Aeroportilombardi forum

KittyHawk ha scritto: ↑lun 03 gen 2022, 13:51:47I miliardi ricevuti non sono gratis e la compagnia è a terra da ben prima della pandemia. Pur con tutta la solidarietà per i lavoratori coinvolti, i soldi a disposizione devono servire a creare del vero lavoro (i.e. che produca profitti e viva autonomamente), non ad assicurare comunque una busta paga.

Straquoto!

Vero che il comparto aereo negli ultimi due anni non ha tirato, ma hanno avuto 2 anni di CIG (e avranno altri 2 anni di disoccupazione) per trovarsi un nuovo lavoro.
Il problema è che l'atteggiamento sindacale e tutti gli annunci del caso inducono queste persone a sperare in qualcosa che non esiste e non esisterà mai. Il risultato è che queste persone, piuttosto che cominciare subito ad immaginarsi un futuro reale, restano forzatamente (speranzosamente?) "a riposo" e, quando si sveglieranno dal sogno degli annunci politico-sindacali, si renderanno conto di aver perso tempo e di essere molto meno occupabili di prima.

Questo modo di fare sindacalismo NON aiuta per nulla i lavoratori, li condanna alla disoccupazione eterna.

Ora è piuttosto evidente che anche nel comparto aereo italiano ci sono lavoratori con privilegi di seria A (leggasi Alitalia) e poi tutti gli altri.
Non credo sia giusto continuare la CIGS a oltranza per aziende ormai chiuse ma nemmeno lasciare alcuni in cassa a oltranza (senza peraltro tetto massimo di indennizzo) e per altri la Naspi

clabre ha scritto: ↑lun 03 gen 2022, 18:35:11

KittyHawk ha scritto: ↑lun 03 gen 2022, 13:51:47I miliardi ricevuti non sono gratis e la compagnia è a terra da ben prima della pandemia. Pur con tutta la solidarietà per i lavoratori coinvolti, i soldi a disposizione devono servire a creare del vero lavoro (i.e. che produca profitti e viva autonomamente), non ad assicurare comunque una busta paga.

Straquoto!

Vero che il comparto aereo negli ultimi due anni non ha tirato, ma hanno avuto 2 anni di CIG (e avranno altri 2 anni di disoccupazione) per trovarsi un nuovo lavoro.
Il problema è che l'atteggiamento sindacale e tutti gli annunci del caso inducono queste persone a sperare in qualcosa che non esiste e non esisterà mai. Il risultato è che queste persone, piuttosto che cominciare subito ad immaginarsi un futuro reale, restano forzatamente (speranzosamente?) "a riposo" e, quando si sveglieranno dal sogno degli annunci politico-sindacali, si renderanno conto di aver perso tempo e di essere molto meno occupabili di prima.

Questo modo di fare sindacalismo NON aiuta per nulla i lavoratori, li condanna alla disoccupazione eterna.

Non solo l'atteggiamento sindacale, ma anche vedere colleghi di altre compagnie (leggasi Alitalia) trattati in maniera super lusso contro ogni logica e con privilegi che mai nessuno ha avuto

Pur confermando i privilegi che i lavoratori di AZ hanno avuto rispetto a tutti gli altri lavoratori italiani, nel valutare le storie e i diversi trattamenti di AZ e Air Italy occorre tenere presenti le diverse modalità con cui le aziende sono entrate nella fase di chiusura: amministrazione straordinaria l'una, liquidazione volontaria l'altra. Questa differenza comporta anche che non tutte le forme di sostegno al reddito disponibili siano realmente accessibili.

beh insomma la cassa straordinaria e in deroga, come dicono gli aggettivi stessi, le concedono quando e come vogliono... Ci vuole volontà!

Comunque tra una società in liquidazione volontaria in bonis e una strafallita da anni in amministrazione straordinaria con debiti a babbo morto, beh io non agevolerei di certo i secondi oltre il dovuto e il limite della decenza

Ma quando si parla di Alitalia non ha senso di parlare di decenza.

I-Alex ha scritto: ↑mar 04 gen 2022, 17:39:50 Ci vuole volontà!

Ci vogliono i soldi! E noi abbiamo solo debiti.

Ognuno può dare l'intepretazione che vuole, ma rimane un dato incontrovertibile: IG avrebbe chiuso nel 2014 quando l'Aga Khan non voleva più occuparsi del vettore e fino a qualche giorno fa era il partner comunitario che avrebbe comunque potuto rilevare di nuovo l'azienda, ma non l'ha fatto.

In fin dei conti è un concorrente in meno per AZ/ITA che non potrebbe mai vedere di buon occhio concorrenza a MXP come hub carrier, quindi mi sorprende che una pletora di persone si stupiscano che lo Stato sia assente. Tutto ciò che può ostacolare AZ/ITA deve morire - vedi bilaterali - e ciò che non può essere controllato viene dissacrato o considerato infimo - i polli da batteria. Rimane imbarazzante il fatto che ci si svegli a liquidazione terminata giusto per far vedere che l'evento sia passato in rassegna, salvo avere una connessione intercontinentale penosa e bagnarsi le mutande o le braghe di tela per due nuove pittate in croce a Ostrava. Inutile ricordare che lo stato comatoso dell'aviazione italiana sia sintomatico di decisioni prese nel corso degli ultimi tre decenni, il tutto condito da personaggi che oggi ricordano di essere stati l'oracolo di Delfi e ritenuti come salvatori della patria.

L’Aga Khan non fa una dichiarazione, né compare in pubblico da molto tempo e questo non riguarda solo Air Italy. Dubito che sia ancora lui a prendere decisioni e la famiglia, cioè i figli, non avevano alcun attaccamento sentimentale alla compagnia aerea, che era un salasso interminabile.

Tra l’altro hanno avuto fortuna, se è vero che il Qatar voleva che si svenassero con una nuova ricapitalizzazione, il. Covid avrebbe bruciato tutto in un lampo.

Certo è che andare e venire dall’Agakhanistan con Volotea non è come con Meridiana, per i suoi vecchi FF. Di Air Italy a OLB è sparita ogni traccia.

Air Italy è defunta, i 1.322 licenziamenti sono inevitabili

https://www.glistatigenerali.com/dipend ... evitabili/

Licenziato da Air Italy, giovane pilota si toglie la vita


https://www.galluraoggi.it/cronaca/lice ... raio-2022/

To' chi si vede...



United Airlines 737MAX8 N37307 LN7325 ntu Air Italy, sixth test flight BFI-BFI as BOE304 (2 May)
Foto Annie Flodin