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Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: sab 02 dic 2023, 20:47:12
da malpensante
Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone: per loro 10 mesi di cigs o due anni di indennità di disoccupazione
di Leonard Berberi

I commissari di Alitalia in amministrazione straordinaria — quel che resta del vettore di Stato che ha cessato di volare il 15 ottobre 2021 — annunciano il licenziamento di 2.723 persone che negli ultimi due anni erano rimaste in cassa integrazione a zero ore. È quanto si legge nelle comunicazioni datate 1° dicembre 2023 — una relativa al vettore principale, l’altra a CityLiner, la divisione regional di Alitalia — inviate ai sindacati e a tre ministeri (Lavoro, Imprese e made in Italy, Trasporti). Ma per i dipendenti in realtà si aprono due percorsi che loro possono scegliere, secondo quanto apprende il Corriere. Il primo: dieci mesi di cassa integrazione. Il secondo: due anni di indennità di disoccupazione. Nelle lettere si scopre anche che l’esercizio dell’amministrazione straordinaria della vecchia aviolinea cesserà di esistere ufficialmente il 15 gennaio 2024.

La comunicazione
La società «comunica l’avvio di una procedura che determina, suo malgrado, licenziamenti per riduzione di personale», esordisce la lettera firmata dai commissari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Umberto Santosuosso. Che più avanti, dopo aver ripercorso tutta la vicenda della compagnia — dall’entrata in amministrazione straordinaria il 2 maggio 2017 fino all’ultimo volo, il 14 ottobre 2021, quindi al ritiro della licenza Enac — arriva al punto oggetto della missiva: «Fatta eccezione per le sole necessità operative dell’amministrazione straordinaria connesse al completamento dell’attività liquidatoria (172 persone, ndr) la scrivente è impossibilitata al reimpiego dei lavoratori attualmente sospesi in cassa integrazione».

I numeri
E «sebbene non siano stati ultimati i processi di ricollocazione e non siano valutabili i loro esiti definitivi, la loro natura volontaria e la mancata produzione, allo stato, di esiti del loro svolgimento (che è comunque ancora in corso) determinano, sempre allo stato, una situazione di eccedenza di personale che, allo stato, coincide con il bacino dei lavoratori sospesi in cigs a zero ore e che è, quindi, quantificabile in 2.668 unità». Altre 55 persone — come spiega la seconda lettera inviata — vengono licenziate dalla divisione CityLiner. Il 7 dicembre, a quanto si apprende, sindacati e commissari di Alitalia si vedranno, così come previsto per le procedure di licenziamento collettivo.

Le due opzioni per i lavoratori
Che fine faranno queste persone? E qui, al contrario di quanto raccontato da qualche giornale, la cosa sarebbe abbastanza definita tra azienda, sindacati e governo, spiegano due fonti che seguono il dossier. Il dipendente di Alitalia in cigs avrà due strade possibili. La prima: può «restare» nell’amministrazione straordinaria e a quel punto accedere alla cigs per altri dieci mesi (fino a 2.500 euro al mese), cioè fino a ottobre 2024. La seconda: il lavoratore non si oppone al licenziamento di Alitalia e a quel punto può beneficiare di due anni di Naspi (Nuova assicurazione sociale per l’impiego), cioè l’indennità mensile di disoccupazione. Le stesse fonti spiegano al Corriere che deve essere il dipendente a inviare una pec all’amministrazione straordinaria nella quale appunto non si dice contrario al licenziamento.

Il chiarimento dei commissari
Nel pomeriggio sono gli stessi commissari di Alitalia in amministrazione straordinaria a intervenire confermando quanto spiegato dal Corriere. «La procedura avviata dalla società è stata attentamente valutata al termine di un percorso condiviso — fanno sapere — che prevede la sottoscrizione di un accordo specifico con le organizzazioni sindacali e che si attiverà esclusivamente su base volontaria. È quindi a totale discrezione del dipendente aderire o meno in base a proprie personali valutazioni».

L’iter
Diverse sigle sindacali spiegano che l’avvio del licenziamento è un passaggio obbligato — e quindi non parte a sorpresa — perché l’azienda andrà in liquidazione a metà gennaio ma anche perché bisogna avviare la procedura che poi farà scattare la cassa integrazione o l’accesso alla Naspi per chi decide di andarsene. I sindacati avevano chiesto di portare la cigs fino al 2025, cosa che non è stata recepita nel dl Asset.

