Aeroportilombardi forum

KL63 ha scritto: ↑gio 16 mar 2023, 19:55:07 Il governo è cambiato. La Lega occupa posizioni importanti, mai avute negli ultimi 15 anni. Poi può non essere vero o una imposizione di LH spacciato per "imposizione governativa", vedremo.

Pur che le normali alternanze di governo, la Lega siede nel governo centrale da un quarto di secolo.
Senza neppure alcuna alternanza, la Lega siede tra i banchi della maggioranza di Palazzo Lombardia da un quarto di secolo e negli ultimi due lustri il Presidente è sua espressione.

L’affermare che oggi abbia posizioni importanti mai avute negli ultimi 15 anni, non mi trova molto d’accordo…

..

belumosi ha scritto: ↑gio 16 mar 2023, 16:56:25

spanna ha scritto: ↑gio 16 mar 2023, 15:47:10Tu giustifichi.

Potrei chiederti di trovare un mio post dove giustifico i soldi spesi per AZ/ITA e non lo troveresti comunque. Finiamola qui che è meglio.

ok, cosa dovrebbe fare secondo te il governo quando finiranno i soldi attualmente concessi ad ITA dalla commissione europea? Ricapitalizzare o no? Se sei serio in quello che dici non dovresti avere problemi a rispondere a questa domanda. Ma tanto so gia' che non risponderai, magari arrampicandoti sui vetri per giustificare una non risposta.

malpensante ha scritto: ↑gio 16 mar 2023, 19:20:56

grandemilano ha scritto: ↑gio 16 mar 2023, 19:09:34Persino dell'ultimo volo rimasto (MXP-NYC) pochi mesi fa si vocifera di una chiusura.

Quel volo ha delle difficoltà operative, gli aerei da Roma e Milano si scambiano a JFK, la manutenzione a Milano non può essere fatta, ci sono complicazioni con gli equipaggi, a Malpensa non cìè uno straccio di feed. Insomma non ha senso.

Se ci fosse almeno una mini-base con voli per più destinazioni, equipaggi, possibilità di manutenzione eccetera, ma una sola tratta non ha senso. Serve a segnare il territorio con l'urina, come fanno i cani.

La manutenzione c'è entrando nell'orbita Lufthansa e usando come LH molte macchine Airbus potrebbero usare il centro LH a Malpensa.

spanna ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 08:57:37ok, cosa dovrebbe fare secondo te il governo quando finiranno i soldi attualmente concessi ad ITA dalla commissione europea? Ricapitalizzare o no?

Secondo te è realistico pensare che il governo decida di chiudere ITA?
Finiti i soldi ne arriveranno altri, se va bene da Lufthansa, altrimenti da Pantalone.

C-ALEX ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 09:15:27La manutenzione c'è entrando nell'orbita Lufthansa e usando come LH molte macchine Airbus potrebbero usare il centro LH a Malpensa.

Verissimo, ma questo presuppone un accordo con LH che non è ancora stato firmato.
Resterebbero i problemi nella gestione degli equipaggi, in generale un volo intercontinentale fuori base è comunque fonte di grattacapi seri.

spanna ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 08:57:37cosa dovrebbe fare secondo te il governo quando finiranno i soldi attualmente concessi ad ITA dalla commissione europea? Ricapitalizzare o no?

No, non dovrebbe ricapitalizzare per nessuna ragione al mondo. Così come non avrei mai deciso di fondare ITA sborsando 1.35 MLD€, non avrei mai deliberato i presunti prestiti ponte che hanno fatto sopravvivere AZ in AS per anni, non avrei mai legiferato per avere una cassa integrazione monstre per il comparto aereo pur di riuscire a ridurre l'eccesso di personale in AZ, non avrei mai imposto a banche, assicurazioni e capitani coraggiosi di buttare soldi in un progetto fuori mercato. AZ se fosse dipeso da me sarebbe un capitolo chiuso dal 2008.
Spero di aver chiarito in modo definitivo il mio pensiero e di non doverci più tornare sopra.

