F2i all'attacco di Malpensa
F2i all'attacco di Malpensa
Segnalo un interessante articolo postato da affaritaliani.it 2 ore fa in cui si dice che l'amministratore delegato del fondo F2i, socio di minoranza di SEA, avrebbe proposto di acquistare le azioni del comune di milano nella società valutate intorno ai 400 milioni di euro. Il comune con questi soldi potrebbe finanziare la M4. Le trattative dovrebbero chiudersi entro gennaio.
Chiedo a voi esperti: che prospettive porterebbe la proprietà 100% di F2i? Quali risvolti positivi o negativi? Perché nella mia ignoranza vedo solo lati positivi.. :yeah:
Chiedo a voi esperti: che prospettive porterebbe la proprietà 100% di F2i? Quali risvolti positivi o negativi? Perché nella mia ignoranza vedo solo lati positivi.. :yeah:
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Rassegfna stampa di oggi
http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... 31&t=10167
Sea: F2i vuole quota Comune Milano
Ravanelli: "Vendere Malpensa per finanziare la M4"
http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... 31&t=10167
Sea: F2i vuole quota Comune Milano
Ravanelli: "Vendere Malpensa per finanziare la M4"
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
Re: F2i all'attacco di Malpensa
E' molto difficile capire che effetti potebbe avere una dismissione delle quote SEA in mano al Comune.
Innanzitutto il Comune ha sempre escluso ogni ipotesi di vendite, per cui dovremo aspettare come minimo la prosssima amministrazione o a dopo le elezioni comunali del prossimo anno.
F2i sta puntando molto sui "costi*, ad un efficientamento, ma politica industriale non se n'è ancora vista ed è questo che rende difficile ogni valutazione.
Il "fondo aeroporti* che comprende oltre alle quote SEA anche quelle di altri aeroporti (TRN, NAP ...) è stato venduto al 49% ad un socio industriale e solo quel passaggio ci potrà dare qualche elemento in piu', non appena se ne vedranno i primi effetti.
Innanzitutto il Comune ha sempre escluso ogni ipotesi di vendite, per cui dovremo aspettare come minimo la prosssima amministrazione o a dopo le elezioni comunali del prossimo anno.
F2i sta puntando molto sui "costi*, ad un efficientamento, ma politica industriale non se n'è ancora vista ed è questo che rende difficile ogni valutazione.
Il "fondo aeroporti* che comprende oltre alle quote SEA anche quelle di altri aeroporti (TRN, NAP ...) è stato venduto al 49% ad un socio industriale e solo quel passaggio ci potrà dare qualche elemento in piu', non appena se ne vedranno i primi effetti.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: F2i all'attacco di Malpensa
sarebbe un gravissimo colpo a danno di milano e lombardia.FlyCX ha scritto:E' molto difficile capire che effetti potebbe avere una dismissione delle quote SEA in mano al Comune.
Oggi in sea comanda il comune di milano, con F2i comanderebbero non i privati ma un fondo pubblico completamente sotto il controllo del governo, e cioe' dei difensori di alitalia.
Sarebbero a rischio i rapporti con emirates la cui V liberta' non e' gradita ad alitalia, sarebbero a rischio anche i piani di modiano per aumentare le tasse su lin in modo da farlo diventare un city airport anche nei costi. Sarebbe come dare in mano ad alitalia le chiavi di sea.
Infine, temo che sarebbe un colpo da cui gli aeroporti milanesi non potranno mai riprendersi.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Ho visto che in F2i i primi azionisti di sono Cassa Depositi e Prestiti, Intesa SanPaolo ed Unicredit: sicuramente tutti molto amici di MXP ... In pratica la stessa cordata di AZ salvo gli arabi (ma magari in futuro faranno entrare anche loro). A questo punto tanto vale vendere SEA allo sceicco di Abu Dhabi, che forse paga di più e magari pensa a sviluppare MXP anzichè a difendere gli interessi di AZ e FCO.
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Ciao spanna è vero che la cricca "giudaico-massonica-romana" :tilegno: è potente però francamente mi sembra un po' esagerato questi ipotesi tirano fuori 400milioni e poi mandano tutto a catafascio, è vero che in questo paese di emme tutto è possibile però mi sembrerebbe come quel marito che per fare dispetto alla moglie si taglia gli attributispanna ha scritto:sarebbe un gravissimo colpo a danno di milano e lombardia.FlyCX ha scritto:E' molto difficile capire che effetti potebbe avere una dismissione delle quote SEA in mano al Comune.
Oggi in sea comanda il comune di milano, con F2i comanderebbero non i privati ma un fondo pubblico completamente sotto il controllo del governo, e cioe' dei difensori di alitalia.
