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Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:11:58
da grandemilano
jetblue ha scritto:
belumosi ha scritto: Secondo me ci sarebbero due problemi insormontabili: il primo, come detto, è l'insostenibilità di un doppio hub: i passeggeri di PMO, CTA, ecc... se alimentano un volo a MXP, giocoforza non lo alimentano a FCO. Il secondo è dato dalla difficoltà di federare bene il centro-nord, diciamo da Firenze a salire. Pensare a dei feed puri (di fatto senza traffico ptp), mi sembra difficilmente sostenibile. E un feed via terra con treno o bus, sarebbe meno comodo di uno tradizionale, per quanto possa essere ben organizzato.
Problema che non c'è a FCO, che essendo posizionato a centro Italia, è più idoneo ad essere federato in modo tradizionale.
Ad ogni modo se proprio dovessi immaginare un hub AZ a MXP, dovrei collegarci la chiusura dell'hub di FCO. Che secondo me è fantascienza.
.
Non mi sono espresso bene forse. Io non immagino un hub AZ a MXP. Credo che l'hub resterà a FCO. Mi immagino però uno scenario che con LIN chiuso per un po' fino al recupero del traffico, AZ possa creare su MXP una sorta di focus city in modo "naturale".

Per "naturale" intendo che i voli che già oggi opera da LIN verso sud Italia ed Europa sarebbero operati da MXP, sicuramente con frequenze ridotte e magari pure orari migliori data la non necessità di usare slot vincolanti come oggi su LIN, creando una possibile massa "virtuosa".
Quoto. Inolte Linate è stato chiusa senza che prima fosse stata fissata una data di riapertura. Quindi solo se il traffico si riprenderà si potrà ipotizzare una sua riapertura.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:27:07
da cesare.caldi
grandemilano ha scritto: Quoto. Inolte Linate è stato chiusa senza che prima fosse stata fissata una data di riapertura. Quindi solo se il traffico si riprenderà si potrà ipotizzare una sua riapertura.
Il decreto di riassetto temporaneo degli aeroporti scade il 25 marzo, Linate e tutti gli altri aeroporti al momento chiusi riapriranno il 26 marzo. Alitalia ha già programmato dal giorno 26 lo spostamento sul LIN dei voli attualmente su MXP piu' altri che verranno riattivati.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:32:31
da belumosi
jetblue ha scritto:
belumosi ha scritto: Secondo me ci sarebbero due problemi insormontabili: il primo, come detto, è l'insostenibilità di un doppio hub: i passeggeri di PMO, CTA, ecc... se alimentano un volo a MXP, giocoforza non lo alimentano a FCO. Il secondo è dato dalla difficoltà di federare bene il centro-nord, diciamo da Firenze a salire. Pensare a dei feed puri (di fatto senza traffico ptp), mi sembra difficilmente sostenibile. E un feed via terra con treno o bus, sarebbe meno comodo di uno tradizionale, per quanto possa essere ben organizzato.
Problema che non c'è a FCO, che essendo posizionato a centro Italia, è più idoneo ad essere federato in modo tradizionale.
Ad ogni modo se proprio dovessi immaginare un hub AZ a MXP, dovrei collegarci la chiusura dell'hub di FCO. Che secondo me è fantascienza.
.
Non mi sono espresso bene forse. Io non immagino un hub AZ a MXP. Credo che l'hub resterà a FCO. Mi immagino però uno scenario che con LIN chiuso per un po' fino al recupero del traffico, AZ possa creare su MXP una sorta di focus city in modo "naturale".

