Aeroportilombardi forum

mxp98 ha scritto:I costi dell'impianto, la procedura che è sempre la solita a goccia tale da non permettere l'uso simultaneo 17R /17L e quindi i pochi se non nulli benefici che ne deriverebbero credo che non ne giustifichino l'installazione.
Con l'attuale modalità di avvicinamento da Nord, forse si può limare qualcosa con le uscite veloci dalla 17L ma temo che siamo quasi al limite

Esattamente, da quanto mi avevano riferito gli esperti del settore le attuali procedure con sorvolo del campo e poi la viratona a nord di Malpensa per allinearsi alla pista non credo possa consentire avvicinamenti paralleli oltre al fatto che bisogna anche inserire i decolli nelle sequenze.

Di certo la 3' pista avrebbe risolto il problema ma anche le future uscite veloci consentiranno distanze minori tra gli aeromobili e maggior elasticità ai controllori

E comunque vederli scendere per 17 è puro spettacolo https://youtu.be/01fncmZCoUg

in questi giorni a Malpensa si usa solo la 35R causa lavori sulla left

da La Prealpina dei giorni scorsi in mia disponibilità

Non si sa nulla sulla realizzazione dei raccordi di uscita veloce da 17L?

Heathrow ci fa un baffo [emoji23]




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ho notato che oggi c'era traffico sul cielo.....
:contento :contento :contento

Come mai quando vengono invertite le piste si crea questo casino? Per i movimenti più rallentati a terra?

Si risolverebbe realizzando questi benedetti raccordi veloci?

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L'origine dei problemi quando si deve atterrare per 17 sta tutto nell'orografia a Nord dell'aeroporto che non consente la stessa libertà di gestione dei traffici in avvicinamento come avviene normalmente a Sud. Ne consegue che aumentano le separazioni e quindi l'accumulo di ritardi quando il traffico inbound è sostenuto. La procedura a goccia non permette avvicinamenti dipendenti paralleli tanto che non è mai stato installato un apparato ILS sulla 17R e non vi è nessuna procedura di avvicinamento a questa pista se non un sottovento a vista se non sbaglio. Un raccordo veloce sulla 17L credo che possa mitigare i problemi ma non risolverli completamente. Forse può ridurre il rischio di riattaccate per i traffici troppo vicini a chi precede e che, a causa dell'attuale conformazione delle taxiway, non riesce a liberare velocemente la pista.
Mia opinione: anche le partenze subiscono ritardi in tale configurazione in quanto ci sono limitazioni date da velivoli in discesa che si incrociano nello stesso settore con quelli in fase di salita iniziale.
Speravo che stamattina mettessero in pratica la nuova procedura che evita il sorvolo dell'aeroporto ma così non è stato.

mxp98 ha scritto:L'origine dei problemi quando si deve atterrare per 17 sta tutto nell'orografia a Nord dell'aeroporto che non consente la stessa libertà di gestione dei traffici in avvicinamento come avviene normalmente a Sud. Ne consegue che aumentano le separazioni e quindi l'accumulo di ritardi quando il traffico inbound è sostenuto. La procedura a goccia non consente avvicinamenti dipendenti paralleli tanto che non è mai stato installato un apparato ILS sulla 17R e non vi è nessuna procedura di avvicinamento a questa pista se non un sottovento a vista se non sbaglio. Un raccordo veloce sulla 17L credo che possa mitigare i problemi ma non risolverli completamente. Forse può ridurre il rischio di riattaccate per i traffici che seguono quando si avvicinano troppo a quello che precede.
Mia opinione ma anche le partenze subiscono ritardi in tale configurazione in quanto ci sono limitazioni date da velivoli in discesa che si incrociano nello stesso settore di quelli in fase di salita iniziale.
Speravo che stamattina mettessero in pratica la nuova procedura che evita il sorvolo dell'aeroporto ma così non è stato.

confermo, anche io ho notato un sorvolo dell'aeroporto a circa 4000mt. di altitudine (500 mt +/-)

