Aeroportilombardi forum

Quindi non è ancora stato deciso nulla.

malpensante ha scritto: ↑gio 24 dic 2020, 19:11:17 Quindi non è ancora stato deciso nulla.

A una settimana dalla scadenza del periodo di transizione non c'era tempo per decidere nulla nel merito, l'accordo almeno nel campo dell' aviazione è stato quello di prorogare lo stato di fatto oggi esistente.

Riporto un estratto dalla nota che il governo UK ha reso disponibile (in attesa del malloppo di 1000 pagine, che non ho voglia di leggere):

Heading Two – Aviation
Title I – Air transport
99.The Agreement builds on existing precedent and sets out the arrangements
for the operation of air transport services between the UK and the EU. UK
airlines that are majority owned and controlled by UK and/ or EU/EEA/EFTA
nationals at the end of December 2020 may continue to operate air transport
services between the UK and the EU. EU airlines that are majority owned and
controlled by EU/EEA/EFTA nationals may also continue to operate air
transport services between the UK and the EU.
100. The Agreement provides operational flexibilities for UK and EU airlines.
For example, UK airlines may lease aircraft and crew from UK or EU airlines
and other providers to operate air transport services between the UK and the
EU. UK airlines will also have extensive opportunities to cooperate with other
airlines to offer a wide range of tickets to consumers.
101. The Agreement reflects the shared ambition of both the UK and the EU
to cooperate in future, including commitments for continued cooperation and
consultation on air traffic management, aviation security and consumer
protection.
102. The Agreement also sets out the conditions under which the operation
of air transport services between the UK and EU would not be permitted.
Grounds for such action include reasons of aviation safety and security

Insomma, tutto come prima. Ne dedurrei che anche su Linate non cambiera' nulla, ma e' un'ipotesi al momento.

Il documento completo qui: https://assets.publishing.service.gov.u ... RY_PDF.pdf

La situazione è in continua evoluzione, ma chi volesse avere maggiori informazioni può consultare questa pagina della CAA britannica:
https://info.caa.co.uk/uk-eu-transition/airlines-and-aoc-holders/
Già a una prima lettura mi pare di capire che ci saranno parecchi aggravi burocratici per le compagnie aeree.

Passiamo un altro punto: per entrare nel Regno Unito occorrerà il passaporto, che è un costo non trascurabile. Quanto, secondo voi, questo costo extra potrà scoraggiare il turismo da week-end che sfruttava la carta d'identità e le low cost e di conseguenza quanto potrebbe esserne affetta l'industria turistica della Gran Bretagna?

È disponibile on-line l'intero accordo, oltre 1200 pagine, di cui circa 25 riguardano l'aviazione coi soliti riferimenti in burocratese ad altre leggi e regolamenti.
Ma semplificandoci la vita vale la pena riportare quanto appare sulla brochure ufficiale della Commissione europea che sintetizza gli aspetti salienti dell'accordo e che per l'aviazione recita:

On aviation, UK airlines will no longer be considered as EU carriers and will lose existing traffic rights in the EU. EU and UK carriers will be able to perform unlimited carriage of passengers and cargo between points in the EU and points in the UK (‘3rd & 4th freedoms’). Onward carriage (‘5th freedom’) will be possible for the carriage of cargo to/from a third country (e.g. Paris-London-New York), if Member States agree this bilaterally and reciprocally with the UK. The Agreement also ensures cooperation on safety, security and air traffic management.

E dato che nella stessa pubblicazione si dice che «On 23 December 2020, an agreement in principle was reached at negotiators’ level. Both parties will now advance with the signature and ratification of the draft Agreement, in line with their respective rules and procedures, with a view to its application as from 1 January 2021.» significa che dal 1° di gennaio, tra le altre cose, immagino non dovrebbero più essere possibili voli Linate-UK, a meno che il Governo italiano non faccia un decreto apposito o che l'accordo europeo superi di fatto i decreti italiani in essere (intravedo una ghiotta occasione di guadagni per gli studi legali qualora si volesse sfruttare un'interpretazione estensiva dell'accordo).