Per "naturale" intendo che i voli che già oggi opera da LIN verso sud Italia ed Europa sarebbero operati da MXP, sicuramente con frequenze ridotte e magari pure orari migliori data la non necessità di usare slot vincolanti come oggi su LIN, creando una possibile massa "virtuosa".
Grazie per il chiarimento.
Che posso dirti, resto dubbioso. Volare sul nazionale a MXP significherebbe competere con i prezzi di Easy e Ryan. A voler pensare ad uno scenario del genere e aggiungendo qualche LR da MXP, avremmo un clone di AirItaly. Che reggeva (con yield molto bassi) solo su JFK e MIA.
Poi è chiaro, investendo miliardi su miliardi si potrebbe fare tutto.
Ma nello scenario attuale (e in quello ancor più desolante del futuro prossimo), credo che tutto quello che potrà fare AZ sarà ottimizzare il network attuale, ma senza stravolgimenti.
Terrei presente che a MXP la mancanza di un hub carrier, ha permesso l'arrivo di svariati voli LR di compagnie straniere. Tutta gente con la quale fare i conti al momento di mettere nuovi voli per destinazioni lontane.
Abbiamo appena toccato con mano l'esperienza di IG, che ha perso cifre oceaniche in rapporto ai pax trasportati. E che al network di MXP, aveva aggiunto di fatto solo LAX e SFO stagionali. Contro 200 M€ persi.
Per AZ sarebbe probabilmente lo stesso, almeno per alcuni anni. Magari per avere il risultato di avere spesso semplicemente un cambio di vettore su destinazioni attualmente servite da altri.
Mi sembra un'impresa difficile, costosa e che, anche nel migliore dei casi, migliorerebbe poco la connettività di Milano con il resto del mondo.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:36:49
da grandemilano
:tilegno: a
cesare.caldi ha scritto:
grandemilano ha scritto: Quoto. Inolte Linate è stato chiusa senza che prima fosse stata fissata una data di riapertura. Quindi solo se il traffico si riprenderà si potrà ipotizzare una sua riapertura.
Il decreto di riassetto temporaneo degli aeroporti scade il 25 marzo, Linate e tutti gli altri aeroporti al momento chiusi riapriranno il 26 marzo. Alitalia ha già programmato dal giorno 26 lo spostamento sul LIN dei voli attualmente su MXP piu' altri che verranno riattivati.
Ah questo non lo sapevo.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:40:25
da cesare.caldi
belumosi ha scritto: Grazie per il chiarimento.
Che posso dirti, resto dubbioso. Volare sul nazionale a MXP significherebbe competere con i prezzi di Easy e Ryan. A voler pensare ad uno scenario del genere e aggiungendo qualche LR da MXP, avremmo un clone di AirItaly. Che reggeva (con yield molto bassi) solo su JFK e MIA.
Poi è chiaro, investendo miliardi su miliardi si potrebbe fare tutto.
Ma nello scenario attuale (e in quello ancor più desolante del futuro prossimo), credo che tutto quello che potrà fare AZ sarà ottimizzare il network attuale, ma senza stravolgimenti.
Terrei presente che a MXP la mancanza di un hub carrier, ha permesso l'arrivo di svariati voli LR di compagnie straniere. Tutta gente con la quale fare i conti al momento di mettere nuovi voli per destinazioni lontane.
Abbiamo appena toccato con mano l'esperienza di IG, che ha perso cifre oceaniche in rapporto ai pax trasportati. E che al network di MXP, aveva aggiunto di fatto solo LAX e SFO stagionali. Contro 200 M€ persi.
Per AZ sarebbe probabilmente lo stesso, almeno per alcuni anni. Magari per avere il risultato di avere spesso semplicemente un cambio di vettore su destinazioni attualmente servite da altri.
Mi sembra un'impresa difficile, costosa e che, anche nel migliore dei casi, migliorerebbe poco la connettività di Milano con il resto del mondo.
Bisogna vedere che fine faranno Easyjet, Ryanair e le altre low cost, perchè penso che i vari governi concederanno gli aiuti di stato alle varie compagnie nazionali come LH, AF/KL,BA, AZ ecc ma le low cost non penso rientreranno nelle aziende strategiche da salvare. Essendo private dovranno riuscire a cavarsela da soli senza aiuti.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:42:50
da mattaus313
500 milioni di euro l'anno non si arginano ottimizzando il network attuale. Che piaccia o no, se Alitalia vuole tornare a guadagnare qualcosa va proprio stravolto. Altrimenti mettiamoci tutti una mano sul cuore, una sul portafogli, non parliamone più e sganciamo 10 euro ad Italiano l'anno con una bella Alitax e via.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 16:56:24
da spanna
500 milioni bastano appena per dare un calcio alla lattina per qualche mese, a giudicare dalla velocita' con cui attualmente le compagnie buttano denaro. La partita alitalia e' tutta da giocare...

