Air Italy: dal 1 Maggio arriva A320 QR e inizia nuovo corso

[luca82]

Qualcuno sa se è ancora in programma l'adattamento di alcuni jetbridge del satellite B all'area Shengen?
Oggi ai remoti 2FR, AF, LH (FRA), OS.
Ai fingers: TP, KM, IG, AZ, FR (PMO), LX, LH (MUC), LO. Sembrerebbe che oggi due fingers sono rimasti inutilizzati.

[cesare.caldi]

Gli Aza in arrivo da Fco hanno ottimi riempimenti, oggi erano 87/58/86/81 su E75 con massimo 88 poltrone

Sarebbe interessante capire quanti pax sono p2p e quanti transiti

[BA99]

Qualcuno sa se è ancora in programma l'adattamento di alcuni jetbridge del satellite B all'area Shengen?
Oggi ai remoti 2FR, AF, LH (FRA), OS.
Ai fingers: TP, KM, IG, AZ, FR (PMO), LX, LH (MUC), LO. Sembrerebbe che oggi due fingers sono rimasti inutilizzati.

Ai finger c'era anche Neos per Fuerteventura (A10). Solo l'A03 è rimasto inutilizzato.

[romaneeconti]

Qualcuno sa se è ancora in programma l'adattamento di alcuni jetbridge del satellite B all'area Shengen?
Oggi ai remoti 2FR, AF, LH (FRA), OS.
Ai fingers: TP, KM, IG, AZ, FR (PMO), LX, LH (MUC), LO. Sembrerebbe che oggi due fingers sono rimasti inutilizzati.

KM a Malpensa? E da quando?

[luca82]

Qualcuno sa se è ancora in programma l'adattamento di alcuni jetbridge del satellite B all'area Shengen?
Oggi ai remoti 2FR, AF, LH (FRA), OS.
Ai fingers: TP, KM, IG, AZ, FR (PMO), LX, LH (MUC), LO. Sembrerebbe che oggi due fingers sono rimasti inutilizzati.

KM a Malpensa? E da quando?

KL (AMS) piccolo refuso

[romaneeconti]

@luca82: :clapp: vado a MLA giov. prox, io che non parto mai dal cessy (salvo quando vado a Malta x fortuna una volta all'anno) e avevo sperato leggendoti che KM fosse tornata a Mxp...secondo me prima o poi ci torna comunque...Mi avevi illuso!! :fischio:

[malpensante]

8 MAGGIO 2018 ITALIAVOLA

Air Italy si presenta al trade a Milano

Al Bou-tek di Milano questa sera Air Italy si presenta al trade. La recente partenza dei nuovi voli tra Milano Malpensa e Roma Fiumicino ed i prossimi intercontinentali sempre da Malpensa a New York JFK e Miami e tutte le altre novita’ saranno promosse ad operatori e stampa di settore.

https://italiavola.com/2018/05/08/air-i ... -a-milano/

[cesare.caldi]

Qualcuno ha avuto modo di partecipare a questo incontro? Sono emerse novità?

[malpensante]

9 MAGGIO 2018 ITALIAVOLA

“L’ambizione di diventare la migliore compagnia aerea italiana per qualità d’offerta”. Air Italy così parla al trade

Senza mezzi termini Andrea Andorno – CCO di Air Italy si presenta al trade a Milano delineando le intenzioni del vettore per il suo futuro e cioè essere la migliore compagnia italiana in termini di offerta qualitativa di servizio. Questo è uscito come messaggio in un evento indirizzato alla stampa trade ed operatori leisure/trade/MICE, tenutosi ieri sera a Milano in un noto locale milanese per eventi in Via Albricci.

Presenti oltre ad Andorno anche tutto il team commerciale con Massimo Crippa. Air Italy a breve inizierà i suoi voli intercontinentali verso gli USA servendo dal 1 giugno l’aeroporto di Kennedy di New York ed a seguire quello di Miami da metà giugno. Il primo sarà un servizio giornaliero ed il secondo un quadrisettimanale.

