CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Metterli in un ordine non casuale pareva brutto?
Comunque la chiave per l'eliminazione delle code è l'inclusione della Città del Vaticano :green:
Comunque la chiave per l'eliminazione delle code è l'inclusione della Città del Vaticano :green:
- malpensante
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CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Appunto perché ha le chiavi nella bandiera, d’oro e d’argento.
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Qualche mese fa a FCO hanno fatto una celebrazione, con tanto di taglio del nastro, per l’apertura degli e-gates ai cittadini monegaschieasyMXP ha scritto: Comunque la chiave per l'eliminazione delle code è l'inclusione della Città del Vaticano :green:
- cesare.caldi
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Bene per la novità meno per il cartello non notate niente di sbagliato? :cool2:I-Alex ha scritto:Eureka... attivo da qualche giorno
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
La bandiera del Vaticano e al contrariocesare.caldi ha scritto:Bene per la novità meno per il cartello non notate niente di sbagliato? :cool2:I-Alex ha scritto:Eureka... attivo da qualche giorno
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- malpensante
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Non mi pare
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
A parte che avrei scritto 14+ invece di +14, non saprei...
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Forse il fatto che abbiano scritto Città del Vaticano in italiano...cesare.caldi ha scritto:Bene per la novità meno per il cartello non notate niente di sbagliato? :cool2:I-Alex ha scritto:Eureka... attivo da qualche giorno
P.S. mancano all’appello Taiwan, San Marino, Principato di Monaco e Andorra.
- malpensante
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Status Civitatis Vaticanæ
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
La Svizzera non è mica nello spazio economico europeo? È sbagliato che ci sia scritto Svizzera, è già inclusa nella EEA.
- mattaus313
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
https://it.wikipedia.org/wiki/Spazio_economico_europeo
In teoria no, comunque dato che è un cartello che deve servire ai passeggeri per capire dove andare (aggiungo anche senza stare li due ore a ripercorrere accordi internazionali) poco importa, deve fare il cartello non l'accordo internazionale
In teoria no, comunque dato che è un cartello che deve servire ai passeggeri per capire dove andare (aggiungo anche senza stare li due ore a ripercorrere accordi internazionali) poco importa, deve fare il cartello non l'accordo internazionale
"Because you needed a lot of capital in an airline, you needed to be where the financial markets were, and obviously that's New York"
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Per quale ragione? San Marino, Vaticano, Monaco e Andorra non sono passaporti EU e questo spiegherebbe il motivo di specificare CH tra i passoporti autorizzati. La Svizzera è Shenghen ma non ha niente a che vedere con l'UE, Andorra tantomento. San Marino e Vaticano lo sono per implicito bilaterale su libera circolazione con l'Italia. Che poi per il Vaticano la circolazione è libera in solamente alcune aree del microstato.edo01 ha scritto: P.S. mancano all’appello Taiwan, San Marino, Principato di Monaco e Andorra.
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
I possessori di passaporti elettronici di San Marino, Vaticano, Monaco e Andorra possono utilizzare l'e-gate in quanto autorizzati dal ministero dell'interno (sono passato stamattina per controllo passaporti di VCE, dove i passaporti di questi paesi possono utilizzare i controlli automatici).az 1699 ha scritto:Per quale ragione? San Marino, Vaticano, Monaco e Andorra non sono passaporti EU e questo spiegherebbe il motivo di specificare CH tra i passoporti autorizzati. La Svizzera è Shenghen ma non ha niente a che vedere con l'UE, Andorra tantomento. San Marino e Vaticano lo sono per implicito bilaterale su libera circolazione con l'Italia. Che poi per il Vaticano la circolazione è libera in solamente alcune aree del microstato.edo01 ha scritto: P.S. mancano all’appello Taiwan, San Marino, Principato di Monaco e Andorra.
