Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

[malpensante]

Questo piano mi era stato raccontato parecchi mesi fa. Non è detto che nel frattempo non sia cambiato.

[mattaus313]

Le parole per descrivere la bassezza di tutta questa situazione, dopo averci fatto su anche una tesi, le ho finite.

L'unica spiegazione che provo a darmi è la seguente.

[easyMXP]

Questo piano mi era stato raccontato parecchi mesi fa. Non è detto che nel frattempo non sia cambiato.

Mi chiedo come con un piano del genere pensino di eliminare 400 milioni all'anno di perdite.
Ah già, non lo pensano.

[D960]

Ci sono destinazioni nazionali con frequenze fuori ondate che forse potrebbero essere tagliate. Se fai hub allora apri i feed necessari e non voli con ptp in più o cross country; se invece guadagni di più con i cross country significa che l'hub non funzia.

A quel punto si potrebbero incrementare le frequenze internazionale nel network scarno e blando di AZ.

[romaneeconti]

Se non altro con questo P.I. avremo la certezza che entro un paio d'anni si dovranno trovare fondi privati per tenere sempre a galla il carrozzone, e di due anni in due anni ci sara' il gioco del rimpiattino a riprivatizzare e poi a rinazionalizzare...Divertente, no?

[EK412]

Se ad ogni giro di giostra si zaccano via 20 macchine, rimangono solo 5 altri "giri" :green:

[hosvir]

ALIATLANTIA ...ecco da dove si comincerà !!

[I-Alex]

Ecco la nuova livrea...

[wrth]

[mattaus313]

TonyNulla oggi ha "ammesso" che l'obbiettivo è salvare posti di lavoro.

Nulla di nuovo, ma per l'ennesima volta del rilancio della compagnia non frega niente a nessuno. Questa volta con tanto di ammissione.

[romaneeconti]

TonyNulla oggi ha "ammesso" che l'obbiettivo è salvare posti di lavoro.

Nulla di nuovo, ma per l'ennesima volta del rilancio della compagnia non frega niente a nessuno. Questa volta con tanto di ammissione.

Tra nemmeno un anno saremo punto e a capo...

[mattaus313]

Tra nemmeno un anno saremo punto e a capo...

Guarda, per quanto non riguarda me sono sempre ottimista: 2022 di nuovo in AS.

Obiettivamente, una cordata così non va da nessuna parte.

[easyMXP]

Mah... per me invece una cordata così avrebbe ottime possibilità di fare bene, hanno soldi da spendere, esperienza, potenzialmente interesse a far andare bene le cose.
Il problema è che la priorità è un'altra.

[belumosi]

Obiettivamente, una cordata così non va da nessuna parte.

Molto dipenderà dall'atteggiamento della UE, che finora ha ripetutamente scelto di mettere la testa sotto la sabbia.
Se tra 2-3 anni saremo da capo, probabilmente il governo proporrà l'ennesima ricapitalizzazione, che DL e Atlantia potrebbero trovare conveniente sottoscrivere per tutelare i rispettivi interessi collaterali. Se a Bruxelles dovessero per l'ennesima volta chiudere entrambi gli occhi (magari grazie anche all'aiuto di francesi e olandesi), anche i due soci pubblici potrebbero iniettare impunemente nuovo denaro fresco (ovviamente nostro).
Il dramma è che se dovessero passare teorie esotiche tipo che i soldi di FS non sono aiuto di stato (ricordate Poste?) e che il ministero in caso di ricapitalizzazione di AZ , non possa fare altro che adeguarsi alle scelte DI MERCATO (!) degli altri tre soci, si sarebbe trovata la formula magica per far sopravvivere il carrozzone in eterno a nostro danno.

[D960]

Il dramma è che se dovessero passare teorie esotiche tipo che i soldi di FS non sono aiuto di stato (ricordate Poste?) e che il ministero in caso di ricapitalizzazione di AZ , non possa fare altro che adeguarsi alle scelte DI MERCATO (!) degli altri tre soci, si sarebbe trovata la formula magica per far sopravvivere il carrozzone in eterno a nostro danno.

