Antonov 225 torna a Malpensa 24/2/2015

[I-Alex]

Anche domani rimane a Malpensa, riparte Martedì alle 23.59

[767neos]

Per le prime due devo ringraziare il mio amico Matteo













Lingua fuori



Lingua dentro



Bocca chiusa



Dove credi di andare?! Adesso ti prendo





Allineato in pista per tre minuti, mi permette di scattare con una posa di 25 secondi







:ciao:

[Mauz]

Spettacolari!!! Congratulazioni per gli scatti e grazie mille!


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[Andrea80]

Caspita foto strepitose!! complimenti!

p.s. info sui carichi vari? ancora mezzi militari come la prima volta?

[KittyHawk]

Vado volutamente OT, ma ho un quesito a cui mi piacerebbe avere risposta.

Se ho ben capito, l'aereo vola vuoto da MXP all'Africa e solo al ritorno porta un carico utile. Ma il contribuente italiano, attraverso qualche ministero, paga entrambi i voli. Magari un pochino meno quando l'Antonov vola vuoto, ma lo paga.
Ora, mi domando, possibile che non si sia trovato il modo di caricare qualcosa verso l'Africa? La cosa migliore sarebbe stata, ovviamente, trovare un qualche privato che condividesse le spese di trasporto perché aveva interesse a spedire della merce dall'Italia, ma anche l'invio di beni di qualche Onlus italiana sarebbe stata una mossa furba, anche se il volo fosse rimasto completamente a carico dell'Erario. Quanto meno l'Italia, come Stato, avrebbe potuto fare bella figura con poca o nulla spesa.

Invece, se le mie premesse fossero veritiere, abbiamo per l'ennesima volta perso un'occasione e sprecato dei soldi. Ma chi decide, evidentemente, ha ben chiaro il concetto che tanto i soldi non sono i suoi.

PS. Anche il Papa vola pagando. Ma siccome in Vaticano sono più furbi, il costo del biglietto glielo pagano praticamente i giornalisti al seguito, che non si fanno problemi di prezzo pur di essere imbarcati in turistica sullo stesso aereo del Pontefice. Si vede che l'ombra del cupolone stimola a fare meglio i conti.

[hal]

Complimenti per le foto , mitico MP!!

[Brando747]

Quindi rimane confermato in partenza questa sera alle 23:59? Grazie in anticipo per la risposta.

[I-Alex]

Quindi rimane confermato in partenza questa sera alle 23:59? Grazie in anticipo per la risposta.

ciao, si al momento è dato puntuale :ciao:

[I-Alex]

Il volo di stasera dovrebbe essere ritardato a domani mattina con arrivo provabile alle 06

[padanair]

Arriva alle 9!

[padanair]

Nn si sa se è in volo... Probabile slittamento nel caso...

[I-Alex]

Problemi carburante?! :green:

[padanair]

Yes arriva 14.30

[Sinapsi]

ragazzi...con il venticello di oggi, sarà ancora più bello vederlo e ...fotografarlo !!!!

[I-stef]

Se ho ben capito, l'aereo vola vuoto da MXP all'Africa e solo al ritorno porta un carico utile. Ma il contribuente italiano, attraverso qualche ministero, paga entrambi i voli. Magari un pochino meno quando l'Antonov vola vuoto, ma lo paga....

Invece, se le mie premesse fossero veritiere, abbiamo per l'ennesima volta perso un'occasione e sprecato dei soldi. Ma chi decide, evidentemente, ha ben chiaro il concetto che tanto i soldi non sono i suoi.

ma far tornare questi mezzi via nave cargo o militare???
all'andata non mi pare abbiano usato l'A225........quindi se ne poteva farte a meno, forse....

[easyMXP]

Se all'andata hanno usato un mezzo diverso, non è che magari qualcuno i conti li ha fatti e ha scelto la soluzione migliore in entrambi i casi, soluzione che non considera solo il prezzo, ma anche altre condizioni, ad es. disponibilità concreta di alternative, tempi, ecc.? L'amministrazione pubblica non brilla, ma personalmente ho trovato anche casi di ottima efficienza.