https://www.ilsussidiario.net/news/ita- ... 04966/amp/
Confermata la pausa ma per altri motivi. Facile che salti tutto, anche perché se fosse asserita dai giudici la continuità aziendale ci sono anche tutti i debiti in primis quelli con la UE. Gli ex dipendenti che vogliono essere riassunti a tutti i costi da un moribondo non si rendono conto che comunque sono destinati al fallimento? Da notare poi il passaggio sul piano industriale con LH che dice vediamo cosa riuscite a ricavare con questo piano, che poi ci ragioniamo.[emoji33]

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Ma nel frattempo, come verrà gestita la stagione estiva? Ci sarà LH dietro le quinte a cercare di portare quanto più fieno in cascina per ITA oppure si procederà con la stessa patriottica e spensierata allegrezza caratteristica degli anni scorsi?

KL63 ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 18:33:41 https://www.ilsussidiario.net/news/ita- ... 04966/amp/
Confermata la pausa ma per altri motivi. Facile che salti tutto, anche perché se fosse asserita dai giudici la continuità aziendale ci sono anche tutti i debiti in primis quelli con la UE. Gli ex dipendenti che vogliono essere riassunti a tutti i costi da un moribondo non si rendono conto che comunque sono destinati al fallimento? Da notare poi il passaggio sul piano industriale con LH che dice vediamo cosa riuscite a ricavare con questo piano, che poi ci ragioniamo.[emoji33]

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Non ci resta che piangere.
Per alcuni sembrava cosa fatta, eravamo ai dettagli, marzo non era ancora finito.
Infatti adesso abbiamo tempo fino a settembre.
Ieri quando lessi di MXP, ero convinto che non fosse una scelta del governo, ma un contentino a LH.
Ma devono essere talmente grosse le pretese della politica che anche il contentino non è bastato.
Grecia, Ungheria, Repubblica Ceca, Romania, Brasile paesi che mi vengono in mente che hanno staccato la spina o quasi alla propria compagnia di bandiera, noi proprio non siamo capaci?
Abbiamo la fortuna di poterla cedere piuttosto che chiuderla e anziché ringraziare il temerario di turno, avanziamo pretese impossibili solo a sentirle, figuriamoci ad accettarle.
Per quanto riguarda i dipendenti (viziati sin dalla loro assunzione), non capiscono che essere riassunti in una società come AZ a breve distanza li porterà nuovamente al punto di partenza?

The show must go on.

Non prenderei quell'articolo per oro colato.

KittyHawk ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 19:34:56 Ma nel frattempo, come verrà gestita la stagione estiva? Ci sarà LH dietro le quinte a cercare di portare quanto più fieno in cascina per ITA oppure si procederà con la stessa patriottica e spensierata allegrezza caratteristica degli anni scorsi?

Alcune settimane fa, si leggeva che ITA dopo la stagione estiva sarà costretta a lasciare Linate (o buona parte degli slot di Linate) se non si arriva rapidamente a una vendita.
A questo punto, l'abbandono di Linate potrà essere la prima mossa.
Dopo di che, AZ/ITA rimarrà solo nel suo luogo naturale (cit. Colaninno). Che tra l'altro è il luogo da dove è nata e crescuta 70 anni fa.
Sic transit gloria mundi.

grandemilano ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:51:09Alcune settimane fa, si leggeva che ITA dopo la stagione estiva sarà costretta a lasciare Linate (o buona parte degli slot di Linate) se non si arriva rapidamente a una vendita.

E per quale motivo?

malpensante ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:43:16 Non prenderei quell'articolo per oro colato.

Assolutamente no. Però considerando i mesi che passano, le varie testate giornalistiche che pare che non seguano più l'argomento, i silenzi sulla vicenda... uno qualche domanda se la pone.
E comunque a prescindere da come finirà, da come si stanno mettendo le cose di certo non è un buon inizio

malpensante ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:53:17

grandemilano ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:51:09Alcune settimane fa, si leggeva che ITA dopo la stagione estiva sarà costretta a lasciare Linate (o buona parte degli slot di Linate) se non si arriva rapidamente a una vendita.

E per quale motivo?