Nì. Arriverà il momento in cui bisognerà effettuare il cambio flotta nel corto e medio raggio e sappiamo tutti che non basteranno 150 milioni, senza parlare degli IC.

[mattaus313]

Delta ha esperienza, peccato le manchino alcune cose come: la possibilità di prendere la maggioranza, macchine di lungo raggio abbastanza ammortizzate ma non esageratamente dispendiose per arrivare al break even e non ultimo l'interesse di far fruttare l'investimento in Italia e non sull'Atlantico.
FS non ha esperienza, il MEF men che meno e Atlantia fino al finger.

Sul discorso UE di Belumosi sono d'accordo, ma chi la schioda più? Si parla di un'azienda che vale 0 e cosi com'è non fa che piacere alle altre major, finché la salvano con i soldi dei contribuenti italiani perché mai qualcuno dovrebbe sbilanciarsi?

Il punto è che la presa per il c*** la si scopre subito entrando nel merito, qualora il piano industriale dovesse confermare i rumors seriamente, prima del 2022 siamo punto e a capo.

Dico, hanno capito di vestire la maglia SkyTeam?

[romaneeconti]

Credo che ogni discorso sulla futura espansione di Alitalia faccia solo ridere. E' un azienda con le pezze nel deretano, e' gia un miracolo che ogni due tre anni qualcuno estragga dal cilindro i benefattori che evitino di lasciare da un giorno all'altro gli aerei a terra. Ma come si fa ancora a parlare di espansione? Qui poi si parla di una dotazione di un miliardo di euro….non bastano neanche per pagare gli stipendi e il carburante per la prossima Summer, appena termina l'AS che sta centellinando i pagamente ai fornitori ma almeno e' una garanzia...mah...

[I-Alex]

tra qualche settimana scoppierà la lite coi sindacati, ormai da 10 anni sembra di essere dentro un telefilm... Proponiamo a Sky Atlantic di fare una mega serie TV...

[mattaus313]

Esatto, miliardo che tra l'altro va a capitale. Voglio vedere tra cassa e altro quanti soldi possano metterci realmente. Soprattutto CHI mette quanto.

[easyMXP]

Obiettivamente, una cordata così non va da nessuna parte.

Molto dipenderà dall'atteggiamento della UE, che finora ha ripetutamente scelto di mettere la testa sotto la sabbia.
Se tra 2-3 anni saremo da capo, probabilmente il governo proporrà l'ennesima ricapitalizzazione, che DL e Atlantia potrebbero trovare conveniente sottoscrivere per tutelare i rispettivi interessi collaterali. Se a Bruxelles dovessero per l'ennesima volta chiudere entrambi gli occhi (magari grazie anche all'aiuto di francesi e olandesi), anche i due soci pubblici potrebbero iniettare impunemente nuovo denaro fresco (ovviamente nostro).
Il dramma è che se dovessero passare teorie esotiche tipo che i soldi di FS non sono aiuto di stato (ricordate Poste?) e che il ministero in caso di ricapitalizzazione di AZ , non possa fare altro che adeguarsi alle scelte DI MERCATO (!) degli altri tre soci, si sarebbe trovata la formula magica per far sopravvivere il carrozzone in eterno a nostro danno.

Con il 50% di capitale privato e il 35% in mano a una società di diritto privato che fa utili non è difficile far passare una ricapitalizzazione come una scelta di mercato, soprattutto perché tutti sanno che la nuova AZ nasce con un capitale insufficiente.

[KittyHawk]

In uno dei (pseudo) piani industriali apparsi sulla stampa negli ultimi tempi si prevedeva un aumento di capitale di 700 milioni di euro da effettuarsi il 1° gennaio 2020.

[easyMXP]

In uno dei (pseudo) piani industriali apparsi sulla stampa negli ultimi tempi si prevedeva un aumento di capitale di 700 milioni di euro da effettuarsi il 1° gennaio 2020.

Immagino sia il mezzo voluto da DL per assicurarsi che da adesso a gennaio venga fatto quello che vuole.
Si sa che DL può salire nel capitale se AZ effettivamente viene ristrutturata.