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 17:06:58
da mattaus313
Precisazione: mi riferivo a quelli che perde in condizioni di normale operatività con un mercato stabile in leggera crescita.
E si, quelli che hanno messo ora dureranno poco, tutto in funzione di quanto durerà questa quarantena forzata. Ma di base sono briciole.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 17:18:58
da KL63
grandemilano ha scritto::tilegno: a
cesare.caldi ha scritto:
grandemilano ha scritto: Quoto. Inolte Linate è stato chiusa senza che prima fosse stata fissata una data di riapertura. Quindi solo se il traffico si riprenderà si potrà ipotizzare una sua riapertura.
Il decreto di riassetto temporaneo degli aeroporti scade il 25 marzo, Linate e tutti gli altri aeroporti al momento chiusi riapriranno il 26 marzo. Alitalia ha già programmato dal giorno 26 lo spostamento sul LIN dei voli attualmente su MXP piu' altri che verranno riattivati.
Ah questo non lo sapevo.
Anche le scuole dovrebbero riaprire il 3 aprile, ma secondo voi accadrà?
E' improbabile o meglio impossibile che il traffico aereo si sia già ripreso da qui al 25 marzo tanto da giustificare la riapertura di Linate.
Se va bene, considerando che il contagio si sposta in giro per il mondo, e che tutti si troveranno nella stessa nostra situazione nel giro di pochi giorni o settimane, ci sarà una minima ripresa del traffico a metà luglio inizio agosto.
Dopo questo disastro bisognerà poi vedere come saranno messe le nostre finanze pubbliche, se potranno reggere il mantenimento a vita di Alitalia, se non verremo commissariati dalla troika, quanto avremo perso di PIL, se Easyjet, Ryan, Neos e tute le compagnie non sovvenzionate dagli stati saranno sopravvissute, direi che ci siano troppe incognite per poter prevedere qualsiasi cosa. Se poi ci vogliamo divertire un po' possiamo farlo.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 17:27:47
da D960
belumosi ha scritto: Terrei presente che a MXP la mancanza di un hub carrier, ha permesso l'arrivo di svariati voli LR di compagnie straniere. Tutta gente con la quale fare i conti al momento di mettere nuovi voli per destinazioni lontane.
Abbiamo appena toccato con mano l'esperienza di IG, che ha perso cifre oceaniche in rapporto ai pax trasportati. E che al network di MXP, aveva aggiunto di fatto solo LAX e SFO stagionali. Contro 200 M€ persi.
Per AZ sarebbe probabilmente lo stesso, almeno per alcuni anni. Magari per avere il risultato di avere spesso semplicemente un cambio di vettore su destinazioni attualmente servite da altri.
Mi sembra un'impresa difficile, costosa e che, anche nel migliore dei casi, migliorerebbe poco la connettività di Milano con il resto del mondo.
Dimentichi però che IG non era in una rete di alleanze ed era sconosciuta dal punto di vista commerciale. AZ è in un'alleanza, ancora per poco, oltre ad essere un marchio sicuramente più noto.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 17:52:01
da grandemilano
cesare.caldi ha scritto:
belumosi ha scritto: Grazie per il chiarimento.
Che posso dirti, resto dubbioso. Volare sul nazionale a MXP significherebbe competere con i prezzi di Easy e Ryan. A voler pensare ad uno scenario del genere e aggiungendo qualche LR da MXP, avremmo un clone di AirItaly. Che reggeva (con yield molto bassi) solo su JFK e MIA.
Poi è chiaro, investendo miliardi su miliardi si potrebbe fare tutto.
Ma nello scenario attuale (e in quello ancor più desolante del futuro prossimo), credo che tutto quello che potrà fare AZ sarà ottimizzare il network attuale, ma senza stravolgimenti.
Terrei presente che a MXP la mancanza di un hub carrier, ha permesso l'arrivo di svariati voli LR di compagnie straniere. Tutta gente con la quale fare i conti al momento di mettere nuovi voli per destinazioni lontane.
Abbiamo appena toccato con mano l'esperienza di IG, che ha perso cifre oceaniche in rapporto ai pax trasportati. E che al network di MXP, aveva aggiunto di fatto solo LAX e SFO stagionali. Contro 200 M€ persi.
Per AZ sarebbe probabilmente lo stesso, almeno per alcuni anni. Magari per avere il risultato di avere spesso semplicemente un cambio di vettore su destinazioni attualmente servite da altri.
Mi sembra un'impresa difficile, costosa e che, anche nel migliore dei casi, migliorerebbe poco la connettività di Milano con il resto del mondo.
Bisogna vedere che fine faranno Easyjet, Ryanair e le altre low cost, perchè penso che i vari governi concederanno gli aiuti di stato alle varie compagnie nazionali come LH, AF/KL,BA, AZ ecc ma le low cost non penso rientreranno nelle aziende strategiche da salvare. Essendo private dovranno riuscire a cavarsela da soli senza aiuti.
Le low cost se ne sono andate in buona parte da Milano. E non si sa quando torneranno e come torneranno. Se Alitalia saprà giocarsi bene le proprie carte, riuscirà a recuperare una buona parte del remunerativo mercato milanese. I prossimi mesi potranno essere molto interessanti, non solo per Malpensa ma anche per Alitalia stessa

