Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
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In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
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Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
veramente le discussioni su linate che contano non sono ancora partite. Sono quelle che si terranno a bruxelles quando arrivera' la proposta italiana. Perche' un conto e' chiedere, e un altro e' ottenere.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
- cesare.caldi
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Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Direi che a questo punto se ne riparla a settembre visto che saranno tutti in ferie...malpensante ha scritto:Le discussioni su Linate sono ancora in corso.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Concordo. Se rimane la limitazione a 18 movimenti all'ora il danno è limitato. LH può aggiungere MUC a FRA, BA può mettere uno o 2 voli in più, entrambe con slot dati da AZ per quieto vivere europeo. E poi? Un po' di slot possono essere girati da FCO alla Germania, anche in previsione di alimentare i LR di AB...che però andranno in competizione a quelli di LH, quindi non saranno in pratica grandi fughe aggiuntive.belumosi ha scritto:Se davvero il limite dei voli verrà mantenuto a 18 m/h, io vedrei il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto.
Preso atto che LIN nessuno lo vuole chiudere e che attualmente è regolamentato da un decreto anacronistico e di fatto illegale in quanto contrario in più punti al RE, un nuovo assetto che continui a limitare i movimenti e lasci fuori i voli extra UE, sarebbe probabilmente il minore dei mali.
AZ potrebbe trarne qualche vantaggio, mentre le major potrebbero spostare solo pochi voli da MXP a LIN.
Inoltre TK e compagnie del Golfo rimarrebbero a MXP e questo sicuramente farebbe piacere alle varie AF, LH e BA, che potrebbero di conseguenza limitare le pretese in cambio di una situazione solo leggermente migliore di quella attuale.
Tutto questo dovrebbe permettere ai LR di MXP di risentire poco o nulla del nuovo assetto del city airport.
Non che ci sia da fare festa, ma le alternative potrebbero arrivare ad un LIN con 32 m/h senza limitazioni di sorta, quindi...
Poi nulla. I voli europei aperti recentemente da AZ a LIN sono un fallimento, spazio significativo per le low cost non c'è.
I pax continueranno a volare da MXP se lo fanno adesso, perché:
- se il LR è di LH o BA, non cambia un granché avere MUC oltre a FRA a LIN (a meno che via MUC costi molto meno, ma dubito) o 7xd/8xd per LHR (le attese sono già ridotte con un 5xd o 6xd), anzi paradossalmente BA e LH potrebbero perdere il traffico del bacino nord-ovest
- se il volo è europeo, tra un diretto da MXP (in un paio d'ore si va ovunque) e un volo con scalo da LIN (un'ora solo di scalo, minimo) non c'è storia, vince MXP (e con U2 vince pure sul prezzo, non basta nemmeno il risparmio del taxi in LIN vs MXP).
L'unico vero vantaggio per AZ è eliminare i COA fasulli.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
solito "se"...
se fossero stati intelligenti unitamente al Comune di Milano avrebbero dovuto spingere per chiudere Lin e tutto a Mxp...unica possibilità di salvezza ed espansione.
se fossero stati intelligenti unitamente al Comune di Milano avrebbero dovuto spingere per chiudere Lin e tutto a Mxp...unica possibilità di salvezza ed espansione.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
In tutte queste ipotesi, esaminate sotto l'ottica del danno a MXP, c'è comunque una cosa che non mi torna: dal momento che pare allontanarsi (almeno così leggo) l'ipotesi di un'apertura al di fuori dei confini UE, si ipotizza una manciata di destinazioni extra servibili da LIN. Si parla di possibili trasferimenti (slot permettendo) di AB, spostamenti da LH, e così via. Tutte soluzioni che, eventualmente, favorirebbero ben più le concorrenti di AZ, che da LIN potrebbero servire i propri HUB (MUC su tutti) o importanti focus city (DUS ad esempio), rispetto ad AZ stessa, che potrebbe contare su un ptp secco.
Ok, è chiaro che AZ abbia "in pancia" slot su LIN che, tramontati i tempi d'oro della LIN-FCO, non riesce a più a sfruttare. Ma a questo punto non sarebbe più conveniente per loro chiedere una ulteriore limitazione dello scalo piuttosto che una apertura con il rischio di fare ancor di più il gioco della concorrenza?
Ok, è chiaro che AZ abbia "in pancia" slot su LIN che, tramontati i tempi d'oro della LIN-FCO, non riesce a più a sfruttare. Ma a questo punto non sarebbe più conveniente per loro chiedere una ulteriore limitazione dello scalo piuttosto che una apertura con il rischio di fare ancor di più il gioco della concorrenza?
