Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
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In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Non mi è chiaro il meccanismo del "gruppo 2", ma nell'insieme mi pare che i voli sul Nord Atlantico siano l'ennesima sola rifilata ad AZ (e per proprietà transitiva a noi che paghiamo).
- malpensante
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Sarebbe una buona idea, ma... adesso Alitalia guadagna dai passeggeri che instrada da Roma, ma soprattutto dagli altri aeroporti italiani in USA via Parigi e Amsterdam. Con una JV separata lo farebbe per la gloria?
- mattaus313
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Quoto tutto, questo soorattutto.Hallenius ha scritto: FCO e AZ (ma anche MXP) non possono fare altro che attendere la saturazione del sistema aeroportuale anglo-franco-olandese, solo allora AF-KLM guarderà con altri occhi
E tutto questo è patetico, Alitalia e AF-KLM stanno facendo i separati in casa e Delta un po' il mediatore. Che poi penso sia un po' il motivo per cui di tutte le potenziali aperture di hub SkyTeam non c'era nulla (se non PVG).
Praticamente è già fallita ancora prima di ripartire.
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Stando alla rassegna stampa odierna la faccenda si complica. Atlantia sta criticando il piano industriale in netto contrasto con le direttive di Delta. Potrebbe anche essere la scappatoia per sfilarsi dalla cordata.
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
A pensar male si fa peccato, ma a volte si indovina. C'è qualcuno che avanza questa ipotesi (senza elementi di prova): Atlantia avrebbe deciso di accedere al dossier di AZ essenzialmente per guadagnare tempo. Per capire cioè se i 5s di fronte alla prospettiva di un fallimento dell'operazione salvataggio della compagnia finirebbero o meno per trovare la famosa scappatoia per rinunciare a togliere le concessioni autostradali ai Benetton. Ma sopratutto per vedere se da adesso a settembre dovesse scoppiare la crisi di governo, che toglierebbe a Toninelli &friends ogni possibilità di nuocere sul fronte Autostrade.
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
https://www.borsaitaliana.it/borsa/noti ... 0_TLB.html
Inoltre, lo sa lazzerini che se mette gli aerei a BGY i riempimenti della rotta che depone uova d'oro, gia' in sofferenza, vanno ulteriormente a ramengo?
ma lazzerini lo sa che AZ a fine anno dismette gli E175? Quando ci metti gli airbus i riempimenti vanno a catafascio.Da sabato 27 luglio Alitalia opera il collegamento tra Milano Bergamo e Roma Fiumicino, con quattro voli giornalieri in andata e altrettanti al ritorno, consentendo sia di raggiungere la capitale e di rientrare in giornata, sia di proseguire con comode coincidenze con voli di lungo raggio. Una scelta di successo, coincisa con la chiusura per lavori di Milano Linate con aerei che viaggiano a pieno carico e con un load factor di oltre l'80% sui voli programmati per tutto il restante periodo dell'orario estivo fino alla riapertura del Forlanini (Milano-Linate). Nei mesi di settembre e ottobre, quando riprenderanno appieno i viaggi d'affari, Alitalia è intenzionata ad aumentare le frequenze giornaliere a 5 o 6.
Il volo Alitalia tra Milano Bergamo e Roma Fiumicino – come ha confermato Fabio Maria Lazzerini, Chief Businnes Officer della compagnia aerea - tra Bergamo e Fiumicino resterà anche nell'orario invernale, che scatta a fine ottobre, con tre frequenze giornaliere a/r.
Grazie al posizionamento di un aeromobile Embraer 175 sullo scalo bergamasco e alla programmazione di quattro frequenze giornaliere andata e ritorno, che coprono la fascia diurna e serale, i voli Alitalia offrono l'opportunità di soddisfare le esigenze della clientela diretta nella capitale, coniugando la flessibilità degli orari con comode coincidenze sulle rotte che partono da Fiumicino e coprono un raggio operativo che va dal continente americano al Sudafrica e all'estremo Oriente.
I passeggeri dei voli Alitalia in partenza dall'Aeroporto di Milano Bergamo potranno fruire del fast-track e utilizzeranno il gate A10 con accesso diretto all'aeromobile attraverso il finger.