L’ultimo giorno
L’ultimo giorno di lavoro dei dipendenti di Alitalia è stato il 14 ottobre 2021. Il giorno successivo è decollata Ita Airways, il nuovo vettore tricolore che ha assorbito — con procedure di assunzione, così come imposte dalla Commissione europea — parte dei piloti, degli assistenti di volo e dello staff della vecchia aviolinea. Quest’ultima — senza voli, senza costi operativi eccessivi e grazie a contratti di consulenza, di noleggio e di cessione delle quote di anidride carbonica da emettere — nel 2022 è riuscita a chiudere addirittura con margine operativo lordo positivo in tutti e quattro i trimestri.


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Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: sab 02 dic 2023, 21:06:09
da I-Alex
ma da quanti anni pigliano il sussidio queste persone?!

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: dom 03 dic 2023, 00:17:44
da romaneeconti
I-Alex ha scritto: sab 02 dic 2023, 21:06:09 ma da quanti anni pigliano il sussidio queste persone?!
La decenza in Italia non riguarda i privilegiati per i quali l'indecenza e' la norma...i sindacati parassiti grideranno ovviamente allo scandalo. Paese Italia...

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: dom 03 dic 2023, 09:54:40
da jetblue
Alla fine Alitalia in amministrazione straordinaria è stata utilizzata come ammortizzatore sociale. Probabilmente si poteva già prevedere da ottobre 2021 un percorso di cassa integrazione più mobilità simile a quello utilizzato nel 2008/09 con la nascita di CAI (Az più AP) che avrebbe coperto le stesse tempistiche ed era più trasparente. Nel contesto post Covid di fine 2021 era impensabile pensare che la parte di Alitalia in amministrazione straordinaria che restava dalla nascita di ITA potesse avere un appeal di vendita sul mercato, almeno per la parte del personale di volo. Immagino che probabilmente chi non è riuscito ad entrare in ITA ed era ancora in età lavorativa interessante si sia ricollocato di suo, mentre quelli rimasti saranno quelli più prossimi alla pensione o quelli che non hanno bisogno al momento di un lavoro.

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: dom 03 dic 2023, 10:23:57
da malpensante
jetblue ha scritto: dom 03 dic 2023, 09:54:40Alla fine Alitalia in amministrazione straordinaria è stata utilizzata come ammortizzatore sociale.
Essendo quella la mission di AZ…

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: gio 07 dic 2023, 18:28:37
da Mauz
Quindi abbiamo finito di stipendiali ci rimangono sul groppone in qualche altra maniera?

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Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: gio 07 dic 2023, 19:53:07
da Mattia
Mauz ha scritto: gio 07 dic 2023, 18:28:37 Quindi abbiamo finito di stipendiali ci rimangono sul groppone in qualche altra maniera?

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cassa integrazione, disoccupazione?

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: lun 11 dic 2023, 02:29:59
da Mauz
Avevo capito che fosse finita la cassa integrazione, invece ci stanno entrando ora..

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Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: lun 11 dic 2023, 07:32:42
da I-Alex
I dipendenti della Alitalia in amministrazione straordinaria vengono in questo periodo licenziati (non ho capito se tutti o quasi tutti), termineranno quindi di percepire la cassa integrazione straordinaria e potrannos cogliere tra ulteriori 10 mesi di Cigs (assurdo) o la disoccupazione (naspi) per altri 24 mesi almeno.

Siamo alla sagra della porchetta, quella vera romana con tanto grasso

Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: lun 11 dic 2023, 09:56:23
da malpensante
Chi aveva il contratto a tempo indeterminato in Alitalia si considera ed era considerato dai compaesani romani e dai politici un dipendente statale, quindi con stipendio garantito a vita.

Ci si può scandalizzare soltanto se non si considera il contesto, ahò!

Idem l’idea che ci sia un hub a Roma a prescindere dai risultati economici, è un diritto divino della città eterna.

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: lun 11 dic 2023, 10:05:08
da romaneeconti
...anche per questo ho il vomito di Alitalia e Ita sara' lo stesso quando portera' presto i libri in tribunale. Purtroppo la cosa fa vomito a pochi italiani, non mi stupisce...

Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: lun 11 dic 2023, 10:20:09
da malpensante
Alitalia è solo lo Stato italiano che vola, con le stesse regole e gli stesso risultati di efficienza della massima parte delle aziende italiane gestite dallo Stato e dagli Enti locali.

Re: Alitalia, lettera di licenziamento per 2.723 persone

Inviato: lun 11 dic 2023, 10:31:49
da romaneeconti
malpensante ha scritto: lun 11 dic 2023, 10:20:09 Alitalia è solo lo Stato italiano che vola, con le stesse regole e gli stesso risultati di efficienza della massima parte delle aziende italiane gestite dallo Stato e dagli Enti locali.
...Paese modello l'Italia...