Ah bho non devi chiederlo a me.
Probabilmente per nessun motivo. Come tutte le scelte e le strategie passate di AZ e ITA : tutto senza motivo logico.

grandemilano ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:56:01

malpensante ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:53:17

grandemilano ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:51:09Alcune settimane fa, si leggeva che ITA dopo la stagione estiva sarà costretta a lasciare Linate (o buona parte degli slot di Linate) se non si arriva rapidamente a una vendita.

E per quale motivo?

Ah bho non devi chiederlo a me.
Probabilmente per nessun motivo. Come tutte le scelte e le strategie passate di AZ e ITA : tutto senza motivo logico.

Senza motivo non esiste costrizione

Ita Airways, la trattativa Mef-Lufthansa alla fase finale: ecco i 3 nodi da sciogliere
di Leonard Berberi

Le trattative tra il Tesoro e Lufthansa sul futuro di Ita Airways sono entrate nella loro fase finale e, proprio per questo, la più delicata. Nel «silenzio radio» imposto dal governo le parti lavorano per arrivare alla firma dell’accordo preliminare — che prevede l’ingresso in minoranza della compagnia tedesca — entro la fine di marzo, ma non è escluso che l’intesa slitti di qualche giorno, alla vigilia di Pasqua. Salvo imprevisti.

Le tappe
Il 27 gennaio il ministero dell’Economia e Lufthansa si sono dati 60 giorni (lavorativi) di trattative in esclusiva — la scadenza quindi cadrebbe il 21 aprile — con l’obiettivo di far entrare i tedeschi in Ita con una quota di minoranza (attorno al 40%) che, in prospettiva, dovrebbe arrivare al 100%. Come hanno spiegato da Francoforte i negoziati sono in corso per quanto riguarda «la possibile forma della partecipazione, l’integrazione commerciale e operativa di Ita in Lufthansa e le sinergie che ne deriveranno».

Gli incontri
I negoziati sono costanti, spiegano al Corriere fonti governative, e procedono come pianificato. C’è insomma «cauto ottimismo» sull’esito, anche se più di qualcuno fa filtrare il rischio che chi si oppone alla privatizzazione possa tentare di far «dirottare» la trattativa. Nei giorni scorsi Harry Hohmeister — membro del Cda del gruppo Lufthansa e responsabile del dipartimento Mercati globali & Network — è sceso nella Capitale per fare un punto sul dossier.

I temi sul tavolo
Da quanto si apprende resterebbero tre nodi da sciogliere, magari già la settimana prossima. Il primo riguarda la cifra che Lufthansa proporrà per l’aumento di capitale che la porterà al 40% di Ita: la stima è di 200-250 milioni di euro. Il secondo nodo è sul mercato transatlantico e sull’evoluzione che deve avere per quanto riguarda le rotte tra l’Italia e Usa/Canada. Il terzo nodo tocca alcuni aspetti del contratto preliminare per l’ingresso dei tedeschi nel vettore tricolore: insomma certi passaggi dei patti parasociali andrebbero — a seconda dell’interlocutore sul tavolo — perfezionati o smussati.

L’urgenza di un partner
Per Palazzo Chigi e il Tesoro Ita ha urgente bisogno di un partner industriale solido che le offra un futuro e la possibilità di inserirsi in un contesto più grande e più internazionale. Anche perché resta ancora un ultimo aumento di capitale, pubblico, da 250 milioni di euro. E quel socio, ne sono convinti, è proprio il gruppo Lufthansa (che comprende anche Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings, Air Dolomiti). Così come è convinzione di tutti, a Roma come a Francoforte, che il «matrimonio» italo-tedesco è destinato a cambiare gli equilibri nei cieli europei.

https://www.corriere.it/economia/aziend ... 7ce8.shtml

Mattia ha scritto: ↑sab 18 mar 2023, 08:44:45

grandemilano ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:56:01

malpensante ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:53:17

grandemilano ha scritto: ↑ven 17 mar 2023, 21:51:09Alcune settimane fa, si leggeva che ITA dopo la stagione estiva sarà costretta a lasciare Linate (o buona parte degli slot di Linate) se non si arriva rapidamente a una vendita.

E per quale motivo?

Ah bho non devi chiederlo a me.
Probabilmente per nessun motivo. Come tutte le scelte e le strategie passate di AZ e ITA : tutto senza motivo logico.

