Aeroportilombardi forum

No, bisognerebbe ricavarlo dal sito [emoji15]

Questo prendendo a caso la data del 13/11 (non ho tolto FCO).
Spero di aver azzeccato i codici!
Non ho tempo per guardare le frequenze e/o altre date. :green:

Manca ZAD in Croazia :ciao:

Tel Aviv non c'è più?

I-GABE ha scritto:Questo prendendo a caso la data del 13/11 (non ho tolto FCO).
Spero di aver azzeccato i codici!
Non ho tempo per guardare le frequenze e/o altre date. :green:

Ti ringrazio, ma in realtà erano proprio le frequenze che mi interessavano. Volevo capire a grandi linee quali delle città collegate da U2, abbiano un reale potenziale di federaggio. Evidentemente Parigi o l'isoletta stagionale direbbero poco o nulla in questo contesto.
Questa comunque è la lista pubblicata su Wikipedia:

Amsterdam, Athens (ends 1 November 2017), Barcelona, Bari, Berlin–Schönefeld, Bordeaux, Brindisi, Cagliari, Catania, Copenhagen, Edinburgh, Fuerteventura (begins 30 October 2017), Glasgow-International, Granada, Hamburg (ends 28 October 2017), Kraków, Lamezia Terme, Lanzarote, Larnaca, Lille (ends 27 October 2017), Lisbon, London–Gatwick, London–Luton, Lublin (begins 29 October 2017), Luxembourg, Madrid, Málaga, Manchester, Marrakech, Munich, Nantes, Naples, Olbia, Palermo, Paris–Charles de Gaulle, Prague, Rome–Fiumicino (ends 27 October 2017), Santiago de Compostela, Stockholm-Arlanda, Stuttgart, Tallinn, Tel Aviv-Ben Gurion, Tenerife–South, Toulouse
Seasonal: Alghero, Alicante, Bilbao, Cephalonia, Corfu, Dubrovnik, Heraklion, Ibiza, Kos, Malta, Minorca, Mykonos, Palma de Mallorca, Rhodes, Santorini, Split, Zadar, Zakynthos

I-GABE ha scritto:Questo prendendo a caso la data del 13/11 (non ho tolto FCO).
Spero di aver azzeccato i codici!
Non ho tempo per guardare le frequenze e/o altre date. :green:

map.gif

Notare il buco nell'est Europa e Balcani

Quelle che contano sono BRI, NAP, SUF, CTA e PMO, che hanno poca alternativa a FCO.

Gli altri aeroporti rilevanti hanno già altri hub di riferimento, mentre quelli piccoli non hanno un numero di collegamenti quotidiani con Malpensa utile, soprattutto in caso di disruption.

Se invece parliamo di collegamenti easyJet su easyJet, è evidente la posizione ideale di Malpensa, corroborata dall'essere primo aeroporto nel continente e quindi dal più alto numero di frequenze all'interno del network continentale.

Insomma il feed easyJet può servire a chi abita troppo lontano da Milano per raggiungerla in auto e vorrebbe viaggiare con Emirates, Cathay, magari Oman, Ethiopian, Latam e altri vettori che non hanno una rete di feed fortissima, non certo per viaggiare Delta.

belumosi ha scritto: Ti ringrazio, ma in realtà erano proprio le frequenze che mi interessavano. Volevo capire a grandi linee quali delle città collegate da U2, abbiano un reale potenziale di federaggio. Evidentemente Parigi o l'isoletta stagionale direbbero poco o nulla in questo contesto.
Questa comunque è la lista pubblicata su Wikipedia:

Immaginavo, ma l'ho fatta di corsa al lavoro :)

Comunque le destinazioni le ho prese dal sito di U2.


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malpensante ha scritto:Quelle che contano sono BRI, NAP, SUF, CTA e PMO, che hanno poca alternativa a FCO.

Gli altri aeroporti rilevanti hanno già altri hub di riferimento, mentre quelli piccoli non hanno un numero di collegamenti quotidiani con Malpensa utile, soprattutto in caso di disruption.

Se invece parliamo di collegamenti easyJet su easyJet, è evidente la posizione ideale di Malpensa, corroborata dall'essere primo aeroporto nel continente e quindi dal più alto numero di frequenze all'interno del network continentale.

Esattamente quello che pensavo.

malpensante ha scritto:Insomma il feed easyJet può servire a chi abita troppo lontano da Milano per raggiungerla in auto e vorrebbe viaggiare con Emirates, Cathay, magari Oman, Ethiopian, Latam e altri vettori che non hanno una rete di feed fortissima, non certo per viaggiare Delta.