La Svizzera è un caso a parte, per effetto di accordi bilaterali vengono equiparati ai cittadini UE e possono utilizzare gli e-gates (e le file dedicate ai passaporti UE) in qualsiasi paese dell'UE e dello spazio economico europeo. Non è necessario specificarlo, tant'è che all'aeroporto di Zurigo ci sono due file: passaporti UE ed extra-UE
- cesare.caldi
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Esatto, se tutti i nomi degli altri stati sono in Inglese perchè questo in Italiano? Ma possibile che nessuno controlli un cartello prima di mandarlo in stampa?edo01 ha scritto: Forse il fatto che abbiano scritto Città del Vaticano in italiano...
- malpensante
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Il 101% di chi ha il passaporto vaticano conosce l’italiano. Perché dovrebbe esserci l’indicazione inglese, in territorio italiano?
Piuttosto non sarebbe male avere scritte nelle lingue dei vari Paesi, se ci fosse spazio.
Piuttosto non sarebbe male avere scritte nelle lingue dei vari Paesi, se ci fosse spazio.
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Per favore, non c'è niente di meglio da discutere che la lingua con cui indicare la Città del Vaticano in un cartello nell'area controlli? :green:
http://www.vaticanstate.va/it/stato-governo/note-generali/popolazione.htmlPopolazione
I cittadini dello Stato sono complessivamente 618, dei quali solo 246 (compresi i 104 sono componenti della Guardie Svizzere) abitano all'interno delle mura.
Circa la metà dei cittadini quindi non risiede nello Stato, ma in altri Paesi, soprattutto per motivi di servizio (in particolare il personale diplomatico). L’acquisto e la perdita della cittadinanza, le autorizzazioni a risiedere nel territorio dello Stato e le formalità per l’accesso sono disciplinati da apposite disposizioni, emanate in linea con il Trattato Lateranense.
DATI STATISTISCI (agg. 1° Febbraio 2019)
- Santo Padre;
- I Cardinali, cittadini vaticani sono complessivamente 70 ( di cui 17 abitanti nello Stato);
- Gli abitanti nello Stato (cittadini e non) sono complessivamente 453;
- i passaporti attualmente validi sono circa 70;
- la media annuale delle nascite è di circa un'unità (figlio/a di Guardia Svizzera);
- la media dei decessi è di circa 5 unità/anno;
- le piazze sono circa 21, le strade coperte circa 30;
- attualmente c'è un solo animale domestico (cane).
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
:eek: mancanza gravissima, i cittadini del Vaticano saranno disorientaticesare.caldi ha scritto:Esatto, se tutti i nomi degli altri stati sono in Inglese perchè questo in Italiano? Ma possibile che nessuno controlli un cartello prima di mandarlo in stampa?edo01 ha scritto: Forse il fatto che abbiano scritto Città del Vaticano in italiano...
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Pare ci sia qualcuno che possa comunque indicargli la viaMattia ha scritto: :eek: mancanza gravissima, i cittadini del Vaticano saranno disorientati
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Vedo già i titoli dei giornali: SEA scrive Città del Vaticano in italiano, tensione diplomatica alle stelle. Il Papa minaccia lo schieramento delle guardie svizzere al confine ed il ripristino di porta Pia se l’onta non sarà lavata.Mattia ha scritto::eek: mancanza gravissima, i cittadini del Vaticano saranno disorientaticesare.caldi ha scritto:Esatto, se tutti i nomi degli altri stati sono in Inglese perchè questo in Italiano? Ma possibile che nessuno controlli un cartello prima di mandarlo in stampa?edo01 ha scritto: Forse il fatto che abbiano scritto Città del Vaticano in italiano...
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Tornando a cose più concrete, spesso ci sono code agli arrivi molto molto lunghe complice la non apertura di tutti i banchi (ma è impossibile averli sempre aperti tutti) ma anche i momenti di picco (prevedibili) ma non sempre gestibili dagli enti preposti.
Un esempio: stamattina in 5 minuti sono atterrati in sequenza stretta A330 Etihad, A350 Air China, A350 Thai, B787 Ethiopian e A350 Qatar... potenzialmente sono almeno 1250 agli arrivi extra Schengen che si riversano al controllo passaporti in 15 muniti.