[mxp ernesto]

L'ulteriore proroga a settembre dimostra l'incapacità di trovare una soluzione. E sopratutto dimostra che i soci presunti (perché tutto può ancora succedere) dimostrano di avere interessi tutt'altro che affini.
Delta palesa di voler portare avanti un piano industriale che è gradito ad AF-KLM, Atlantia vuole riscrivere quel piano perché non favorisce sufficientemente Fiumicino, le FS sono entrate nel gioco perché costrette e il MEF per dare un minino di garanzia ai pretendenti.
Come potranno conciliarsi interessi così diversi è tutto da capire.
Cosi come sarà da capire che ruolo avrà Atlantia nel condizionare il trasporto aereo nazionale nelle scelte strategiche che verranno assunte col rischio che queste possano nuocere ad altri.
Io resto molto scettico e la partita a scacchi che vede ostaggio Alitalia per ben altri giochi di potere (Autostrade) e chissà cos'altro ci riserveranno altri colpi di scena.

[KittyHawk]

@mxp ernesto
La nuova scadenza del 15 settembre è dettata sia dalla necessità di elaborare un piano industriale condiviso sia da lasciar passare abbastanza tempo affinché il popolino si dimentichi dei proclami cialtroneschi delle ultime settimane e si possa perciò trovare un escamotage per non togliere le concessioni autostradali ad Atlantia. Quest'ultimo film l'abbiamo già visto per altri temi.

Sono invece curioso di scoprire cosa partoriranno per il piano industriale. Le aspettative e intenzioni dei soci sono così diverse che non prevedo nulla di buono. Secondo me l'accordo servirà semplicemente alle varie componenti delle New Alitalia per raggiungere gli obiettivi minimi che si prefiggono e poi via libera al nuovo fallimento.

[spanna]

Voli transatlantici e accordi con Delta oggetto del confronto tra FS e Atlantia per il nuovo piano industriale di Alitalia. La holding della famiglia Benetton, a detta de Il Sole 24 Ore, avrebbe chiesto profonde modifiche al piano predisposto da Fs insieme al partner statunitense. Atlantia controlla l’aeroporto di Fiumicino e ha un interesse industriale a sviluppare lo scalo che va anche oltre la partecipazione azionaria nella Nuova Alitalia.

Il motivo delle richieste di modifica? Il piano FS-Delta non sfrutta al massimo le potenzialità di sviluppo dei ricavi di Alitalia nei voli sul Nord Atlantico, il segmento più ricco del mercato, oltre che verso l’Asia. Ma nel mirino di Atlantia anche gli accordi commerciali e industriali, in vigore o già negoziati, tra Alitalia e Delta. Il riferimento è al nuovo accordo di joint venture, Blue Skies nella quale è previsto l’ingresso della britannica Virgin Atlantic, di cui Delta ha acquisito il 49% e Air France il 31 per cento. Delta, Virgin, Air France e Klm sono partner di primo livello di «Blue Skies» e Alitalia verrà ammessa ma solo come «Associate partner», quindi su un gradino inferiore. Entro agosto il governo americano dovrà concedere l’Antitrust immunity per rendere operativi gli accordi con Virgin e la «Blue Skies». Fonti industriali sottolineano come nella nuova jv il peso di Alitalia verrebbe ridimensionato rispetto a oggi a causa dell’ingresso di Virgin. Il quotidiano di Confindustria spiega nel dettaglio cosa succederà con la jv «Blue skies». “In «Blue skies» i voli attuali saranno garantiti e rimarrà la regola del «consenso» dei partner per incrementare i voli verso gli hub (detti «gruppo 1»), per esempio se Alitalia volesse aumentare i voli per New York o andare ad Atlanta, Detroit o Minneapolis. Alitalia sarà libera di fare nuovi voli verso altre destinazioni («gruppo 2»), però accollandosi maggiori rischi. Per vendere i voli del «gruppo 2» negli Stati Uniti, attraverso Delta – continua Il Sole – Alitalia dovrà pagare alla compagnia americana una commissione che partirà dal 20-22% del biglietto, con una crescita fino al 26% entro 10 anni. Delta potrebbe rifiutarsi di mettere il suo codice su un volo ogni due nuovi di «gruppo 2» aperti da Alitalia. Questo renderebbe più difficile per Alitalia attirare passeggeri americani”.

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