MILANO MALPENSA COMPIE 20 ANNI

[I-Alex]

Tornando coi piedi per terra ai giorni nostri, Domenica mattina chi sarà presente e ha voglia ci troviamo alle ore 11 nei pressi della porta n.2 all'interno del Terminal 1 zona arrivi.

[Fedpassion]

Ciao! Dove siete..?

[MUSICA]

40 milioni sono fattibili in pochi anni se l'aeroporto precorre i tempi: anticipa e non rincorre.

Serve costruire/ampliare ora per attirare. Questo non si è mai fatto in realtà e siamo sempre lì.
Air italy può essere la svolta ma non basta. Anche una Easy che abbia solo A320 e qualche A321 può aiutare così come qualche LR low cost al T2 per fare alimentazione reciproca "tra simili": Air Asia, West jet Canada, Air Transat, Wow, etc.

Nel 2018 si può arrivare a 24,5. Nel 2019 anche grazie a Linate penso si possa arrivare a 28. Ma questo può essere anche un' arma contro sè stessi: la struttura negli orari di punta è satura. E nulla si è fatto per migliorare. Potrebbe trasformarsi in un autogol.

Dovrebbero subito progettare e realizzare almeno 2-3 jetbridge per WB cat. D. Subito: pronti entro 3 anni max E' relativamente facile con la modularità. E comunque il T1 ha spazio anche a Sud verso la torre: un molo ad "L" collegato sotterraneamnte.

[MUSICA]

Fondamentale (con spese relativamente ridotte): ampliare la zona raggi x al piano check-in: ormai è saturo.

Si potrebbe costruire ed ampliare la superfice del vecchio piano ammezzato dove c'erano i vecchi imbarchi. Almeno altre 5 postazioni filtro. Da dedicare allo staff ed al Priority in modo che al piano check-in si lasci spazio al traffico "normale".

Sotto, appunto i nuovi controlli per staff e Priority. Si potrebbe costruire un corridoio vetrato fino alla sala d'arrivo delle scale mobili provenienti dall'attuale filtro al secondo piano. Quello che poi immette subito ai duty free e negozi.

Sveltirebbe molto e ridurrebbe i ritardi. Servono poi nuovi agenti ai passaporti. Come? Delegando compiti di controllo esterni ai Carabinieri che, a mio avviso, andrebbero aumentati considerevolmente.

A Malpensa come si pensava all'apertura serve almeno una tenenza con una compagnia (circa 90 uomini)...ma a regime deve avere una compagnia completa con tanto di Capitano (o un Maggiore) e un Luogotenente come aiutante.
Insomma, i Carabinieri devono avere una struttura simile alla Finanza che ha addirittura un Tenente Colonnello, un Capitano, un (due?) Tenente e marescialli vari. Simile la Polizia. La carenza di passaportisti e controlli in arrivo rallenta l'efficienza operativa dell'aeroporto. Mancano agenti. E ne servono di esperti: non i ragazzini mandati a fare esperienza dal Sud e rispediti quando sono migliorati.

[MUSICA]

Ah, : per la risposta sui numeri. 40 milioni (e passa), se tutti li vogliono raggiungere si possono ottenere in....entro il 2025.

Ma servono spazi, jetbridges, uomini, mezzi, 2 hotel (o al cargo, o al centro simulatori, o zona Enac, o sopra parcheggio P3 verso Volandia), accessibilità diretta dalla Pedemontana a Cargocity Sud, ferrovia Casorate/Gallarate e un "innesto-aggancio" dalla fiera di Rho. Poi, permettere a 20/30 voli al giorno di Easyjet di decollare dal T2 verso Sud.
Spingere vettori turboelica dove gli aerei Easyjet non possano "reggere" rotte perchè gli aerei sono troppo grandi.
Inoltre, terza pista: per velocizzare, ridurre attese, ridurre rumore ed inquinamento.

Non si fanno entro il 2025 ma si devono iniziare a progettare anche per dare fiducia a chi vuole investire in voli...
A quel punto nel 2030 saranno 50 milioni : :ciao: :green:

[I-Alex]

Qualche scatto di ieri...

[hal]

https://www.prealpina.it/pages/modiano- ... 79381.html

La Prealpina 29 - 10 - 2018

MALPENSA 29-10-2018
L’INTERVISTA
«Malpensa pronta a nuove sfide»
Pietro Modiano: l’aeroporto cresce, cerchiamo equilibrio col territorio
«Malpensa cresce ed è pronta ad affrontare nuove sfide, tutte difficili».
A partire dal rapporto con il territorio, visto che la diserzione del Cuv è una ferita da rimarginare: «Sono dispiaciuto per l’assenza dei sindaci. Ma continueremo a dialogare per trovare dei punti di equilibrio».
E la chiusura di Linate nel 2019 può essere un’opportunità per lo scalo.
«Convinceremo anche i milanesi del centro storico che vale la pena decollare da Malpensa o atterrare a Malpensa».
Il presidente di Sea Pietro Modiano a tutto campo.
Alla vigilia della scadenza del suo mandato (fissata per la primavera del 2019, ma l’incarico ricevuto in Banca Carige potrebbe anticipare la transizione di qualche mese), la festa per i vent’anni del Terminal , andata in scena ieri, domenica 28 ottobre, non è solo l’occasione per celebrare Malpensa che torna ai livelli che merita, ma.... [continua]