Sì sorvola il vor di Malpensa (MMP) a 5000ft (non mt) e si scende a 3000ft in allontanamento per poi virare a dx e intercettare il localizzatore dell'ILS 17L

mxp98 ha scritto:L'origine dei problemi quando si deve atterrare per 17 sta tutto nell'orografia a Nord dell'aeroporto che non consente la stessa libertà di gestione dei traffici in avvicinamento come avviene normalmente a Sud. Ne consegue che aumentano le separazioni e quindi l'accumulo di ritardi quando il traffico inbound è sostenuto. La procedura a goccia non consente avvicinamenti dipendenti paralleli tanto che non è mai stato installato un apparato ILS sulla 17R e non vi è nessuna procedura di avvicinamento a questa pista se non un sottovento a vista se non sbaglio. Un raccordo veloce sulla 17L credo che possa mitigare i problemi ma non risolverli completamente. Forse può ridurre il rischio di riattaccate per i traffici che seguono quando si avvicinano troppo a quello che precede.
Mia opinione ma anche le partenze subiscono ritardi in tale configurazione in quanto ci sono limitazioni date da velivoli in discesa che si incrociano nello stesso settore di quelli in fase di salita iniziale.
Speravo che stamattina mettessero in pratica la nuova procedura che evita il sorvolo dell'aeroporto ma così non è stato.

caro mxp98 cosa ti devo dire... sono ormai 20 anni che ne parliamo di entrambe le tematiche che poni. Disgustoso... :duro:

@hal
La mia non è una critica (non ho titoli per poterla fare) ma una semplice osservazione di quello che accade oggi.
Mi chiedo nel contempo se finora siano state adottate tutte le contromisure atte a ridurre le inefficienze quando si opera in questo scenario che per fortuna si materializza poche ore all'anno.

Come mai non si può seguire più o meno alla rovescia il sentiero utilizzato generalmente per i decolli?

Con la terza pista si risolverebbe?

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@mxp98

No, perché le previste uscite veloci non sono ancora state costruite.

malpensante ha scritto:@mxp98

No, perché le previste uscite veloci non sono ancora state costruite.

Non ho completato la frase precedente. Intendevo altri interventi oltre a quelle, ammesso che ci siano.

Mauz[emoji2400] ha scritto:Come mai non si può seguire più o meno alla rovescia il sentiero utilizzato generalmente per i decolli?

Con la terza pista si risolverebbe?

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Non so se sia mai stato fatto uno studio su come potrebbe essere gestito il traffico aereo di Malpensa e tutta l'area terminale qualora si dotasse della terza pista. Che io sappia e da quanto emerso nel masterplan, c'è solo un' ipotesi sull' utilizzo delle piste e nulla più. Le 17 non vengono nemmeno trattate.

Sicuramente una uscita veloce dalla 17L aiuterebbe ad avvicinare più stretti gli aerei in atterraggio.
Le ultimissime procedure che non prevedono più sorvolo dell’aeroporto non sono ancora operative perchè deve essere prima testato e certificato il glide

Mi viene da pensare (da profano) che con 17 in uso la capacità oraria delle piste scenda di brutto

Non è solo un tuo pensiero ma la realtà da sempre.

Il non aver fatto un tubo per risolvere questo problema in tutti questi ultimi anni e' vergognoso.
Su questo importante aspetto hanno puntato sulla cattiva gestione e mantenimento dello status quo: vergogna!

Io sono categorico: nessuna scusante. Nemmeno l'orografia del territorio lo e', dato che qualcosa si puo' comunque fare e non si e' fatto.

Spero che Brunini cambi anche questo.

Concordo! Un aeroporto con le velleità di MXP non può permettersi di "non trattare" il tema delle piste invertite...

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Nessuno di voi ricorda che l'uscita veloce è prevista dal piano attuale e che lo stesso non è ancora stato approvato a Roma?

malpensante ha scritto:Nessuno di voi ricorda che l'uscita veloce è prevista dal piano attuale e che lo stesso non è ancora stato approvato a Roma?

Il piano precedente è stato ritirato, ne esiste uno nuovo? Cosa ha dentro a livello di opere?

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I tempi sono troppo lunghi. Credo che verrà rifatto, le previsioni di traffico alla base erano troppo pessimistiche, anche senza Air Italy.

malpensante ha scritto:I tempi sono troppo lunghi. Credo che verrà rifatto, le previsioni di traffico alla base erano troppo pessimistiche, anche senza Air Italy.

Quindi non è che è fermo a Roma, è che proprio non c'è? Oppure si vuole prima far approvare una versione solo con i nuovi raccordi e poi si parlerà del resto?
Che le previsioni fossero sbagliate sta diventando di anno in anno lampante. Tucci qualche giorno fa ha detto che si supereranno i 26ml di pax anche senza Linate. Non che sia difficile ma Sea difficilmente si è mai sbilanciata in questo modo.

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come mai oggi piste invertite? non mi sembra che il meteo di oggi imponga tale provvedimento.
Sembra, che oggi, anche il P180 di ENAV stia effenttuando delle radiomisure sulle piste 17. Sbaglio?