Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

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malpensante
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » lun 23 gen 2023, 08:02:04

Quindi l'assenza dell'usuale ridda di voci sulla stampa è dovuta al bavaglio messo da Giorgetti ai capi del MEF che a fine agosto optarono per iniziare la trattativa in esclusiva con Certares. In questi giorni si stanno pure rimescolando le posizioni di vertice dei vari ministeri e le uniche soffiate sono quelle "buone", cioè direttamente autorizzate dall'altissimo a favore di Leonard, tanto per rassicurare che tutto procede, il che magari vuol dire che in realtà il percorso non è così privo di ostacoli.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda easyMXP » lun 23 gen 2023, 09:47:11

KittyHawk ha scritto: lun 23 gen 2023, 07:08:43
belumosi ha scritto: lun 23 gen 2023, 01:02:09 Berberi delinea i prossimi passaggi: il MOU (che sarebbe già stato sottoscritto da LH) dovrebbe essere firmato in settimana dal MEF.
Qualcosa non torna. O la lettera arrivata al MEF è veramente un MoU con tutti i crismi, il che vuol dire che è già stato concordato in precedenza e quindi non c'era ragione d'adombrarsi perché arrivato quasi allo scadere del tempo, oppure si aprono due possibilità.
La prima è che sia una lettera d'offerta firmata, come io credo, che delinea abbastanza fedelmente quello che LH è disposta a fare ma che nel contempo lascia qualche piccolo margine di trattativa, per consentire al MEF di far apportare qualche modifica a quello che sarà il vero MoU e poter proclamare la vittoria, o quanto meno una resa onorevole.
La seconda è che sia formalmente un MoU con tutti i crismi e immodificabile, che tradurrei in un ricatto bello e buono che impone la resa incondizionata del MEF.
Quale delle interpretazioni dei fatti è quella corretta lo sapremo a breve, visto il cronoprogramma che si sono dati.
C'è la terza possibilità, ovvero che si siano già messi d'accordo su tutto e adesso serva soltanto un po' di teatrino per far vedere al popolo che il Governo è bravo a trattare e riesce ad ottenere qualcosa in più. Io propendo per questa possibilità.

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I-Alex
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda I-Alex » mer 25 gen 2023, 20:31:23

A quanto pare non sono tutti così tanto contenti di vendere ai tedeschi la "compagnia di bandiera" de noaltri

https://www.open.online/2023/01/11/alit ... rdi-persi/
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KittyHawk
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KittyHawk » gio 26 gen 2023, 00:20:10

I-Alex ha scritto: mer 25 gen 2023, 20:31:23 A quanto pare non sono tutti così tanto contenti di vendere ai tedeschi la "compagnia di bandiera" de noaltri

https://www.open.online/2023/01/11/alit ... rdi-persi/
La storia del taglio delle opere d'arte per farle stare tra gli oblò, se vera (è la prima volta che la sento) e indipendentemente dal valore artistico dell'opera (se era un capolavoro è stato un crimine, se era una crosta è stata un'offesa ai passeggeri premium), è incredibile.


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belumosi
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda belumosi » ven 27 gen 2023, 16:49:01

Ita, il governo dà il via libera a Lufthansa: "Via alle negoziazioni in esclusiva"
di Aldo Fontanarosa

Il ministero dell'Economia, che cederà una consistente quota di minoranza del vettore tricolore, accetta l'offerta perché compatibile con il decreto che regola l'operazione. Colpo di acceleratore nella vendita
27 GENNAIO 2023
AGGIORNATO ALLE 16:39

ROMA - Il ministero dell'Economia avvia trattative in esclusiva con Lufthansa per la cessione di una quota di minoranza - il 40%, si dice - di Ita Airways.

L'indiscrezione filtra dalla riunione di oggi del Consiglio di amministrazione della compagnia aerea pubblica (Ita, appunto) in via di cessione. Intorno alle 16:15, la nota ufficiale del Tesoro, a conferma della notizia.

Dopo la lettera di intenti dei tedeschi del 18 gennaio, il ministero - che cede una parte di Ita - dà quindi un importante via libera. L'offerta di Lufthansa è considerata coerente con il decreto, il Dpcm, che governa la vendita delle azioni.

