe l'ideale rimandare il tutto a dopo le europee. Ancora una volta, la sensazione è che la politica per il bene di "qualche migliaio di persone" scelga il male per l'intero paese, nello specifico.

[KittyHawk]

https://www.repubblica.it/economia/2019 ... 217925622/

http://ferrovie.info/index.php/it/13-tr ... -in-stallo

Si parla di importanti rinvii, addirittura secondo La Repubblica per il governo sarebbe l'ideale rimandare il tutto a dopo le europee. Ancora una volta, la sensazione è che la politica per il bene di "qualche migliaio di persone" scelga il male per l'intero paese, nello specifico.

Niente di nuovo. Scrivono "Alitalia" ma in realtà dovrebbero scrivere "gioco del cerino". Nessuno ha avuto, ha e avrà il coraggio di prendere le dolorose decisioni necessarie, specie quando ci sono elezioni alle porte, ossia praticamente sempre. E nel frattempo continuano a posticipare l'inevitabile destino, qualunque esso sia, svendita o fallimento, attingendo senza ritegno nelle tasche degli italiani.

[easyMXP]

Se almeno dopo le europee si sistemasse davvero AZ, con i tagli che servono una volta per tutte, sarebbe un compromesso forse accettabile. In fin dei conti sono 20 anni che i partiti non sistemano AZ per i loro fini elettorali, a questi possiamo dare un anno e non si può pretendere un suicidio dopo che tutti quelli prima hanno solo scaricato la patata bollente a quelli dopo.

Ma temo non sarà comunque una sistemazione definitiva.

[RAV38]

Comunque è un segno che le trattative con i due gruppi interessati incontrano difficoltà

[easyMXP]

Perché da quello che è emerso uno vuole tagliare 3000 dipendenti, l'altro di più.
Improponibile prima delle elezioni europee, come era improponibile prima delle politiche, e infatti il PD congelo' tutto allora e adesso stanno prendendo tempo.
Spero che finalmente dopo le europee chiudano l'accordo.

[spanna]

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... o/4941595/

Per Alitalia “siamo già in prorogatio” come ha spiegato il vicepremier Luigi Di Maio e hanno confermato fonti del ministero dello Sviluppo economico. È scattata infatti oggi, primo febbraio, la proroga di 40 giorni chiesta dalle Fs ai commissari Alitalia Stefano Paleari, Enrico Laghi e Daniele Discepolo per un supplemento d’indagine. Tuttavia la strada è in salita: le proposte dei partner stranieri sarebbero di gran lunga al di sotto delle aspettative del governo: Delta-Air France avrebbe infatti messo sul piatto circa 400 milioni di euro, mentre la proposta di Lufthansa sarebbe ancora tutta da definire. Il problema è però che servirebbero almeno un paio di miliardi, anche perché il prestito ponte da 900 milioni è prededucibile. Ciò significa che la prima cosa che dovrà fare la nuova proprietà sarà restituire i soldi anticipati dalle casse pubbliche.

Così si fa sempre più concreta la possibilità che la scadenza prestito ponte, rilasciato dallo Stato e rinnovato a dicembre fino a giugno, possa nuovamente slittare a dopo l’estate. O, extrema ratio, che il governo debba da solo farsi carico dell’ex compagnia di bandiera trasformando il prestito in azioni sulla falsariga di quanto accaduto con il Monte dei Paschi di Siena. Intanto l’avvicinarsi delle elezioni europee non aiuta: il dibattito sul futuro di Alitalia potrebbe infatti entrare nel vivo solo dopo la chiamata alle urne facendo lievitare ancora il costo dell’operazione di salvataggio.

Per ora, insomma, l’unica certezza è che se Alitalia avesse dovuto restituire nei termini previsti il prestito ponte, non sarebbe stata in grado di farlo. Il resto è tutto in divenire. Inclusa l’istruttoria da parte di Bruxelles per verificare se il prestito in questione non possa configurarsi come un aiuto di Stato. Secondo i desiderata di Movimento 5 Stelle e Lega, le Ferrovie dello Stato, assieme al Tesoro, dovrebbero elaborare un nuovo pieno entro metà marzo. Un progetto che, secondo le prime indiscrezioni, prevede la costituzione di una nuova newco in cui Fs avrà fra il 30 e il 40% e il Tesoro dovrebbe mantenere il 14 per cento. Della partita potrebbe essere un socio straniero come Delta-Air France o Lufthansa, favorita dalla Lega. Indiscrezioni di palazzo riferiscono però che il ministro dell’economia, Giovanni Tria, avrebbe ancora delle perplessità sul progetto che peraltro ricalca a grandi linee il piano ideato tempo fa e promosso dal sindaco Pd di Fiumicino, Esterino Montino.