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Tieni presente che AZ oltre al possibile guadagno dei suoi nuovi voli, incasserebbe anche l'affitto degli slot.carloz ha scritto:In tutte queste ipotesi, esaminate sotto l'ottica del danno a MXP, c'è comunque una cosa che non mi torna: dal momento che pare allontanarsi (almeno così leggo) l'ipotesi di un'apertura al di fuori dei confini UE, si ipotizza una manciata di destinazioni extra servibili da LIN. Si parla di possibili trasferimenti (slot permettendo) di AB, spostamenti da LH, e così via. Tutte soluzioni che, eventualmente, favorirebbero ben più le concorrenti di AZ, che da LIN potrebbero servire i propri HUB (MUC su tutti) o importanti focus city (DUS ad esempio), rispetto ad AZ stessa, che potrebbe contare su un ptp secco.
Credo comunque che si parli di movimenti di slot molto limitati. Non credo che a LH cambierebbe la vita avere 1 o 2 voli al giorno su MUC. Però qualcosa avrebbe probabilmente da guadagnare. E secondo me questa potrebbe essere la ratio di tutto il discorso: modificare leggermente la situazione in chiave di un miglioramento di fatto riservato agli attuali attori di LIN.
LIN credo sia l'unico scalo europeo di un certo peso limitato per motivi esclusivamente politici. Andare a Bruxelles a perorare una riduzione dei movimenti che di fatto si ripercuoterebbe su tutti gli operatori tranne AZ, credo sarebbe una opzione senza alcuna possibilità di essere approvata.carloz ha scritto:Ok, è chiaro che AZ abbia "in pancia" slot su LIN che, tramontati i tempi d'oro della LIN-FCO, non riesce a più a sfruttare. Ma a questo punto non sarebbe più conveniente per loro chiedere una ulteriore limitazione dello scalo piuttosto che una apertura con il rischio di fare ancor di più il gioco della concorrenza?
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Allora, sono d'accordo che qualsiasi tentativo di "scardinare" i paletti attuali rischierebbe di scatenare ripercussioni incontrollabili. Il problema secondo me è infatti il "perchè" si stia cercando sempre e comunque un riassetto di LIN (visto, ahimè, al rialzo e non in quell'ottica di una razionalizzazione di questo sistema sgangherato, con gli effetti nefasti ben visibili). E la questione dell'affitto degli slot non mi pare possa essere alla base di una scelta strategica di questo tipo.belumosi ha scritto:Tieni presente che AZ oltre al possibile guadagno dei suoi nuovi voli, incasserebbe anche l'affitto degli slot.
Credo comunque che si parli di movimenti di slot molto limitati. Non credo che a LH cambierebbe la vita avere 1 o 2 voli al giorno su MUC. Però qualcosa avrebbe probabilmente da guadagnare. E secondo me questa potrebbe essere la ratio di tutto il discorso: modificare leggermente la situazione in chiave di un miglioramento di fatto riservato agli attuali attori di LIN.
Per quanto opinabile, aveva certo un senso la ricerca, da parte di EY, di una "corsia preferenziale" soprattutto verso il proprio hub di Abu Dhabi. Dato che "pare" ci si sia resi conto di quanto rischiosa fosse questa operazione, mi chiedo ora il perchè di questo insistere sulla questione LIN. Quale interesse può avere a questo punto AZ che si possa tranquillamente volare anche a MUC, DUS o MAN, tanto per citarne qualcuna?
Già, ma dipende dai motivi politici. Alcuni lo limitano, altri lo hanno tenuto giocoforza aperto...belumosi ha scritto: LIN credo sia l'unico scalo europeo di un certo peso limitato per motivi esclusivamente politici. Andare a Bruxelles a perorare una riduzione dei movimenti che di fatto si ripercuoterebbe su tutti gli operatori tranne AZ, credo sarebbe una opzione senza alcuna possibilità di essere approvata.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
AZ va esaminata sotto due diverse angolazioni: una industriale e una finanziaria/legislativa.
Per l'aspetto industriale nessuno dei padroni che ci son stati ("capitani coraggiosi" e AF/KLM) e che arriveranno (EY) ha avuto o ha interesse a sviluppare la compagnia, inteso come nuove rotte, velivoli e personale. Negli anni flotta e personale hanno continuato a ridursi, seguendo un trend che non sembra avere via d'uscita neanche coi nuovi arrivati.