Dunque la lettera di intenti viene firmata anche dal nostro ministero, convinto - sotto la gestione di Giancarlo Giorgetti - che Lufthansa rappresenti il compagno di strada più solido e affidabile.

Semaforo verde alla firma di un Memorandum of Understanding tra le parti in campo: lo Stato italiano che vende e la compagnia tedesca, che compra.

Dopo la trattativa in esclusiva, il ministero dell'Economia e Lufthansa sigleranno un preliminare di acquisto (si suppone a marzo) mentre a giugno sarà sottoscritto l'atto definitivo.

A quel punto, dopo l'approvazione del bilancio del 2022, l'attuale consiglio di amministrazione decadrà per fare posto al nuovo, a maggioranza tedesca. Il passaggio di testimone segnerà l'accesso di Lufthansa nella stanza dei bottoni, da dove governerà operativamente la rotta industriale di Ita Airways.

Già da marzo, però, il compratore tedesco ispirerà le scelte commerciali della compagnia tricolore - erede di Alitalia - in vista della stagione estiva, la più profittevole dell'anno.

https://www.repubblica.it/economia/2023 ... ef=RHUO-UO

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda I-GABE » ven 27 gen 2023, 16:59:11

Questo il Sole:
https://www.ilsole24ore.com/art/ita-mef ... a-AE6vmnbC
Ita, il Mef sottoscrive la lettera d’intenti di Lufthansa: parte la trattativa «Il documento è propedeutico per aprire la trattativa privata tra le parti»
27 gennaio 2023
(REUTERS)

Il Mef ha sottoscritto questo pomeriggio la lettera d’intenti di Deutsche Lufthansa AG per acquisire una quota di minoranza di Ita Airways. È quanto si legge in una nota del ministero in cui si spiega che «il documento è propedeutico per aprire la trattativa privata tra le parti» e che «non saranno diffusi altri dettagli sulla discussione in corso».

Sindacati, lunedì nuovo incontro sulle retribuzioni
Un nuovo incontro tra Ita Airways e i sindacati di categoria si terrà il 30 gennaio prossimo. Le sigle spiegano di essere state riconvocate per riaprire il tavolo sulle retribuzioni dopo l’apertura della fase di raffreddamento e concilizione (per eliminare lo sciopero). Il tavolo si era interrotto venerdì scorso. L’obiettivo è trovare una soluzione in modo da evitare una mobilitazione.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KittyHawk » ven 27 gen 2023, 17:38:34

Parliamo anche dei nuovi potenziali padroni: la stampa economica tedesca ci fa sapere che LH sta valutando il trasferimento della sede legale da Colonia in un'altra città, con Monaco come una delle ipotesi. Le operazioni sono gestite al momento da Francoforte.
Come scrive l'Handelsblatt: «Il fatto che Lufthansa e l'aeroporto abbiano uno stretto rapporto parla a favore di Monaco. Il Terminal 2, inaugurato nel 2003, è stato realizzato congiuntamente dal gruppo e dal gestore aeroportuale. Il boss di Lufthansa Carsten Spohr, invece, è alle prese con l'aeroporto di Francoforte da anni perché ci sono sempre problemi operativi.»

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » ven 27 gen 2023, 18:52:50

Anche, anzi direi soprattutto Monaco dà problemi a Lufthansa. Per quanto ben progettato MUC ha solo due piste, contro le quattro di FRA e pur essendo praticamente nel nulla la scarsa popolazione circostante finora è riuscita a impedire la realizzazione della terza pista.

Giusto per non parlare della scarsa connettività terrestre che non sia autostradale.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda belumosi » ven 27 gen 2023, 22:50:08

Credo però che un trasferimento a Monaco della sede LH (intesa in senso largo, comprensiva di gran parte degli uffici di Francoforte), potrebbe essere una grossa tentazione per i bavaresi. Che se riuscissero ad ottenere una 3a pista indipendente a MUC, avrebbero una capacità sicura per oltre 100M di pax.
La ricerca di una nuova sede per LH, potrebbe essere anche solo una forma di pressione nei confronti di Fraport e delle istituzioni locali per ottenere migliori condizioni.
Va detto che in un paese come la Germania, un tentativo del genere sarebbe sottoposto ad un attrito politico-sociale-sindacale enorme. Sicuramente l'ostacolo principale.