Ancora più importante della questione Linate è capire se potrà continuare a esistere un gruppo che ha una linea aerea in UK (BA) e tre nella UE (Iberia, Aer Lingus e Vueling).

Il "problema" di IAG lo vedo meno difficile da risolvere. Con una suddivisione dell'azionariato per aree geografiche e un'architettura IAG World, IAG UK (con BA) e IAG UE (con le altre) e dei cartelli di controllo IAG World+ IAG UK e IAG World + IAG UE formalmente ogni compagnia risulterebbe o britannica o comunitaria, ma nulla escluderebbe degli stretti accordi di code sharing (permessi dall'accordo raggiunto tra UK e UE) e delle centrali di acquisto uniche che riporterebbero, di fatto, alla situazione attuale.

Articolo che spiega molto bene i dettagli e le conseguenze di Brexit in aviazione.

https://centreforaviation.com/analysis/ ... aign=Jan21

Dal 1 ottobre ci vuole il passaporto per andare a Londra e nel Regno Unito

Non ci saranno tolleranze dal prossimo 1 ottobre a chi si deve recare nel Regno Unito, per entrarvi si dovrà esibire solo il passaporto quale unico documento di riconoscimento per viaggiare.

Non si potrà quindi utilizzare le carte d’identita’, sia quella cartacea, che quella di nuovo formato elettronico.

Termina infatti il periodo transitorio imposto con la Brexit su quali documenti di identita’ per entrare in tutto il Regno Unito.

Chi ha un biglietto aereo per qualsiasi destinazione di quella nazione e da ottobre non sarà in possesso del passaporto non verrà ammesso a partire.

Il passaporto in possesso dovra’ avere almeno 6 mesi di validita’ prima delle sua scadenza. Nel qual caso il documento non avra’ i 6 mesi residui, il passeggero non potra’ essere imbarcato.

https://italiavola.com/2021/09/11/dal-1-ottobre-ci-vuole-il-passaporto-per-andare-a-londra-e-nel-regno-unito/

Vorrà dire che chi non è già dotato di passaporto per altre ragioni non farà più il week end a Londra. Spendere decine e decine di euro per un documento che magari non si usa altrimenti non ne vale la pena. Ragionamento che vale per Italia e altri Paesi europei.

Probabilmente, dopo aver visto calare i loro affari, albergatori e ristoratori britannici si faranno sentire con il loro governo per tornare alla situazione precedente.

KittyHawk ha scritto:Vorrà dire che chi non è già dotato di passaporto per altre ragioni non farà più il week end a Londra. Spendere decine e decine di euro per un documento che magari non si usa altrimenti non ne vale la pena. Ragionamento che vale per Italia e altri Paesi europei.

Probabilmente, dopo aver visto calare i loro affari, albergatori e ristoratori britannici si faranno sentire con il loro governo per tornare alla situazione precedente.

In questo caso non credo proprio.
È uno dei cavalli di battaglia e non faranno marcia indietro...

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Può essere, perché finora si sono dimostrati sufficientemente stupidi in tutte le loro mosse. Certo che dire addio ai turisti europei e ai loro soldi per una questione di (inutile) principio, visto che molti Paesi extra-UE riconoscono le carte d'identità europee come documento per brevi visite turistiche ...

Il massiccio traffico turistico verso Londra esistente prima del Covid sarà sono un ricordo, vuoi per le normative anticovid che prevedono un doppio tampone uno prima di partire e uno al secondo giorno in UK, a cui si aggiunge anche l'obbligo del passaporto che molte persone non possiedono non avendo finora fatto viaggi extra UE.
Si prevede anche dopo che sarà passato il Covid una generale riduzione dei voli per Londra e UK specie di quei vettori come le low cost maggiormente utilizzati per turismo come Ryanair ed Easyjet. Compagnie come BA invece che hanno anche una grande componente di transiti saranno probabilmente meno danneggiate.