Senza motivo non esiste costrizione

Per precisazione: l'ipotesi di abbandonare Linate non è una mia idea. È stata riportata dai giornali secondo informazioni giunte direttamente da ITA. In rete sicuramente si trova ancora qualche articolo di giornale a tal proposito

Riesci a trovare qualche fonte allora?
Perché io non ne ricordo e, ad una rapida passata, non ne ho trovate.
Se pretendiamo precisione assoluta dagli altri, dobbiamo esserlo noi in primis. Altrimenti è solo una boutade.


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canadian#affairs ha scritto: ↑sab 18 mar 2023, 09:07:17 Il 27 gennaio il ministero dell’Economia e Lufthansa si sono dati 60 giorni (lavorativi) di trattative in esclusiva — la scadenza quindi cadrebbe il 21 aprile — con l’obiettivo di far entrare i tedeschi in Ita

Questa affermazione mi sa tanto di arrampicata libera sugli specchi, per rendere meno evidente il ritardo nella vendita.

I-GABE ha scritto: ↑sab 18 mar 2023, 09:23:58 Riesci a trovare qualche fonte allora?
Perché io non ne ricordo e, ad una rapida passata, non ne ho trovate.
Se pretendiamo precisione assoluta dagli altri, dobbiamo esserlo noi in primis. Altrimenti è solo una boutade.


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Dubitate della mia buona fede?
Eccolo qua

https://www.repubblica.it/economia/2022 ... 91730/amp/

https://www.corriere.it/economia/aziend ... 8_amp.html
Berberi dice che tutto prosegue come previsto si slitta a prima di Pasqua. Dettagli da sistemare.

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grandemilano ha scritto: Dubitate della mia buona fede?
Eccolo qua

https://www.repubblica.it/economia/2022 ... 91730/amp/

Non dubito della tua buona fede, ma passare dal rischio che perdano alcuni slot (causa non utilizzo) al dire che

grandemilano ha scritto: Alcune settimane fa, si leggeva che ITA dopo la stagione estiva sarà costretta a lasciare Linate (o buona parte degli slot di Linate) se non si arriva rapidamente a una vendita.
A questo punto, l'abbandono di Linate potrà essere la prima mossa.

mi sembra un volo pindarico non da poco.


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canadian#affairs ha scritto: ↑sab 18 mar 2023, 09:07:17Nei giorni scorsi Harry Hohmeister — membro del Cda del gruppo Lufthansa e responsabile del dipartimento Mercati globali & Network — è sceso nella Capitale per fare un punto sul dossier.

La conoscenza di questo tipo di dettagli mi fa pensare che Berberi abbia buone entrature, quindi secondo me quanto scritto nell'articolo è credibile. Incrociamo le dita.

KittyHawk ha scritto: ↑sab 18 mar 2023, 09:29:42

canadian#affairs ha scritto: ↑sab 18 mar 2023, 09:07:17 Il 27 gennaio il ministero dell’Economia e Lufthansa si sono dati 60 giorni (lavorativi) di trattative in esclusiva — la scadenza quindi cadrebbe il 21 aprile — con l’obiettivo di far entrare i tedeschi in Ita

Questa affermazione mi sa tanto di arrampicata libera sugli specchi, per rendere meno evidente il ritardo nella vendita.

Dal Corriere del 31 Gennaio:

Il 27 gennaio il Mef ha siglato il memorandum d’intesa di Lufthansa facendo scattare i 60 giorni «lavorativi» di trattativa in esclusiva che dovrebbe portare all’ingresso dei tedeschi in Ita con una quota del 40% che poi salirà al 100%. L’ultimo giorno per l’accordo sarebbe il 14 aprile, ma secondo le fonti il signing dovrebbe avvenire tra il 15 e il 31 marzo.

https://www.corriere.it/economia/aziend ... 695f.shtml

Francamente non capisco il motivo di tanta negatività. Sono il primo a predicare prudenza sapendo che può ancora saltare tutto, ma al momento sta procedendo tutto secondo i piani. E questo sta avvenendo da quando è partita la trattativa con LH.
Magari per una volta sarebbe il caso di vedere il bicchiere mezzo pieno, pur toccandosi per scaramanzia.