"È un ritorno che è nato quasi da un piccolo problema, che è la chiusura per tre mesi di Linate. - sottolinea Fabio Maria Lazzerini - Abbiamo approcciato il ritorno a Bergamo con un'intenzione seria di un progetto più a lungo termine, non avremmo mai iniziato ad operare in un aeroporto così importante per starci soltanto tre mesi. Lo abbiamo annunciato così perché volevamo vedere la reazione del territorio e l'andamento e lo sviluppo del businnes, e lo sviluppo del businnes è estremamente positivo. Il territorio ci ha accolto con grande entusiasmo a qualsiasi livello. I numeri sono estremamente soddisfacenti ed estremamente positivi, tant'è vero che noi abbiamo già deciso e abbiamo già in vendita tutti i voli anche a partire dalla fine di ottobre. Quindi quando Linate riaprirà, Bergamo non scompare dalla mappa di Alitalia. Dalla fine di ottobre Milano diventerà per noi una città tripolare, avremo Malpensa, avremo Bergamo Orio al Serio e avremo Linate. Questo per soddisfare nel migliore dei modi la domanda, che da Bergamo è estremamente soddisfacente con dei flussi molto interessanti. La maggioranza dei flussi sono verso il Sud America, in seconda posizione il Nord America e poi tutto il resto dei nostri voli intercontinentali. Ovviamente una parte importante è il Milano-Roma e lo sarà soprattutto alla ripresa dell'attività lavorativa a partire dalla fine di agosto, per noi è stata una scelta pensata per durare nel tempo."
Utilizzate per questa rotta gli Embraer, i più piccoli velivoli della flotta, li allestire anche in una maniera particolare, una sorta di businnes class?
"Per Bergamo abbiamo pensato una configurazione solo per questo aeroporto. Gli Embraer 175 hanno due posti per fila, noi vendiamo per le prime quattro file un posto sì e un posto no. Questo per garantire ai passeggeri il massimo comfort. Sappiamo che è un territorio esigente, sappiamo che è un territorio importante dal punto di vista economico e volevamo dare il massimo del servizio su degli aerei che sono quelli giusti per questo tipo di collegamenti, che però non hanno la businnes class di natura."
La vostra strategia prevede uno sviluppo degli aeroporti della Lombardia?
"Lo sviluppo è quello che dicevo, far diventare Milano un città con i tre poli: Orio al Serio verso est, Linate, che ha il suo ruolo storico di aeroporto cittadino, e Malpensa da cui arrivano flussi importanti dal nord. Riutilizzare alcuni degli spazi che stiamo organizzando per rendere Linate un aeroporto sempre più con una vocazione di businnes. Fin dalla fine di ottobre utilizzeremo alcune delle frequenze che annulliamo del Milano-Roma per aprire nuove rotte. Linate Stoccarda, Linate- Colonia, per far diventare Linate sempre più un polo importante per il traffico businnes travel."
Emilio Bellingardi, direttore generale SACBO, è vicino a festeggiare i 40 anni di attività nel trasporto aereo il prossimo 1° agosto.
Direttore Bellingardi, quarant'anni di vita in aeroporto, coincide con il ritorno di Alitalia a Bergamo?
"Il primo agosto saranno quarant'anni di aeroporto, prima Linate e poi nel '98 con quella bella e affascinante avventura dell'apertura di Malpensa e poi in SACBO."
Questo ritorno come lo vive?
"A parte l'emozione di vedere il Tricolore, Fiumicino rimane comunque l'hub più importante italiano e permette a tutti i nostri passeggeri un ventaglio di coincidenze che permette di proseguire verso tutte le destinazioni del mondo."
È un complemento anche al discorso dell'Alta Velocità ferroviaria questo collegamento?
"L'Alta Velocità non raggiunge ancora Bergamo, quindi l'opportunità di raggiungere Fiumicino in aereo per il nostro territorio era un desiderio che reclamavano da tempo."
Inoltre, lo sa lazzerini che se mette gli aerei a BGY i riempimenti della rotta che depone uova d'oro, gia' in sofferenza, vanno ulteriormente a ramengo?
Ultima modifica di spanna il mar 30 lug 2019, 18:52:54, modificato 1 volta in totale.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
- mattaus313
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Shh non svegliarlo, sta sognando fiumi di grano collegando la Val Brembana con Ostia Lido!spanna ha scritto: ma lazzarini lo sa che AZ a fine anno dismette gli E175? Quando ci metti gli airbus i riempimenti vanno a catafascio.
Inoltre, lo sa lazzarini che se mette gli aerei a BGY i riempimenti della rotta che depone uova d'oro, gia' in sofferenza, vanno ulteriormente a ramengo?
