Malpensa terminal 2: un imbarco "infernale"

Viaggio spesso con Easyjet da Malpensa e quindi utilizzo il terminal 2 vorrei segnale un problema che sussiste da tempo ma che nella stagione estiva col caldo diventa "infernale"

Diversi gates del T2 utilizzano per l'imbarco i pontili dei vecchi finger in cui dopo il controllo carta di imbarco, vengono incanalati i pax in attesa di imbarcarsi. In fondo al pontile c'è una porta automatica che mentre i pax aspettano viene tenuta chiusa.

Come sapete la procedura di Easyjet prevede il pre imbarco che inizia in anticipo non appena l' aereo è arrivato e scaricato i pax provenienti da altra destinazione.

All' interno del pontile che è una scatola di metallo, specie adesso in estate, la temperatura è rovente, un vero forno, un caldo asfissiante manca l'aria, è come stare in una sauna, anziani e bambini rischiano di sentirsi male, i pochi climatizzatori presenti sono quasi tutti rotti e quei pochi esistenti non riescono minimamente ad abbassare la temperatura aggravata da un centinaio di persone che passato il gate si accalcano in piedi pigiati ad aspettare l'imbarco.

Molti pax si sono lamentati, tra l'altro si rimane chiusi e pigiati nel pontile per anche 15-20 minuti. Inoltre i pax speedy boarding che pagano di piu' e le famiglie con bambini piccoli che passano per primi al gate sono quelli che restano piu' tempo chiusi dentro al pontile sauna.

Basterebbe poco per risolvere il problema: prima di tutto aggiustando e rendendo funzionanti tutti i condizionatori ma anche a costo zero.

Infatti la procedura di imbarco che utilizza i pontili è in due fasi, una volta che il pontile è pieno e la coda arriva fino al gate viene aperta la porta automatica in fondo al pontile e i pax scendono le scale fino alla porta al piano terra che da sull' apron. La porta normalmente è aperta e sorvegliata da un addetto all'imbarco, qui i pax aspettano ancora finchè non viene dato l'ok all' imbarco. Qui la temperatura è molto piu' fresca e sopportabile e la porta aperta fa si entri aria fresca anche per tutta la fila incolonnata sulle scale o ancora sopra nel pontile.

Basterebbe quindi lasciare aperta la porta automatica del pontile e far procedere subito i pax al piano di sotto e fargli attendere li dove è molto meglio.

Possibile che nessuno in SEA si sia mai accorto del problema? Qualcuno potrebbe inoltrare un reclamo/segnalazione? Grazie

È vero, quando fa caldo diventa difficile. Il problema è di media entità nei gate dal D09 al D12 e più serio dal D14 al D16.
Dal D09 al D12 dietro l'addetta c'è un piccolo spazio di attesa, prima di entrare nella torretta, molto spesso (sono speedy boarding) l'addetta mi ha informato della temperatura elevata e ha consigliato di aspettare fuori. Purtroppo poi altri pax se ne sbattono ed entrano lo stesso, quindi per non rischiare poi di dover stivare il bagaglio a mano, tutti entrano e si forma l'effetto sauna.
Dal D14 al D16 non c'è alternativa che entrare.
Io fermerei la coda sotto nella seconda porta che lascerei aperta e terrei un nastro per indicare di aspettare.

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Io fossi il cliente principale di SEA pretenderei che il mio fornitore riparasse i condizionatori e non facesse mi partire da un terminal mantenuto peggio che se fosse in Burundi.
Quei condizionatori sono sempre quasi tutti rotti da almeno un decennio, ricordo che in arrivo da Londra nel 2008-2009, quando i jetbridge erano extra-Schengen, si veniva fatti passare dal camminamento sopraelevato verso gli arrivi, anche lì quasi tutti i condizionatori erano rotti e in estate era veramente divertente la camminata nella sauna.
Dopo quasi 10 anni la situazione non è cambiata: al solito SEA spende soldi per lavori straordinari, ma la manutenzione ordinaria fa pena.
Probabilmente non fanno niente in attesa di allargare l'area imbarchi fino alle torrette, ma nel frattempo c'è un'estate da passare in quelle condizioni.

Un altro percorso infernale rovente in estate è quando in arrivo al T2 si viene sbarcati a piedi e si entra nel terminal dove bisogna fare tutto il percorso dentro ai negozi e duty free per arrivare agli arrivi. Dopo il gate D12 se non sbaglio si sale su una scala mobile che porta a un percorso pedonale sopraelevato attraverso le vecchie torrette che attraversa tutto il lato ovest del T2 quello per intendersi che si affaccia lato pista 35L.

In tutto questo lunghissimo corridoio tutti o quasi i condizionatori sono rotti e quei pochi che funzionano non ce la fanno minimamente, visto che tutta la parete è vetrata e il sole specie nel pomeriggio picchia proprio da quel lato. L'effetto sauna è assicurato.