Passando a ITA, la firma del MOU da parte del governo rappresenta un grosso passo in avanti verso la cessione. E' sostanzialmente l'accettazione formale da parte italiana della proposta fatta da LH, che sicuramente era già stata concordata tra le parti.
Ora dovrebbero restare da definire solo i dettagli, dopo di che arriveranno i contratti.
Vedremo se si sceglierà la strada del preliminare seguito dal definitivo solo una volta ottenute le varie autorizzazioni, o se si farà subito il contratto finale con sospensiva vincolata all'ok delle varie istituzioni interessate. Bravo Giancarlo, avanti così.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » ven 27 gen 2023, 22:54:47

Giorgetti e Lufthansa sono d’accordo da prima del’estate. Bisogna vedere se il resto del Governo seguirà. Per ora Meloni non vuole rischiare casini con la UE e i soldi di ITA stanno per finire.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda D960 » sab 28 gen 2023, 00:16:30

malpensante ha scritto: ven 27 gen 2023, 22:54:47 Giorgetti e Lufthansa sono d’accordo da prima del’estate. Bisogna vedere se il resto del Governo seguirà. Per ora Meloni non vuole rischiare casini con la UE e i soldi di ITA stanno per finire.
Con Pescara-Linate in vendita a 15 euro direi che la strada è tutta in discesa.
AHO-ARN-BLQ-BGY-CAG-DUB-FCO-FLR-FRL-GOA-GRO-KIR-KBP-LIN-MXP-MUC-OLB-PMF-PSA-STN-TBS-TPS-TRN-TRS-TSF-VCE

Primo anno in perdita, secondo in pareggio e terzo in utile

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » sab 28 gen 2023, 08:59:35

da Repubblica

La privatizzazione dell’ex Alitalia
Ita, esclusiva per Lufthansa 60 giorni per il matrimonio

di ALDO FONTANAROSA


ROMA - Da ieri, le nozze tra Ita Airways e Lufthansa sono più vicine. Il ministero dell’Economia - checontrolla Ita al 100% - dà via libera a una trattativa in esclusiva con i tedeschi. Il negoziato riservato durerà 60 giorni e servirà a riempire una casella - importante - che resta vuota. Da Amburgo, l’agenzia di informazione tedesca Dpa scrive che Lufthansa gioca ancora a carte coperte la sua partita italiana. In altre parole, i compratori germanici non precisano ancora quanti milioni vogliono pagareper le azioni della compagnia tricolore. La percentuale, quella è già più sicura: Lufthansa prenderà tra il 40 e il 45% di Ita.

Tra due mesi, se la trattativa filerà liscia, il ministero italiano dell'Economia e i tedeschi firmeranno un preliminare d’acquisto, che subito finirà sul tavolo delle autorità di garanzia e controllo: la nostra Corte dei Conti, l’Antitrust italiano, soprattutto la Commissione europea, massimo garante della concorrenza.

La Commissione europea - consapevole del disastro di Alitalia difficilmente ostacolerà l’unione tra Lufthansa e Ita Airways. Ma l’esame europeo resta delicato. Per non apparire troppo ingorda, Lufthansa - già proprietaria di Austrian, Brussels e Swiss - congela l’altro matrimonio che progetta da tempo. I tedeschi hanno messo gli occhi su un autentico gioiellino dell’aviazione civile: Tap.

Il vettore portoghese (Tap) ha un punto di forza, intanto, nei conti. Nel terzo trimestre del 2022 - ultimo dato noto - la compagnia ha toccato i 111,3 milioni di utile netto. E poi Tap ha sulle sue ali il Brasile. Sempre più forte sulla rotta sudamericana, ha trasportato oltre 500 mila persone (estate 2022) lungo la direttrice Portogallo-Brasile.

Mentre la privatizzazione di Ita prende quota, battono un colpo i magistrati del Consiglio di Stato. Ordinano al nostro vettore di rendere pubblici tutti i documenti interni che hanno regolato le assunzioni del suo personale. Ita dovrà condividere, in particolare: «Bandi, regolamenti societari, delibere degli organi esecutivi, determinazioni dirigenziali con i criteri seguiti per il reclutamento dei dipendenti ». La compagnia pubblica nazionale potrà eliminare dai documenti i dati privati - «sensibili e sensibilissimi» - e le informazioni coperte dal segreto industriale.