Probabilmente l'emorragia si fermerà nel momento in cui si sarà giunti al punto che quel poco che rimarrà sarà in grado di sopravvivere senza bisogno di ulteriori iniezioni di capitale. Ma in quel momento AZ sarà un nanetto politicamente ininfluente, perché non offrirà più la massa di voti e di posti di lavoro per raccomandati che garantiva nei tempi passati. Anche per FCO AZ non costituirà più un problema, dato che la sua percentuale sulle operazioni dell'aeroporto sarà molto, molto ridimensionata e un'eventuale sua défaillance sarà si un problema, ma non una tragedia.
Sotto l'aspetto finanziario/legislativo AZ si trasformerà sempre più nello strumento per condizionare il trasporto aereo in Italia e trasferire i guadagni ai padroni esteri. Negli anni scorsi c'è stata AF/KLM, che con pochi spiccioli nelle joint venture e nei codeshare ha acquisito la fetta più danarosa dei viaggiatori italiani. Domani lo stesso lo farà EY, aspirando i flussi di traffico verso l'oriente. E ad AZ "industriale" rimarranno le briciole.
Legislativamente, invece, AZ coi pregressi diritti bilaterali e, sicuramente, con quelli che cercherà di aggiudicarsi in futuro, impedirà che in Italia possa nascere una nuova compagnia aere che offra quei servizi che lei non è in grado di, o non vuole, fornire.
Per l'aspetto industriale nessuno dei padroni che ci son stati ("capitani coraggiosi" e AF/KLM) e che arriveranno (EY) ha avuto o ha interesse a sviluppare la compagnia, inteso come nuove rotte, velivoli e personale. Negli anni flotta e personale hanno continuato a ridursi, seguendo un trend che non sembra avere via d'uscita neanche coi nuovi arrivati.
Probabilmente l'emorragia si fermerà nel momento in cui si sarà giunti al punto che quel poco che rimarrà sarà in grado di sopravvivere senza bisogno di ulteriori iniezioni di capitale. Ma in quel momento AZ sarà un nanetto politicamente ininfluente, perché non offrirà più la massa di voti e di posti di lavoro per raccomandati che garantiva nei tempi passati. Anche per FCO AZ non costituirà più un problema, dato che la sua percentuale sulle operazioni dell'aeroporto sarà molto, molto ridimensionata e un'eventuale sua défaillance sarà si un problema, ma non una tragedia.
Sotto l'aspetto finanziario/legislativo AZ si trasformerà sempre più nello strumento per condizionare il trasporto aereo in Italia e trasferire i guadagni ai padroni esteri. Negli anni scorsi c'è stata AF/KLM, che con pochi spiccioli nelle joint venture e nei codeshare ha acquisito la fetta più danarosa dei viaggiatori italiani. Domani lo stesso lo farà EY, aspirando i flussi di traffico verso l'oriente. E ad AZ "industriale" rimarranno le briciole.
Legislativamente, invece, AZ coi pregressi diritti bilaterali e, sicuramente, con quelli che cercherà di aggiudicarsi in futuro, impedirà che in Italia possa nascere una nuova compagnia aere che offra quei servizi che lei non è in grado di, o non vuole, fornire.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Su LIN credo giochino due fattori: il primo è che la dirigenza AZ, che non è mai sostanzialmente cambiata, non vuole sconfessare le scelte irragionevoli fatte negli anni scorsi; il secondo è che si potranno così alimentare gli hub attuale e futuro (DUS e BER) di Air Berlin che, guarda caso, è nell'orbita EY. Probabilmente i furboni ritengono l'apertura di MUC un semplice danno collaterale.carloz ha scritto:Per quanto opinabile, aveva certo un senso la ricerca, da parte di EY, di una "corsia preferenziale" soprattutto verso il proprio hub di Abu Dhabi. Dato che "pare" ci si sia resi conto di quanto rischiosa fosse questa operazione, mi chiedo ora il perchè di questo insistere sulla questione LIN. Quale interesse può avere a questo punto AZ che si possa tranquillamente volare anche a MUC, DUS o MAN, tanto per citarne qualcuna?
- malpensante
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Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Può anche darsi che non si tocchi il Decreto Bersani bis.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Non mi stupirebbe.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Non vedo l'ora che si conoscano i veri dettagli dell'accordo finale con EY. Almeno sapremo qualcosa di certo su quel che ci aspetta o, come si dice talvolta, "di che morte morire".