Inoltre il tempo però non gioca certo a favore dell’ex compagnia di bandiera, che già in passato ha pagato il pesante scotto di soluzioni varate nel bel mezzo di una campagna elettorale. Nel 2008 Silvio Berlusconi bloccò il tentativo dei francesi di Air France, sostenuti dal rivale Romano Prodi, facendo spazio alla cordata dei “capitani coraggiosi” che nulla poi riuscirono a risolvere. A giugno 2015 toccò a Matteo Renzi che chiuse l’alleanza con l’emiratina Etihad, senza riuscire a sbrogliare la matassa e suscitando un’eco negativa giunta fino alla tornata referendaria dell’anno dopo. Oggi, ancora una volta, il salvataggio Alitalia arriva nel bel mezzo di una campagna per le europee dall’esito tutto da scrivere. Con il rischio che le decisioni governative da prendere sul futuro dell’ex compagnia di bandiera siano rimandate alle calende greche con grave danno per la società e per le casse pubbliche.

Intanto i conti di Alitalia, che impiega 11mila persone, peggiorano inesorabilmente: secondo quanto riferito dai tre commissari, la società ha chiuso il 2018 con un margine lordo negativo per 154 milioni. Il rosso è dimezzato rispetto al 2017 quando la società aveva registrato un dato negativo pari a 312 milioni. Tuttavia la questione non conforta visto che la cassa disponibile si assottiglia progressivamente: secondo i commissari, riducendo i motori al minimo, la liquidità potrebbe bastare fino a settembre-ottobre. Escludendo però il rimborso del prestito ponte in scadenza a giugno.

[malpensante]

Il Sole 24 Ore, da rassegna stampa in mia disponibilità

[spanna]

oggi il drago sul sole 24 ore dice che i franzosi si sono ritirati causa scaxxi politici governativi. Andiamo avanti, finche' ce n'e' viva il re.

[malpensante]

oggi il drago sul sole 24 ore dice che

[KittyHawk]

Parole, semplici parole, che al momento non creano danni per Parigi. Voglio proprio vedere se all'eventuale annuncio di cessione di AZ a LH, alle condizioni dei tedeschi, da parte francese non ci saranno ripensamenti. Ad esempio una cosa è LIN in mano ad AZ, un'altra se si installa il konzern teutonico...

[malpensante]

Ai Tedeschi non si vende, perché i Tedeschi non sono disponibili ad acquistare minoranze. Piuttosto aspetteranno che la cassa si esaurisca e Alitalia si schianti.

[spanna]

in ogni caso i tempi cominciano a stringere, nel senso che si puo' non decidere ma fino ad un certo punto. A maggio secondo me in assenza di novita' la commissione UE potrebbe sanzionare per aiuto di stato alitalia, per esempio. E anche se arrivasse un accordo di qualche tipo prima della sanzione, occorre considerare la reazione dei sindacati che minaccia di essere pesante, simile a quando i capitani scoreggioni ritirarono l'azienda. Mesi di scioperi che potrebbero esaurire la cassa in anticipo rispetto al previsto. Ed il previsto non e' che sia tanto in la' nel tempo gia' adesso.

[spanna]

Ai Tedeschi non si vende, perché i Tedeschi non sono disponibili ad acquistare minoranze. Piuttosto aspetteranno che la cassa si esaurisca e Alitalia si schianti.

tra l'altro non e' detto che DL e AFKLM non stiano proprio puntando a questo. Fanno finta di trattare ma non vogliono chiudere, vogliono solo impedire ai tedeschi di acquistare.

[malpensante]

Mesi di scioperi che potrebbero esaurire la cassa in anticipo rispetto al previsto.

La soluzione per Alitalia esiste, vendere dal 51 al 100% a Lufthansa, accettando il sacrificio sulla flotta, scorporando l'handling e amputando gli amministrativi.

Mesi di scioperi convincerebbero anche i più sovranisti fra quelli che vivono a Focene che Alitalia deve morire. I sindacati sarebbero così stupidi da non capirlo?