La sentenza del Consiglio di Stato accoglie, sia pure in parte, il ricorso dell’Associazione Nazionale del personale Navigante del Trasporto Aereo (Navaid), che reclamava l’accesso alla documentazione sulle assunzioni. Questa associazione - e svariati sindacati di base - difendono una precisa tesi. A loro giudizio, Ita non è un soggetto nuovo, del tutto distinto dalla ormai fallita Alitalia. Al contrario, agirebbe in sostanziale continuità rispetto ad Alitalia. Se l’argomentazione venisse dimostrata, Ita sarebbe costretta ad assumere tutte le lavoratrici e i lavoratori della estinta Alitalia, oggi nel purgatorio della cassa integrazione.

Scenario questo che allarma il compratore Lufthansa. Non a caso i tedeschi chiedono che lo Stato italiano accantoni una somma multimilionaria. È il denaro necessario a risarcire e assumere i dipendenti di Alitalia, nel caso vincano le vertenze di lavoro che hanno avviato in tribunale. Le cause superano quota mille.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » sab 28 gen 2023, 09:03:28

malpensante ha scritto: sab 28 gen 2023, 08:59:35I tedeschi hanno messo gli occhi su un autentico gioiellino dell’aviazione civile: Tap.
TAP ha un'importante quota nel mercato Europa-Brasile e LH è debole in Sudamerica. Riesce a concludere qualche bilancio in utile, ma è "gioiellino" solo in confronto a ITA.

KittyHawk
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KittyHawk » sab 28 gen 2023, 09:37:07

La compagnia pubblica nazionale potrà eliminare dai documenti i dati privati - «sensibili e sensibilissimi» - e le informazioni coperte dal segreto industriale.
Finiranno, temo, per sbianchettare anche i numeri di pagina.
La sentenza del Consiglio di Stato accoglie, sia pure in parte, il ricorso dell’Associazione Nazionale del personale Navigante del Trasporto Aereo (Navaid), che reclamava l’accesso alla documentazione sulle assunzioni. Questa associazione - e svariati sindacati di base - difendono una precisa tesi. A loro giudizio, Ita non è un soggetto nuovo, del tutto distinto dalla ormai fallita Alitalia. Al contrario, agirebbe in sostanziale continuità rispetto ad Alitalia. Se l’argomentazione venisse dimostrata, Ita sarebbe costretta ad assumere tutte le lavoratrici e i lavoratori della estinta Alitalia, oggi nel purgatorio della cassa integrazione.

Scenario questo che allarma il compratore Lufthansa. Non a caso i tedeschi chiedono che lo Stato italiano accantoni una somma multimilionaria. È il denaro necessario a risarcire e assumere i dipendenti di Alitalia, nel caso vincano le vertenze di lavoro che hanno avviato in tribunale. Le cause superano quota mille.
Se ci fosse una sentenza che stabilisce la continuità tra Alitalia e Ita gli ex-lavoratori da assumere sarebbero forse il minore dei problemi. Tutta una serie di azioni e finanziamenti sono stati autorizzati proprio sulla base della presunta - e tutti sapevano che non era vero, chiudendo entrambi gli occhi - discontinuità. Se la magistratura stabilisce il contrario lo Stato italiano si troverà una bella gatta da pelare.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda canadian#affairs » sab 28 gen 2023, 12:21:23

KittyHawk ha scritto: ven 27 gen 2023, 17:38:34 Parliamo anche dei nuovi potenziali padroni: la stampa economica tedesca ci fa sapere che LH sta valutando il trasferimento della sede legale da Colonia in un'altra città, con Monaco come una delle ipotesi. Le operazioni sono gestite al momento da Francoforte.
Come scrive l'Handelsblatt: «Il fatto che Lufthansa e l'aeroporto abbiano uno stretto rapporto parla a favore di Monaco. Il Terminal 2, inaugurato nel 2003, è stato realizzato congiuntamente dal gruppo e dal gestore aeroportuale. Il boss di Lufthansa Carsten Spohr, invece, è alle prese con l'aeroporto di Francoforte da anni perché ci sono sempre problemi operativi.»
A proposito di ciò