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Il Corriere sta riportando che "Il personale di Alitalia, che a partire da lunedì scorso ha paralizzato il servizio di movimentazione bagagli a Fiumicino, secondo quanto apprende l’agenzia Agi, starebbe presentando all’azienda certificati medici per malattia in massa per venerdì, il giorno della firma dell’accordo. Una mossa improvvisa tesa a paralizzare i servizi aeroportuali."
Se la notizia dovesse essere confermata, fossi in Hogan aggiungerei una postilla nell'accordo che reciti più o meno così: "Tutto il personale assunto da Alitalia dovrà sottostare mensilmente a una visita di controllo di sana e robusta costituzione da effettuarsi presso le strutture sanitarie di Abu Dhabi. Qualora il risultato della visita dovesse essere negativo il rapporto di lavoro si intende immediatamente concluso".
Del resto, gente cagionevole quella di AZ. :green:
Se la notizia dovesse essere confermata, fossi in Hogan aggiungerei una postilla nell'accordo che reciti più o meno così: "Tutto il personale assunto da Alitalia dovrà sottostare mensilmente a una visita di controllo di sana e robusta costituzione da effettuarsi presso le strutture sanitarie di Abu Dhabi. Qualora il risultato della visita dovesse essere negativo il rapporto di lavoro si intende immediatamente concluso".
Del resto, gente cagionevole quella di AZ. :green:
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Ma una delle richieste inderogabili dei cammellieri non era l'assenza di conflittualità sindacale?
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
James può dormire beato. Per tutto il 2014, offriamo noi.easyMXP ha scritto:Ma una delle richieste inderogabili dei cammellieri non era l'assenza di conflittualità sindacale?
Nel 2015 queste giornate difficili saranno solo un ricordo.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Ora sono in prevendita, per info e prenotazioni si manda una mail a ticket.resales @ expo2015.org [senza spazi]cesare.caldi ha scritto:A proposito di biglietti per l'expo, avete idea quanto costeranno e quando saranno messi in vendita? Sul sito Expo ancora non c'è nulla. Normalmente i biglietti per questo genere di manifestazioni vengono messi in vendita almeno un anno prima.I-Alex ha scritto:Credo di si, altrimenti non si spiegherebbero i 700.000 biglietti già opzionati dai cinesi che han chiesto ulteriori 150.000 ticket per expo e un quarto padiglione :cool2:
Malpensa airport user
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Quoto in pieno: ma chi è quel pazzo che oggi vorrebbe tentare di sviluppare AZ, soprattutto con base a FCO ? (Ma anche a MXP non cambierebbe molto: vi immaginate tedeschi, francesi, olandesi etc. abbandonare le loro compagnie per AZ ? Almeno a MXP ci sarebbe il traffico business locale, ma non sufficiente per trasformarla in una major, sempre poi che i "locali" utilizzassero effettivamente AZ: se io volassi per affari cercherei comunque di evitare AZ.)KittyHawk ha scritto:AZ va esaminata sotto due diverse angolazioni: una industriale e una finanziaria/legislativa.
Per l'aspetto industriale nessuno dei padroni che ci son stati ("capitani coraggiosi" e AF/KLM) e che arriveranno (EY) ha avuto o ha interesse a sviluppare la compagnia, inteso come nuove rotte, velivoli e personale. Negli anni flotta e personale hanno continuato a ridursi, seguendo un trend che non sembra avere via d'uscita neanche coi nuovi arrivati.
Probabilmente l'emorragia si fermerà nel momento in cui si sarà giunti al punto che quel poco che rimarrà sarà in grado di sopravvivere senza bisogno di ulteriori iniezioni di capitale. Ma in quel momento AZ sarà un nanetto politicamente ininfluente, perché non offrirà più la massa di voti e di posti di lavoro per raccomandati che garantiva nei tempi passati. Anche per FCO AZ non costituirà più un problema, dato che la sua percentuale sulle operazioni dell'aeroporto sarà molto, molto ridimensionata e un'eventuale sua défaillance sarà si un problema, ma non una tragedia.
Sotto l'aspetto finanziario/legislativo AZ si trasformerà sempre più nello strumento per condizionare il trasporto aereo in Italia e trasferire i guadagni ai padroni esteri. Negli anni scorsi c'è stata AF/KLM, che con pochi spiccioli nelle joint venture e nei codeshare ha acquisito la fetta più danarosa dei viaggiatori italiani. Domani lo stesso lo farà EY, aspirando i flussi di traffico verso l'oriente. E ad AZ "industriale" rimarranno le briciole.