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
La rotta delle uova d'oro è reclamata dall'azionista FS nel nome delle sinergie e ottimizzazioni. In questi 3 mesi proveranno gioco forza il treno anche quelli che han sempre volato da LIN e sono abbastanza certo che una parte di essi non tornerà indietro. A FCO si sono accorti che a Bergamo e nel Varesotto e dintorni l'AV non arriva, quindi per i locali è più comodo servirsi dell'aereo per giungere a Roma. Tre voli qui, tre voli là, un paio di velivoli - E175 o altro non importa - e un certo numero di equipaggi sono accasati e salvati, per la felicità dei diversamente statisti.spanna ha scritto:ma lazzerini lo sa che AZ a fine anno dismette gli E175? Quando ci metti gli airbus i riempimenti vanno a catafascio.
Inoltre, lo sa lazzerini che se mette gli aerei a BGY i riempimenti della rotta che depone uova d'oro, gia' in sofferenza, vanno ulteriormente a ramengo?
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
La preoccupazione di Atlantia non sono le concessioni, quasi impossibile levargliele, ma l’adeguamento dei pedaggi per i prossimi 5 anni, che sarà stabilito a breve. Sta prendendo tempo per quello, e l’obolo in Alitalia è comunque poca roba rispetto a quanto potrebbe perdere in caso di pedaggi bloccati.RAV38 ha scritto:A pensar male si fa peccato, ma a volte si indovina. C'è qualcuno che avanza questa ipotesi (senza elementi di prova): Atlantia avrebbe deciso di accedere al dossier di AZ essenzialmente per guadagnare tempo. Per capire cioè se i 5s di fronte alla prospettiva di un fallimento dell'operazione salvataggio della compagnia finirebbero o meno per trovare la famosa scappatoia per rinunciare a togliere le concessioni autostradali ai Benetton. Ma sopratutto per vedere se da adesso a settembre dovesse scoppiare la crisi di governo, che toglierebbe a Toninelli &friends ogni possibilità di nuocere sul fronte Autostrade.
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Tutto quello che vuoi, ma se i tempi si allungano a dismisura la cassa finisce e... poi?NoSync ha scritto:La preoccupazione di Atlantia non sono le concessioni, quasi impossibile levargliele, ma l’adeguamento dei pedaggi per i prossimi 5 anni, che sarà stabilito a breve. Sta prendendo tempo per quello, e l’obolo in Alitalia è comunque poca roba rispetto a quanto potrebbe perdere in caso di pedaggi bloccati.RAV38 ha scritto:A pensar male si fa peccato, ma a volte si indovina. C'è qualcuno che avanza questa ipotesi (senza elementi di prova): Atlantia avrebbe deciso di accedere al dossier di AZ essenzialmente per guadagnare tempo. Per capire cioè se i 5s di fronte alla prospettiva di un fallimento dell'operazione salvataggio della compagnia finirebbero o meno per trovare la famosa scappatoia per rinunciare a togliere le concessioni autostradali ai Benetton. Ma sopratutto per vedere se da adesso a settembre dovesse scoppiare la crisi di governo, che toglierebbe a Toninelli &friends ogni possibilità di nuocere sul fronte Autostrade.
- mattaus313
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Hanno sempre avuto molte soluzioni fantasiose per non dire altro, si inventeranno qualcos'altro
"Because you needed a lot of capital in an airline, you needed to be where the financial markets were, and obviously that's New York"
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Questa mattina, alla presenza dei ministri Salvini e Toninelli, è stato presentato il potenziamento della stazione di Milano Rogoredo.
Con la chiusura di Linate, Trenitalia ha aumentato le fermate dei Frecciarossa da 36 a 50, 14 in più.
Nel suo intervento Gianfranco Battisti, AD e Direttore generale del Gruppo FS Italiane, ha detto che secondo le previsioni circa 100mila passeggeri del trasporto aereo cambieranno in questi mesi le loro abitudini e sceglieranno di spostarsi con Trenitalia.
Aggiungo alla scarna cronaca che Battisti non ha citato i nuovi passeggeri che verranno conquistati da Italo e che si aggiungeranno a quelli di Trenitalia. Secondo me parte dei nuovi viaggiatori su ferro non tornerà indietro e AZ verrà ridursi la sua quota di mercato sulla Milano-Roma.
Iniziano le famose sinergie della compagine azionaria multimodale.
Con la chiusura di Linate, Trenitalia ha aumentato le fermate dei Frecciarossa da 36 a 50, 14 in più.
Nel suo intervento Gianfranco Battisti, AD e Direttore generale del Gruppo FS Italiane, ha detto che secondo le previsioni circa 100mila passeggeri del trasporto aereo cambieranno in questi mesi le loro abitudini e sceglieranno di spostarsi con Trenitalia.
Aggiungo alla scarna cronaca che Battisti non ha citato i nuovi passeggeri che verranno conquistati da Italo e che si aggiungeranno a quelli di Trenitalia. Secondo me parte dei nuovi viaggiatori su ferro non tornerà indietro e AZ verrà ridursi la sua quota di mercato sulla Milano-Roma.
