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I-Alex ha scritto:Non sono d'accordo.
Air Italy è stata lanciata in pompa magna con l'obiettivo di fare di Malpensa il proprio hub di connessione tra voli lungo raggio da est a ovest via Milano.
Non sono d'accordo. Quello che scrivi non l'ha
mai detto
nessuno.
Al Baker ha detto semplicemente:
"And Malpensa is going to be our Hub".
I-Alex ha scritto:Delhi, Mumbai e Bangkok sono durate molto poco e il core business è cambiato puntando subito tutto sul Nord America.
A parte che il core business non è affatto cambiato ed è appunto costruire un normalissimo hub a Malpensa, il
piano originale era di aprire subito quei collegamenti diretti che a Malpensa mancano o scarseggiano, cioè quelli per
il Nordamerica, essendo che:
1) per il Sudamerica c'è poca ciccia e i diritti che contano (San Paolo, Rio, Buenos Aires) sono tutti in mano ad Alitalia
2) per l'Africa buona parte di quello che è pensabile, soprattutto senza una capillare rete di feed dal Nordeuropa, c'è già (Dakar, Lagos, Accra). Lì si può volare anche con un 737, Johannesburg (a parte che i diritti sono di Alitalia) presupporrebbe il dedicare 2 WB per poter sempre volare di notte.
3) In Asia ovviamente già si va dappertutto con QR.
3a) I diritti per il Giappone che contano sono e saranno di Alitalia
3b) Slot a Pechino e Shanghai mancavano. Ora che a Pechino ci sono e a Shanghai probabilmente pure, c'è da misurarsi con le difficoltà del mercato cinese. Il traffico è prevalentemente di Cinesi, inserirsi nelle loro reti commerciali richiede molto lavoro, le compagnie cinesi non pagano il sorvolo della Russia.
3c) Bangkok e Delhi potrebbero essere riaperte, una volta che si avranno più aerei. Con cinque 330 ha più senso il network estivo che abbiamo visto e ha più senso la rete di feed e c/s che vediamo.
I voli per l'Asia sono stati aperti, dovendo comunque impiegare i 5 330, come ramoscello di pace offerto ad American Airlines. Constatato che non è servito a nulla, Air Italy è tornata al piano originale.
P.S. Parecchio tempo fa Al Baker dichiarò che "entro uno o due mesi" avrebbe comunicato se Qatar Airways sarebbe rimasta in Oneworld o sarebbe uscita. Da allora non si è saputo nulla, ma contemporaneamente AA ha smesso di rompere continuamente i cabbasisi, cosa che lascia pensare ad un tacito armistizio.
Le decisioni su dove vola Air Italy dipendono anche e soprattutto da quello che succede al piano superiore.