La novità è il pasto reintrodotto sui voli nazionali, anche di 50 minuti. Si punta al trade ed alle agenzie di viaggio per vendere gli spazi a bordo degli aerei. Network, tour operators, agenzie di viaggio e MICE sono considerate fondamentali per la compagnia aerea. Massimo Crippa ha lanciato un messaggio che si associa alla campagna pubblicitaria di Astoi “non vendiamo un prezzo, vendiamo un servizio”. Incrementi su Cairo, Dakar, Lagos ed accra. La compagnia ritorna a volare su Sharm el Sheikh ed aumenta le frequenze dall’inverno. Due nuove detsinazioni intercontinentali saranno lanciate oltre a quelle quattro già annunciate (New York, Miami, Mumbai e Bangkok). Le desiderate sono ancora India ed ora la Cina. La compagnia sta attendendo gli slots e quindi per comunicarle.

La sfida per Air Italy sarà importante. non passa solo dalla qualità del servizio, ma il successo verrà da quale penetrazione avrà e ha già oramai nella clientela che vorrà volare con loro. Infatti se su New York si accoda ad essere il vettore numero 6 dopo American, United, Delta, Emirates ed Alitalia; tutte realtà ampiamente radicate nel mercato in entrambi i lati dell’Oceano Atlantico. Stessa cosa dicasi sulla Miami dove avrà come outsider un volo giornaliero di American Airlines, che al momento non ha concesso nessun accordo di relazione commerciale con Air Italy. In più la sfida sarà capire quale sarà la penetrazione del prodotto Air Italy in termini di conoscenza verso l’end user sia leisure che business nel mercato americano. Ciò notoriamente conosciuto per essere di volumi elevati e profittabilità superiore a quella di questo lato geografico del mondo. Il mercato USA condiziona molto dal punto di vista economico e risulta essere la voce più importante per la riuscita ed il continuo risultato positivo finanziario di una rotta tra Italia e USA. In generale comunque tutto il network long haul va verso destinazioni ad alti volumi, ma anche a basso yield.

https://italiavola.com/2018/05/09/lambi ... -al-trade/

[malpensante]

Due nuove detsinazioni intercontinentali saranno lanciate oltre a quelle quattro già annunciate (New York, Miami, Mumbai e Bangkok). Le desiderate sono ancora India ed ora la Cina. La compagnia sta attendendo gli slots e quindi per comunicarle.

Quindi Delhi e probabilmente Shenzhen finalmente di linea.

Il futuro cinese potrebbe vedere due destinazioni aggiuntive: Beijing, ora da escludere per la difficoltà di trovare slot, che finirà alla prossima apertura del secondo aeroporto e Shanghai.

[EK412]

Interessante il passaggio sulla reintroduzione del pasto anche sul corto raggio. Decisamente in controtendenza. Non vedo l’ora che alzino il velo sul nuovo prodotto!

[romaneeconti]

..pero'...Buoni propositi!

[easyMXP]

Interessante il passaggio sulla reintroduzione del pasto anche sul corto raggio. Decisamente in controtendenza. Non vedo l’ora che alzino il velo sul nuovo prodotto!

A me desta qualche perplessità, non vorrei che volessero strafare in un mercato che guarda il singolo euro. Incrocio comunque le dita.

[ReadOnly]

Quindi Delhi e probabilmente Shenzhen finalmente di linea.

La seconda indiana è coerente con le richieste dei bilaterali, ma non avendo le basi fatico a capirla. C'è così tanta domanda compresa quella ancora inespressa? Cioè tra gente che adesso fa scalo, gente che lo scalo lo farebbe comunque ma potrebbe preferire farlo qui (mi riferisco in particolare agli ipotetici nord America - India) e altri che ci andrebbero anche ma solo se c'è il diretto o - parlando di connazionali - magari solo se effettuato da una compagnia in cui si parla una lingua amica? Certo immagino che quest'ultima fetta sia complicata da stimare.