Veramente si parla di possibile eliminazione del secondo tampone (una PCR, peraltro) a partire da ottobre, quindi non cambiera' molto rispetto ad altre destinazioni.

Per curiosita', invece, quanti paesi extra-EU accettano le carte di identita'?

I-GABE ha scritto: ↑sab 11 set 2021, 19:20:44 Per curiosita', invece, quanti paesi extra-EU accettano le carte di identita'?

Ho trovato questo articolo:
https://viaggin.com/viaggiare-carta-identita/

Ce ne sono alcuni che non mi sarei aspettato e in cui comunque non andrei con la CI...

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Pragmaticamente parlando si perderanno milioni di turisti che per necessità e mera utilità non fanno il passaporto perché documento decisamente superfluo. Noi siamo uno sparuto caso, la punta dell’iceberg, in mezzo ad una gigantesca/enorme/ titanica massa di persone che volano si e no 1/2 volte l’anno per le solite mete in EU o nord Africa dove si può utilizzare CI EU per viaggio organizzati

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I-GABE ha scritto:Ce ne sono alcuni che non mi sarei aspettato e in cui comunque non andrei con la CI...

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Molti sono Drom-Com per cui è come se fosse territorio francese “de facto”

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Sono i Dom-Tom

Department outre-mer
Territoires outre -mer
I primi sono Guadalupa, Martinica e Réunion oltre a Saint Marthin, li si può andare anche con la CI
Mentre nei secondi Polinesia e Nuova Caledonia, ci vuole il passaporto
Ps io ho usato la Ci per la Guadalupa per “divertimento “ ma è consigliabile avere comunque il Passaporto, anche perché se uno volesse andare in un’altra isola caraibica il passaporto è obbligatorio

cesare.caldi ha scritto:
I-GABE ha scritto: ↑sab 11 set 2021, 19:20:44 Per curiosita', invece, quanti paesi extra-EU accettano le carte di identita'?
Ho trovato questo articolo:
https://viaggin.com/viaggiare-carta-identita/

io ero andato in Turchia 5 anni fa con la Carta identità e sinceramente eviterei di farlo la prossima volta

L’ultima cosa che mi verrebbe in mente di fare è andare con la sola CI in molti di quei paesi...

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I-Alex ha scritto: ↑mar 14 set 2021, 06:57:21
io ero andato in Turchia 5 anni fa con la Carta identità e sinceramente eviterei di farlo la prossima volta

Qualche anno fa a Ist ho visto alcuni italiani respinti all imbarco sul volo per Mxp perché avevano la carta di identità elettronica scaduta e rinnovata col modulo cartaceo che non è riconosciuto. Per chi ha la CI elettronica spero che non usino più questo metodo quando scade ma rinnovino la tessera

BAlorMXP ha scritto: ↑sab 11 set 2021, 21:10:28 Pragmaticamente parlando si perderanno milioni di turisti che per necessità e mera utilità non fanno il passaporto perché documento decisamente superfluo. Noi siamo uno sparuto caso, la punta dell’iceberg, in mezzo ad una gigantesca/enorme/ titanica massa di persone che volano si e no 1/2 volte l’anno per le solite mete in EU o nord Africa dove si può utilizzare CI EU per viaggio organizzati

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sarebbe interessante sapere quanti sono ad oggi i possessori di passaporto in Italia

I-GABE ha scritto: ↑mar 14 set 2021, 08:10:48 L’ultima cosa che mi verrebbe in mente di fare è andare con la sola CI in molti di quei paesi...

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qualche anno fa ho avuto problemi, che stavano diventando molto gravi, in Grecia con la carta d'identità cartacea. Da quella volta giro sempre col passaporto all'estero, anche nella UE.

Bisogna anche ricordare che in UK non esiste la carta d'identità.

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