Lufthansa controlla Colonia come sede legale
Deutsche Lufthansa AG sta mettendo alla prova la sua sede legale a Colonia. Le considerazioni sono ancora in una fase molto iniziale, ha affermato venerdì un portavoce della società. Contrariamente a quanto riportato dai media, non è stata presa alcuna decisione preliminare o addirittura una decisione.
Lufthansa gestisce i suoi due hub a Monaco e Francoforte. Sul Meno il Gruppo ha anche il Lufthansa Aviation Center, da cui la compagnia è operativamente controllata. Le due città sono già state scambiate in passato come possibili sedi aziendali.
Dopo la seconda guerra mondiale, il governo federale ha inizialmente istituito una compagnia aerea statale a Colonia. Lì nel 1953 è stata fondata la società predecessore LUFTAG, che ha cambiato nome in Deutsche Lufthansa AG nel 1954 e da allora ha la sua sede legale sul Reno. Degli oltre 100.000 dipendenti del gruppo, solo poche centinaia lavorano ancora a Colonia.
Il titolo Lufthansa è stato finalmente quotato nel trading XETRA venerdì in rialzo dello 0,29% a 9,76 euro.

FRANCOFORTE/COLOGNA/ROMA (dpa-AFX)

https://www.finanzen.net/nachricht/akti ... z-12108661

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KittyHawk » dom 29 gen 2023, 01:20:30

Ita e Lufthansa più competitive insieme, spinta dall'hub di Fiumicino: 5,6 milioni di potenziali passeggeri
Il matrimonio Ita-Lufthansa può trainare la crescita ulteriore del Leonardo da Vinci e dare sprint all’economia, intercettando nuovi flussi di traffico, creando occupazione, stimolando il turismo. Va subito al cuore del problema lo studio di Andrea Giuricin, tra i massimi esperti del settore del trasporto aereo, che mette in luce le opportunità per Fiumicino e la contestuale necessità di chiudere in fretta l’alleanza con il colosso tedesco. Perché oltre alla sinergie sul fronte industriale, l’hub romano, ai vertici da anni per qualità del servizio a livello mondiale e recentemente riconosciuto come aeroporto d’eccellenza 5 stelle Skytrax insieme agli aeroporti asiatici, offre qualcosa che gli altri scali europei, da Parigi a Francoforte fino a Londra, non possono offrire, perché ormai congestionati. L’aeroporto romano gestito da Adr ha infatti tutte le carte in regole per crescere ancora, implementando i voli e, come caldeggiato anche dall’Enac, puntando anche sull’aumento di capacità operativa. L’obiettivo - spiega Giuricin nel suo rapporto dettagliato - è quello di intercettare, anche grazie a Lufthansa, «una quota importante dei flussi da e per l’Italia che sfugge al sistema trasportistico italiano». Un esempio? Circa 5,6 milioni di passeggeri di lungo raggio di norma optano per un hub estero per il proprio viaggio, solo perché manca una offerta adeguata di connessioni.

