Gulf Air sfida Etihad ed Emirates su Milano
di Simone Filippetti
17 Ottobre 2017
I colossi aerei del Golfo Persico perdono quota: Etihad, colpita dalla doppia tegola Alitalia-AirBerlin; Emirates, zavorrata dal suo stesso gigantismo. Sembra che lo stradominio delle compagnie arabe sia al capolinea. In controtendenza la piccola, e poco conosciuta, Gulf Air, aviolinea del Bahrain, stato Lilliput del Golfo con più mare che terra. È Davide contro Golia, ma i cugini Golia non se la passano per niente bene e allora c’è spazio per provare a rubare mercato e ritagliarsi una nicchia: a breve la Gulf Air inaugurerà il suo primo volo da Manama, la capitale dell’arcipelago, a Milano. Un affondo proprio mentre le compagnie «cugine» accusano il colpo di un’espansione esagerata. Come evitare un altro caso Etihad? Gli emiratini sono diventati big mondiali a colpi di shopping milionario e di ambiziosi piani di crescita. In Gulf Air vogliono fare piccoli passi e ingrandirsi pian piano, da qui al 2028: passare dagli attuali 28 aerei a 45. E incrementare le destinazioni servite con voli diretti: oggi sono 42, l’obiettivo è arrivare a 65. Partendo dall’Italia.
Ringrazio Michele Rovaria per la segnalazione