Iniziano le famose sinergie della compagine azionaria multimodale.
- mattaus313
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Facendo anche finta con un po' di fantasia che le sinergie decantate possano essere efficaci dovranno comunque trovare un equilibrio sulle slot di Linate. Sono decisamente troppe, situazione aggravata dal fatto che effettivamente qualcuno deciderà di non tornare all'aereo, quando possibile.
Se da Roma vogliono veramente proteggere a qualsiasi costo AZ devono ridurre le slot, perché realisticamente la domanda non aumenterà tanto da renderle sensate (neanche su altre rotte, almeno non nel BP) e se finissero alla concorrenza potrebbe essere l'affondo definitivo.
Staremo a vedere cosa si inventano...
Se da Roma vogliono veramente proteggere a qualsiasi costo AZ devono ridurre le slot, perché realisticamente la domanda non aumenterà tanto da renderle sensate (neanche su altre rotte, almeno non nel BP) e se finissero alla concorrenza potrebbe essere l'affondo definitivo.
Staremo a vedere cosa si inventano...
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Ho notato anch'io questa parte del discorso e non mi è sembrato che si riferisse al solo periodo di chiusura di Linate.KittyHawk ha scritto:Questa mattina, alla presenza dei ministri Salvini e Toninelli, è stato presentato il potenziamento della stazione di Milano Rogoredo.
Con la chiusura di Linate, Trenitalia ha aumentato le fermate dei Frecciarossa da 36 a 50, 14 in più.
Nel suo intervento yyy Battisti, AD e Direttore generale del Gruppo FS Italiane, ha detto che secondo le previsioni circa 100mila passeggeri del trasporto aereo cambieranno in questi mesi le loro abitudini e sceglieranno di spostarsi con Trenitalia.
Aggiungo alla scarna cronaca che Battisti non ha citato i nuovi passeggeri che verranno conquistati da Italo e che si aggiungeranno a quelli di Trenitalia. Secondo me parte dei nuovi viaggiatori su ferro non tornerà indietro e AZ verrà ridursi la sua quota di mercato sulla Milano-Roma.
Iniziano le famose sinergie della compagine azionaria multimodale.
- mattaus313
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- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Quindi la vendita di Alitalia verrà conclusa, se dio vuole, in piena crisi di governo. Se non fallisce veramente questa volta, non fallirà mai più.
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Speriamo che "questi" non ci facciano lo stesso regalo del governo Gentilonimattaus313 ha scritto:Quindi la vendita di Alitalia verrà conclusa, se dio vuole, in piena crisi di governo. Se non fallisce veramente questa volta, non fallirà mai più.
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
No, perché nessuno è così pazzo da comprarsi Alitalia, con tutto quello che ne consegue, senza essere certo di chi comanderà in Italia tra qualche settimana e quali sono le sue intenzioni. Non FS, non Delta e tanto meno Atlantia. La meno problematica e tuttavia fallita vendita ad AF di una dozzina di anni fa lo ha reso ben chiaro a tutti.
Quello su cui si deve invece porre l'attenzione è la tempistica (sempre che le camere vengano sciolte). Tra elezione, proclamazione degli eletti, consultazioni e altro, un nuovo governo non vedrà vita prima di metà novembre circa, probabilmente anche dopo. Nel frattempo la cassa di AZ si starà esaurendo e chi sarà allora al timone della nazione, per non venir accusato di aver cancellato dai cieli la perennemente fallibonda compagnia aerea, troverà il modo di iniettare altri soldi nostri nel pozzo senza fondo. Come non lo so e sarà un (dis)piacere scoprirlo.
Quello su cui si deve invece porre l'attenzione è la tempistica (sempre che le camere vengano sciolte). Tra elezione, proclamazione degli eletti, consultazioni e altro, un nuovo governo non vedrà vita prima di metà novembre circa, probabilmente anche dopo. Nel frattempo la cassa di AZ si starà esaurendo e chi sarà allora al timone della nazione, per non venir accusato di aver cancellato dai cieli la perennemente fallibonda compagnia aerea, troverà il modo di iniettare altri soldi nostri nel pozzo senza fondo. Come non lo so e sarà un (dis)piacere scoprirlo.
- mattaus313
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- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
L'alleato forte attualmente non ha nulla contro i Benetton, quindi penso che la volontà di chiudere l'affare prima del voto non sia in discussione. Starà poi alle parti in causa venirne a capo, costi quel che costi (al casello).