Qui però potrebbe entrare in gioco AZ, che dopo aver chiuso vari interline ai tempi di EY, sembra tornare sui propri passi. E potrebbe spostare a FCO il federaggio di quelle compagnie che hanno voli nei due principali scali italiani.
Il recente accordo con CX potrebbe essere il primo di una serie. In fondo per una major il transito organizzato attraverso un'altra compagnia full service, resta la scelta ottimale.
Inoltre diversamente da FR e U2, credo che nei voli nazionali di AZ i posti liberi non manchino.
Rispetto al precedente federaggio tentato da CX in partnership con Italo, va notato che Torino, Bologna e Firenze vengono dirottate da MXP a FCO.

http://www.travelquotidiano.com/traspor ... qid-290362

Effettivamente anche Alitalia è ormai una linea aerea spaiata, i rapporti con SkyTeam e con Etihad sono evanescenti, resiste la JV atlantica, ma il resto nella pratica no.

Va anche detto che il suo traffico O/D di Fiumicino per alcune destinazioni come Tokyo è persino inferiore a quello di Malpensa e ha davvero bisogno di feed per riempire l'aereo.

Interline con CX vuol dire non dirottare traffico ad Abu Dhabi.

Il progetto di connessione delle low cost rappresenta una ulteriore concorrenza alle major, IMHO dubito molto che una compagnia, che sia asiatica o americana, inserita in una alleanza si servirà mai di Easyjet o di Ryanair. Il che, a MXP, riduce il tutto a Emirates: in quel caso diventa solo una questione di prezzo, un volo per new york ce l'hanno quasi tutti e hanno tutti montagne di feeder ma il volo da Malpensa costa mediamente poco e qualcuno potrebbe trovarlo attraente a prescindere da dove parta.

Il Nordatlantico è un oligopolio a tre, ma ci sono linee aeree di altri continenti o non soggette ad accordi blindati con le compagnie alleate, come faceva notare belumosi, Cathay che usa interline Alitalia.

Più che le alleanze contano le JV, che sono veramente blindate. Al di fuori di quelle tutto è possibile.

Se avesse ragione Il Messaggero, dovremmo iniziare a ragionare su Alitalia controllata dal gruppo Lufthansa e declinata al low cost stile Eurowings, cioè low cost, ma non troppo. E soprattutto a Linate controllato da LH, con tutte le conseguenze del caso.

kco ha scritto:Il progetto di connessione delle low cost rappresenta una ulteriore concorrenza alle major, IMHO dubito molto che una compagnia, che sia asiatica o americana, inserita in una alleanza si servirà mai di Easyjet o di Ryanair. Il che, a MXP, riduce il tutto a Emirates: in quel caso diventa solo una questione di prezzo, un volo per new york ce l'hanno quasi tutti e hanno tutti montagne di feeder ma il volo da Malpensa costa mediamente poco e qualcuno potrebbe trovarlo attraente a prescindere da dove parta.

Potenzialmente ci sono molte compagnie che potrebbero approfittare di una connessione a MXP, come ad esempio Icelandair che non copre il bacino del Mediterraneo. Probabilmente è su queste che val la pena scommettere inizialmente. Il resto viene di conseguenza. Se grazie alle connessioni l'aeroporto aumenterà il numero di passeggeri/destinazioni e quindi il bacino potenziale per tutte le compagnie, anche le cosiddette major si adegueranno. Perché non bisogna dimenticare che, di fronte al business reale, le alleanze valgono quel che valgono.

KittyHawk ha scritto:Bisognerà vedere se U2 attiverà in connessione tutte le possibili combinazioni di voli, oppure solo quelle che garantiscono una maggiore sicurezza. Ad esempio quelle che fanno sì che ci sia un ulteriore volo in partenza verso la destinazione prescelta per permettere una eventuale riprotezione, qualora il volo prenotato (prima tratta) arrivasse troppo in ritardo. Con la postilla che la vera protezione del viaggiatore sarà fornita dall'assicurazione.

Penso che avverrà qualcosa di simile, verranno proposte e vendute solo quelle connessioni che hanno un ampio margine di tempo tra i due voli e dove ci sia una facile riprotezione in giornata senza ad esempio dover pagare l'hotel al pax perchè il primo volo disponibile è il giorno dopo.

I-GABE ha scritto:Questo prendendo a caso la data del 13/11 (non ho tolto FCO).
Spero di aver azzeccato i codici!
Non ho tempo per guardare le frequenze e/o altre date. :green:

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Se è riferito alla winter, devi togliere tutte le rotte stagionali estive. Inoltre su base annuale da fine ottobre chiudono: FCO, HAM e LIL.

malpensante ha scritto:E soprattutto a Linate controllato da LH, con tutte le conseguenze del caso.