I VINCOLI

E certamente Ita da sola non può rispondere a queste sollecitazioni. Da qui l’urgenza di chiudere il cerchio con la compagnia di Colonia in grado di garantire l’espansione sul lungo raggio e le rotte verso America, Asia ed Africa.
La «collocazione di Roma al centro del bacino del Mediterraneo consentirebbe, se fossimo in presenza di una adeguata offerta, di intercettare notevoli flussi di transito internazionali, su origini-destinazione non italiane, operabili in transito in modo efficiente in termini di costo, di tempo totale di viaggio e di impronta carbonica (elemento che diventerà sempre più rilevante nelle scelte di viaggio dei passeggeri)». E’ di tutta evidenza - sottolinea Giuricin - che «catturare in pieno flussi di traffico già oggi esistenti, recuperando quote di mercato dei flussi in uscita da Roma e soprattutto dal resto dell’Italia, consentirebbe all’hub carrier e più in generale al sistema Italia di godere di importanti ricadute in termini di indotto socioeconomico e di raggiungere un livello di scala tale da garantire la sostenibilità economico-finanziaria del vettore di bandiera, assicurando quindi la possibilità di incrementare, da parte del sistema Italia, lo sviluppo della connettività internazionale del Paese, secondo logiche di mercato, ma al contempo favorendo la connettività intercontinentale così rilevante per l’economia».
Un invito quindi al governo, anche in vista del Giubileo 2025 e, si spera, dell’Expo, a spingere su questo fronte con una politica industriale mirata.
Rilancio del vettore nazionale, attraverso l’alleanza, e valorizzazione del potenziale del Leonardo da Vinci, sono quindi le due direttrici di sviluppo.
«Due obiettivi - sottolinea Giuricin - a portata di mano nell’agenda governativa corrente, pur in un contesto complesso del trasporto aereo a livello globale con costi in forte aumento e domanda ancora contratta in seguito alla pandemia». Certo i tempi sono fondamentali. Per non perdere la prossima stagione estiva 2023 e la positiva congiuntura di mercato dopo la fine della pandemia.
Giuricin indica anche dove Ita-Lufthansa dovrebbero concentrare le forze, puntando in particolare ai mercati internazionali di elezione (Nord America già ben avviato ma ancora in forte crescita, Asia prevista in strutturale crescita di lungo termine, Sud America sulle destinazioni tradizionali, Africa del nord e subsahariana). Poi la razionalizzazione del «network di medio raggio con la focalizzazione sulle rotte più ‘spesse’ (le principali capitali europee) e sulle origini strategiche per il feeding del lungo raggio, limitando la competizione col segmento low cost». Infine, l’indicazione, già raccolta dai tedeschi, a fare una «vera sinergia con il modo ferroviario, da accelerare fortemente in partnership con Ferrovie dello Stato ed Adr che già l’hanno avviata». A Lufthansa interessa poi, specialmente in presenza di altri aeroporti europei senza prospettive fisiche di crescita, lo spazio di manovra di Adr per rafforzare le infrastrutture aeroportuali, in grado «di realizzare un vantaggio competitivo rispetto ad altri paesi europei. Una crescita «nel solco della sostenibilità e del livello di eccellenza già raggiunto dall’hub della Capitale. E che permette di stimare che l’aeroporto abbia un’occupazione ben superiore alle 1000 unità per milione di passeggero trasportato. Un matrimonio a tre, quello tra Ita-Lufthansa e Adr, in cui tutti hanno solo da guadagnare.
https://www.ilmessaggero.it/economia/news/ita_lufthansa_aeroporto_fiumicino_cosa_succede_cosa_cambia-7196712.html?refresh_ce

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda milmxp » dom 29 gen 2023, 11:05:01

Intanto Bari-Monaco passa da 5xw a 3xd in estate.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » dom 29 gen 2023, 11:50:47

Non solo Parigi, finalmente. Se Monaco avesse lu mere, sarebbe una piccola Beri.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda Ale330 » dom 29 gen 2023, 11:54:05

KittyHawk ha scritto: dom 29 gen 2023, 01:20:30
Ita e Lufthansa più competitive insieme, spinta dall'hub di Fiumicino: 5,6 milioni di potenziali passeggeri
Il matrimonio Ita-Lufthansa può trainare la crescita ulteriore del Leonardo da Vinci e dare sprint all’economia, intercettando nuovi flussi di traffico, creando occupazione, stimolando il turismo. Va subito al cuore del problema lo studio di Andrea Giuricin, tra i massimi esperti del settore del trasporto aereo, che mette in luce le opportunità per Fiumicino e la contestuale necessità di chiudere in fretta l’alleanza con il colosso tedesco. Perché oltre alla sinergie sul fronte industriale, l’hub romano, ai vertici da anni per qualità del servizio a livello mondiale e recentemente riconosciuto come aeroporto d’eccellenza 5 stelle Skytrax insieme agli aeroporti asiatici, offre qualcosa che gli altri scali europei, da Parigi a Francoforte fino a Londra, non possono offrire, perché ormai congestionati. L’aeroporto romano gestito da Adr ha infatti tutte le carte in regole per crescere ancora, implementando i voli e, come caldeggiato anche dall’Enac, puntando anche sull’aumento di capacità operativa. L’obiettivo - spiega Giuricin nel suo rapporto dettagliato - è quello di intercettare, anche grazie a Lufthansa, «una quota importante dei flussi da e per l’Italia che sfugge al sistema trasportistico italiano». Un esempio? Circa 5,6 milioni di passeggeri di lungo raggio di norma optano per un hub estero per il proprio viaggio, solo perché manca una offerta adeguata di connessioni.