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Il vero alleato forte, in termini di deputati e senatori, è sostanzialmente contrario ai Benetton per via della tragedia di Genova. Se parte la campagna elettorale le posizioni si radicalizzano e non si può trovare un compromesso. E senza Atlantia non c'è cordata di salvataggio.
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Salvo errori la scadenza è il 15 Agosto per presentare il piano e il nuovo management... Auguri
Malpensa airport user
- mattaus313
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- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Con alleato forte attualmente intendevo quello che vuole capitalizzare (e che sull'argomento non tarderebbe a trovare consensi al di fuori della maggioranza attuale)
Comunque staremo a vedere, a me puzza di un altro 2008. Anche se c'è da dire che questa volta, se al posto di MEF e (soprattutto) FS dovessero subentrare altri capitani coraggiosi non mi dispiacerebbe affatto. Almeno Alitalia non trascina a picco anche Ferrovie.
Staremo a vedere, la scadenza e al 15 agosto, come dicono i Griffin, PER ORA!
Le vie per salvare Alitalia sono infinite. Faccio ipotesi ma non escluderei mai nulla.
Comunque staremo a vedere, a me puzza di un altro 2008. Anche se c'è da dire che questa volta, se al posto di MEF e (soprattutto) FS dovessero subentrare altri capitani coraggiosi non mi dispiacerebbe affatto. Almeno Alitalia non trascina a picco anche Ferrovie.
Staremo a vedere, la scadenza e al 15 agosto, come dicono i Griffin, PER ORA!
Le vie per salvare Alitalia sono infinite. Faccio ipotesi ma non escluderei mai nulla.
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
I capitani coraggiosi sono una razza estinta e al momento non mi pare che in Italia ci siano imprenditori con disponibilità di cassa - e situazione personale/imprenditoriale che li renda particolarmente sensibili a una moral suasion governativa - pronti a entrare in Alitalia.mattaus313 ha scritto:Comunque staremo a vedere, a me puzza di un altro 2008. Anche se c'è da dire che questa volta, se al posto di MEF e (soprattutto) FS dovessero subentrare altri capitani coraggiosi non mi dispiacerebbe affatto.
Inoltre, fatto da non sottovalutare, le esperienze precedenti hanno reso ben noto a tutti quelli di buona volontà come sia impossibile gestire AZ in modo imprenditoriale infischiandosene delle direttive politiche. Infatti LH, che ha posto come precondizione lo Stato fuori dalla stanza dei bottoni, è anche per questo fuori dalla partita.
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
https://www.ttgitalia.com/stories/trasp ... G2DppqtsaY
Alitalia, Lufthansa alla finestra
Lufthansa potrebbe tornare in pista nell'affare Alitalia. A 40 giorni dal decollo della newco con Fs, Atlantia e Delta, i tedeschi starebbero lavorando sotto traccia per rientrare nella partita. Al punto che, scrive Repubblica, alcuni ambasciatori del vettore starebbero provando a riallacciare il dialogo anche con il sostegno di Lega e alcuni sindacati di categoria, propensi ad appoggiare l'opzione Lufthansa, a patto di azzerare i drastici piani al personale ventilati fino ad ora
Alitalia, Lufthansa alla finestra
Lufthansa potrebbe tornare in pista nell'affare Alitalia. A 40 giorni dal decollo della newco con Fs, Atlantia e Delta, i tedeschi starebbero lavorando sotto traccia per rientrare nella partita. Al punto che, scrive Repubblica, alcuni ambasciatori del vettore starebbero provando a riallacciare il dialogo anche con il sostegno di Lega e alcuni sindacati di categoria, propensi ad appoggiare l'opzione Lufthansa, a patto di azzerare i drastici piani al personale ventilati fino ad ora
AHO-ARN-BLQ-BGY-CAG-DUB-FCO-FLR-FRL-GOA-GRO-KIR-KBP-LIN-MXP-MUC-OLB-PMF-PSA-STN-TBS-TPS-TRN-TRS-TSF-VCE
Primo anno in perdita, secondo in pareggio e terzo in utile
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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
È più probabile che prima qualche negozio della Mecca si metta a vendere culatello e prosciutto di Parma. :green:D960 ha scritto:"...alcuni sindacati di categoria, propensi ad appoggiare l'opzione Lufthansa, a patto di azzerare i drastici piani al personale ventilati fino ad ora"
Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare
Con la crisi di governo attuale potrebbero aprirsi altri scenari anche se mi rendo conto che sia difficile avere la moglie ubriaca e la botte piena.KittyHawk ha scritto: È più probabile che prima qualche negozio della Mecca si metta a vendere culatello e prosciutto di Parma. :green:
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