Legislativamente, invece, AZ coi pregressi diritti bilaterali e, sicuramente, con quelli che cercherà di aggiudicarsi in futuro, impedirà che in Italia possa nascere una nuova compagnia aere che offra quei servizi che lei non è in grado di, o non vuole, fornire.
Il problema è invece che una AZ "ridotta" è comunque un notevole ostacolo allo sviluppo dell'aviazione italiana, impedendo (o limitando) l'accesso di altre compagnie al mercato (estere od italiane di nuova costituzione). Da questo punto di vista EY è meno peggio di AF: quest'ultima se possible avrebbe cancellato tutti i LR dall'Italia, in modo che tutti fossero costretti a volare via CDG/AMS, mentre EY spero sarà meno "aggressiva" al riguardo, anche perchè comunque esterna all'EU (ma soltanto il futuro potrà dare indicazioni precise).
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Esclusivo/ Montezemolo presidente della nuova Alitalia-Etihad
http://www.affaritaliani.it/economia/al ... o0708.html
Come volevasi dimostrare.
Dal trenino, a fornitore di poltroncine.... Uscito da Fiat ( scusate FCA) subito sulle alucce
http://www.affaritaliani.it/economia/al ... o0708.html
Come volevasi dimostrare.
Dal trenino, a fornitore di poltroncine.... Uscito da Fiat ( scusate FCA) subito sulle alucce
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Perfetto!
Dopo il disastro Ferrari che non vince più nemmeno il torneo di briscola dei meccanici.
Dopo il rosso profondo di NTV con una serie di ca***te imprenditoriali da fighetti che non hanno mai preso un treno in vita loro.
Mi sembra giusto metterlo a capo della nuova Alitalia, ottimo segno premonitore del terzo fallimento in 10 anni.
Non credo ci siano molti altri pseudo- imprenditori italiani più sopravvalutati.
Dopo il disastro Ferrari che non vince più nemmeno il torneo di briscola dei meccanici.
Dopo il rosso profondo di NTV con una serie di ca***te imprenditoriali da fighetti che non hanno mai preso un treno in vita loro.
Mi sembra giusto metterlo a capo della nuova Alitalia, ottimo segno premonitore del terzo fallimento in 10 anni.
Non credo ci siano molti altri pseudo- imprenditori italiani più sopravvalutati.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Accordo AZ-EY live alle 16.
http://www.youtube.com/watch?v=aEQDrolAiRY
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Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Diretta anche su Sky News.
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Non capisco come facciano ad aprire voli per Abu Dhabi da Catania, Venezia e Bologna... Quante frequenze ammette il bilaterale?
Vabbè nel caso in 2 giorni lo modificano bipartizan
Vabbè nel caso in 2 giorni lo modificano bipartizan
Malpensa airport user
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- Iscritto il: mar 08 mar 2011, 20:11:31
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Comunque nelle slide si parla anche di sviluppo di Malpensa.
Questo è un mattone in faccia a molti, che pensavano che etiad avrebbe ammazzato malpensa ancohe con una liberalizzazione selvaggia su Linate. Alla quale ancora in molti credono e stanno aspettando
Questo è un mattone in faccia a molti, che pensavano che etiad avrebbe ammazzato malpensa ancohe con una liberalizzazione selvaggia su Linate. Alla quale ancora in molti credono e stanno aspettando
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
Sicuramente.I-Alex ha scritto:Non capisco come facciano ad aprire voli per Abu Dhabi da Catania, Venezia e Bologna... Quante frequenze ammette il bilaterale?
Vabbè nel caso in 2 giorni lo modificano bipartizan
Lascia senza parole la totale assenza dei termini che regoleranno i rapporti tra le parti.
Probabilmente perchè troppo indigesti per gli italiani.
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- Iscritto il: dom 30 nov 2008, 11:25:20
Re: Dal Golfo, Etihad in vista del traguardo col 49%.?
se li operano con metallo AZ credo che per parte italiana ci siano ancora diverse frequenze libere nel bilaterale contando che le emiratine utilizzano 56 frequenze settimanali mentre AZ solo 7 (14 quando ci sarà il volo da MXP).I-Alex ha scritto:Non capisco come facciano ad aprire voli per Abu Dhabi da Catania, Venezia e Bologna... Quante frequenze ammette il bilaterale?
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