Un esempio: stamattina in 5 minuti sono atterrati in sequenza stretta A330 Etihad, A350 Air China, A350 Thai, B787 Ethiopian e A350 Qatar... potenzialmente sono almeno 1250 agli arrivi extra Schengen che si riversano al controllo passaporti in 15 muniti.
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E per quale motivo non sarebbe possibile? Solo perché si vuole risparmiare sul numero di dipendenti.I-Alex ha scritto:Tornando a cose più concrete, spesso ci sono code agli arrivi molto molto lunghe complice la non apertura di tutti i banchi (ma è impossibile averli sempre aperti tutti)
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Ma il Papa... farà il controllo passaporti? :green:Mattia ha scritto::eek: mancanza gravissima, i cittadini del Vaticano saranno disorientaticesare.caldi ha scritto:Esatto, se tutti i nomi degli altri stati sono in Inglese perchè questo in Italiano? Ma possibile che nessuno controlli un cartello prima di mandarlo in stampa?edo01 ha scritto: Forse il fatto che abbiano scritto Città del Vaticano in italiano...
Ma oggi a Fiumicino, gli e-gates sono abilitati per i cittadini russi? Putin cosa farà? :green: :green:
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
Considerata la vicinanza di Malpensa alla Svizzera, direi che ribadire il concetto che possono passare (a prescindere dagli accordi internazionali in vigore) sia cosa buona e giusta.
E chissenefrega se "Città del Vaticano" è scritto in italiano.
La comunicazione deve essere EFFICACE. È un cartello di indicazioni, non un manuale.
Piuttosto avrei cercato di utilizzare meno spazio per indicare stati di provenienza "secondari" per Malpensa, lasciando risaltare le info rivolte ai pax statisticamente più numerosi.
Ad esempio, si sarebbero potute racchiudere in una sola icona il simbolo europeo affiancato da quello svizzero e quello del Vaticano e elencare con un minimo di coerenza geografica gli altri paesi.
Che so:
-Usa
-Canada
-Australia
-Nuova Zelanda
-Giappone
-Corea
-Israele
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E chissenefrega se "Città del Vaticano" è scritto in italiano.
La comunicazione deve essere EFFICACE. È un cartello di indicazioni, non un manuale.
Piuttosto avrei cercato di utilizzare meno spazio per indicare stati di provenienza "secondari" per Malpensa, lasciando risaltare le info rivolte ai pax statisticamente più numerosi.
Ad esempio, si sarebbero potute racchiudere in una sola icona il simbolo europeo affiancato da quello svizzero e quello del Vaticano e elencare con un minimo di coerenza geografica gli altri paesi.
Che so:
-Usa
-Canada
-Australia
-Nuova Zelanda
-Giappone
-Corea
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Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
certo, le forza dell’ordine sono sotto organico in quasi tutta Italia e Malpensa non ne ha mai avuti abbastanza, pare che il rapporto con Fco (anche in proporzione ai pax che transitano) sia fortemente sbilanciato.malpensante ha scritto:E per quale motivo non sarebbe possibile? Solo perché si vuole risparmiare sul numero di dipendenti.I-Alex ha scritto:Tornando a cose più concrete, spesso ci sono code agli arrivi molto molto lunghe complice la non apertura di tutti i banchi (ma è impossibile averli sempre aperti tutti)
Infine averli aperti quasi sempre tutti è anche uno spreco, non abbiamo le ondate di hub carrier ma ci sono picchi solo in determinati orari.
Ps: avere 2 zone distinte al T1 (per via dei 2 satelliti) non è logisticamente l’ideale per massimizzare le forze, aggiungiamoci poi il piccolo presidio ai controlli passaporti del T2...
Malpensa airport user
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Re: CONTROLLI PASSAPORTI ARRIVI E PARTENZE
E nonostante tutto....coda dei passaporti fino al duty free centrale...siamo alla frutta
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