Inoltre i tapis roulant quasi sempre non funzionano e costringono i pax a incanalarsi in fila indiana nella stretta parte di corridoio che affaccia proprio sul lato vetrata dove il caldo è infernale.

Anche qui basterebbe poco a risolvere: aggiustare i condizionatori e i tapis roulant che permetterebbero di percorrere piu' velocemente il corridoio e ridurre la durata della sauna. Altri rimedi installare delle tende antisole lungo la vetrata a speccchio o meglio ancora sostituire la vetrata con quei vetri neri all' esterno che filtrano la luce solare.

Sveglia SEA, il T2 sta cadendo a pezzi, un po' di manutenzione ordinaria e straordinaria è necessaria,ricordiamo che Easyjet è la prima cliente di SEA e il T2 quest' anno farà oltre 7 milioni di pax.

E' lo stesso percorso in cui tapis roulant e condizionatori non funzionavano nel 2008, allora era extra-Schengen, adesso è Schengen.
E' bello vedere che SEA è attaccata alle tradizioni, non andava niente prima, non funziona niente adesso. :green:

Ormai quando volo dal T2 prego sempre due cose per evitare le saune, che il volo non venga imbarcato dai gate coi pontili e che quando rientro all' arrivo il volo venga sbarcato con autobus che porta direttamente agli arrivi evitando il girone dantesco tra i negozi e il corridoio sauna per uscire...

A meno che non sia tutta una nuova strategia SEA per guadagnare anche dai disservizi, se infatti installassero delle macchinette di vendita bibite fresche nei pontili, farebbero affari d'oro... :green:

Messaggio da leggereda **hkg** » lun 04 lug 2016, 23:23:21

Chiamare striscia la notizia e segnalare il problema, forse forse corrono subito ai ripari i mega pluri stipendiati degli uffici alti :tilegno:

Ho segnalato la cosa sulla pagina facebook di Easyjet sperando che leggano e serva a qualcosa

per fare del T2 qualcosa di U2 ready servono grossi investimenti che nessuno (soprattutto U2) vuole coprire

Pare che sia venuta di moda l'idea di mettere mano seriamente al T2.

Visto che non lo vogliono chiudere e da dicembre ci sarà pure la stazione, e visto che è la base della compagnia principale di MXP, che almeno l'interno sia bello!

malpensante ha scritto:Pare che sia venuta di moda l'idea di mettere mano seriamente al T2.

Lo uso quasi solo per arrivi, anche di recente e trovo che gli arrivi sian una roba vintage.
L'area bagagli dev'essere rimasta tale e quale dagli anni '80!
A terra c'è un tristissimo granigliato chiaro che fa schifo come quello di molti aeroporti inglesi ed i colori sono ancora quelli preistorici bastati su una fascia gialla che c'era pure a LIN.

O lo rendono un museo o lo sistemano, non c'è una via di mezzo.

malpensante ha scritto:Pare che sia venuta di moda l'idea di mettere mano seriamente al T2.

Hai qualche notizia piu' precisa di quello che vogliono fare? Solo qualche ritocco o una vera ristrutturazione e magari ampliamento strutturale?

In questi giorni di afa molte persone si lamentano per il caldo dentro le torrette dove il pre imbarco fa rimanere i passeggeri in attesa anche 20/25 minuti.

Inoltre se prima le code chilometriche erano al varco sicurezza ora si sono spostate ai check in, ecco la situazione poco fa

Immagine

Qualche volta code così ai check-in le ho viste anche negli anni scorsi.

I banchi check-in soppressi non erano utilizzati da tempo. Il numero dei banchi check-in in uso invece dipende dalle decisioni della compagnia aerea, più ce ne sono e più se ne devono pagare. Se easyJet opta per il risparmio, ne è totalmente responsabile e al passeggero resta la possibilità di scegliere un altro vettore, oltre che quella di viaggiare con il solo bagaglio a mano. Non c'è responsabilità di SEA.

malpensante ha scritto:I banchi check-in soppressi non erano utilizzati da tempo. Il numero dei banchi check-in in uso invece dipende dalle decisioni della compagnia aerea, più ce ne sono e più se ne devono pagare. Se easyJet opta per il risparmio, ne è totalmente responsabile e al passeggero resta la possibilità di scegliere un altro vettore, oltre che quella di viaggiare con il solo bagaglio a mano. Non c'è responsabilità di SEA.

Certamente, anzi in linea di massima ora ci sono 3 desk più di prima (ma anche 3 Airbus in piu).