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 18:37:33
da I-Alex
Sì certo, se qualcuno pensa che il 26 Marzo Linate riapre io ieri ho visto un asino che vola :-)))
mattaus313 ha scritto:500 milioni di euro l'anno non si arginano ottimizzando il network attuale. Che piaccia o no, se Alitalia vuole tornare a guadagnare qualcosa va proprio stravolto. Altrimenti mettiamoci tutti una mano sul cuore, una sul portafogli, non parliamone più e sganciamo 10 euro ad Italiano l'anno con una bella Alitax e via.
col personale in cassa integrazione infinita, gli aerei fermi e la bad company coi debito a babbo morto io penso e credo che 500 mln dureranno ben di più del previsto

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 18:44:09
da robygun
State veramente pensando ad un LIN "congelato" per mesi, se non anni?!?
Non appena gli aeroplani ricominceranno a trasportare più di 5 pax a tratta si leveranno le solite lamentazioni su malpensa sperduta, mal collegata, inefficiente, ecc..

Linate chiusa.. Ma manco se si fa esplodere una bomba nucleare al centro della pista..

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 18:59:52
da D960
grandemilano ha scritto: Le low cost se ne sono andate in buona parte da Milano. E non si sa quando torneranno e come torneranno. Se Alitalia saprà giocarsi bene le proprie carte, riuscirà a recuperare una buona parte del remunerativo mercato milanese. I prossimi mesi potranno essere molto interessanti, non solo per Malpensa ma anche per Alitalia stessa
Non se ne sono andate, hanno messo a terra la flotta il che è diverso.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 19:01:46
da mattaus313
I-Alex ha scritto:Sì certo, se qualcuno pensa che il 26 Marzo Linate riapre io ieri ho visto un asino che vola :-)))
mattaus313 ha scritto:500 milioni di euro l'anno non si arginano ottimizzando il network attuale. Che piaccia o no, se Alitalia vuole tornare a guadagnare qualcosa va proprio stravolto. Altrimenti mettiamoci tutti una mano sul cuore, una sul portafogli, non parliamone più e sganciamo 10 euro ad Italiano l'anno con una bella Alitax e via.
col personale in cassa integrazione infinita, gli aerei fermi e la bad company coi debito a babbo morto io penso e credo che 500 mln dureranno ben di più del previsto
Mi riferivo ai 500 milioni di perdite medie annue della società. Allo stato attuale delle cose i 500 milioni di dotazione non so quanto dureranno, troppe variabili. Ma in condizioni di operatività più o meno normale Alitalia perde e perderà sempre cifre in quell'ordine di grandezza, finché società e istituzioni non trovano il coraggio di stravolgere tutto e remare tutti dalla stessa parte.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 19:25:14
da grandemilano
D960 ha scritto:
grandemilano ha scritto: Le low cost se ne sono andate in buona parte da Milano. E non si sa quando torneranno e come torneranno. Se Alitalia saprà giocarsi bene le proprie carte, riuscirà a recuperare una buona parte del remunerativo mercato milanese. I prossimi mesi potranno essere molto interessanti, non solo per Malpensa ma anche per Alitalia stessa