[malpensante]

Interessante il passaggio sulla reintroduzione del pasto anche sul corto raggio. Decisamente in controtendenza. Non vedo l’ora che alzino il velo sul nuovo prodotto!

A me desta qualche perplessità, non vorrei che volessero strafare in un mercato che guarda il singolo euro. Incrocio comunque le dita.

Quoto.

[malpensante]

Quindi Delhi e probabilmente Shenzhen finalmente di linea.

La seconda indiana è coerente con le richieste dei bilaterali, ma non avendo le basi fatico a capirla. C'è così tanta domanda compresa quella ancora inespressa? Cioè tra gente che adesso fa scalo, gente che lo scalo lo farebbe comunque ma potrebbe preferire farlo qui (mi riferisco in particolare agli ipotetici nord America - India) e altri che ci andrebbero anche ma solo se c'è il diretto o - parlando di connazionali - magari solo se effettuato da una compagnia in cui si parla una lingua amica? Certo immagino che quest'ultima fetta sia complicata da stimare.

Per Delhi il volo diretto è scelto da poco più di un terzo dei passeggeri O/D da Milano.

Il volo sarebbe in tassello di una strategia più ampia, chiunque in Europa si offre come scalo dei voli India-USA, con i pochissimi voli non-stop che diventano sempre meno competitivi al crescere del prezzo del carburante, ma il gruppo QR vuole investire pesantemente sul mercato indiano intervenendo con una controllata e quindi a DEL e BOM in futuro dovrebbe esserci ampia possibilità di connessioni.

L'elemento finora completamente ignoto di Air Italy è la futura rete europea, che farebbe da feed ai voli da Malpensa. Purtroppo il sistema può essere redditizio soltanto da completo, ad esempio i voli dall'India possono funzionare se alimentano ben più del singolo volo per JFK, tra l'altro nemmeno giornaliero d'inverno (Miami per l'India non conta). Avere o non avere feed dall'Europa conta etc. Inutile nascondersi che la strada scelta da Air Italy è impervia ed è lastricata di perdite inevitabili per il periodo di startup.

[spanna]

http://www.lagenziadiviaggi.it/cosi-air ... ina-e-usa/

Bye Bye Alitalia? In attesa di capire che fine farà l’ex compagnia di bandiera, i cieli italiani hanno trovato un nuovo vettore che punta a conquistarsi il mercato a partire da Milano. «Vogliamo diventare il punto di riferimento di questo settore scegliendo come hub Milano Malpensa», dicono all’unisono Massimo Crippa, sales director di Air Italy, e Andrea Andorno, direttore commerciale del vettore ex Meridiana passato dal 1° marzo sotto l’egida di Qatar Airways.

Per farlo, conta la «forza dell’azionista», ma anche tutto quello che in una parola va sotto il nome di gusto italiano, concetto questo sottolineato dalla campagna di comunicazione che partirà a breve. Due esempi su tutti: anche sulle tratte domestiche tornerà la business class a bordo dei B737 MAX 8 che stanno entrando in flotta (il primo verrà consegnato venerdì a Seattle), mentre in economy sarà previsto il catering. «Entro il 2022 arriveranno una cinquantina di aeromobili, e apriremo 50 nuove destinazioni trasportando 10 milioni di passeggeri», elenca gli obiettivi Adorno, che assicura: «Sul mercato adesso c’è qualcosa di veramente nuovo».

A cominciare dalla flotta di lungo raggio, con cinque A330-200 entro fine anno, a cui poi si affiancheranno dall’anno prossimo i Dreamliner 787-8 (il primo da maggio 2019). «Sui nostri prodotti di lungo raggio, vogliamo puntare su un prodotto non solo tutto italiano (ad esempio, il catering), ma dove il prezzo non sia l’unica variabile. Basti pensare al pitch da 31 pollici, al sistema di intrattenimento, alla presa usb», spiega.