PS. Anche il Papa vola pagando. Ma siccome in Vaticano sono più furbi, il costo del biglietto glielo pagano praticamente i giornalisti al seguito, che non si fanno problemi di prezzo pur di essere imbarcati in turistica sullo stesso aereo del Pontefice. Si vede che l'ombra del cupolone stimola a fare meglio i conti.

Ma che c'entra? Un trasferimento di mezzi militari non frega niente a nessuno.
Condividere le spese con qualcuno? In teoria una buona idea, in pratica:
- c'era qualcuno?
- era abbastanza affidabile come pianificazione?
- sarebbe stato legalmente possibile, senza configurare un aiuto illecito a un privato? Magari avrebbero pure dovuto fare una gara per selezionare il privato, con il rischio che andasse deserta, o convincere la compagnia di trasporto a sbattersi per cercarlo (e perché? Cosa sarebbe venuto a loro da un prezzo diviso per 2, al posto di 2 prezzi pagati interi?)

[Renato]

Se all'andata hanno usato un mezzo diverso, non è che magari qualcuno i conti li ha fatti e ha scelto la soluzione migliore in entrambi i casi, soluzione che non considera solo il prezzo, ma anche altre condizioni, ad es. disponibilità concreta di alternative, tempi, ecc.? L'amministrazione pubblica non brilla, ma personalmente ho trovato anche casi di ottima efficienza.

PS. Anche il Papa vola pagando. Ma siccome in Vaticano sono più furbi, il costo del biglietto glielo pagano praticamente i giornalisti al seguito, che non si fanno problemi di prezzo pur di essere imbarcati in turistica sullo stesso aereo del Pontefice. Si vede che l'ombra del cupolone stimola a fare meglio i conti.

Ma che c'entra? Un trasferimento di mezzi militari non frega niente a nessuno.
Condividere le spese con qualcuno? In teoria una buona idea, in pratica:
- c'era qualcuno?
- era abbastanza affidabile come pianificazione?
- sarebbe stato legalmente possibile, senza configurare un aiuto illecito a un privato? Magari avrebbero pure dovuto fare una gara per selezionare il privato, con il rischio che andasse deserta, o convincere la compagnia di trasporto a sbattersi per cercarlo (e perché? Cosa sarebbe venuto a loro da un prezzo diviso per 2, al posto di 2 prezzi pagati interi?)

Sono d'accordo.
Da qui http://www.difesa.it/OperazioniMilitari ... EUFOR.aspx si vede che anche all'andata hanno usato il mezzo aereo.
Penso non sia così facile trovare una nave ro-ro per il trasporto di mezzi che faccia scalo sia in Camerun sia in Italia (Linea Messina parte dalla Nigeria). Immagino, inoltre, che scaricare e scaricare i mezzi su un'altra in nave in un porto "scalo intermedio" non abbia costi e tempi contenuti.

[KittyHawk]

Ma che c'entra? Un trasferimento di mezzi militari non frega niente a nessuno.
Condividere le spese con qualcuno? In teoria una buona idea, in pratica:
- c'era qualcuno?
- era abbastanza affidabile come pianificazione?
- sarebbe stato legalmente possibile, senza configurare un aiuto illecito a un privato? Magari avrebbero pure dovuto fare una gara per selezionare il privato, con il rischio che andasse deserta, o convincere la compagnia di trasporto a sbattersi per cercarlo (e perché? Cosa sarebbe venuto a loro da un prezzo diviso per 2, al posto di 2 prezzi pagati interi?)

easyMXP, sei per caso esentato dal pagare le tasse in Italia? Oppure non ti interessa come vengono spesi i TUOI soldi?