LH Group è sicuramente molto più grande di AZ, ma tutto sommato cosa potrebbe fare di così sconvolgente?
Razionalizzare l'alimentazione dei suoi hub (FRA, MUC, VIE, ZHR) da MIL? Certamente, ma non credo avrà bisogno di voli aggiuntivi rispetto a quelli odierni.
Aprire nuove rotte verso la Germania/Svizzera/Austria/Belgio? C'è veramente rimasto qualcosa di interessante?
Usare LIN come hub tra il Sud Italia e Germania/Austria/Svizzera/Belgio? Può essere.

Probabilmente si assisterà a qualcosa di simile a quello che è avvenuto, in momenti e partnership diverse, con AF/KLM e (EY)AB: un travaso, non sempre riuscito, di passeggeri dalla brughiera all'idroscalo.

Sinceramente non vedo nulla di sconvolgente all'orizzonte, ma forse mi sfugge qualcosa. O meglio, qualcosa potrebbe veramente accadere, nel medio termine, ma qui si sconfina nella fantaviazione. Forte della posizione dominante a LIN, e del sostegno più o meno invisibile del Cancelliere in carica, LH potrebbe ottenere la chiusura di LIN ed espandersi a MXP, giocando nuovamente la partita hub magari a discapito di FCO.

Una delle prime compagnie con cui Easyjet inizia l'accordo di feederaggio a LGW è Norwegian, la stessa Norwegian aveva manifestato un possibile interesse dopo FCO a iniziare il lungo raggio anche da MXP. Sarebbe il momento che SEA facesse una buona offerta commerciale a Norwegian per basare qualche 787 a MXP avendo oltre al bacino milanese in origine adesso anche le capacità di feederaggio della piu' importante base Easyjet dell' europa continentale.
Secondo me è un occasione da non perdere per poter avere ad esempio voli Norwegian verso LAX o OAK destinazioni che ben difficilmente MXP potrà ottenere da altre compagnie nella situazione attuale.

malpensante ha scritto:Il Nordatlantico è un oligopolio a tre, ma ci sono linee aeree di altri continenti o non soggette ad accordi blindati con le compagnie alleate, come faceva notare belumosi, Cathay che usa interline Alitalia.

Più che le alleanze contano le JV, che sono veramente blindate. Al di fuori di quelle tutto è possibile.

Se avesse ragione Il Messaggero, dovremmo iniziare a ragionare su Alitalia controllata dal gruppo Lufthansa e declinata al low cost stile Eurowings, cioè low cost, ma non troppo. E soprattutto a Linate controllato da LH, con tutte le conseguenze del caso.

In tal caso ci sarebbe molto poco da ragionare sul lungo raggio. LH sposterebbe tutto a Linate con una perdita dall'oggi al domani di quanto? 1ml? 2ml?
Di fatto si svuoterebber Linate di nazionali e della Milano-Roma, i primi sarebbero recuperati o a MXP o a BGY i secondi verrebbero donati al treno.
Insomma lungo raggio tutto a Linate tramite altri hub del gruppo e low cost altrove.

Vorrebbe dire Linate sempre dominato da una linea aerea che ha interesse a non sviluppare LR da Malpensa (come tutte quelle che controllano Linate). Colonia non più di una linea aerea di Roma, ma proprio di Colonia.

Insomma l'aeroporto di Milano Milano colonia Colonia.

malpensante ha scritto:Vorrebbe dire Linate sempre dominato da una linea aerea che ha interesse a non sviluppare LR da Malpensa (come tutte quelle che controllano Linate). Colonia non più di una linea aerea di Roma, ma proprio di Colonia.

Insomma l'aeroporto di Milano Milano colonia Colonia.

Cosa ne pensi dell' idea di spingere per avere una base di lungo raggio Norwegian a MXP visto l'accordo di feederaggio con Easyjet?

@cesare a me sembra che norwegian abbia gia eletto LGW come base atlantica che francamente è messa molto meglio di mxp. Pure i 737max passano l atlantico da li.

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kco ha scritto:@cesare a me sembra che norwegian abbia gia eletto LGW come base atlantica che francamente è messa molto meglio di mxp. Pure i 737max passano l atlantico da li.

Norwegian ha basi di lungo raggio in tutta europa: LGW, CDG, BCN, FCO, ARN, CPH e OSL.
LGW è la principale ma come vedi si stanno espandendo un po ovunque specie in aeroporti principali.

Norwegian preferisce i posti con grande traffico turistico, come Roma, mi pare. Però non farebbe certo schifo.

malpensante ha scritto:Norwegian preferisce i posti con grande traffico turistico, come Roma, mi pare. Però non farebbe certo schifo.

Sea si dovrebbe svegliare a fargli una buona proposta commerciale prima che scelgano altri aeroporti europei per la prossima base di lungo raggio... oppure potenzieranno FCO o addirittura potrebbero arrivare a VCE.

A Milano rispetto a città piu' leisure potrebbero riempire sicuramente piu' posti nella premium economy.