Per quanto riguarda il network, se «la componente leisure rimane sempre (Mombasa, Zanzibar, Avana, Sharm, Cairo, Mosca), senza contare che ogni volo può avere la sua parte di vuoto per pieno», le prime nuove rotte sono New York (giornaliera dal 1° giugno), Miami (quattro volte a settimana dall’8 giugno), Bangkok (dal 9 settembre, quattro volte) e Mumbai (cinque voli, dal 30 ottobre). «Altre due verranno introdotte entro la fine del 2018, ma è nei prossimi anni che arriveranno la maggior parte delle novità. A questo proposito guardiamo con particolare interesse all’apertura di nuovi collegamenti su Cina e Stati Uniti», prosegue Crippa. Completano la rete dei collegamenti i voli di feederaggio su Malpensa da Fiumicino, Catania, Napoli, Palermo, Olbia, Lamezia; i voli, sempre da Milano, per Accra, Lagos e Dakar, e il network da Olbia.

[kco]

Interessante il passaggio sulla reintroduzione del pasto anche sul corto raggio. Decisamente in controtendenza. Non vedo l’ora che alzino il velo sul nuovo prodotto!

A me desta qualche perplessità, non vorrei che volessero strafare in un mercato che guarda il singolo euro. Incrocio comunque le dita.

Altra cosa non bella è che AA si rifiuti categoricamente di collaborare.

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk

[malpensante]

Altra cosa non bella è che AA si rifiuti categoricamente di collaborare.

Quello è il pensiero di Italiavola, ma non è detto che sia vero. Se possibile farò una domanda a al Baker lunedì.

[romaneeconti]

Quindi Delhi e probabilmente Shenzhen finalmente di linea.

La seconda indiana è coerente con le richieste dei bilaterali, ma non avendo le basi fatico a capirla. C'è così tanta domanda compresa quella ancora inespressa? Cioè tra gente che adesso fa scalo, gente che lo scalo lo farebbe comunque ma potrebbe preferire farlo qui (mi riferisco in particolare agli ipotetici nord America - India) e altri che ci andrebbero anche ma solo se c'è il diretto o - parlando di connazionali - magari solo se effettuato da una compagnia in cui si parla una lingua amica? Certo immagino che quest'ultima fetta sia complicata da stimare.

se aprono anche DEL, oltre al ptp, contano sull'asse India-Usa con i voli x JFK. Su MIA per ora tutto tace x la winter, o meglio e' sospesa, quindi il transito DEL-MIA via MXP nun se po' fa'....

[Tulkas]

Più che asse India-USA per ora direi India-JFK, se è vero che MIA per questa tipologia di mercato non conta. Ma dove altro vanno gli indiani negli USA a parte New York? California? Boston?

Io Shenzhen non la capisco, c'è tutto questo traffico? Non sarebbe meglio partire con Shanghai?

[romaneeconti]

Più che asse India-USA per ora direi India-JFK, se è vero che MIA per questa tipologia di mercato non conta. Ma dove altro vanno gli indiani negli USA a parte New York? California? Boston?

Io Shenzhen non la capisco, c'è tutto questo traffico? Non sarebbe meglio partire con Shanghai?

e' ragionevole pensare che in prospettiva apriranno le altre destinazioni USA. Immagino ORD e speriamo in LAX!

[EK412]

Quello è il pensiero di Italiavola, ma non è detto che sia vero. Se possibile farò una domanda a al Baker lunedì.

Sbaglio a pensare che qualsiasi tipo di collaborazione con AA sul transatlantico ha implicazioni per/tocca la JV con BA/IB?

[malpensante]

Ma nulla impedirebbe almeno un interline, credo, soprattutto per destinazioni come Lamezia dove OW non arriva.

[KittyHawk]

Quello è il pensiero di Italiavola, ma non è detto che sia vero. Se possibile farò una domanda a al Baker lunedì.

Sbaglio a pensare che qualsiasi tipo di collaborazione con AA sul transatlantico ha implicazioni per/tocca la JV con BA/IB?

I qatarioti possiedono il 20% del capitale di IAG. Se lo vogliono, una soluzione la trovano.