Sarebbero a rischio i rapporti con emirates la cui V liberta' non e' gradita ad alitalia, sarebbero a rischio anche i piani di modiano per aumentare le tasse su lin in modo da farlo diventare un city airport anche nei costi. Sarebbe come dare in mano ad alitalia le chiavi di sea.
Infine, temo che sarebbe un colpo da cui gli aeroporti milanesi non potranno mai riprendersi.
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Grazie a tutti per i chiarimenti... Io pensavo che il fondo fosse una sorta di privato e che quindi l'acquisto di azioni avrebbe portato ad una SEA privata
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Non che oggi Malpensa in mano al Comune di Milano faccia faville e scintille, anzi... Va bene come societa che paga ottimi dividenti e non chiede mai ricapitalizzazioni ma sul lato aeronautico lasciamo perdere
Malpensa airport user
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Non penso che il comune venderà la quota di SEA a F2i per due motivi:
1) ogni anno il Comune stacca fior di dividendi utili al bilancio
2) è sempre un'azienda del tipo parastatale che genera posti di comando per amici vari e trombati e posti per raccomandati quindi clientele (nel senso latino) quindi voti
1) ogni anno il Comune stacca fior di dividendi utili al bilancio
2) è sempre un'azienda del tipo parastatale che genera posti di comando per amici vari e trombati e posti per raccomandati quindi clientele (nel senso latino) quindi voti
Re: F2i all'attacco di Malpensa
F2i e' partecipato da:MC205 ha scritto:Ciao spanna è vero che la cricca "giudaico-massonica-romana" :tilegno: è potente però francamente mi sembra un po' esagerato questi ipotesi tirano fuori 400milioni e poi mandano tutto a catafascio, è vero che in questo paese di emme tutto è possibile però mi sembrerebbe come quel marito che per fare dispetto alla moglie si taglia gli attributi
- Cassa depositi e prestiti, cioe' il governo italiano
- Intesa San Paolo, azionista di alitalia
- Unicredit, azionista di alitalia
- Fondazione Cariplo, azionista di intesa san paolo
- Compagnia di San Paolo, azionista di intesa san paolo
Questi azionisti da soli costituiscono il 60% e passa di F2i, e quindi se F2i controllasse alitalia, di fatto gli stessi che controllano alitalia controllerebbero sea. Visto il tipo di strategia che hanno implementato con alitalia, secondo te che tipo di strategia implementerebbero con sea?
PS
i 400 milioni sarebbero comunque un buon investimento, visto che sea guadagna anche adesso messa male com'e', nonostante il decreto lupi, nonostante tutto.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: F2i all'attacco di Malpensa
e' vero, ma se non ti piace il comune di milano, vedrai f2i. Dalla padella alla brace.I-Alex ha scritto:Non che oggi Malpensa in mano al Comune di Milano faccia faville e scintille, anzi... Va bene come societa che paga ottimi dividenti e non chiede mai ricapitalizzazioni ma sul lato aeronautico lasciamo perdere
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: F2i all'attacco di Malpensa
L'unica vera, incontrovertibile e irrinunciabile ragione per cui la politica non mollerà mai completamente SEA: la possibilità di gestire poltrone (con annesse ricche prebende) e posti di lavoro. Ai politici non interessa la redditività delle aziende che "gestiscono" (eufemismo).KL63 ha scritto:Non penso che il comune venderà la quota di SEA a F2i per due motivi:
...
2) è sempre un'azienda del tipo parastatale che genera posti di comando per amici vari e trombati e posti per raccomandati quindi clientele (nel senso latino) quindi voti
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Mi ero dimenticato! La gestione degli appalti... vuoi mettere mollare un osso con polpa così?KittyHawk ha scritto:L'unica vera, incontrovertibile e irrinunciabile ragione per cui la politica non mollerà mai completamente SEA: la possibilità di gestire poltrone (con annesse ricche prebende) e posti di lavoro. Ai politici non interessa la redditività delle aziende che "gestiscono" (eufemismo).KL63 ha scritto:Non penso che il comune venderà la quota di SEA a F2i per due motivi:
...
2) è sempre un'azienda del tipo parastatale che genera posti di comando per amici vari e trombati e posti per raccomandati quindi clientele (nel senso latino) quindi voti
Basta ricordarsi dello scandalo dei jet bridges del T1, ai tempi, appalto pilotato senza ritegno con la clausola del fatturato minimo per poter partecipare, con solo un fornitore ammesso!
poi come fini', ci furono condanne o no?
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Sbaglio o il comune per vendere la propria quota di SEA dovrebbe predisporre un'asta?
Re: F2i all'attacco di Malpensa
Certe persone non mollano neppure l'osso spolpato, figurati se c'è ancora un po' di carne attaccata! :green:KL63 ha scritto:Mi ero dimenticato! La gestione degli appalti... vuoi mettere mollare un osso con polpa così?
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