Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
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In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
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Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Si vocifera che gli "emiratini" stiano, giorno dopo giorno, diventando sempre più freddini. Non a caso l'entrata in scena di tale Luca Cordero indicherebbe un tentativo di riavvivare una trattativa che a oggi rischierebbe la stagnazione. L'abbondante uso del condizionale è d'obbligo.
A integrazione di ciò si comprendono le ulteriori richieste di riduzione dei costi.
Vedi articoli sotto linkati.
http://www.iltempo.it/economia/2014/02/ ... -1.1223097
http://www.travelnostop.com/NEWS_dettag ... olo=112870
A integrazione di ciò si comprendono le ulteriori richieste di riduzione dei costi.
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Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
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Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Per quanto riguarda l'ulteriore taglio del costo del lavoro, credo sia solo il classico gioco delle parti tra azienda e sindacati per giustificare l'esistenza di questi ultimi.
Ci sono i nodi del debito e molto probabilmente delle compensazioni che l'Italia girerà all'emiro per convincerlo a completare l'operazione AZ.
Ma credo che nemmeno Renzi sia disponibile a rischiare un numero di voti a sei cifre, cioè quello di tutti coloro che mangiano grazie AZ e l'indotto, nonché le rispettive famiglie.
La partita sembra ancora aperta, ma secondo me il chiuderla è solo una questione di prezzo.
Ci sono i nodi del debito e molto probabilmente delle compensazioni che l'Italia girerà all'emiro per convincerlo a completare l'operazione AZ.
Ma credo che nemmeno Renzi sia disponibile a rischiare un numero di voti a sei cifre, cioè quello di tutti coloro che mangiano grazie AZ e l'indotto, nonché le rispettive famiglie.
La partita sembra ancora aperta, ma secondo me il chiuderla è solo una questione di prezzo.
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Da quanto leggo sui giornali non c'è nessuna ulteriore richiesta di riduzione costi. CAI dall'inizio delle trattative con EY ha sempre parlato di esuberi (poi diventati contratti di solidarietà e cassa a rotazione) e taglio degli stipendi oltre 40k€.
I sindacati dopo l'accordo sugli esuberi si sono "dimenticati" la seconda parte, che adesso CAI ricorda gentilmente con un minimo di minacce per essere più convincente. Almeno io l'interpreto così.
EDIT: ovviamente se le perplessità di EY fossero vere e fossero sul piano industriale, o meglio su quell'aborto di piano industriale che non cambia nulla rispetto alle pessime scelte fatte finora da CAI, non potrei che esserne felice.
I sindacati dopo l'accordo sugli esuberi si sono "dimenticati" la seconda parte, che adesso CAI ricorda gentilmente con un minimo di minacce per essere più convincente. Almeno io l'interpreto così.
EDIT: ovviamente se le perplessità di EY fossero vere e fossero sul piano industriale, o meglio su quell'aborto di piano industriale che non cambia nulla rispetto alle pessime scelte fatte finora da CAI, non potrei che esserne felice.
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Ormai sono mesi che gli arabi dialogano con AZ, della quale conoscono vita, morte e miracoli.
Se stanno ancora negoziando, evidentemente è perché vogliono chiudere l'affare. Ovviamente alle loro condizioni, un po' indigeste per noi.
D'altra parte bisogna pensare alla questione nell'ottica delle relazioni bilaterali Italia-EAU, all'interno delle quali AZ può essere parte di un business che comprende vari settori, a partire dal comparto della difesa Made in Italy, che sembra suscitare molto interesse ad Abu Dhabi e dintorni.
Il punto che terrei presente, è comunque che i due paesi si stanno muovendo per chiudere l'accordo. Visto anche lo stato di AZ, è probabile che la partita si chiuda con la classica resa incondizionata italiana in cambio della salvezza della compagnia.
Se stanno ancora negoziando, evidentemente è perché vogliono chiudere l'affare. Ovviamente alle loro condizioni, un po' indigeste per noi.
D'altra parte bisogna pensare alla questione nell'ottica delle relazioni bilaterali Italia-EAU, all'interno delle quali AZ può essere parte di un business che comprende vari settori, a partire dal comparto della difesa Made in Italy, che sembra suscitare molto interesse ad Abu Dhabi e dintorni.
Il punto che terrei presente, è comunque che i due paesi si stanno muovendo per chiudere l'accordo. Visto anche lo stato di AZ, è probabile che la partita si chiuda con la classica resa incondizionata italiana in cambio della salvezza della compagnia.
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
il problema è che da Roma in giù è tutto venduto e marcio per forma mentis. Ormai è così in tutta Italia?
Forse, ma anche no. Ma soprattutto non abbiamo certo iniziato noi con questa vergognosa corruzione ovunque. E poi, nonostante tutto, diamo senso alle proporzioni. Guardate sotto.
Un esempio concreto su alcuni corsi aeroportuali di una giornata (non dico quali ma con pari tecnicismi e didattica).