Se rileggi, domandavo se (a) non fosse stato possibile trovare qualcuno interessato a spedire a pagamento merce in Africa, con conseguente risparmio per l'erario italiano, o (b) se non ci fosse stata qualche organizzazione umanitaria interessata a usufruire di una spedizione già comunque pagata dal contribuente italiano.
Prendiamo solo la seconda ipotesi, che non necessita di gare o altro. Possibile che lo Stato italiano non potesse offrire gratis e con un buon ritorno di immagine la capacità di trasporto a una Croce Rossa, una Emergency, una Caritas qualsiasi? Possibile che non ci fosse nessuno interessato a spedire medicinali, o pompe per pozzi dell'acqua o altro in Africa?

[easyMXP]

Ma hai letto quello che ho scritto?
Tu parti dal presupposto che ci fosse sicuramente un'alternativa comoda e percorribile per risparmiare. Le tue domande retoriche a cui ovviamente in un forum nessuno può rispondere vogliono dire quello.

Io ti ho risposto che non è detto e che non è scontato che tutti i funzionari di tutte le amministrazioni statali siano incapaci.
Mi è capitato di spedire attrezzatura pluri-milionaria dall'altra parte dell'oceano atlantico e, pare incredibile e prima pareva incredibile anche a me, a conti fatti i costi del trasporto via nave, ad esempio, non sono così competitivi se paragonati ai costi del trasporto via aereo, e non lo sono per nulla per materiale di valore o con esigenze di sicurezza quando sull'altro piatto della bilancia si mettono i tempi di viaggio e la sicurezza intrinseca del mezzo e delle procedure di imbarco/sbarco.

A me interessa come si spendono i miei soldi, ma in assenza di informazioni certe su tutte le condizioni al contorno del trasporto è impossibile dare per scontato che ci sia del marcio.

[KittyHawk]

Credo che la incapacità di lettura sia reciproca. Non ho mai scritto di mezzi alternativi di trasporto. Non mi sono mai domandato del perché, ad esempio, non siano stati utilizzati i mezzi della 46 Brigata Aerea, anche se dalle poche foto pubblicate non sembra che i carichi trasportati richiedessero proprio l'Antonov 225. Se è stata fatta une certa scelta ci saranno state, spero, delle valide ragioni. Io stesso, qui, potrei ipotizzarne probabilmente una decina. E quelle economiche potrebbero non essere le più importanti.

Non ho nemmeno scritto che ci sia del marcio. Mi sono semplicemente domandato perché, pagate per pagate, non si sia cercato di sfruttare meglio, anche regalandole, delle risorse (i voli di riposizionamento verso l'Africa) che si avevano a disposizione. E a questa domanda, magari retorica, non ho ancora avuto risposta.

[easyMXP]

E pensi di averla in questo forum?

[KittyHawk]

Perché no? Magari qui qualcuno, come spesso è successo, ha informazioni ancora non divulgate che cambiano completamente lo scenario che ci è stato presentato. :cool2:

[Sinapsi]

Torno un pò sul più 'futile' e leggero:

La panciotta di Mriya (in HD) :green:

[767neos]

Ok, adesso ho finito... :green:



























































Concludo con questa... Anche se non ci siamo tutti, quello che conta è come un "semplice" pezzo di metallo volante possa riunire tutti noi con un legame di amicizia incredibile!



Ciao!!! :ciao:

[Renato]

Non ho nemmeno scritto che ci sia del marcio. Mi sono semplicemente domandato perché, pagate per pagate, non si sia cercato di sfruttare meglio, anche regalandole, delle risorse (i voli di riposizionamento verso l'Africa) che si avevano a disposizione. E a questa domanda, magari retorica, non ho ancora avuto risposta.

Senza alcuna nota polemica.
Riguardo il possibile "passaggio regalo": considerando che l'aereo consuma maggiormante con l'aumentare del carico, presumo che le tariffe pagate tengano conto del peso dello stesso; dunque un carico completamente "omaggio" non penso sia ottenibile.
In merito all'uso di aerei dell'Aeronautica per il trasporto: sui C-130 non ci stanno mezzi delle dimensioni di quelli trasportati.