Purtroppo però al passeggero e ai media che sia easyjet, l'handler o il gestore poco importa perché dirà "Malpensa fa xxxxre"

dopo molto tempo riparto da Malpensa T2 (a occhio oltre 2 anni e mezzo di assenza) visto che gli orari di Essy sono decisamente più comodi che Meridiana per andare a Cagliari.
Volo comodo alle 1630 di un Sabato estivo, arrivo al T2 poco prima delle 15 avendo già verificato un leggero ritardo del volo che arriva da Maiorca (precedentemente Napoli).

La zona Check in è piuttosto affollata, i banchi sono aperti per circa 1/3 del totale ma effettivamente a quell'ora non ci sono tantissimi decolli.
Coda molto scorrevole, un paio di addette a inizio e fine fila ad assistere i passeggeri, in circa 20' arrivo al desk e deposito i miei 53kg di bagagli da stivare, direi moto buono come tempo (ho i brividi dopo i 70' di coda per vueling).

La nuova zona controlli è deserta, il tempo di arrivare dopo l'infernale recinto per le pecore e supero il controllo... Erano aperti solo 2 postazioni ma vista l'ora è più che sufficiente: noto però che i furbi hanno messo il check del biglietto alla fine della coda e non all'inizio come al T1... Inoltre quando è vuoto perché non aprono i cancelletti taglia serpentina per evitarti il mal di mare del recinto?

Noto con piacere che il bar è rimasto nello stesso punto quindi ne approfitto subito...

La vecchia zona controlli è una bella piazza d'armi con qualche panchina d'attesa, sicuramente dopo la Summer sistemare anno con nuovi negozi (spostano il duty free?) o allargamento imbarchi che stanno appena dietro.

Infine noto con piacere che ora al T2 hanno aperto molti negozi, per ingannare il tempo riesco anche a spendere un po di soldi...

Imbarco in leggero ritardo come previsto dal D14, non avendo nessun bagaglio a mano (me lo faccio sempre imbarcare con quello da stiva per evitare la solita manfrina al gate) salgo quasi alla fine evitando i 15' di attesa in piedi prima della torretta.

Voto dell'esperienza globale: 7.5

Per chi deve imbarcare il bagaglio un modo per evitare lunghe code è comprare lo speedy boarding che da diritto ad utilizzare i banchi check-in prioritari. Inoltre a conti fatti dovendo imbarcare il bagaglio + lo speedy boarding spesso costa meno comprare una tariffa flexi che da diritto anche al fast track oltre a poter cambiare il biglietto.

cesare.caldi ha scritto:Per chi deve imbarcare il bagaglio un modo per evitare lunghe code è comprare lo speedy boarding che da diritto ad utilizzare i banchi check-in prioritari.

La gente ormai viaggia sempre in modalità FR, il volo deve costare 9.99 euro e ogni euro in più è una spesa inutile o un furto, a seconda dei punti di vista. Magari spende 1500 euro una volta a destinazione, ma giammai spenderebbe 10 euro in più per non fare la coda al checkin e non stare mezzora in piedi davanti al gate.

Sinceramente 20' di coda per me sono accettabili soprattutto se devo fare un viaggio di 15gg e non di 2 giorni.

Diverso è attendere 70' minuti come mi è successo con Vueling a Giugno.

@ Cesare

Essendo il volo a metà pomeriggio non l'ho valutato necessario, diverso per i voli al primo mattino ma è anche vero che a quell'ora sono aperti tutti i banchi.

Ps: magari avessi speso 9,90 Euro :-)

Il discorso però credo fosse generale, pur partendo dal caso specifico.

easyMXP ha scritto:
cesare.caldi ha scritto:Per chi deve imbarcare il bagaglio un modo per evitare lunghe code è comprare lo speedy boarding che da diritto ad utilizzare i banchi check-in prioritari.
La gente ormai viaggia sempre in modalità FR, il volo deve costare 9.99 euro e ogni euro in più è una spesa inutile o un furto, a seconda dei punti di vista. Magari spende 1500 euro una volta a destinazione, ma giammai spenderebbe 10 euro in più per non fare la coda al checkin e non stare mezzora in piedi davanti al gate.

D'accordissimo! Ho avuto modo di constatarlo qualche settimana fa e qualche giorno fa, però penso sia un problema prettamente italico. Metà agosto volo OLB-LGW con EZY, penso che il 90% viaggiasse con bagaglio di stiva e le cappelliere erano praticamente vuote.
Settimana scorsa volo OLB-MXP, di fianco a me imbarca il OLB-VCE che stava chiudendo il gate, entrambi voli EZY. Sul volo c'erano 142 pax, bagagli in stiva al ck in 6, bagagli ritirati al gate ben 66....

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In effetti io quando devo imbarcare i bagagli con easyjet o Ryanair chiedo se è pieno il volo (che domanda...) e di conseguenza lascio anche i trolley a mano così mi evito il cinema dopo... E salgo per ultimo

@ Cesare

non credo però che bastino 10€ in più per saltare le code, quantomeno non al check in ma solo al Fast track

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