A Bgy costano 58, a Mil costano 176, a FCO 412!!! Questi "consulenti-specialisti-insegnanti" come mai costano così tanto a Roma? va bè che un aeroporto grande ha più costi ma probabilmente per le economie di scala dovrebbero almeno essere pari...per non dire più economici... :tilegno:
Forse, ma anche no. Ma soprattutto non abbiamo certo iniziato noi con questa vergognosa corruzione ovunque. E poi, nonostante tutto, diamo senso alle proporzioni. Guardate sotto.
Un esempio concreto su alcuni corsi aeroportuali di una giornata (non dico quali ma con pari tecnicismi e didattica).
A Bgy costano 58, a Mil costano 176, a FCO 412!!! Questi "consulenti-specialisti-insegnanti" come mai costano così tanto a Roma? va bè che un aeroporto grande ha più costi ma probabilmente per le economie di scala dovrebbero almeno essere pari...per non dire più economici... :tilegno:
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
EY e AZ avessero un hub a Mxp diverrebbero top in Europa. Gestito da EY con standard EY forse ci metteremmo in tasca la maggior parte degli scali europei... con milioni di Euro per l'Italia. Senza esagerare penso che in un anno il pil aumenterebbe del 2% almeno. E, per "trascinamento" i benefici andrebbero anche su FCO e resto d'Italia. EY sta tirando perché AZ continua a peggiorare, quindi più è in difficoltà più il governo dovrà mollare condizioni. E anche s. matteo dovrà accettare compromessi come tutti. Salvo non voglia trasformare la s in maiuscola... :confuso:
Italia insanabile. Spero di sbagliarmi veramente.
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Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
http://www.milanofinanza.it/news/dettag ... %20al%2050%
Alitalia, accordo con Etihad sicuro solo al 50%
di Tommaso V. Ferrari
La due diligence tra Etihad e Alitalia è entrata nella fase finale, e il Ceo di Etihad, James Hogan ha reso noto che le possibilità che la sua compagnia entri nel capitale sociale di Alitalia "sono al 50%".
Secondo Hogan la compagnia di Abu Dhabi andrà avanti se ci sarà un'intesa sul network, sui costi, sulla ristrutturazione, sulla redditività e su un forte management. Hogan non ha voluto rilasciare commenti sugli esuberi di Alitalia, mentre ha fatto presente che l'esame del dossier Alitalia si concluderà entro un mese. Lo stesso numero uno di Ethiad precisa che anche in passato sono state avviate due diligence con altre compagnie che poi sono state abbandonate. Inoltre Etihad, secondo Hogan, potrebbe incrementare la sua partecipazione in Virgin Australia di un ulteriore 3-6%.
Il ceo di Etihad crede di poter ottenere significativi risparmi sui costi attraverso tutte le compagnie aeree nella sua rete di partner azionari, che includerebbe Alitalia, con l'acquisto e la condivisione di aeromobili, ricambi e sistemi e manutenzione degli aeromobili. Ad esempio, la compagnia aerea ha fatto un record di 67 miliardi dollari ordine per 199 velivoli e 294 motori nel mese di novembre, che potrebbero essere utilizzato dai partner azionari. Ha infine aggiunto che l'utile netto della compagnia è salito del 48% a 62 milioni dollari nel 2013.
Alitalia, accordo con Etihad sicuro solo al 50%
di Tommaso V. Ferrari
La due diligence tra Etihad e Alitalia è entrata nella fase finale, e il Ceo di Etihad, James Hogan ha reso noto che le possibilità che la sua compagnia entri nel capitale sociale di Alitalia "sono al 50%".
Secondo Hogan la compagnia di Abu Dhabi andrà avanti se ci sarà un'intesa sul network, sui costi, sulla ristrutturazione, sulla redditività e su un forte management. Hogan non ha voluto rilasciare commenti sugli esuberi di Alitalia, mentre ha fatto presente che l'esame del dossier Alitalia si concluderà entro un mese. Lo stesso numero uno di Ethiad precisa che anche in passato sono state avviate due diligence con altre compagnie che poi sono state abbandonate. Inoltre Etihad, secondo Hogan, potrebbe incrementare la sua partecipazione in Virgin Australia di un ulteriore 3-6%.
Il ceo di Etihad crede di poter ottenere significativi risparmi sui costi attraverso tutte le compagnie aeree nella sua rete di partner azionari, che includerebbe Alitalia, con l'acquisto e la condivisione di aeromobili, ricambi e sistemi e manutenzione degli aeromobili. Ad esempio, la compagnia aerea ha fatto un record di 67 miliardi dollari ordine per 199 velivoli e 294 motori nel mese di novembre, che potrebbero essere utilizzato dai partner azionari. Ha infine aggiunto che l'utile netto della compagnia è salito del 48% a 62 milioni dollari nel 2013.