I VINCOLI

E certamente Ita da sola non può rispondere a queste sollecitazioni. Da qui l’urgenza di chiudere il cerchio con la compagnia di Colonia in grado di garantire l’espansione sul lungo raggio e le rotte verso America, Asia ed Africa.
La «collocazione di Roma al centro del bacino del Mediterraneo consentirebbe, se fossimo in presenza di una adeguata offerta, di intercettare notevoli flussi di transito internazionali, su origini-destinazione non italiane, operabili in transito in modo efficiente in termini di costo, di tempo totale di viaggio e di impronta carbonica (elemento che diventerà sempre più rilevante nelle scelte di viaggio dei passeggeri)». E’ di tutta evidenza - sottolinea Giuricin - che «catturare in pieno flussi di traffico già oggi esistenti, recuperando quote di mercato dei flussi in uscita da Roma e soprattutto dal resto dell’Italia, consentirebbe all’hub carrier e più in generale al sistema Italia di godere di importanti ricadute in termini di indotto socioeconomico e di raggiungere un livello di scala tale da garantire la sostenibilità economico-finanziaria del vettore di bandiera, assicurando quindi la possibilità di incrementare, da parte del sistema Italia, lo sviluppo della connettività internazionale del Paese, secondo logiche di mercato, ma al contempo favorendo la connettività intercontinentale così rilevante per l’economia».
Un invito quindi al governo, anche in vista del Giubileo 2025 e, si spera, dell’Expo, a spingere su questo fronte con una politica industriale mirata.
Rilancio del vettore nazionale, attraverso l’alleanza, e valorizzazione del potenziale del Leonardo da Vinci, sono quindi le due direttrici di sviluppo.
«Due obiettivi - sottolinea Giuricin - a portata di mano nell’agenda governativa corrente, pur in un contesto complesso del trasporto aereo a livello globale con costi in forte aumento e domanda ancora contratta in seguito alla pandemia». Certo i tempi sono fondamentali. Per non perdere la prossima stagione estiva 2023 e la positiva congiuntura di mercato dopo la fine della pandemia.
Giuricin indica anche dove Ita-Lufthansa dovrebbero concentrare le forze, puntando in particolare ai mercati internazionali di elezione (Nord America già ben avviato ma ancora in forte crescita, Asia prevista in strutturale crescita di lungo termine, Sud America sulle destinazioni tradizionali, Africa del nord e subsahariana). Poi la razionalizzazione del «network di medio raggio con la focalizzazione sulle rotte più ‘spesse’ (le principali capitali europee) e sulle origini strategiche per il feeding del lungo raggio, limitando la competizione col segmento low cost». Infine, l’indicazione, già raccolta dai tedeschi, a fare una «vera sinergia con il modo ferroviario, da accelerare fortemente in partnership con Ferrovie dello Stato ed Adr che già l’hanno avviata». A Lufthansa interessa poi, specialmente in presenza di altri aeroporti europei senza prospettive fisiche di crescita, lo spazio di manovra di Adr per rafforzare le infrastrutture aeroportuali, in grado «di realizzare un vantaggio competitivo rispetto ad altri paesi europei. Una crescita «nel solco della sostenibilità e del livello di eccellenza già raggiunto dall’hub della Capitale. E che permette di stimare che l’aeroporto abbia un’occupazione ben superiore alle 1000 unità per milione di passeggero trasportato. Un matrimonio a tre, quello tra Ita-Lufthansa e Adr, in cui tutti hanno solo da guadagnare.
https://www.ilmessaggero.it/economia/news/ita_lufthansa_aeroporto_fiumicino_cosa_succede_cosa_cambia-7196712.html?refresh_ce
Senza nulla togliere a Giuricin e all'articolista, e senza toni polemici, ma lo studio fatto e finito per intero dove lo possiamo reperire? Sono un po stanco di leggere articoli che citano studi, i quali sono quasi-impossibili da reperire per noi comuni lettori e appassionati. Sarebbe bello leggere e analizzare per intero tutto ciò che vi è scritto, visto che si sono premurati di farci un articolo di giornale sopra, no?
Correggetemi se sbaglio