Non se ne sono andate, hanno messo a terra la flotta il che è diverso.
sìsì chiaro. Mi sono espresso male io

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: mer 18 mar 2020, 20:48:58
da KittyHawk
Ad andar bene, ci vorranno almeno un paio di anni prima che la situazione si riprenda in modo significativo.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: gio 19 mar 2020, 17:31:44
da wrth

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: gio 19 mar 2020, 17:45:44
da mattaus313
https://www.repubblica.it/economia/2020 ... 251702698/

Avvertenza: allacciatevi le cinture e tenete a portata di mano i sacchettini bianchi per... beh... avete capito.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: gio 19 mar 2020, 18:03:17
da grandemilano
Vabbè dai. Io guardo il lato positivo: il rischio di porcate su Linate viene scongiurato

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: gio 19 mar 2020, 18:51:02
da D960
Nulla da dire su Atitech, Almaviva onestamente fino ad un certo punto. Poi c'è Us Aerospace e mi sono chiesto: ''Che giri sono stati fatti per arrivare a loro?''. Guardo il capo Gori e mi accorgo che è stato in Meridiana una decina di anni fa e vorrebbe acquisire l'azienda in toto. Se 2+2 fa 4 allora...

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: gio 19 mar 2020, 19:08:48
da mattaus313
Personalmente spero che almeno se Efromovich se ne prende una quota, per quanto piccola, questo possa essere sinonimo di passaggio a Star Alliance.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: ven 20 mar 2020, 10:33:33
da clabre
A questo punto spero bene (ma non ci credo per nulla) che almeno l'handling e la manutenzione vengano cedute, dato che tra Atitech e Swissport ci sono dei pretendenti solidi e di tutto rispetto.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: lun 23 mar 2020, 12:20:33
da D960
Roma, 23 mar. - (Adnkronos) - "In questo momento Alitalia ha introiti di un decimo rispetto a quelli che aveva prima. E' evidente che il perimetro della newco sarà proporzionato alla capacità di fatturare di oggi. Non aggiungo altro perché mi sembra corretto interloquire prima con le parti sociali". Lo spiega in una intervista a 'Repubblica il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Toninelli, ricordando che sia stata prevista "la costituzione di una newco a partecipazione pubblica che possa in questo momento garantire un perimetro aziendale limitato alle attuali attività. Alitalia potrà garantire i servizi che oggi sta fornendo ed essere pronta a conquistare fette di mercato". "A novembre un'Alitalia in difficoltà si confrontava con giganti, oggi ripartire con una newco a controllo pubblico potrà darci un vantaggio quando il mercato riaprirà" conclude.

Re: Alitalia-Fs, tempi lunghi e idee poco chiare

Inviato: lun 23 mar 2020, 12:53:57
da KL63
Quindi si parla di una super piccola Alitalia, altro che presidiare due hub,
poi è Patuanelli non Toninelli ormai i giornalisti non rileggono nemmeno gli articoli che scrivono