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Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Quando avranno analizzato bene gli ultimi dati, penso che getteranno la spugna. Da un "no comment" sono passati a un fity-fifty, il che è tutto un dire...hal ha scritto:http://www.milanofinanza.it/news/dettag ... %20al%2050%
Alitalia, accordo con Etihad sicuro solo al 50%
di Tommaso V. Ferrari
La due diligence tra Etihad e Alitalia è entrata nella fase finale, e il Ceo di Etihad, James Hogan ha reso noto che le possibilità che la sua compagnia entri nel capitale sociale di Alitalia "sono al 50%".
Secondo Hogan la compagnia di Abu Dhabi andrà avanti se ci sarà un'intesa sul network, sui costi, sulla ristrutturazione, sulla redditività e su un forte management. Hogan non ha voluto rilasciare commenti sugli esuberi di Alitalia, mentre ha fatto presente che l'esame del dossier Alitalia si concluderà entro un mese. Lo stesso numero uno di Ethiad precisa che anche in passato sono state avviate due diligence con altre compagnie che poi sono state abbandonate. Inoltre Etihad, secondo Hogan, potrebbe incrementare la sua partecipazione in Virgin Australia di un ulteriore 3-6%.
Il ceo di Etihad crede di poter ottenere significativi risparmi sui costi attraverso tutte le compagnie aeree nella sua rete di partner azionari, che includerebbe Alitalia, con l'acquisto e la condivisione di aeromobili, ricambi e sistemi e manutenzione degli aeromobili. Ad esempio, la compagnia aerea ha fatto un record di 67 miliardi dollari ordine per 199 velivoli e 294 motori nel mese di novembre, che potrebbero essere utilizzato dai partner azionari. Ha infine aggiunto che l'utile netto della compagnia è salito del 48% a 62 milioni dollari nel 2013.
In questo articolo mi sembra che il CEO sia stato chiaro: taglio del network e del personale, e azzeramento del menagment. Altrimenti, saluti e baci. :ciao:
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Se una delle condizioni è il taglio del costo del personale, di sicuro non va a dire che l'accordo è certo proprio mentre bisogna convincere i sindacati
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Quoto. Quel 50/50 significa semplicemente che EY è disponibile all'accordo solo a precise condizioni.easyMXP ha scritto:Se una delle condizioni è il taglio del costo del personale, di sicuro non va a dire che l'accordo è certo proprio mentre bisogna convincere i sindacati
Che saranno probabilmente soddisfatte, stante l'assenza di un piano B per salvare AZ.
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Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Chi disprezza vuol comprare. Al posto di Etihad io però aspetterei il grounding, senza farmi carico dei debiti, dei contenziosi legali di Alitalia, dei dipendenti e soprattutto di certi dipendenti, dei loro contratti, dei patti leonini di Air France.
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Se si dovesse arrivare al grounding, probabilmente per AZ sarebbe la fine. E dubito che il governo sarebbe così benevolo con EY, rea di aver dato ad AZ l'ultima spinta per farla precipitare nel baratro.
In ogni caso a quel punto la partita si riaprirebbe per tutti. Sempre che si riesca a ripartire....
In ogni caso a quel punto la partita si riaprirebbe per tutti. Sempre che si riesca a ripartire....
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Dubito che il grounding si limiterebbe a cancellare gli aspetti scomodi o negativi della società. Temo che se ne andrebbero in fumo anche quelle poche cose positive rimaste: slot a LHR, rotte in esclusiva grazie ai bilaterali, grandfather rights etc.
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Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Si può sempre fare una newco, CAI2, lasciando alle banche l'Alitalia vecchia.
Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Credo che gli AD delle banche non potrebbero esimersi dal trattenere gli asset di valore di CAI a parziale copertura dei crediti inesigibili. Diversamente credo ne risponderebbero in proprio.
A quel punto cosa rimarrebbe di CAI? Non è un caso che qualche mese fa quando al grounding ci sono andati vicini, la politica e i sindacati hanno strizzato le paxxe a tutti senza riguardi pur di evitare il collasso dell'azienda.
A quel punto cosa rimarrebbe di CAI? Non è un caso che qualche mese fa quando al grounding ci sono andati vicini, la politica e i sindacati hanno strizzato le paxxe a tutti senza riguardi pur di evitare il collasso dell'azienda.
- malpensante
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Re: Etihad sempre più "fredda" Prospettive a rischio?
Lo si può fare soltanto se quegli asset sono stati presi in pegno. Ma quali sarebbero, a parte le quote della società che detiene il MilleMiglia e che senza Alitalia varrebbe zero? (Non molto di più neanche con Alitalia vivente).belumosi ha scritto:Credo che gli AD delle banche non potrebbero esimersi dal trattenere gli asset di valore di CAI a parziale copertura dei crediti inesigibili.
Solo con la reputazione.belumosi ha scritto:Diversamente credo ne risponderebbero in proprio.
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