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malpensante
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda malpensante » dom 29 gen 2023, 12:02:32

Ale330 ha scritto: dom 29 gen 2023, 11:54:05 Senza nulla togliere a Giuricin e all'articolista, e senza toni polemici, ma lo studio fatto e finito per intero dove lo possiamo reperire?
Giuricin è senz'altro molto competente nella concorrenza fra treni ad alta velocità e strenuo difensore del libero mercato nei taxi, in aviazione eccetera, ma riguardo agli aerei ci sono almeno dieci persone che capiscono ben di più di lui, limitandosi a contarle in questo forum.

KittyHawk
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KittyHawk » dom 29 gen 2023, 12:15:20

Ale330 ha scritto: dom 29 gen 2023, 11:54:05 Senza nulla togliere a Giuricin e all'articolista, e senza toni polemici, ma lo studio fatto e finito per intero dove lo possiamo reperire? Sono un po stanco di leggere articoli che citano studi, i quali sono quasi-impossibili da reperire per noi comuni lettori e appassionati. Sarebbe bello leggere e analizzare per intero tutto ciò che vi è scritto, visto che si sono premurati di farci un articolo di giornale sopra, no?
Correggetemi se sbaglio
Indipendentemente dal contenuto completo dello studio - che potrebbe essere stato commissionato da AdR e quindi riservato, tranne per quello che viene fatto filtrare ad arte - ciò che occorre notare è il taglio della narrazione del giornalista, che mira a dimostrare come l'acquisizione di Ita da parte di LH sia una mossa win-win per Ita, FCO e LH.
Il "permette di stimare che l’aeroporto abbia un’occupazione ben superiore alle 1000 unità per milione di passeggero trasportato" è la ciliegina sulla torta per convincere il popolino riottoso, specialmente romano, a non mettersi di traverso.

Non mi meraviglierei se questo fosse solo il primo di una serie di articoli dello stesso tenore, fino ad arrivare alla firma.

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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KL63 » dom 29 gen 2023, 14:04:26

https://italiavola.com/2023/01/28/se-lu ... o-da-fare/
Intanto pensiamo alle solite cose! Penso che gli aerei di Alitalia siano i più ridipinti della storia! :arrow:
Tornando seri, sull'articolo precedente e sui misteriosi studi citati a supporto mi pare la continuazione degli articoli della scorsa settimana dove si indicava, ad LH, persino il numero di wb da basare a FCO.

KittyHawk
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 30 gen 2023, 16:22:04

Solo il passaggio che interessa:
CONCORRENZA E COMPETITIVITÀ. IL CASO GOOGLE E QUELLO ALITALIA
<omissis>
Difendere settori importanti per il Paese significa metterli in condizione di poter competere, non alzare barricate contro i concorrenti. Significa agevolare innovazione e investimenti. Quell’innovazione che, nelle accuse a Google, sarebbe stata messa in pericolo. Se gli Stati Uniti arrivano a mettere in discussione quella che è un’eccellenza del loro Paese, si capisce quanto siano importanti i valori della competizione. Aver difeso a lungo Alitalia, sussidiandola con i soldi dei cittadini nell’ordine di oltre una decina di miliardi, è significato condannarla a finire nelle braccia di quello che una volta era un competitor. Avrebbe potuto acquistare Klm, fare un accordo paritario con Air France, si scelse di difenderne l’italianità. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
https://www.corriere.it/economia/opinioni/23_gennaio_30/concorrenza-competitivita-caso-google-quello-alitalia-aa5a74fe-a066-11ed-b6cb-0e3019005a4f.shtml

easyMXP
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Re: Ita: nuovo decreto Presidente Consiglio per favorire la vendita a Lufthansa #ITA4

Messaggio da leggereda easyMXP » lun 30 gen 2023, 16:27:51

Dopo tutti questi anni però qualcuno dovrebbe anche arrivare a dire la verità: non si difese l'italianità, quello fu lo slogan per il popolino, si difesero gli interessi laziali, i posti di lavoro a Roma, la centralità per diritto divino di FCO.
Con il risultato di trovarsi con un pugno di mosche in mano, dopo aver speso una montagna di soldi.


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